Lecce
Club Scherma Lecce: un 2010 all’insegna del successo
Prosegue l’incessante lavoro in sala per gli allievi del “Club Scherma Lecce” di via Stomeo. Il nuovo anno, è già iniziato sotto la migliore stella per la società schermistica presieduta da Sari Greco; lo scorso 9 gennaio difatti, il giovanissimo Marco Marra – con un’ottima prestazione – è stato tra i protagonisti della Prova nazionale – nella categoria “Cadetti” – di Bergamo, ottenendo con successo il prestigioso biglietto di partecipazione al campionato italiano “Giovani” in programma a Frascati il prossimo 28 febbraio. Intanto anche il tecnico brindisino del Club Scherma Lecce, Alessandro Rubino, ha raggiunto un importante traguardo personale: il 16 gennaio scorso, Rubino ha discusso un’interessante tesi, laureandosi Maestro di scherma presso l’Accademia di scherma di Napoli. Già Istruttore Nazionale dal 1996, il maestro Rubino vanta alle spalle una carriera d’atleta che lo ha visto campione italiano di fioretto, nel biennio 1984/85 (sotto la guida del maestro brindisino Carlo Zumbo) e vincitore del titolo italiano di fioretto a squadra con la compagine dell’Aeronautica Militare; inoltre, Rubino da sempre ha dimostrato una naturale inclinazione a trasmettere ai suoi allievi, l’amore per questa disciplina sportiva, con passione, dedizione e soprattutto con dolcezza, caratteristica quest’ultima da non sottovalutare, considerato che un maestro di scherma diventa, senza ombra di dubbio, un punto di riferimento importantissimo nella delicata fase di crescita della personalità dei più piccoli atleti, contribuendo a dar loro, l’autostima e la determinazione necessaria per raggiungere traguardi importanti, sempre con estrema lealtà e grinta agonistica.
Quest’ultime caratteristiche tecnico-umane, emerse dall’analisi del maestro Rubino, si possono certamente testare andando a visionare quello che accade – durante le sedute di allenamento – su tutte le cinque pedane allestite all’interno della sala del Club leccese. Il frutto del lavoro svolto dai piccoli campioni, hanno portato nel capoluogo salentino diversi risultati positivi, proprio in quest’ultimo fine settimana; a Foggia, nella 2° Prova Interregionale del Gran Premio Giovanissimi, ha visto salire sulla pedana della finale della categoria “Spada” categorie Giovanissime, due atlete leccesi: sul gradino più alto, Vittoria Castrignanò ha riconfermato il primo posto già ottenuto nella prima prova, ipotecando con questo risultato, il titolo di campionessa regionale di “Spada”, mentre si è classificata sesta nella gara di “Fioretto”; in quest’ultima specialità (Fioretto) Luisa Di Ciaula invece, è riuscita a salire sul secondo gradino del podio. Degni di nota anche i risultati degli altri atleti leccesi: Carmelo De Santis, sul podio con il terzo posto conquistato nella “Spada” categoria “Maschietti” e Oleg Orlando (settimo). Sorprendente l’esordio delle due matricole del club leccese, Gabriele Trevisan (nella “Spada”) e Antonio Costantini (nel “Fioretto”), i quali hanno superato entrambi il girone eliminatorio con sicurezza riuscendo a dimostrando soprattutto ottime doti schermistiche alla pari dei loro compagni di squadra.
Sfortunati nell’accesso alle semifinali, il fiorettista Ludovico Spedicato – giunto ottavo – mentre nella “Spada” categoria “Allievi” Marco Massari e Luigi Paladini hanno ottenuto rispettivamente il quinto e l’ottavo posto. Aria di festa quindi che carica moltissimo l’entourage della presidentessa Greco, in previsione dei prossimi impegni in programma nel mese di febbraio, vale a dire l’esordio in quel di Matera, nel campionato a squadre di C/1, di scena il prossimo 14 febbraio; in quell’occasione, il Club Scherma Lecce, salirà in pedana con ben due squadre: “Spada Femminile” (unica squadra pugliese insieme al Santeramo) e “Spada Maschile”. Il calendario prevede anche la partecipazione della squadra di “Fioretto Femminile” under 14 ad Ariccia – il prossimo 7 febbraio – mentre a Foggia (il 21) ci sarà la qualificazione agli assoluti; infine il 28 febbraio, ben sette saranno gli atleti impegnati a Frascati, nella Prova Nazionali “Giovani”.
Attualità
La Provincia pensa ad un’App contro gli zozzoni che abbandonano rifiuti
L’intelligenza artificiale per l’analisi provenienti dall’App, acquisite da privati cittadini e associazioni; 32 fototrappole intelligenti, con cartelli di segnalazione, da installare sul territorio provinciale ad integrazione di quelle già presenti

Un’App per la raccolta, l’elaborazione e il monitoraggio delle segnalazioni relative all’abbandono di rifiuti sul territorio provinciale, consentendo agli organi competenti di collaborare nel processo di monitoraggio e pulizia del territorio.
