Connect with us

Sport

Calcio, Gallipoli: il Presidente scrive ai tifosi

Pubblicato

il

Messaggio del massimo dirigente giallorosso Daniele D’Odorico: “Carissimi tifosi del Gallipoli, carissimi ultrà, quando ci siamo conosciuti quest’estate, con grande e reciproca simpatia, ci siamo promessi impegno vicendevole per il bene del Gallipoli. Io vi ho promesso che avrei lavorato duramente (anche a costo di trascurare il mio lavoro e la mia attività imprenditoriale) per costruire una squadra degna di questo nome, una squadra che avesse fatto entusiasmare i suoi tifosi. Non era facile promettere ciò, perché quando ho messo piede a Gallipoli ho trovato una compagine che, ad una settimana dall’inizio del Campionato, aveva solo e soltanto quattro (e dico quattro) calciatori tesserati.


Vi ho promesso che avrei fatto una squadra e che nessuno si sarebbe permesso a ridere di noi. Ricordate? La Snai non quotò nemmeno la nostra partita di esordio al “Del Duca” di Ascoli. Vi promisi anche che avrei messo mano al settore giovanile, dando una possibilità ai tanti figli talentuosi di Gallipoli e del Salento che avrebbero voluto confrontarsi nelle categorie giovanili. Voi, invece, cari tifosi e cari ultrà, mi prometteste che avreste seguito con impegno, passione e calore la nostra squadra. Se ho accettato di rilevare il Gallipoli Calcio l’ho fatto anche per quella promessa di impegno e di sostegno che mi sembrò genuina e generosa, la promessa di sostenere massicciamente la nostra compagine. Se tiriamo le somme di questo accordo posso tranquillamente dire di aver mantenuto tutte le mie promesse. I tifosi, invece, a parte quel gruppo meraviglioso che ci segue ovunque ed è il nostro vanto e il nostro orgoglio  in tutte le trasferte d’Italia cosa hanno fatto? Devo sciorinare impietosamente i dati delle presenze al “Via del Mare” e confrontarli con quelli delle squadre di Eccellenza e Promozione?


Io ho fatto, in questi giorni, soltanto una proposta, quella di unire le forze e costruire una grande squadra per l’intero Salento. Si può essere favorevoli (e tantissimi lo sono stati) o contrari (e qualcuno mi ha fatto capire la sua contrarietà), ma non mi si può vietare di dire, con trasparenza, ciò che penso. Una proposta è sempre e soltanto una proposta, non un diktat. Io non obbligo nessuno a concordare con me, ma nessuno mi può obbligare a non dire ciò che penso. Ne possiamo parlare e ne dobbiamo parlare. Ne possiamo discutere e ne dobbiamo discutere. Magari in una pubblica assemblea. Ma guai se qualcuno dovesse rispondere al mio impegno e alle mie parole con atti di contestazione nei confronti della squadra, che va soltanto sostenuta e incitata perchè quello che i ragazzi stanno facendo in campo è davvero encomiabile. Se mi si vuole contestare lo si può fare, venendo in maniera massiccia e numerosa allo stadio e dedicandomi qualche coro di protesta. Io vorrei che sabato, in 5mila, venissero al “Via del Mare” allo stesso tempo per contestare me e tifare per il Gallipoli. Ma se a Lecce dovessimo essere il solito gruppo di sparuti tifosi, allora vorrebbe dire che quella promessa che ci siamo fatta quest’estate non è stata rispettata. E non certo da parte mia. Io ho fatto una squadra, una buona squadra. Sto organizzando un settore giovanile, un buon settore giovanile, malgrado gli incendi e le sventure. Voi tifosi perchè non mi dimostrate che sbaglio e venite in massa allo stadio?

Una squadra di calcio non può essere soltanto il simbolo di un campanile. Non ho trovato nemmeno un gruppo di imprenditori che mi aiutassero, sponsorizzandoci, a migliorare la nostra compagine e la nostra immagine. Di cosa parliamo, allora? È vero, è delirante ciò che dico, così come è delirante venire dal Friuli nel Salento per fare calcio e non certo per fare soldi. Ma l’amore ed il delirio (gli ultrà me lo insegnano) spesso vanno di pari passo. Adesso voglio proprio vedere in quanti sabato dimostreranno l’affetto per i nostri calciatori, smentendo le parole che mi diceva Vincenzo Barba e quelle che ha proferito il sottoscritto. Perché, è giusto che tutti lo sappiano: dopo Barba e dopo D’Odorico cosa ne sarebbe di un campanilismo scollegato dai buoni risultati, dal bel gioco e dal grande calcio?”.


