Connect with us

Gallipoli

Vincenzo Barba: “Salviamo tutti insieme il nostro Gallipoli!”

Pubblicato

il

In riferimento a quanto apparso in queste ore sugli organi di stampa ed in merito alle dichiarazioni di un consigliere appartenente al risicato gruppo di minoranza al Comune di Gallipoli che non perde occasione per esibirsi demagogicamente, mischiando l’opportunismo politico con la sofferenza dei gallipolini per le sorti di una società che era un tempo il fiore all’occhiello e che ora, invece, fa ridere mezza Italia (parlo, ovviamente, del Sig. Giuseppe Coppola, se non fosse stato molto chiaro…), avverto l’esigenza di effettuare alcune precisazioni ed alcuni mirati inviti: 1) è del tutto ovvio che così non si può continuare, poiché il solo sentire le parole “fallimento”, “liquidazione”, “ritiro dal campionato” fa rabbrividire un’intera città che con amore e passione aveva accompagnato l’ascesa sportiva del Magico Gallo con le ricadute sociali, economiche e d’immagine che a tutti sono ben note; 2) poiché è “l’argent ca fait la guerre” e poiché senza le dovute risorse finanziarie non si va da nessuna parte, eravamo stati noi per primi, senza bisogno che nessun mega-manager ce lo suggerisse, a lanciare il progetto salva-Gallipoli, dal momento che non si può più sentire la situazione di calciatori che non hanno i soldi per mangiare e che, al termine delle trasferte, vanno a cena negli autogrill. A tutto c’è un limite, un limite che l’attuale gestione societaria ha abbondantemente scavalcato; 3) visto che tutti – e dico tutti – devono assumersi responsabilità concrete e non di facciata, ribadisco che il sottoscritto, senza pretendere alcun ruolo decisionale, è disposto a fare di tutto e di più per dare il proprio contributo manageriale, esperienziale ed economico a patto che, però, altrettanto facciano gli altri, tutti gli altri imprenditori che in questi giorni vanno riempiendosi la bocca parlando di crisi del Gallipoli Calcio e di necessità di contributi senza mettere mai, e dico mai, almeno per una sola volta, le mani nelle proprie tasche per contribuire in maniera fattiva e propositiva.


Pertanto, ribadisco nuovamente la mia disponibilità se, unitamente a me,  interverranno immediatamente gli altri imprenditori che dicono “con la sola bocca” di avere a cuore la nostra squadra. Aspetto, quindi, nelle prossime ore, la disponibilità ad intervenire economicamente e non a parole – o, peggio ancora, con suggerimenti  su cose e per cose che dovrebbero fare gli altri, però…! – da parte del noto imprenditore, sig. Giuseppe Coppola, titolare di attività di produzione e commercializzazione di prodotti vitivinicoli nonché di attività nel settore turistico-ricettivo nella nostra città, al quale chiedo di passare dalle strumentali richieste al Comune di Gallipoli – nella sua consapevolezza dell’impossibilità ad attuarle e ad essere esaudite – ad un impegno personale, concreto e soggettivo, non affidato agli altri, ma di cui egli si senta certamente responsabile. Attendo anche la totale disponibilità alla gestione societaria da parte del mega-gruppo economico “Quintana and family”, rappresentato dall’attuale candidato al Consiglio Regionale che non possono dire di amare Gallipoli solo quando c’è da prendere, ma di disconoscerla quando c’è da dare; e ancora peggio non si può atteggiare a salvatore della Patria e/o a stratega per attuare strumentalmente tutte le iniziative atte all’impossibile ritorno del Premio Barocco nella Città Bella, facendosi accompagnare, come autista, nei suoi giri elettorali, da qualche esponente della famiglia organizzatrice. È bene che da subito si facciano co-protagonisti del “Progetto Salva-Gallipoli”. Così come anche certamente auspichiamo la disponibilità del patron del Premio Barocco, Fernando Cartenì, tanto bravo quando c’è da chiedere e da criticare, ma assente e inesistente quando c’è da proporre e da dare. Egli, con la sua esperienza manageriale ed alta, altissima, professionalità potrà dare lustro al progetto perchè non si vive solo di Premio Barocco con i soldi altrui… Egli che è un mecenate, un amante del bello, dello spettacolo non deve solo darsi da fare per gestire i contributi di Provincia ed altri enti perchè è necessario “essere” e non soltanto “apparire”. Attendo, altresì, l’immediato intervento degli imprenditori che hanno a cuore l’immagine e il futuro di Gallipoli, il suo sviluppo e la sua crescita. Non è  più tempo di inutili e dannose chiacchiere e fandonie o di auspici per comportamenti e interventi altrui, poiché le parole del sig Iodice, rappresentante in carica dei signori D’Odorico, al termine della partita con la Triestina, hanno sancito la scomparsa definitiva di quel progetto societario che si è ormai sciolto come neve al sole e che sarà destinato all’implosione e alla scomparsa di tutte queste figure che giocano a fare gli intenditori di calcio sulle spalle di Gallipoli e dei gallipolini. Io ho dato la mia disponibilità, che è una disponibilità condizionata alla condivisione di un progetto Salva-Gallipoli, per il bene di tutti e della nostra amata città. Se ci sarà l’adesione a questa iniziativa da parte di tutti, Vincenzo BARBA sarà in prima fila; altrimenti … Ma noi, che siamo ottimisti di natura, siamo profondamente fiduciosi e non avremo motivo di dubitarne. 

