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Nardò

Nardò, un “Tavolo” per il centro

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Croce e delizia dei neretini tutti è lo splendido centro storico. Oggetto periodico di discussioni infuocate e polemiche senza fine. Da quando sono iniziati i lavori di rifacimento del basolato, tre anni orsono, non si è conosciuta più pace. Commercianti, residenti, responsabili delle ditte appaltatrici, dirigenti del Comune e politici di ogni colore: ognuno ha detto la sua sul futuro più prossimo e su quello più remoto del cuore antico della città, su cosa era meglio fare nell’immediato e cosa a lavori finiti.


Intanto, siccome si è tanto parlato ma, a livello decisionale, si è concluso ben poco, l’unico risultato prodotto è stato che molti commercianti hanno abbassato la serranda chiudendo la propria attività o trasferendosi altrove. Esasperati e delusi. Qualche sera fa, ennesima riunione del Consiglio di Quartiere Castello che, grazie alla pervicacia del suo presidente, Gabriele Pellegrino, continua a cercare di far dialogare tutte le parti. Erano presenti i rappresentanti dell’Associazione La Cittadella (che riunisce, per lo più, i commercianti), quelli del Comitato ZTL-Zona a Traffico Limitato (per lo più residenti) e il vice presidente dell’Associazione musicale Aioresis Lab, che, nel centro storico, ha di recente inaugurato la sua sede con annessa sala di registrazione.


Ospiti del Consiglio, tenutosi nell’aula consiliare, anche i rappresentanti dell’Amministrazione. Non il sindaco Antonio Vaglio, ma il suo vice ufficiale, Salvatore De Vitis, e quello – diciamo così – ufficioso, Rino Dell’Anna. L’ordine del giorno era di quelli che promettevano burrasca: lo stato dei lavori in corso (che attualmente interessano il centralissimo Corso Vittorio Emanuele), l’arrivo delle festività natalizie (per evitare che si ripetano le situazioni critiche degli anni scorsi) e, soprattutto, la ventilata ipotesi di riaprire al traffico via Duomo. Su questa questione, gli animi si sono a dir poco infervorati e si è arrivati quasi agli insulti personali fra chi si dichiarava strenuamente contrario (per lo più, i residenti) e chi assolutamente favorevole (per lo più, i commercianti). È stato Dell’Anna, quando si stava quasi rischiando di arrivare allo scontro fisico, a cacciare il classico coniglio dal cilindro: l’istituzione di un Tavolo di lavoro coordinato da Pellegrino e composto da Vincenzo De Pace per “La Cittadella”, da Giovanni De Cupertinis per il “Comitato ZTL”, dal vice presidente di “Aioresis Lab”, Massimiliano Però, dall’assessore ai Lavori pubblici, Gustavo Petolicchio, e da quello al Traffico, Giuseppe Tarantino, dal direttore generale del Comune, Gianni Barchetti, e dal comandante dei Vigili Urbani, Cosimo Tarantino.

Il Tavolo avrà il compito di trovare una sintesi costruttiva fra tutte le diverse posizioni, perché – dovrebbe essere ormai chiaro a tutti – il tempo delle parole è finito. Bisogna passare a fatti ed interessarsi concretamente e seriamente a ciò che è meglio per il borgo antico. Perché, sottolineano con forza dal Comitato ZTL, “sul centro storico non ci si può permettere il lusso di fare campagna elettorale o farne un terreno di scontro politico”. Se anche questo Tavolo si rivelerà niente più che un escamotage politico per tenere tutti buoni, allora difficilmente si approderà ad una soluzione. Se, invece, verrà attuato coscienziosamente da tutte le parti in causa (con l’intenzione da parte degli amministratori di rispettarne le proposte), allora forse si potrà coltivare ancora una speranza di accordo. Intanto, però, pare sia già saltata la prima convocazione.


Ilaria Marinaci


Attualità

Imprese a caccia di personale: 882 posti nel Leccese

La metà delle offerte di lavoro nel turismo. Il 15° Report settimanale delle offerte di Lavoro dell’ambito territoriale di Lecce di Arpal Puglia

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Con la stagione estiva alle porte, crescono le opportunità di lavoro nel comparto turistico.

Non a caso, si prospettano due giornate di selezioni aperte alla presenza delle aziende in cerca di personale.

La prima si terrà martedì 14 maggio, dalle 9 alle 17, a Nardò, presso il Chiostro dei Carmelitani, durante il Job Day organizzato da Its Turismo in collaborazione con Arpal Puglia.

La seconda è prevista giovedì 16 maggio, dalle ore 14,30 alle 17, presso il centro per l’impiego di Martano, dove l’azienda “SGS Outsourcing” terrà colloqui di lavoro volti alla selezione di venti addetti alle pulizie da impiegare in strutture ricettive di Torre dell’Orso, 15 per Cannole e altrettanti per Otranto.

Le offerte nel settore crescono anche nel quindicesimo Report settimanaleche conta 247 annunci, per un totale di 882 posti disponibili.

Poco meno della metà, 419, riguardano il turismo, la ristorazione e l’indotto legato al settore delle pulizie.

Nel settore edile196 posti disponibili; nei trasporti e riparazione veicoli ve ne sono 24; nel commercio 38; nel settore amministrativo e informatico 33; nel settore pedagogico 4.

Nella sanità e nei servizi alla persona si cercano 36 figure, mentre nel settore agricolo, agroalimentare e ambientale ci sono 16 offerte.

