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Cronaca

Imbrattano i muri della Scuola: denunce a Trepuzzi

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(15 aprile) – È bastata una settimana ai Carabinieri della Stazione di Trepuzzi per scoprire e denunciare gli autori di una bravata ai danni della locale Scuola Secondaria di 1° grado “Giovanni XXIII”: sono sette, tutti minorenni originari del nord-Salento, alcuni dei quali rei confessi. Lo scorso 6 aprile, al ritorno dalle vacanze di Pasqua, gli addetti erano rimasti basiti per la brutta sorpresa: le facciate esterne dell’edificio scolastico e della palestra, nonché quelle interne del muro di cinta, erano state completamente imbrattate da scritte realizzate con bombolette spray.


Soprannomi, sfottò personali, simboli, disegni di vario genere, nulla si erano fatti mancare i provetti writers che, però, misteriosi sono rimasti per poco tempo. Anche per qualche traccia di troppo che l’occhio degli investigatori non si è lasciato sfuggire. Tutto ha avuto inizio da alcuni coperchi di plastica trovati sul posto, del genere utilizzato nel confezionamento di particolari marche di vernici che, a Trepuzzi, pochi negozi di ferramenta commercializzano. E da lì sono arrivati i primi riscontri: giusto qualche giorno prima, dei ragazzini avevano acquistato quel genere di prodotto. Il campo dei potenziali responsabili si è poi via via ristretto, grazie a indagini serrate svolte sotto la direzione del dott. Costantini, sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale dei minorenni di Lecce. Prima l’identità dei due “clienti” è stata definita, poi è stata acquisita la testimonianza di altri minori, che avrebbero visto, durante la mattinata del Sabato Santo, alcuni adolescenti aggirarsi nei dintorni del plesso scolastico “attrezzati” di bombolette. Altre dichiarazioni rese ai militari di Trepuzzi hanno ulteriormente indirizzato le indagini verso un folto gruppetto di ragazzi, tutti di giovanissima età.

E non è mancato neanche un tentativo di depistaggio, quando uno dei giovani – che non sapeva ancora di essere nel mirino dei Carabinieri – ha indicato in un uomo di Cellino San Marco (poi rivelatosi inesistente) l’autore dell’episodio oggetto delle indagini. Ma ormai il cerchio si stava stringendo, e due dei sette hanno deciso di collaborare con gli inquirenti, presentandosi in caserma con i rispettivi avvocati e rivelando nomi dei complici e il motivo dl gesto: uno scherzo, concepito nelle settimane precedenti e messo in pratica approfittando dell’intervenuta chiusura della “Giovanni XXIII” per la Pasqua. Per tutti è stata formalizzata la denuncia per il reato di danneggiamento.


Casarano

GDF, controlli antidroga. Individuati 46 soggetti: 18 deferiti e 28 segnalati

Tre soggetti sono stati arrestati in flagranza di reato. Particolare rilievo hanno avuto nelle operazioni i cani antidroga Jessica e Goran…

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GDF LECCE: CONTROLLI ANTIDROGA IN TUTTO IL TERRITORIO SALENTINO. OLTRE 40 SOGGETTI SEGNALATI.

Le Fiamme Gialle di Lecce proseguono, in tutto il territorio salentino, nelle attività di prevenzione del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti.

Nell’ambito di appositi controlli, coadiuvati anche dai “Baschi Verdi”, che si sono sviluppati lungo le principali strade della provincia, le stazioni ferroviarie e degli autobus, nei porti turistici, nelle discoteche e altri luoghi di intrattenimento, sono stati sequestrati circa 5 kg di sostanze stupefacenti tra hashish, marijuana, eroina e cocaina.

Inoltre, sono sono stati individuati 46 soggetti, di cui 18 deferiti alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lecce per spaccio, e 28 segnalati alla locale Prefettura quali consumatori di sostanze stupefacenti.

Tre soggetti sono stati arrestati in flagranza di reato.

Particolare rilievo hanno avuto nelle operazioni i cani antidroga Jessica e Goran.

L’attenzione sul fenomeno continuerà durante il periodo estivo per contrastare il mercato illecito e conseguente arricchimento indebito della criminalità.

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Castrignano del Capo

Castrignano del Capo: arrestato spacciatore, era ai domiciliari

Il 56enne del posto Filippo Costanzo è stato trovatop in possesso di droga e per lui si sono aperte le porte del carcere leccese di Borgo San Nicola

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I carabinieri della Stazione di Castrignano del Capo, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di sostituzione della misura coercitiva degli arresti domiciliari con quella della custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Lecce su richiesta della locale Procura della Repubblica.

Il provvedimento riguarda Filippo Costanzo, 56 anni, sempre di Castrignano del Capo.

Il 56enne era stato fermato dagli agenti di polizia del Commissariato di Taurisano nel novembre scorso e sottoposto ai domiciliari.

questa volta è stato fermato dai carabinieri  e sempre per detenzione ai fini di spaccio.

Solo pochi giorni fa infatti, gli uomini dell’Arma avevano proceduto al controllo dell’uomo, già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari presso la propria abitazione, dando seguito ad una perquisizione domiciliare.

In tale circostanza è stato trovato in possesso di grammi 6 di marijuana già confezionata e pronta per essere ceduta.

A seguito di ciò l’uomo è stato segnalato alla competente autorità giudiziaria quale detentore di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, mentre quanto rinvenuto è stato invece sottoposto a sequestro.

Ieri mattina, quindi, i carabinieri hanno dato esecuzione all’ordinanza e per l’uomo, al termine delle formalità di rito, si sono aperte le porte della Casa Circondariale “Borgo San Nicola” del capoluogo salentino.

 

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Cronaca

Incidente sulla Cutrofiano – Maglie

Fiat Punto finisce fuori strada e va sbattere contro un muretto a secco. L’uomo alla guida soccorso dai passanti prima e dai sanitari del 118 dopo non corre pericolo di vita

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Sembra quasi un miracolo che nessuno si sia fatto male seriamente, nell’incidente avvenuto sulla strada che collega Cutrofiano a Maglie.

Ciò che si presentava alla vista dei primi passanti dal luogo del sinistro faceva, infatti, temere il peggio

Una Fiat Punto è finita fuori strada ed ha terminato la sua corsa contro il muretto a secco nelle condizioni che potete verificare dalla foto in alto.

L’uomo alla guida è stato immediatamente soccorso dagli stessi passanti che poi hanno allertato i soccorsi.

Sottoposto alle cure dei sanitari del 118, questi ultimi hanno confermato che non corre pericolo di vita.

L’uomo è stato comunque trasportato in ospedale.

Da verificare le cause del sinistro dopo i rilievi delle autorità competenti.

 

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