On. Vincenzo Barba


Cronaca

Arrestato per violenza sessuale su minore

Un uomo di 24 anni da poco trasferitosi in Salento, fermato ad Anzio dai carabinieri. Dovrà rispondere delle accuse di atti persecutori, adescamento e violenza sessuale aggravata 

Pubblicato

il

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

I carabinieri della Stazione di Lavinio, supportati in fase esecutiva dai colleghi della Compagnia di Gallipoli, hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Velletri nei confronti di un cittadino marocchino di 24 anni, già gravato da precedenti, ritenuto, allo stato delle indagini, gravemente indiziato dei reati di atti persecutori, adescamento e violenza sessuale aggravata.

L’attività investigativa ha preso avvio dalla denuncia presentata il 19 settembre 2025 da una minore, accompagnata dalla madre presso la Stazione Carabinieri di Lavinio

La giovane aveva riferito di essere da circa un mese vittima di ripetute molestie nei pressi della stazione ferroviaria di Lavinio, raccontando in particolare di essere riuscita a sottrarsi a un tentativo di bacio e palpeggiamento e, successivamente, a un ulteriore episodio di adescamento avvenuto nelle immediate adiacenze dello scalo.

Attivato il Codice Rosso, i carabinieri della Stazione di Lavinio hanno avviato le indagini, svolgendo accertamenti territoriali e procedendo a una individuazione fotografica, che hanno consentito di raccogliere gravi elementi indiziari a carico dell’uomo.

L’identificazione dell’indagato è stata perfezionata durante un servizio straordinario di controllo del territorio.

L’ordinanza è stata eseguita in provincia di Lecce, dove l’indagato si era recentemente trasferito.

L’arrestato è stato successivamente associato alla casa circondariale competente, a disposizione dell’autorità giudiziaria.

 

Continua a Leggere

Attualità

Lavoro, domanda e offerta

Quarantunesimo Report Arpal Puglia: 581 posizioni aperte nel leccese mentre il camper del lavoro prosegue il suo viaggio tra i centri della provincia

Pubblicato

il

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

Questa settimana il Report di Arpal Puglia propone complessivamente 226 offerte lavorative per un totale di 581 posizioni aperte.

Il settore che continua ad accrescere le sue opportunità è quello delle costruzioni che si conferma il primo con 165 posti di lavoro disponibili.