Le telecomunicazioni offrono 41 posti, il settore bellezza e benessere 8, il Tac 37, l’industria del legno 7 e il settore metalmeccanico 23.

Sono numerose anche le opportunità di lavoro diffuse dalla rete europea dei servizi per l’impiego Eures.

Le offerte, parimenti rivolte ad entrambi i sessi, sono pubblicate quotidianamente sul portale lavoroperte.regione.puglia.it e sono diffuse anche sulla pagina Facebook  “Centri Impiego Lecce e Provincia“, sul portale Sintesi Lecce e sui profili Google di ogni centro per l’impiego.

Le candidature possono essere trasmesse tramite Spid, via mail o direttamente allo sportello presso gli uffici, aperti dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 11,30, il martedì anche nel pomeriggio dalle 15 alle 16.30 e il giovedì pomeriggio su appuntamento.

PER CONSULTARE NELLA SUA VERSIONE INTEGRALE IL 15° REPORT SETTIMANALE DI ARPAL – AMBITO DI LECCE CLICCA QUI

REPORT Ambito Lecce

 

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Cronaca

Arrestato 19enne per detenzione di marijuana e hashish

Durante l’accertamento il 19enne mostrava segni di nervosismo, probabilmente dovuto al fatto che gli agenti hanno rinvenuto nella sue tasche 11 involucri di marijuana..

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La polizia di Nardò, durante il servizio di controllo del territorio, intensificato nella zona del centro storico, a causa il ferimento di un tunisino avvenuto qualche giorno fa, ha arrestato un 19enne per il reato di detenzione ai fini di spaccio mentre lo stesso si avvicinava ad un gruppo di ragazzi.

Durante l’accertamento il 19enne mostrava segni di nervosismo, probabilmente dovuto al fatto che gli agenti della Polizia di Stato hanno rinvenuto nella sue tasche 11 involucri di marijuana, per un peso di gr.20, e gr.5 hashish, suddivisi in confezioni già pronte per la vendita, nonché, 150 euro.

Nel corso della successiva perquisizione domiciliare, nonostante la madre dell’arrestato ostruisse il passaggio agli operatori e cercasse di nascondere altra sostanza stupefacente detenuta dal ragazzo, egli consegnava spontaneamente tutta la droga in suo possesso.

Ovverosia, uno zaino contenente gr. 260 di marijuana, ulteriori gr.230 di hashish e 11 bustine di marijuana corrispondenti a gr.30, materiale per il confezionamento e 400 uro. Complessivamente venivano sequestrati: gr.310 di marijuana, gr.235 di hashish e la somma di 550 euro.

Il giovane, incensurato, veniva arrestato e, su disposizione dell’A.G., posto agli arresti domiciliari.

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Attualità

I paesi salentini più popolari sul web

Spiccano le “tracce digitali” di Castrignano del Capo (Leuca), Otranto e Melendugno. Crescita esponenziale per Nardò: Nardò: «Recuperato terreno rispetto a città turistiche più importanti, blasonate e organizzate»

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Molti centri salentini tra i comuni pugliesi più apprezzati sul web. È quanto emerge dalla graduatoria redatta dalla “The Data Appeal Company” (una società del Gruppo Almawave attiva nello sviluppo del settore turistico partendo dai dati raccolti sul web) e presentata nel corso di un evento di Pugliapromozione.

La classifica vede San Giovanni Rotondo, Alberobello, Bari, Lecce e Polignano a mare tra i comuni pugliesi in assoluto più popolari nel web.  Apprezzamenti anche per Locorotondo per la ricettività, Martina Franca e Ceglie Messapica per la ristorazione, Cisternino per gli affitti brevi, Alberobello per le attrazioni. Particolarmente seguiti dagli utenti del web ci sono poi Conversano, Fasano, Altamura, Castrignano del Capo (quindi Leuca), Andria, Otranto, Trani, Monopoli, Melendugno e Nardò.

Le graduatorie sono basate sull’analisi di milioni di contenuti pubblicati online, relativi a migliaia di punti di interesse su tutto il territorio italiano

Si tratta di dati, commenti e recensioni raccolti sul web e analizzati dagli algoritmi e dall’Intelligenza Artificiale di The Data Appeal Company.

Con questo sofisticato procedimento, le “tracce digitali” consentono di monitorare ed esaminare luoghi di interesse turistico, storico e culturale, nonché strutture ricettive, affitti brevi, locali e attività ristorative.

Il Salento quindi protagonista anche sul web e, tra le località che tirano la volata, sorprende la crescita esponenziale di Nardò.

«Negli ultimi anni», spiegano l’assessore al Turismo e Marketing territoriale Giuseppe Alemanno e l’assessora alla Cultura Giulia Puglia, «Nardò ha recuperato molto terreno rispetto a città turistiche pugliesi più importanti, blasonate e organizzate. L’ecosistema digitale turistico-culturale guarda ormai alla nostra città e al nostro ricchissimo territorio come a mete importanti, con caratteristiche peculiari e con profili diversi che vanno dal mare alla natura, dal cibo all’identità. Questa graduatoria è l’ennesima conferma del lavoro che è stato fatto in sinergia con gli operatori privati, che ogni giorno investono e scommettono sulle potenzialità ancora in parte inespresse del nostro territorio».

«Siamo molto determinati», concludono i due amministratori neretini, «a proseguire e a insistere con una offerta turistica e culturale molto legata all’esperienza e al godimento lento e profondo dei luoghi e delle cose, nel pieno rispetto dei contesti».

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