Attualità
Luca Abete alle finaliste di Miss Mondo: «Imparate ad amarvi!»
Il popolare inviato di Striscia è tornato in Salento con il suo Tour #NonCiFermaNessuno: «Questa campagna sociale parla di coraggio, di sconfitte che aiutano a crescere, fragilità e voglia di non fermarsi. Aspetti della vita che ogni ragazza vive e interpreta in modo differente. L’obiettivo è accorciare le distanze tra ognuna, avvicinare sensibilità annullando solitudini e moltiplicando la fiducia». Intanto sono state rese note le 50 finaliste di Miss Mondo per l’Italia
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A Gallipoli un incontro emozionante con le 120 ragazze finaliste del concorso di bellezza.
Luca Abete ha incontrato con il suo Tour #NonCiFermaNessuno, le 120 finaliste del concorso Miss Mondo Italia in corso di svolgimento a Gallipoli, presso l’Ecoresort Le Sirenè.
Da anni infatti Abete è di fatto, chiamato a illustrare alle concorrenti il valore dell’esperienza di vita che vivono, indipendentemente dal successo finale.
Il format è quello della campagna sociale #NonCiFermaNessuno che dal 2014 Abete porta in tour nelle università italiane per discutere di successo, coraggio, passioni ma anche sconfitte, paure ed incidenti di percorso in grado di trasformarsi in opportunità, un progetto che gode del patrocinio del Ministero per le Politiche Giovanili e della CRUI – Conferenza dei Rettori Italiani e che ha ricevuto nel 2018 la Medaglia del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Il commento di Luca Abete dopo l’incontro con le ragazze di Miss Mondo: «Questa campagna sociale parla di coraggio, di sconfitte che aiutano a crescere, fragilità e voglia di non fermarsi. Aspetti della vita che ogni ragazza vive e interpreta in modo differente. Per questo motivo il talk è stato emozionante, ricco di storie che scaldano i cuori, esaltano le energie e valorizzano quei talenti che ognuna nasconde dentro di sé. L’obiettivo è accorciare le distanze tra ognuna, avvicinare sensibilità annullando solitudini e moltiplicando la fiducia. In tal senso il risultato credo sia stato eccellente».
La scelta dell’organizzazione di evidenziare non solo gli aspetti estetici ma anche quelli motivazionali e psicologici delle partecipanti, ha fatto ricadere sull’ideatore del format #NonCiFermaNessuno la figura ideale per alimentare speranze e stimolare le aspiranti Miss a credere in sé stesse e a non fermarsi di fronte al primo ostacolo.
Una liaison che nell’edizione 2024 del concorso diretto da Antonio Marzano si rafforza portando le concorrenti a confrontarsi sul claim che accompagna il tour #NonCiFermaNessuno nel corso di questa stagione: Impariamo ad amarci!
«Il claim di quest’anno mette al centro del confronto l’amore come punto di partenza per un’autentica rivoluzione», sottolinea Abete, «capace di dare il via ad un viaggio interiore che può rivelarsi ricco di sorprese. Al tempo stesso però risponde anche alla necessità di rielaborare il rapporto con tutto ciò che le circonda. Negli anni abbiamo ascoltato storie di amori tossici e di relazioni dannose che, non lo nascondo, ci hanno portato a vedere in “impariamo ad amarci” il tema giusto intorno al quale far ruotare il confronto di questo tour 2024».
Il Tour universitario proseguirà con le ultime 5 tappe a partire da quella del 24 settembre a Pescara. Oltre gli atenei la campagna sociale sarà presente in numerosi eventi di aggregazione giovanile e scolastici. Tutte le info aggiornate sul sito www.noncifermanessuno.org
PROCLAMATE LE TOP 50 DI MISS MONDO 2024
Intanto si è concluso il primo step per Miss Mondo Italia 2024 tra emozioni, sorrisi e le immancabili lacrime.