E’ lo strumento che la Provincia di Lecce intende realizzare con il progetto denominato “Salento pulito d’Amare: sistema integrato per la segnalazione, gestione e monitoraggio dei rifiuti abbandonati nel territorio provinciale”, che punta a contrastare l’abbandono illecito di rifiuti sul territorio provinciale, aree pubbliche e non, mediante l’adozione di strumenti digitali avanzati.
Il presidente della Provincia di Lecce Stefano Minerva, in data odierna, con proprio provvedimento, ha approvato la programmazione delle somme necessarie, pari a 564mila euro. Tali somme rappresentano le economie rivenienti dal Piano di Attuazione per l’Ambiente della Provincia di Lecce, per le quali Palazzo dei Celestini ha presentato proposta di utilizzo alla Regione Puglia nell’ambito della rimodulazione dello stesso Piano.
Elementi innovativi utilizzati (app più software di gestione) saranno: l’intelligenza artificiale per l’analisi preliminare delle immagini provenienti dall’App e acquisite da privati cittadini e associazioni, per consentire di individuare in automatico la tipologia dei rifiuti e l’estensione presunta dell’area oggetto di abbandono; detti dati, poi, saranno opportunamente validati dall’operatore della Polizia Provinciale; 32 fototrappole intelligenti, con cartelli di segnalazione, da installare sul territorio provinciale ad integrazione di quelle già presenti, capaci di monitorare le aree di interesse, di riconoscere automaticamente le targhe dei veicoli e di interagire con il software di controllo della Control Room.
Le fototrappole saranno dotate di connettività 4G per trasmettere in tempo reale immagini e video alla piattaforma centrale. La presenza di un modulo GPS servirà a geolocalizzare con precisione ogni evento rilevato, facilitando così l’intervento tempestivo delle autorità competenti.
L’attivazione automatica al rilevamento di movimenti, grazie a sensori a infrarossi passivi (PIR), permetterà di catturare immagini o video di alta qualità, anche in condizioni di scarsa illuminazione. L’implementazione di queste tecnologie avverrà nel rispetto delle normative vigenti in materia di protezione dei dati personali.
I dati raccolti saranno fruibili attraverso grafici interattivi e mappe tematiche.
Il presidente della Provincia di Lecce Stefano Minerva sottolinea: “La tutela dell’ambiente e la sostenibilità delle risorse sono da sempre una priorità per questa Amministrazione. In tale quadro la gestione efficace del contrasto all’abbandono illecito dei rifiuti è fondamentale ai fini di impatti positivi e significativi sulla salute pubblica, sul decoro urbano, sull’ecosistema. L’adozione di strumenti digitali avanzati per segnalare e poi gestire i rifiuti abbandonati è una risposta concreta all’esigenza di un territorio più pulito e sostenibile, anche in chiave turistica. Elemento cardine è il coinvolgimento attivo di cittadini ed associazioni, non solo nel fare la segnalazione, ma anche nella possibilità di monitorarla, ed essere così parte integrante del processo di tutela ambientale”.
Il sistema si propone i seguenti obiettivi strategici: facilitare l’invio di segnalazioni da parte dei cittadini, attraverso un’applicazione mobile intuitiva e accessibile; garantire la protocollazione automatica e la tracciabilità dell’intero flusso informativo; supportare le attività di controllo e sanzione da parte degli organi preposti, in particolare la Polizia locale, mediante strumenti di analisi e classificazione avanzati, garantendo la tempestività negli interventi di rimozione dei rifiuti, il monitoraggio e la rendicontazione delle attività svolte; rendere interoperabili i dati con sistemi esterni, come il Catasto Terreni gestito dall’Agenzia delle Entrate, per una verifica puntuale della proprietà dei terreni interessati; centralizzare anche le segnalazioni pervenute tramite pec, email, fototrappole o altri canali, creando un archivio unico e strutturato; garantire al cittadino e alle associazioni coinvolte la possibilità di monitorare lo stato della propria segnalazione, promuovendo la partecipazione e la fiducia nell’operato dell’amministrazione.
Appuntamenti
L’Assemblea annuale di Confartigianato nel castello di Acaya
L’assemblea rappresenta un momento fondamentale di partecipazione e condivisione, volto a rafforzare il ruolo delle piccole e medie imprese artigiane come motore dell’economia salentina…

Si terrà giovedì, 19 giugno 2025, alle ore 17.30, nelle sale del Castello di Acaya l’Assemblea annuale di Confartigianato Lecce, un appuntamento centrale per l’associazione di categoria, utile per fare il punto sull’attività svolta, condividere gli obiettivi futuri e rafforzare il dialogo tra imprese, istituzioni e territorio.
All’evento parteciperà il presidente nazionale di Confartigianato Marco Granelli. Presenti Mario Vadrucci, presidente della Camera di Commercio di Lecce, il presidente provinciale di Confartigianato Luigi Derniolo e il segretario provinciale Emanuela Aprile.
L’assemblea rappresenta un momento fondamentale di partecipazione e condivisione, volto a rafforzare il ruolo delle piccole e medie imprese artigiane come motore dell’economia salentina.