Subito dopo si posiziona il settore del turismo con 103 posti di lavoro.

A seguire, con un numero significativo di posizioni aperte, il settore pedagogico, nel quale sono disponibili 51 posti e il comparto della riparazione veicoli e trasporti che ne offre 47, così come il settore delle telecomunicazioni.

L’area amministrativa e informatica ne offre 27, stesso numero il settore del commercio che si discosta minimamente dal tessile-abbigliamento-calzaturiero (TAC) con 26 offerte.

Il report prosegue con il comparto metalmeccanico che richiede 21 lavoratori e il comparto bellezza e benessere che offre 10 opportunità.

Chiudono l’elenco, con un minor numero di posizioni, il settore pulizie e multiservizi con sei opportunità, il settore sanitario e dei servizi alla persona che ne registra tre e il comparto agroalimentare che offre un’opportunità.

Per il Collocamento Mirato, sono 22 le posizioni riservate agli iscritti alle categorie protette art.18 e 13 quelle riservate a persone con disabilità. Il report segnala, inoltre, otto tirocini formativi attivi e una serie di proposte di lavoro e formazione all’estero, promosse attraverso la rete Eures che sostiene la mobilità professionale a livello europeo.

A proposito di Eures, è in programma martedì 18 novembre presso il Centro per l’Impiego di Lecce un recruiting day con Club Med per la ricerca di figure professionali nel settore ho.re.ca. da inserire nelle diverse strutture in Italia e in Europa. La prenotazione dei colloqui è obbligatoria (per maggiori info, si può consultare la sezione Eures nel report).

Dal 17 al 21 novembre, invece, ci si potrà candidare all’avviso pubblico per l’avviamento numerico di due unità lavorative con profilo di “operatore” per il Comune di Specchia.

Possono candidarsi anche persone con il titolo di studio di licenza media. Le figure da selezionare svolgeranno le funzioni di operaio polifunzionale e operaio addetto alle affissioni. Il contratto offerto è a tempo indeterminato e part time (18 ore settimanali).

Cliccando qui è possibile visionare l’avviso e scaricare i moduli di domanda..

Si ricorda che le offerte, parimenti rivolte ad entrambi i sessi, sono pubblicate quotidianamente sul portale lavoroperte.regione.puglia.it, dal quale ci si può candidare direttamente tramite Spid. Si consiglia di consultare costantemente il profilo Linkedin di Arpal Puglia (tutte le offerte sono riportate nella sezione “Lavoro”), la pagina Facebook “Centri Impiego Lecce e Provincia”, il portale Sintesi Lecce e i profili Google di ogni centro per l’impiego. Gli uffici sono aperti al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 11.30, il martedì anche nel pomeriggio dalle 15 alle 16.30 e il giovedì pomeriggio su appuntamento.

IL CAMPER DEL LAVORO: LE TAPPE DELLA SETTIMANA

Il Camper del Lavoro di ARPAL Puglia prosegue il suo percorso.

Fino al 27 novembre farà tappa a Gagliano del Capo, Presicce-Acquarica, Morciano di Leuca, Castrignano del Capo, Salve, Corigliano d’Otranto, Porto Cesareo, Zollino e Melpignano.

L’iniziativa mira a portare i servizi dei Centri per l’Impiego direttamente sul territorio, rendendo le politiche attive del lavoro accessibili anche nelle aree più periferiche.

Realizzato in collaborazione con Cefas, Consorzio Mestieri Puglia e Sale della Terra, il progetto offre un supporto concreto e personalizzato a cittadini e imprese.

Tra i servizi disponibili: orientamento professionale, assistenza nella redazione e aggiornamento del CV, consulenza su offerte di lavoro e percorsi formativi, accesso ai servizi digitali e informazioni utili per chi assume.

