Appuntamenti
Accademie di Belle Arti della Puglia, ultimo ciak con Dolcenera
Si gira giovedì 23 maggio in piazza Duomo a Lecce. Si tratta di un cortometraggio dal titolo 3 Accademie. Qui si coltiva la creatività, per promuovere e diffondere l’attività didattica nell‘ambito delle belle arti, sostenere la creatività degli studenti pugliesi e potenziare l’alta formazione artistica sul territorio
Segui il canale il Gallo
Live News su WhatsApp: clicca qui
Ultimo ciak per la realizzazione del video dedicato alle tre Accademie di Belle Arti di Puglia: Bari, Foggia e Lecce.
Si girerà giovedì 23 maggio a Lecce, in piazza Duomo.
Il video è un vero e proprio cortometraggio dal titolo 3 Accademie. Qui si coltiva la creatività, commissionato dalla Regione Puglia-Assessorato Studi Formazione e Lavoro, siglato dall’assessore Sebastiano Leo e dalle tre Accademie, per promuovere e diffondere l’attività didattica nell’ambito delle belle arti, sostenere la creatività degli studenti pugliesi e potenziare l’alta formazione artistica sul territorio.
Il progetto ha coinvolto dodici studenti delle tre istituzioni formative, che hanno partecipato alle riprese davanti alla macchina da presa, in quello che si presenta come un vero e proprio road movie tra le diverse province.
Testimonial d’eccezione è Dolcenera.
Giovedì 23 la cantante salentina, è originaria di Scorrano, sarà protagonista dell’ultimo ciak, che vedrà tutto il cast riunito nella suggestiva cornice della piazza più famosa di Lecce.
Uno scorcio che si unisce ai tanti che nelle scorse settimane hanno fatto da protagonisti del video, dalle sedi delle tre accademie (Foggia, Lecce, Bari e la sede distaccata di Mola di Bari), ai paesaggi naturali e marini, dalle emergenze architettoniche a quelle urbanistiche, toccando le punte dell’espressione artistica e storica.
Nel video, prodotto da Cinemare, sono presenti Jessica Mariani, diplomata all’Accademia, e dodici studenti ancora in corso, che hanno recitato nel ruolo di aspiranti videomaker: Silvia Candela, Giovanni Cannone, Giuseppe Carolla, Federica Di Gennaro, Luca Gargano, Giuseppe Mallaurino, Gianluca Mazzeo, Jacopo Pagliara, Daniele Pepe, Emanuele Semeraro, Andrea Sponsillo, Irene Tortorella.
DOLCENERA DA SCORRANO
Nata a Scorrano, ha iniziato la sua carriera nel 2003 con la vittoria alla 53a edizione del Festival di Sanremo con il brano Siamo Tutti Là Fuori, aggiudicandosi il premio assegnato dalla Sala Stampa, Radio e Tv.
Nello stesso anno esce il suo primo album Sorriso Nucleare.
Nel 2005 partecipa e vince la trasmissione musicale Music Farm (Raidue) con Mai Più Noi Due che viene inserito nel secondo album Un Mondo Perfetto (disco di platino) a cui seguono diversi riconoscimenti tra cui il Premio De Andrè, il premio come Miglior artista emergente al M.E.I. e il Leone d’argento come Rivelazione musicale dell’anno.
Nel 2006 torna al Festival di Sanremo con Com’è Straordinaria La Vita, a cui segue la pubblicazione dell’album Il popolo dei sogni. Con la partecipazione a Sanremo nel 2009 con Il mio amore unico pubblica l’album Dolcenera Nel Paese Delle Meraviglie.
Nel 2011 esce Evoluzione della specie, e nel 2012 Dolcenera è tra i big di Sanremo con Ci vediamo a casa.
Nel 2015 è testimonial di Earth Day Italia.
L’anno dopo torna a Sanremo con Ora o mai più (le cose cambiano), e poi è coach vincitrice di The Voice of Italy su Rai2. Nel 2020 partecipa, insieme ad altri 50 artisti al progetto discografico Il Cielo È Sempre Più Blu per raccogliere fondi a supporto della Croce Rossa Italiana. Dolcenera è attualmente in tour con il suo piano recital teatrale Anima Mundi (dal titolo del suo ultimo album pubblicato a dicembre 2022) per 50 date live nei più importanti teatri italiani.
Appuntamenti
Fam(m)i d’Amore
Due facce della stessa medaglia: anoressia e bulimia. Da un’idea di Vincenza De Rinaldis, “Borgo in Scena” presenta la prima assoluta. Domani, dalle 19, all’auditorium del Museo Castromediano di Lecce
Due giovani donne, si incontrano in uno spazio sospeso tra realtà e memoria.
Ognuna racconta la propria storia, il proprio rapporto con il cibo e con lo specchio, la propria “fame” d’amore e di riconoscimento.
Una cerca il controllo negando il cibo, l’altra tenta di riempire un vuoto interiore attraverso di esso: due facce della stessa medaglia — anoressia e bulimia.
Attraverso parole, gesti e immagini evocative, le due protagoniste danno voce a un disagio profondo ma anche alla possibilità di cambiamento.
Nel dialogo emergono la fragilità dell’adolescenza, la ricerca d’identità, il bisogno di ascolto e la speranza che nasce quando si impara a guardarsi con occhi nuovi.
Lo spettacolo, a cura della compagnia Finibus Terrae Teatro, in programma domani, venerdì 12 dicembre (sipario alle 19) presso l’auditorium del Museo Castromediano di Lecce, non si limita a raccontare il dolore, ma apre alla consapevolezza e alla rinascita: l’amore più importante, quello che salva, è l’amore per sé stessi.