L’incontro sarà occasione per un confronto sui temi chiave per lo sviluppo del tessuto produttivo locale: transizione digitale, innovazione, formazione.
Attualità
Campo accoglienza Boncuri: raggiunto accordo per lavoratori stranieri
Le organizzazioni sindacali dimostrano nei fatti di non essere contrarie in maniera pregiudizievole alla gestione sperimentale pubblico/privata, che al contrario quando vede all’opera tutti gli attori coinvolti può diventare un modello per raggiungere un’idea di economia, e in particolare di agricoltura, realmente sostenibile sul piano dei diritti….

Raggiunta l’intesa tra istituzioni, parti datoriali e sindacati sulla gestione sperimentale pubblico/privata di Boncuri, il campo di accoglienza per lavoratori agricoli stranieri alle porte di Nardò. Con l’apertura avvenuta già da lunedì scorso (85 persone ospitate), Regione, Comune di Nardò, Prefettura, Arpal Puglia, organizzazioni datoriali e sindacati hanno definito il protocollo ed il regolamento che disciplinerà l’accesso e l’utilizzo della foresteria: accolte le osservazioni prodotte da Cgil, Cisl, Uil e dalle sigle di categoria Flai, Fai e Uila.
Innanzitutto sul ticket da 2 euro al giorno richiesto ai lavoratori, ci sarà una parziale compensazione grazie all’intervento dell’ente bilaterale Cassa Amica, pronto a supportare anche parte dei costi sostenuti dalle imprese che rispettano il Contratto provinciale di lavoro (Cpl).
Dirimente la modifica dell’articolo 7 del protocollo relativo al riconoscimento di un marchio di qualità alle imprese che sosterranno la Dote di integrazione sociale alloggiativa (Disa, 100 euro al mese per ogni lavoratore ospitato a Boncuri): su richiesta dei sindacati, tale riconoscimento è stato slegato dalla possibilità di beneficiare dei trattamenti previsti per le aziende aderenti alla Rete del lavoro agricolo di qualità.
Tuttavia le imprese potranno fregiarsi di un “bollino” relativo alla qualità dell’accoglienza dei lavoratori.
Grazie all’intervento dei sindacati nella precedente riunione, è stato possibile integrare il protocollo sperimentale inserendo due fattispecie particolarmente favorevoli ai lavoratori.
La prima: la possibilità di aprire il campo di accoglienza anche nel periodo extra stagionale, quindi oltre il periodo estivo, in caso di necessità segnalata dalle imprese.
La seconda: i lavoratori in cerca di un contratto (per un massimo di 15 giorni), ma anche quelli colpiti da malattia e infortunio sul lavoro, conserveranno il diritto alla permanenza all’interno del campo.
I sindacati registrano, inoltre, la disponibilità delle istituzioni a individuare immobili pubblici da destinare, anche grazie al Fesr Puglia, all’accoglienza, per superare il modello foresteria a beneficio di soluzioni più confortevoli e inclusive.
Resta da valutare la piena applicazione del regolamento, nella parte in cui si stabilisce che l’ingresso in foresteria offre ai lavoratori – oltre all’alloggio, al servizio mensa (che partirà da sabato), all’orientamento al lavoro, al supporto legale ed ai servizi socio-sanitari – anche il trasporto da e verso le imprese. Le istituzioni si impegnano anche a convocare le parti a settembre per tracciare un bilancio utile a partire nel 2026 in tempi finalmente adeguati.
I sindacati confederali e di Categoria si ritengono soddisfatti dell’accordo raggiunto, segno inequivocabile che quando si fa leva sulla contrattazione territoriale e sul coinvolgimento delle parti sociali, si raggiunge sempre un’intesa che garantisce l’equilibrio tra gli interessi dei lavoratori e delle imprese.
Le organizzazioni sindacali dimostrano nei fatti di non essere contrarie in maniera pregiudizievole alla gestione sperimentale pubblico/privata, che al contrario quando vede all’opera tutti gli attori coinvolti può diventare un modello per raggiungere un’idea di economia, e in particolare di agricoltura, realmente sostenibile sul piano dei diritti.
Tommaso Moscara (Cgil Lecce) e Alessandro Fersini (Flai Cgil); Donato Congedo – Antonio Perrone (Cisl Lecce) e Gianluigi Visconti (Fai Cisl Lecce); Mauro Fioretti (Uil Lecce) e Antonella Rizzo (Uila Lecce)
-
Corsano2 settimane fa
Tiggiano: «Siamo state aggredite e picchiate!»
-
Cronaca3 settimane fa
Incidente sulla litoranea: muore 67enne in moto, sequestrata Golf
-
Castro2 settimane fa
Castro: chiuso il porto!
-
Cronaca3 settimane fa
Mortale sulla litoranea: conducente Golf si autodenuncia
-
Cronaca2 settimane fa
Rubati farmaci al “Cardinale Panico” per decine di migliaia di euro
-
Attualità3 settimane fa
Lucugnano torna ad avere il medico di base
-
Attualità4 settimane fa
Miggiano: “… e lessero tutti felici e contenti”
-
Alessano3 settimane fa
Tricasino sopreso a rubare in un garage di Alessano