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Attualità

Gli auguri del Papa all’arcivescovo di Lecce

Le parole del pontefice per il venticinquesimo anno di ordinazione episcopale di Monsignor Domenico Umberto D’Ambrosio

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“Venerabile Fratello, a te che con gioia nella prossima solennità dell’Epifania del Signore, ricorderai il 25° dall’Ordinazione Episcopale a cui seguirà l’aureo Giubileo sacerdotale, inviamo questa Lettera per esprimerti i migliori auguri e significarti il fraterno affetto che ci unisce in Cristo”. Sono le parole di Papa Francesco all’arcivescovo di Lecce, Domenico Umberto D’Ambrosio, che ieri, 6 gennaio, ha  festeggiato il venticinquesimo anno di ordinazione episcopale.


Monsignor D'Ambrosio, arcivescovo di Lecce

Monsignor D’Ambrosio, arcivescovo di Lecce


“Conoscendo bene l’impegno e la diligenza profusi nel sacro ministero, questa circostanza ci è propizia per congratularci di cuore con te per le opere compiute, ricche di frutti”, scrive ancora il Papa in una lettera nella quale ha voluto ricordare i vari incarichi pastorali assunti dall’arcivescovo D’Ambrosio e dare il suo augurio per gli importanti traguardi nel ministero episcopale e sacerdotale.


“Pertanto, Venerabile Fratello – prosegue Francesco -, mentre risplendono giorni di grazia della tua vita per i benefici ricevuti dal Padre celeste, salga a Lui la tua lode e benedizione: ‘Ti amo, Signore, mia forza, Signore, mia roccia, mio rifugio, mio liberatore’ (Sal 18, 2-3). Il Divino Redentore del genere umano, ‘primogenito di ogni creatura’ (Col 1, 15), auspice la gloriosa e sempre Vergine Maria, ti sostenga e custodisca con la sua grazia e continui ad arricchirti con doni celesti. Venerabile Fratello, ti sia annuncio, presagio e testimonianza del Nostro affetto la Benedizione Apostolica che impartiamo molto volentieri a te e per tuo mezzo alla tua carissima Chiesa da questa Sede del Beato Pietro chiedendo di pregare per noi. I doni dello Spirito Paraclito, Figli dell’amata Puglia, vi sostengano e vi riempiano di gioia!”.


Le celebrazioni per il venticinquesimo anniversario dell’arcivescovo D’Ambrosio sono state semplici e sobrie. In particolare, lunedì 5 è stato dedicato alla preghiera e al ringraziamento, culminati nella veglia in cattedrale in serata. Ieri invece,  per l’Epifania del Signore, l’arcivescovo D’Ambrosio ha presieduto una solenne concelebrazione eucaristica in Cattedrale.

Nell’occasione, inoltre, il Presule ha voluto scrivere una lettera pastorale ai sacerdoti, dal titolo “Salire, stare, scendere”. “A venticinque anni dalla mia ordinazione episcopale – scrive D’Ambrosio – ricevuta nella Basilica di San Pietro il 6 gennaio 1990, dalle mani di San Giovanni Paolo II e a cinquant’anni dalla ordinazione presbiterale conferitami da Mons. Andrea Cesarano, arcivescovo di Manfredonia e amministratore perpetuo di Vieste, il 19 luglio 1965 nella Chiesa Madre di Sant’Elia Profeta in Peschici, ho pensato a un segno di gratitudine verso tutti voi mei compagni di viaggio nelle varie ‘trasferte’ che il Signore nei suoi imperscrutabili disegni e nell’obbedienza alla Chiesa ha voluto per me”.


 “E’ nata da questa mia personale storia l’idea di una lettera – prosegue l’arcivescovo – che intende narrare la bellezza e la ricchezza della sovrabbondante grazia che il sacramento dell’Ordine ha donato alla mia vita e l’immenso credito di fiducia che il Signore ha voluto aprire con me, nonostante i limiti e le miserie della mia evidente fragilità, a volte appesantita da risposte incerte, ritardi ingiustificati, generosità mancate, paure immotivate. Per questo ho scelto di offrirvi una lectio-meditatio di Ebrei 5,1-10 su Cristo sacerdote misericordioso e fedele: un tentativo di salire per entrare nel mistero e poterlo annunziare e testimoniare ai fratelli”.


“Sono due i sentimenti che prorompono dal mio cuore sacerdotale e si originano dai due grandi doni che il Signore, senza alcun mio merito – ne sono intimamente convinto e consapevole – ha voluto elargirmi: rendimento di grazie, lode e benedizione che continuamente rendo al Dio Altissimo; ma soprattutto invocazione di misericordia e perdono perché il dono di grazia molto spesso non è stato da me accolto, vissuto e testimoniato nella fedeltà piena, sicura, generosa, radicale”.