CLICCA QUI PER LEGGERE INTEGRALMENTE IL 41° REPORT DI ARPAL PUGLIA – BACINO DI LECCE

 

Continua a Leggere

Casarano

Lecce, Gallipoli, Casarano, Taurisano e Tricase: un arresto, denunce e segnalazioni

Continuano i controlli straordinari del territorio della Polizia di Stato. Emesse diverse misure di prevenzione

Pubblicato

il

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

In un’ottica di prevenzione e contenimento delle fenomenologie connesse al compimento di reati in generale, la Polizia di Stato, anche durante la settimana appena trascorsa, ha intensificato le attività di controllo sul territorio salentino.

Per consolidare e rafforzare il suddetto presidio, il Questore della Provincia di Lecce Giampietro Lionetti, ha pianificato specifici servizi straordinari per i quali sono stati effettuati tavoli tecnici con la partecipazione di diverse articolazioni delle forze dell’ordine, nei quali sono state indicate le modalità operative e gli obiettivi da conseguire.

In particolare, a Lecce sono stati predisposti servizi straordinari interforze per la prevenzione ed il contrasto dei reati connessi allo spaccio di sostanze stupefacenti, dei reati contro la persona, il patrimonio e l’ordine pubblico, nonché, il contrasto agli illeciti amministrativi.

I dispositivi di pattugliamento eseguiti della Polizia di Stato si sono svolti nelle aree notoriamente interessate dalla cosiddetta “mala movida”, tra cui, piazzetta Santa Chiara, piazza Mazzini, piazza Sant’Oronzo, piazza Verdi, piazzetta Alleanza, Convitto Palmieri, villa comunale, via Ascanio Grandi e stazione ferroviaria.

Nel corso dei suddetti servizi sono state controllate dieci attività commerciali: una in Via Libertini, una in via Caroli, 3 attività in via Taranto, due pizzerie in via Salvemini, un bar viale XXV Luglio e due attività di ristorazione in via degli Ammirati ed è stata elevata la contestazione per occupazione abusiva di suolo pubblico nei confronti di una delle suddette attività.

Anche le zone di Gallipoli, di Casarano e di Taurisano sono state sottoposte ad un’attenta attività di controllo e vigilanza finalizzata alla prevenzione dei fenomeni connessi alla criminalità.

Inoltre, viste le problematiche legate alla sicurezza stradale, nel territorio gallipolino sono stati effettuati anche diversi posti di controllo diretti alla verifica di eventuali alterazioni della potenza e della velocità dei veicoli e motoveicoli per cui sono state elevate 4 contestazioni al codice della strada – uno per mancato possesso dei documenti necessari, due per veicolo non sottoposto alla revisione periodica ed un sequestro amministrativo del veicolo per mancato conseguimento della patente pur essendo alla guida.

In totale 3.594 persone sono state sottoposte ad identificazione e 1.683 veicoli controllati lungo tutto il territorio salentino.

Emesse diverse misure di prevenzione. tra le quali tre ammonimenti del Questore della provincia di Lecce nei confronti di un 34enne di San Cesario di Lecce, di un 37enne nato a Roma e residente a Galatina e di un 43 enne di origine nigeriana residente a Cavallino, poiché le istruttorie condotte dalla Divisione Anticrimine della Questura di Lecce hanno portato all’accertamento di episodi di violenza domestica commessi dai sopradescritti ammoniti.

Nei confronti di due persone residenti a Noha di Galatina, il Questore ha emesso due fogli di via obbligatori con i quali ha vietato ai due uomini, di 39 e 40 anni, di ritornare nel Comune di Copertino e relative frazioni per un periodo di tre anni; due avvisi orali nei confronti di un uomo di 49 anni di Lecce ed un altro di 20 anni originario di Tricase.

Infine, è stato denunciato un 36enne di Casarano, trovato in possesso di 5 kg di marijuana e arrestato un 61nne di Presicce-Acquarica per detenzione ai fini di spaccio.

Continua a Leggere
Pubblicità
Pubblicità

Più Letti