Appuntamenti

Motori, è tempo di Event Show

Sul kartodromo internazionale di Torre San Giovanni la spettacolare gara che chiude la stagione agonistica

Pubblicato

il

Il gran finale della stagione sportiva automobilistica in Puglia prende il nome di Event Show Pista Salentina (sesta edizione).

La gara, organizzata dalla scuderia Motorsport Scorrano presieduta da Santo Siciliano, dall’Automobil Club di Lecce e dalla Pista Salentina, sabato 22 e domenica novembre presso il kartodromo internazionale di Torre San Giovanni (Ugento).

È prevista la partecipazione di più di sessanta equipaggi, provenienti anche dalla Lombardia, dal Lazio e dal Veneto. Sono tanti i giovani e i neo licenziati che si cimentano in questo tipo di gara: vi possono partecipare con vetture molto performanti ma con costi di noleggio contenuti e con un basso rischio di incidenti e danni.

Tra i giovanissimi è prevista la partecipazione eccezionale di sei piloti di 16 anni, alcuni di loro alla prima esperienza: Diego Santantonio su Peugeot Rally4, Andrea De Rosa su Peugeot Rally 4, Giuseppe Troiano Jr. su Peugeot 208 Rally4, Andrea Bruscino su KartCross 600, Fernando Rizzello su Skoda Fabia Rally2/R5, Raul Quatrini su Renault Clio Rally 5.

Il format di gara si conferma ad alto contenuto spettacolare con partecipazione di vetture al top, tipo R5, Super2000, Rally4 e Rally5 e con la partecipazione di forti equipaggi salentini, come quello composto da Francesco Rizzello, fresco vincitore della coppa di zona Rally2/R5, che per l’occasione sarà navigato dal figlio Fernando.

La gara prevede vari percorsi, appositamente realizzati.

Si correrà su asfalto, su sterrato, di giorno e in notturna, con partenza a inseguimento e side by side.

Il massimo dello show sarà la sfida finale, il Master Show, tra i top driver con 4 ruote motrici, kartcross e due ruote motrici.

Il format di gara prevede 6 percorsi per un totale di circa 38 km.

Il sabato si correrà interamente su asfalto con il Percorso 1 in senso antiorario e il Percorso 2 in senso orario, con la formula del side by side.

Mentre la domenica il percorso sarà misto tra asfalto e sterrato, con un chilometraggio più lungo e a rotazione nei due sensi di marcia.

Gran finale proprio con il Master Show di 3,7 km e le autovetture che partiranno affiancate su due rettilinei differenti.

Il Master Show sarà una gara nella gara: i top driver delle vetture 4 ruote motrici, delle 2 ruote motrici anteriori e delle 2 ruote motrici posteriori si sfideranno side-by-syde, offrendo grande spettacolo, per conquistare il Trofeo Wse Series  – Autosat S.p.a.

Il prestigioso premio è dedicato al gruppo Autosat S.p.A., vicino al motorsport ed ai clienti sportivi Alfa Romeo e Abarth.