Appuntamenti

Alessandraxledonne al fianco dei pazienti oncologici

Serata speciale quella del prossimo 25 agosto a Scorrano organizzata dall’associazione fondata in memoria della tricasina Alessandra Peluso

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Per l’ottavo anno consecutivo, si conferma l’appuntamento di Alessandraxledonne, l’associazione fondata in memoria di Alessandra Peluso, che si celebrerà il prossimo 25 agosto presso la Tenuta Lucagiovanni  a Scorrano, alle ore 19.

L’evento annuale, diventato una tradizione e punto di riferimento del territorio salentino, avrà inizio con il dibattito istituzionale che affronterà il tema della crisi del sistema sanitario.

L’interessante e vivace dialogo che si è sviluppato l’anno scorso, ha portato a confermare ed a proseguire la discussione anche in occasione del prossimo 25 agosto sollecitando ulteriori riflessioni sul complesso e fragile sistema sanitario al fine di condividere le difficoltà da un lato e le azioni in campo dall’altro, che manager e medici si trovano a dover gestire.

L’associazione ha coinvolto la maggior parte dei relatori con cui si è già incominciato ad approcciare l’argomento proprio per fare un punto della situazione a distanza di un anno, sotto ogni prospettiva: manageriale, socio-politica e tecnica.

Per la parte manageriale partecipano: Marco Elefanti, Direttore Generale del Policlinico Gemelli di Roma, Don Mimmo Laggada, Direttore Generale dell’Ospedale Miulli, Acquaviva delle Fonti e il Direttore Generale dell’ASL di Lecce, Stefano Rossi.Per la sessione socio-politica coinvolti nuovamenteClaudio Stefanazzi e Saverio Congedo, deputatidella Repubblica per la Puglia al fine di condividere gli effetti delle azioni messe in campo e le prospettive in cantiere sul territorio. Tra gli addetti ai lavori, Emiliano Tamburini, Direttore UOC Oncologia del Cardinale Panico di Tricase e Ugo De Giorgi, Direttore UOC Oncologia, del Fazzi di Lecce eProfessore Associato Di Oncologia pressoUniSalento

A proposito di Università, l’associazione, che da anni collabora con il polo universitario salentino per l’attuazione dei suoi progetti credendo nella formazione e nella ricerca, avrà l’onore di ospitare la nuova Rettricedell’Unisalento Maria Antonietta Aiello che aprirà la serata e si unirà alla discussione.

Il dibattito sarà aperto ad altri medici e ad importanti personalità dell’associazionismo del territorio pugliese.

Modera la discussione, Stefano Candela, Presidente dell’associazione e Managing Partner Lexsential, da sempre al fianco della Famiglia Peluso, fondatrice dell’assocazione Alessandraxledonne.

La serata, che prevede la presenza d’eccezione di Raffaele Fitto, Vicepresidente della Commissione Europea, proseguirà con la Cena di Gala che anche quest’anno sarà ospitata nella suggestiva location Lucagiovanni, grazie alla generosità della famiglia Maglio.

La raccolta fondi della serata sarà fondamentale per far crescere la webapp concepita con e per i pazienti e caregiver lanciata due anni fa in collaborazione con Unisalento  e l’ASL di Lecce

www.oncologiapuglia.it è infatti il sito dell’associazione dove sono concentrate le principali informazioni di cui pazienti e caregiver hanno bisogno durante il percorso di cura, avendo la possibilità di essere in comunicazionecon le proprie strutture di riferimento grazie anche ad un aggiornamento continuo basato su podcast efficaci, rapidi e facilmente fruibili realizzati dagli stessi specialisti. Il pilastro, anche per l’app, resta la multi-disciplinarietà. Coinvolti insieme all’oncologo Tamburini, al fianco dell’associazione: il nutrizionista, il farmacista, lo psicologo e il fisiatra per la riabilitazione oncologica. Ad oggi è attiva la struttura dellOspedale di Tricase con i suoi esperti, al contempo l’associazione ha l’ambizione di renderla ricca, aggiornata ed estesa, collegando la piattaforma anche ad altri istituti del territorio per raggiungere un bacino più ampio di pazientie fornire loro informazioni ‘certificate’ che non richiedanoil raggiungimento fisico presso gli ospedali.