Prima la sfilata ai bordi della piscina dell’Eco Resort – Le Sirenè – appartenente al network alberghiero Caroli Hotel – per le 120 semifinaliste della kermesse di bellezza, poi dopo la cena di gala, l’attesa proclamazione delle Top 50.
Una selezione importante, presentata dalla show girl ed ex Miss Mondo Italia 2021, la bellissima Claudia Motta, che ha di fatto dimezzato le contendenti all’ambita fascia nazionale ed alla corona che garantiscono il diritto a rappresentare l’Italia a Miss World, il più antico e prestigioso concorso di bellezza del pianeta. Tra loro anche la prima vincitrice di una fascia speciale, “La Miss del web by Agricola – birra chiara artigianale e popolare”, che è …., scelta direttamente dal popolo della rete, che si è espresso suffragando il contest con oltre 81 mila voti in 48 ore.
Miss Mondo News
In questi primi tre giorni Miss Mondo ha avuto un importante risultato massmediatico sulle sue piattaforme digitali ufficiali, registrando centinaia di migliaia di utenti unici: Un successo che è anche merito delle Miss che hanno postato le loro stories ed i loro reel, oltre cha a contenuti vari, sia sui loro profili personali sia su quelle delle location che hanno ospitato i primi appuntamenti della kermesse.
Ora per le Top 50 Miss Mondo Italia, inizia il lungo cammino verso la finale, che com’è noto si svolgerà il prossimo 16 giugno nell’incantevole scenario naturale delle “Sirenè”, originale location della Città Bella incastonata tra lo spiaggia bianca di Gallipoli, lo Jonio cristallino e turchese e le bellezze naturali del parco terrestre di “Punta Pizzo”. Ora per le Miss gli impegni si infittiscono e saranno sempre più serrati con shooting, outfit, prove di sport e talent, test, corsi di fotografia e comunicazione oltre che di portamento. Come detto, le Top 50 rappresentano tutte le regioni Italiane ed arrivano alle fasi finali dopo aver superato diverse selezioni regionali.
Prossimo step per Miss Mondo la proclamazione delle Top 25, ma per questo c’è tempo.
I NOMI E LE REGIONI DELLE 50 RAGAZZE
Elisa De Rossi – Veneto, Bianca Migliorini – Toscana, Martina Avagliano – Sicilia, Sophia Casolino – Molise, Giulia Zamparo – Friuli Venezia Giulia, Nicole Cena – Lombardia, Clara Pescrilli – Umbria, Elena Rosa – Veneto, Laura Nappo -Basilicata, Luna Tota – Lazio, Manuela Paganini – Emilia Romagna, Sofia Della Valle – Puglia, Caterina Gaiardelli – Veneto, Rebecca Tulino – Campania, Sophia Galasso – Abruzzo, Alessia Schirru – Sardegna, Valentina Morelli – Molise, Patty Spada – Basilicata, Gaia Bigazzi – Toscana, Pamela Greggio – Veneto, Eleonora Terrazzino – Sicilia, Erica La Rosa – Lazio, Sharon Pierro – Lombardia, Ermira Ramadami – Friuli Venezia Giulia, Siria Gigliarano – Calabria, Fabiana Fiamma – Sicilia, Gaia My – Puglia, Serena Sestini – Toscana, Lisa Signoriello – Liguria, Sharon Battaglia – Veneto, Lucrezia Mangilli – Lombardia, Elisa Crocchianti – Lazio, Desirèe Collini – Molise, Francesca Viel – Friuli Venezia Giulia, Egle Fruttauro – Campania, Vivian Lapenna – Abruzzo, Giada Fiorillo – Sardegna, Martina Caucino – Piemonte, Giada Dalan – Veneto, Amira Infantino – Lazio, Miriam Fusaro – Basilicata, Angelica Landi – Umbria, Sofia Mikhaylova – Valle D’Aosta, Eva Zingaretti – Lazio, Gilia Farina – Campania, Mariagrazia Ferro – Sicilia, Elena Lot – Friuli, Sofia Trifella – Lazio, Angela Ambrosio – Campania, Martina Abate – Toscana, che entra nelle Top 50 grazie alla vittoria nel contest on line aggiudicandosi la fascia de “La Miss del Web by Agricola 2024“.
