Appuntamenti
In Memoria di Marco Massano
Giornata di riflessione sul ruolo e i rischi della professione

Sarà presente Sara Tonon, moglie del geometra ucciso nell’Astigiano da un 90enne lo scorso novembre per una perizia relativa a un pignoramento.
Nel corso della giornata la sala formazione del Collegio di Lecce sarà intitolata alla memoria di Massano.
L’appello del presidente Luigi Ratano: «Servono misure di sicurezza per i professionisti che svolgono attività di operatore di giustizia e un fondo per le famiglie delle vittime sul lavoro»
Un convegno per mobilitare politica e coscienze, per non dimenticare chi ha perso la vita solo perché stava lavorando.
“In memoria di Marco Massano” è il titolo della giornata di riflessione sul ruolo e i rischi della professione del geometra in programma domani, sabato 26 ottobre, Lecce, in via Duca degli Abruzzi 49, nella sede del Collegio provinciale dei geometri e geometri laureati di Lecce che organizza l’iniziativa con il patrocinio del Consiglio nazionale Geometri e della Cassa Geometri.
Marco Massano era un geometra di 44 anni, marito e padre di tre figli di 2, 5 e 7 anni, barbaramente ucciso il 9 novembre scorso a Portacomaro, in provincia di Asti, dalla mano armata di un 91enne che temeva per la perizia del suo immobile sotto pignoramento. Marco doveva solo svolgere una perizia per conto del tribunale locale. L’anziano gli ha sparato per paura di perdere la casa.
«Da una tragedia che ha distrutto una famiglia e scosso l’opinione pubblica è nata l’idea di organizzare questa giornata», spiega Luigi Ratano, presidente del Collegio Geometri di Lecce, «per riflettere sulla prevenzione di altri simili episodi e sulla possibilità di istituire un fondo da destinare alle famiglie delle vittime che, come Marco Massano, hanno perso la vita sul lavoro».
Il convegno si aprirà alle 9,30 con i saluti del presidente del Collegio Geometri di Lecce, Luigi Ratano, del Prefetto di Lecce Maria Teresa Cucinotta, del vice presidente nazionale della Cassa Geometri, Renato Ferrari, e del vice presidente del Consiglio nazionale Geometri e Geometri laureati, Ezio Piantedosi. Seguiranno gli interventi dei magistrati Anna Rita Pasca e Roberto Tanisi, degli europarlamentari Andrea Caroppo e Raffaele Fitto e del senatore Dario Stefàno.
«Vogliamo promuovere un confronto costruttivo con i magistrati e il mondo politico», sottolinea ancora Ratano, «per richiamare l’attenzione sulla pericolosità del ruolo di chi svolge un’attività di operatore di giustizia senza essere sufficientemente tutelato in termini di sicurezza, pericolosità che aumenta esponenzialmente quando ci si trova a operare in territori come il nostro, dove la criminalità organizzata è tutt’altro che in letargo. Sarà con noi in questa giornata la moglie del collega Massano, Sara Tonon, alla quale doneremo una targa commemorativa. E infine intitoleremo la sala formazione del nostro Collegio alla memoria dello stesso Massano, affinché la sua scomparsa diventi monito per tutti, a garanzia di un impegno costante per la legalità e giustizia sui luoghi di lavoro».
Appuntamenti
A Miggiano, la nuova Rsa: “Un luogo accogliente, magico, sicuro e familiare”
«E’ stata una bella festa, molto partecipata; ci auguriamo che questa struttura moderna, all’avanguardia, con operatori specializzati, pensata per fornire un’assistenza continua e qualificata, soddisfi e doni tanta serenità a chi accoglierà»…