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Attualità

Sole e caldo per Ferragosto, poi si cambia

Domenica, infine, rovesci e temporali si svilupperanno su tutto l’arco alpino e nelle zone interne del Centro-Sud, con estensioni locali anche alle pianure e alle coste, specie del medio-basso versante tirrenico…

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Sole e caldo per il ponte di Ferragosto, ma attenzione ai temporali improvvisi. Si cambia la prossima settimana

Manuel Mazzoleni: “L’eccezionale ondata di caldo che sta interessando diversi Paesi dell’Europa centro-meridionale dovrebbe attenuarsi entro la metà della prossima settimana, lasciando spazio a correnti atlantiche più fresche, in arrivo anche sull’Italia a partire dalle regioni settentrionali”

WEEKEND DI FERRAGOSTO TRA SOLE E TEMPORALI DIURNI

Il caldo si farà sentire anche nel ponte di Ferragosto su diverse zone della nostra Penisola.  Già il 15 agosto l’instabilità interesserà Alpi, Prealpi centro-orientali, Appennino centro-meridionale e, in forma isolata, anche i rilievi delle isole maggiori, il Gargano, le Murge, il Salento occidentale e le zone interne laziali e campane.

Sabato saranno ancora Alpi e Appennino centro-meridionale le aree più esposte, con fenomeni che, in maniera più diffusa, raggiungeranno anche il medio-basso versante tirrenico.

Domenica, infine, rovesci e temporali si svilupperanno su tutto l’arco alpino e nelle zone interne del Centro-Sud, con estensioni locali anche alle pianure e alle coste, specie del medio-basso versante tirrenico.

Il gran caldo proseguirà a Ferragosto soprattutto al Centro-Nord, mentre al Sud le massime inizieranno lievemente a calare dove i valori oscilleranno tra 28 e 32°C.

STOP DELL’ANTICICLONE AFRICANO LA PROSSIMA SETTIMANA

L’anticiclone africano inizierà a cedere lungo il suo bordo settentrionale verso la metà della prossima settimana, sotto la spinta di una perturbazione atlantica che, già il 20 agosto, si affaccerà sulle regioni settentrionali portando un peggioramento inizialmente al Centro-Nord e successivamente anche su parte del Sud.

Il passaggio sarà accompagnato da aria decisamente più fresca, in grado di attenuare la quarta ondata di caldo almeno su Nord e parte del Centro.

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Andrano

Stanziati 5 mln di euro per la chiusura della discarica di Poggiardo

La Giunta della Regione Puglia, su proposta dell’Assessora all’ambiente Serena Triggiani, ha approvato una delibera con cui…

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𝐄𝐗 𝐃𝐈𝐒𝐂𝐀𝐑𝐈𝐂𝐀 𝐒𝐈𝐓𝐀 𝐈𝐍 𝐋𝐎𝐂𝐀𝐋𝐈𝐓𝐀’ 𝐏𝐀𝐒𝐓𝐎𝐑𝐈𝐙𝐙𝐄 𝐀 𝐏𝐎𝐆𝐆𝐈𝐀𝐑𝐃𝐎. 𝐅𝐈𝐍𝐀𝐋𝐌𝐄𝐍𝐓𝐄 𝐕𝐄𝐑𝐒𝐎 𝐋𝐀 𝐂𝐇𝐈𝐔𝐒𝐔𝐑𝐀 𝐃𝐄𝐅𝐈𝐍𝐈𝐓𝐈𝐕𝐀 𝐄 𝐋𝐀 𝐌𝐄𝐒𝐒𝐀 𝐈𝐍 𝐒𝐈𝐂𝐔𝐑𝐄𝐙𝐙𝐀

𝐔𝐧’𝐨𝐭𝐭𝐢𝐦𝐚 𝐧𝐨𝐭𝐢𝐳𝐢𝐚 𝐩𝐞𝐫 𝐢𝐥 𝐂𝐨𝐦𝐮𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐏𝐨𝐠𝐠𝐢𝐚𝐫𝐝𝐨 𝐞 𝐝𝐢 𝐜𝐮𝐢 𝐭𝐫𝐚𝐫𝐫𝐚𝐧𝐧𝐨 𝐛𝐞𝐧𝐞𝐟𝐢𝐜𝐢𝐨 𝐚𝐧𝐜𝐡𝐞 𝐢 𝟐𝟔 𝐂𝐨𝐦𝐮𝐧𝐢 𝐜𝐡𝐞 𝐝𝐚𝐥 𝟏𝟗𝟗𝟕 𝐚𝐥 𝟐𝟎𝟎𝟓 𝐡𝐚𝐧𝐧𝐨 𝐜𝐨𝐧𝐟𝐞𝐫𝐢𝐭𝐨 𝐫𝐢𝐟𝐢𝐮𝐭𝐢 𝐬𝐨𝐥𝐢𝐝𝐢 𝐮𝐫𝐛𝐚𝐧𝐢 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐞𝐱 𝐝𝐢𝐬𝐜𝐚𝐫𝐢𝐜𝐚 𝐬𝐢𝐭𝐚 𝐧𝐞𝐥 𝐧𝐨𝐬𝐭𝐫𝐨 𝐭𝐞𝐫𝐫𝐢𝐭𝐨𝐫𝐢𝐨.