Attualità
Scuola Smart al Comprensivo “Pascoli” di Tricase: “Più dinamici e inclusivi”
Grazie ad una donazione dalla Fondazione Pietro De Francesco, l’Istituto Comprensivo Pascoli di Tricase ha allestito un innovativo ambiente collaborativo plurifunzionale.
Attualità
Dal Salento spicca il volo “Il sogno di Flip”
Un albo illustrato per parlare ai bambini di inclusività e fiducia in sé, toccando il tema del bullismo
“Il sogno di Flip” è l’albo illustrato, con testi e disegni di Alessia Urso, illustratrice e grafica di Marittima, pubblicato da Curcio Editore.
Ambientata al Polo Nord, la storia racconta di Flip, un piccolo elfo con una disabilità che sogna di lavorare nella fabbrica di Babbo Natale.
Dopo un episodio di bullismo, grazie alla creatività e all’incontro con un’amica speciale, Flip trova la forza di non arrendersi e costruisce un braccio artificiale che diventa simbolo di riscatto e fiducia in sé. Un racconto dolce e luminoso che parla ai bambini di coraggio, amicizia e inclusione. Disponibile su Amazon
Attualità
Presentato il calendario della Polizia locale contro la violenza di genere
Ogni mese, attraverso gli scatti di Giacomo Fracella, racconta un valore, un gesto, un simbolo di rispetto e di tutela…
Lo speciale calendario della Polizia Locale di Nardò per il 2026 è dedicato al tema del contrasto alla violenza di genere.
Ogni mese, attraverso gli scatti di Giacomo Fracella, racconta un valore, un gesto, un simbolo di rispetto e di tutela. Ci sono, tra le altre cose, un paio di scarpette rosse sul suolo di piazza Salandra, una foto di gruppo delle agenti del Comando di via Crispi, la panchina rossa.
Dietro queste immagini c’è il lavoro quotidiano della Polizia Locale, che con dedizione e sensibilità opera per garantire sicurezza e dignità ai cittadini e ovviamente anche a tutte le donne.
Questa mattina il comandante Cosimo Tarantino ha presentato il calendario nella sede di via Crispi, consegnando una copia al consigliere delegato alla Polizia Locale Gabriele Mangione e all’assessora con delega alle Pari Opportunità Sara D’Ostuni. Presenti anche la consigliera Daniela Bove e la vice comandante Simona Bonsegna.
“Questo calendario – ha detto il comandante Cosimo Tarantino – è un messaggio di coraggio e speranza. Pensiamo che ognuno di noi debba fare la propria parte nel contrasto alla violenza di genere, la Polizia Locale ha ritenuto quest’anno di utilizzare il calendario come importante veicolo divulgativo per sensibilizzare tutti. È importante non abbassare mai la guardia”.
“Questo è un tema che interessa singoli, famiglie e istituzioni – ha aggiunto il consigliere delegato alla Polizia Locale Gabriele Mangione – e ognuno deve affrontarlo nei limiti del proprio ruolo e delle proprie possibilità. Questo calendario è uno strumento istituzionale, ma stavolta anche un segno tangibile di vicinanza nei confronti dei cittadini e di tutte le donne”.
“Ringrazio il Corpo di Polizia Locale – ha detto ancora l’assessora alle Pari Opportunità Sara D’Ostuni – per questa iniziativa di estrema sensibilità e responsabilità. Avere a casa questo calendario ci ricorda ogni giorno che il contrasto alla violenza di genere non può e non deve essere una battaglia episodica, ma costante e generalizzata”.
Dalla prima edizione del calendario della Polizia Locale di Nardò sono passati ormai 24 anni, dedicata all’epoca alla sicurezza stradale e arricchita dai disegni sul tema degli studenti delle scuole primarie. Questa edizione, invece, arriva nell’anno (il 2026) che celebra i 160 anni della Polizia Locale italiana.
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