Drammaturgia di Francesca Danese; in scena Vincenza De Rinaldis e Francesca Danese; regia di Fabio Rubino.
Segui il Gallo
Live News su WhatsApp clicca qui
Appuntamenti
Racale accende l’Albero della Sicurezza
Dall’inizio del 2025, ogni 6 ore muore un lavoratore. Sabato 13 dicembre l’inaugurazione dell’installazione artistica con caschi da cantiere per sensibilizzare bambini, ragazzi e adulti sulla tematica degli infortuni sul lavoro
Segui il Gallo
Live News su WhatsApp clicca qui
Un messaggio di speranza e un monito potente contro la piaga degli infortuni e delle morti sul lavoro.
Sabato 13 dicembre, in piazza San Sebastiano, a Racale, l’inaugurazione dell’Albero della Sicurezza, un’installazione artistica unica nel suo genere per fare memoria delle vittime del lavoro e per mantenere i riflettori puntati sull’orrendo dramma.
Lo dimostrano i dati: dall’inizio del 2025, ogni 6 ore (e qualche minuto) muore un lavoratore.
Da gennaio a settembre le morti sul lavoro in Italia sono state 784, con 575 in occasione di lavoro e 209 in itinere.
L’opera è stata ideata e realizzata dal Maestro Francesco Sbolzani, il quale ha utilizzato decine di caschi da cantiere per comporre un albero che, pur celebrando le festività, alza il velo su un tema di stretta attualità e di cruciale importanza sociale: la sicurezza nei luoghi di lavoro.
L’evento, patrocinato dal Comune di Racale è promosso e organizzato congiuntamente dalle Associazioni di Azione Cattolica delle Parrocchie di Racale e dal MLAC (Movimento Lavoratori di Azione Cattolica) della Diocesi di Nardò-Gallipoli, in una significativa sinergia con l’associazione ANMIL (Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro) di Lecce.
L’installazione artistica intende stimolare una riflessione profonda sul valore della vita e sul diritto inalienabile di ogni lavoratore a svolgere le proprie mansioni in un ambiente sicuro e protetto.
L’inaugurazione si terrà, dunque, in piazza San Sebastiano, presso gli spazi esterni della Parrocchia di S. Giorgio Martire, a partire dalle ore 19,30, e sarà preceduta da un breve momento di confronto e di riflessione sul tema della sicurezza.
Interverranno Rino Stefani, esperto di medicina del Lavoro e Alberto Stefani, specializzato in Sicurezza sul Lavoro, condividendo alcune esperienze e prospettive.
Inoltre, in preparazione all’evento e per approfondire la discussione, è stato diffuso online un breve questionario anonimo i cui risultati saranno spunto di analisi durante la serata.
L’invito a partecipare da parte degli organizzatori è particolarmente rivolto ai lavoratori, alle aziende e alle istituzioni del territorio
Appuntamenti
A Torre San Giovanni l’Europeo per club di Beach Rugby
Superata la concorrenza della Turchia. Nel Salento l’atto conclusivo del massimo circuito europeo, il torneo che nel prossimo luglio assegnerà i titoli di Campionesse e Campioni d’Europa per Club. In campo le 12 squadre maschili e 10 squadre femminili qualificate attraverso le EBRA Series 2026, insieme ai campioni nazionali in carica
Sarà il Salento ad ospitare la Finale Europea Masters EBRA Series 2026 di Beach Rugby.
La presentazione ufficiale di questo prestigioso traguardo sportivo in Provincia, domani, venerdì 12 dicembre, alle ore 11,30, nella sala conferenze stampa di Palazzo Adorno a Lecce.
Il Salento entra così ufficialmente nel grande circuito europeo del Beach Rugby.
La European Beach Rugby Association (EBRA) ha assegnato, infatti, all’ASD Salento Rugby la Finale Europea Masters EBRA Series 2026, che si terrà il 18 e 19 luglio 2026 a Torre San Giovanni, marina di Ugento.
Per illustrare tutti i dettagli dell’evento e del percorso che condurrà alla sua realizzazione, interverranno: Fabio Tarantino, presidente della Provincia di Lecce; Fabio Manta, presidente ASD Salento Rugby; sindaco di Ugento Salvatore Chiga e l’assessore comunale allo Sport Vincenzo Ozza; Luigi Renis, delegato Provinciale CONI; Cosimo Urso di Eventi & Sport-Ugento; Giancarlo Stocco, presidente dell’EBRA sarà in collegamento video.
La candidatura salentina ha superato la concorrenza internazionale, in particolare quella della Turchia.
La Finale 2026 rappresenterà l’atto conclusivo del massimo circuito europeo di Beach Rugby e vedrà in campo 12 squadre maschili e 10 squadre femminili, qualificate attraverso le EBRA Series 2026, insieme ai campioni nazionali in carica.
Segui il Gallo
Live News su WhatsApp clicca qui
-
Cronaca3 settimane faColpo alla criminalità organizzata: 22 arresti
-
Cronaca3 settimane faTricase: sequestrata villa con piscina
-
Attualità4 settimane faDolcemente, di Tricase, eccellenza italiana della pasticceria
-
Cronaca1 settimana faBrutto scontro all’incrocio: due auto ko a Tricase
-
Casarano3 settimane faLecce, Gallipoli, Casarano, Taurisano e Tricase: un arresto, denunce e segnalazioni
-
Attualità4 settimane fa“Prima di restaurare la piazza comunale, la ditta mette in vendita i cordoli su Facebook”
-
Cronaca1 settimana faDoppio furto d’auto, tre arresti
-
Attualità1 settimana faA Tiggiano 60 anni dopo