Lunedì 4 agosto 2025 la Giunta della Regione Puglia, su proposta dell’Assessora all’ambiente Serena Triggiani, ha approvato una delibera con cui ha stanziato 5 milioni di euro a fondo perduto, per finanziare la chiusura definitiva e la messa in sicurezza delle discariche pubbliche.

Nella tipologia prevista dal provvedimento regionale rientra la ex discarica presente sul nostro territorio, in funzione dal 1997 al 2005 e gestita da Monteco S.p.A.  La Regione Puglia, infatti, ha inteso rivolgere il provvedimento alle “discariche pubbliche nel tempo configuratesi quali discariche di bacino (ex ATO provinciali) a servizio di una pluralità di Comuni conferitori.”

E’ 𝐮𝐧 𝐫𝐢𝐬𝐮𝐥𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐢𝐦𝐩𝐨𝐫𝐭𝐚𝐧𝐭𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐢𝐥 𝐂𝐨𝐦𝐮𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐏𝐨𝐠𝐠𝐢𝐚𝐫𝐝𝐨, 𝐪𝐮𝐞𝐥𝐥𝐨 𝐨𝐭𝐭𝐞𝐧𝐮𝐭𝐨 𝐜𝐨𝐧 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐢𝐛𝐞𝐫𝐚𝐭𝐨 𝐫𝐞𝐠𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐞. Finalmente i costi per la realizzazione del progetto di chiusura e messa in sicurezza della ex discarica (quasi 3 milioni di Euro) non saranno più a carico del Comune di Poggiardo, ma a carico della Regione Puglia. 

Di questo provvedimento ne beneficeranno anche tutti i Comuni conferitori, in quota parte rispetto ai rifiuti conferiti (Andrano, Bagnolo del Salento, Botrugno, Cannole, Carpignano Salentino, Castro, Cursi, Diso, Giuggianello, Giurdignano, Maglie, Melpignano, Minervino di Lecce, Muro Leccese, Nociglia, Ortelle, Otranto, Palmariggi, Sanarica, San Cassiano, Santa Cesarea Terme, Scorrano, Spongano, Surano, Supersano e Uggiano la Chiesa). 

Residuano i costi della post gestione, a carico dei Comuni, nella misura in cui saranno effettivamente verificati e dovuti.

La nostra Amministrazione“, in una nota il sindaco Antonio Ciriolo, ” è stata impegnata costantemente su questo fronte, con l’obiettivo di ottenere questo risultato che porta, in primis, alla definizione della chiusura e messa in sicurezza della ex discarica, per  le conseguenze ambientali e sanitarie che il mantenimento della situazione attuale potrebbe comportare per la nostra Comunità, a causa dell’infiltrazione di acque meteoriche nel corpo dei rifiuti; al contempo, questo provvedimento consente di evitare che i costi per la realizzazione del progetto di chiusura gravino esclusivamente sulle tasche dei cittadini di Poggiardo e degli altri 26 Comuni della Provincia di Lecce.

Auspichiamo”, continua, “che con questo provvedimento si possa scrivere la parola 𝐅𝐈𝐍𝐄 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐬𝐭𝐨𝐫𝐢𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐞𝐱 𝐝𝐢𝐬𝐜𝐚𝐫𝐢𝐜𝐚 𝐝𝐢 𝐥𝐨𝐜𝐚𝐥𝐢𝐭𝐚’ 𝐏𝐚𝐬𝐭𝐨𝐫𝐢𝐳𝐳𝐞, attraverso la sua definitiva messa in sicurezza e riqualificazione e la realizzazione dell’articolato progetto di chiusura che prevede, tra le tante misure, la risagomatura della stessa, la gabbionata perimetrale di stabilizzazione, le opere relative alla gestione delle acque meteoriche e alla raccolta del percolato, inclusi i monitoraggi e le emissioni del biogas, qualora presenti. 

A conclusione”, conferma il sindaco, “si effettuerà la piantumazione di varie specie arboree che non lasceranno più spazio alla vista di quel telo nero che oggi ricopre la ex discarica”.

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