PROGRAMMA 6° EVENT SHOW

Venerdì 21 novembre

15.00/19:00 Ritiro schede ricognizioni

15:30/20:00 Apertura paddock per ingresso team

17.00/18:00 Ricognizioni Percorso 1

18:15/19:15 Ricognizioni Percorso 2

Sabato 22 novembre

8.00/12:00 Verifiche Sportive

11:00/12:00 Presentazione della Manifestazione

08.30/10:00 Ricognizioni Percorso 3/4

10:30/12:00 Ricognizioni Percorso 5/6

12:10/13:15 Ricognizioni Percorso 1 e 2 conduttori altre regioni

13:30/16:00 Warn Up – test vetture da gara

16:01 Slot Test Drive ad inviti by Autosat

16:30 Raduno Abart by Autosat

16:30 Pubblicazione elenco verificati ed ammessi alla partenza

17:30 Start Percorso 1

18:00 Music Party SE_XO’ Energy Drink

18.45 Slot test drive vetture Autosat

19.00 Start Percorso 2 Presentazione equipaggi

21.00 Slot test drive vetture Autosat

Domenica 23 dicembre

08.30 Start Percorso 3 e Assistenza

10.15 Slot test drive vetture Autosat

10:45 Start Percorso 4 e Assistenza

11:00 Music Party SE_XO’ Energy Drink

13.00 Slot test drive vetture Autosat

13:15 Start Percorso 5 e Assistenza

15:00 Slot test drive vetture Autosat

15:15 Start Percorso 6 e Parco Chiuso

17.00 Esibizione di Oktavvia, nota pop star polacco – canadese

17:00 Pubblicazione classifica finale

17:15 Master Show

18:30 Premiazione

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

Continua a Leggere

Casarano

Il duo Ferilli – Rosa della Casarano Rally Team campione d’Italia

Dopo una stagione entusiasmante il pilota di Casarano e il suo navigatore si laureano vincitori CRZ 2025

Pubblicato

il

Daniele Ferilli e Nazzareno Rosa della Casarano Rally Team continuano a dettare legge.

Nel fine settimana, al 22° Rally di Messina, si sono laureati Campioni italiani e vincitori di classe a Messina

Un duemilaventicinque da incorniciare per Daniele e Nazareno , protagonisti in tutte le gare disputate.

Si è cominciato con la vittoria di classe nel 30° Rally Città di Casarano, gara con validità nazionale, poi nella Coppa Rally di zona vittoria nel 57° Rally del Salento, secondo posto nel 4° Rally Costa del Gargano, vittoria nel 12° Rally del Matese, secondo posto di classe nel 15° Rally Porta del Gargano e infine la gara siciliana che li ha laureati campioni.

Una conferma per Daniele Ferilli, originario di Casarano, e il navigatore Rosa Nazzareno originario di Ceprano (Roma), che hanno gareggiato con una Citroen Saxo VTS, in versione racing start plus 1600, gestita da Max Racing di Lecce.

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

 

Continua a Leggere

Casarano

Impresa rossoazzurra, rilancio coi fiocchi

Il Casarano interrompe la serie negativa e batte la capolista Catania “al Capozza”. Di Cajazzo il gol vittoria. Di Bari: «Reagito con intelligenza»

Pubblicato

il

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

 

CASARANO-CATANIA 1-0

Rete: pt 8′ Cajazzo

di Giuseppe Lagna

Impresa del Casarano: battuto il Catania, sceso in campo da capolista, ma la capolista è sembrata più la truppa guidata da Vito Di Bari.

Capozza gremito da oltre tremila spettatori con la curva Nord in grande spolvero a incoraggiare per tutta la gara i propri beniamini, spettacolare coreografia compresa.

Serpi schierate con inedita formazione iniziale, in primis il rientro in gara di Maiello, da tempo infortunato, posto a dettare i tempi per le azioni dei suoi compagni.

La fascia di capitano, però, nella circostanza non è sua, ma sul braccio di un impetuoso Perez, a far da spauracchio alla difesa etnea, insieme a Ferrara, Chiricò e Cajazzo, autore del gol-vittoria per i rossoazzurri (foto di Gigi Garofalo in alto).

Si può affermare con certezza che lo schieramento attuato da mister Di Bari ha creato una squadra più arcigna, oltre che tecnico-tatticamente molto ben disposta.

Indubbiamente l’esperto centrocampista ex Bari costituisce pedina fondamentale nello scacchiere della squadra, come dimostra la sua assenza in ognuna delle sconfitte del Casarano.

In questo modo ci si schioda finalmente dopo circa un mese dai diciotto punti, incamerandone tre, che in un girone, imprevedibile come non mai, costituiscono puro ossigeno.

Al termine dell’incontro, non si può nascondere per molti un’autentica commozione, specialmente per i tifosi più attempati, memori di tante altre vittorie contro le cosiddette “grandi” nel ventennio dell’indimenticato “mesciu Ucciu“.

In sala stampa Di Bari è apparso rinfrancato dopo la sofferenza patita per le quattro sconfitte consecutive trascorse, in certi casi anche immeritate, e afferma: «Oggi era importante reagire e l’abbiamo fatto con intelligenza, godiamoci questa importante vittoria e da lunedì penseremo all’impegno di Giugliano».

[18:18, 16/11/2025] Giuseppe Lagna: (credit Gigi Garofalo)

L’ingresso delle squadre in campo, la formazione iniziale del Casarano (Maiello, Lulic, Perez, Logoluso, Gega, Bacchin,

Chiricò, Gyamfi, Ferrara, Pinto, Cajazzo) .

Continua a Leggere
Pubblicità
Pubblicità

Più Letti