«Se ci avessero detto tre anni fa che oggi avremmo percorso questa nuova avventura, questa nuova sfida, di certo non gli avremmo creduto! Invece, forti dell’esperienza che tanto ci ha arricchito, fatto prendere coscienza e crescere, sin dalla nostra apertura, nell’ottobre del 2022, siamo qui a celebrare e rafforzare le competenze acquisite e i momenti convissuti insieme ai nostri ospiti, le loro famiglie, gli operatori tutti; storie e semi che custodiremo nei nostri cuori per metterli a frutto per questa nuova alba: questa nuova sfida che ci prepariamo a vivere e condividere con voi tutti, consapevoli dell’immane lavoro che ci apprestiamo ad affrontare».
Ci tiene proprio ad esordire in questo modo?
«Certo, la Rsa Madonna del Carmine è una riuscita esperienza terapeutica che ha avuto come obiettivo l’inclusione e l’integrazione.
Oggi, possiamo affermare che grazie alle tante nostre attività, come il teatro, i musical e le varie funzioni che stimolano la memoria, è cresciuta la capacità di esprimersi e la voglia di rimettersi in gioco dei nostri ospiti, a qualsiasi età».
A raccontare questo scorcio di vita, emozionata e orgogliosa è Oronzina Valente, direttrice della struttura, che prosegue: «Questa è una luminosa cornice del nostro lavoro. Ogni giorno trascorso è vissuto in sinergia con i nostri anziani. Questo ha ripagato la nostra passione, il nostro coraggio ed ha portato grandi soddisfazioni.
Una magia, devo dire, che ha coinvolto tutti: noi operatori e gli ospiti».
Il progetto, nel 2022 iniziava con due ospiti.
«Sì, confermo, con un entusiasmo crescente e una continua voglia di apprendere; voglia consolidata nel corso dei mesi. Poi, col tempo, il numero degli ospiti è cresciuto e contemporaneamente anche quello degli operatori. Questo traguardo, raggiunto grazie all’impegno comune, comporta un sentito ringraziamento: dapprima ai nostri nonni, patrimonio di esperienze e saggezza, che arricchiscono il valore della nostra attività e la nostra vita personale.
Poi alle famiglie, ai parenti, che testimoniano continuo affetto e sincera gratitudine per la qualità della cura che ogni giorno rivolgiamo ai loro cari. Inoltre, devo indirizzare uno speciale ringraziamento a tutti gli operatori della struttura: medici, fisioterapisti, infermieri,educatrici, assistenti sociali, OSS, cuoca e addetti alle pulizie.
E poi i responsabili della struttura che hanno fatto in modo che questa realtà si realizzasse. Tutti, nessuno escluso, si deve sentire protagonista, è questo lo spirito con cui si deve affrontare questa sfida: in una stagione della vita dove le potenzialità si considerano oramai esaurite, fiaccate o ancora peggio inutili, e si tende a non esprimerle più, nella nostra RSA sono tornate ad essere manifeste e valorizzate».
Da qualche giorno avete inaugurato la nuova Rsa, Madonna del Carmine.
«E’ stata una bella festa, molto partecipata; ci auguriamo vivamente che questa struttura moderna, all’avanguardia, con operatori specializzati, pensata per fornire un’assistenza continua e qualificata, soddisfi e doni tanta serenità a chi accoglierà».
I TANTI SERVIZI
Quali ulteriori servizi offre questa nuova parte della Residenza?
L’innovazione sociale nel campo dell’invecchiamento attivo è il nostro mantra: punti di forza sono proprio i servizi sanitari all’avanguardia offerti ai pazienti, oltre alle attività sociali, ricreative, educative e cognitive.
Troverete poi un’area multisensoriale: una palestra iperattrezzata, un luogo per la preghiera e uno per la cura continua dei nostri ospiti.
L’area multisensoriale è legata alla realtà virtuale ed alla riabilitazione neuromotoria e cognitiva, per l’invecchiamento attivo, per pazienti con disturbi neurologici.
Cerchiamo di fare in modo che i nostri anziani si sentano vivi: tutto il personale si mette in gioco quotidianamente per offrire un sollievo agli anziani, ma anche ai familiari dei pazienti.
La Nuova Residenza Sanitaria Madonna del Carmine, nasce per servire ed offrire a tutto il territorio un modo nuovo di accudire chi ci ha dato la vita”.
Appuntamenti
“Il Romantico & Malinconico Sud”, alla villa La Meridiana a Leuca
Il pittore vanta un’attivissima e gloriosa strada artistica coronata da premi di alto livello e onorificenze…

Appuntamenti
“Architects Meet”, un laboratorio di idee e visioni sul futuro
Promosso dall’Associazione Italiana di Architettura e Critica (AIAC) insieme all’Ordine degli Architetti PPC della provincia di Lecce in collaborazione con Comune di Lecce…

Da ieri fino a domani, sabato 18 ottobre, con “Architects Meet“, Lecce si trasforma in laboratorio di idee e visioni sul futuro dell’architettura.
Promosso dall’Associazione Italiana di Architettura e Critica (AIAC) insieme all’Ordine degli Architetti PPC della provincia di Lecce in collaborazione con Comune di Lecce, Polo Biblio-Museale di Lecce, Castello Svevo di Bari – Direzione regionale Musei nazionali Puglia, Castello Carlo V di Lecce, alla sua 14ª edizione il Meeting sceglie il tema “RE-Frame. Corpi, Terre, Architetture”, ponendo al centro la necessità di ridefinire il ruolo dell’architettura.
Dedicata alla memoria di Nicola De Risi, l’edizione 2025 vedrà, tra le personalità ospiti, sabato 18 ottobre, l’architetto Cino Zucchi, Premio Internazionale Architects Meet 2025.
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