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Attualità

Consiglio internazione di Slow Food a Ugento

In arrivo 50 consiglieri provenienti da 40 Paesi per il trentennio dell’organizzazione che tutela il buon cibo che per chi si nutre e per l’ambiente

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Dal 3 al 5 giugno il territorio di Ugento ospiterà il prossimo Consiglio Internazionale di Slow Food, che costituisce il massimo organo decisionale dell’associazione fondata da Carlo Petrini e rappresenta un momento fondamentale di discussione tra i dirigenti di Slow Food nel mondo per decidere quali saranno i temi chiave su cui si concentreranno le attività nei prossimi anni.


Composto da 50 consiglieri provenienti da 40 Paesi, per dare voce a tutti i continenti e alle diverse aree geografiche, esprime la natura internazionale dell’organizzazione.


Gli ultimi Consigli Internazionali si sono svolti a Istanbul (2013) e in Franciacorta (2015).


Il Consiglio di quest’anno è particolarmente significativo perché ricade nelle celebrazioni del trentennale della fondazione di Slow Food (1986-2016) e vedrà la partecipazione di 100 delegati da tutto il mondo accompagnati da Carlo Petrini, fondatore e presidente di Slow Food Internazionale, che nel 2008 il ‘The Guardian’ ha inserito – unico italiano – tra le 50 persone destinate a salvare il pianeta e che il 26 maggio scorso è stato nominato “Ambasciatore Speciale della Fao in Europa per Fame Zero”.


In occasione del Consiglio Internazionale di Slow Food, sabato 4 giugno, alle ore 18.30, presso il Nuovo Museo Archeologico di Ugento, Carlo Petrini sarà protagonista di un incontro pubblico incentrato sul suo libro-manifesto ‘Buono, pulito e giusto’ (Giunti), ristampato in una nuova edizione per i 10 anni della pubblicazione (2005-2015), e sull’Enciclica di Papa Francesco ‘Laudato si’’, di cui Petrini ha curato una guida per la lettura.


Co-protagonista dell’incontro, dal titolo ‘La lentezza ci salverà’, sarà il filosofo Nuccio Ordine (Università della Calabria), che tesserà un ‘elogio della lentezza’ ispirandosi al suo nuovo libro ‘Classici per la vita. Una piccola biblioteca ideale’ (La nave di Teseo), presentato al Salone Internazionale del Libro di Torino il 12 maggio scorso e già entrato nella classifica dei più venduti.


Dopo i saluti introduttivi di Marco Dadamo (Fiduciario della Condotta Slow Food Sud Salento), interverranno Mons. Vito Angiuli (Vescovo di Ugento – S. Maria di Leuca) e Antonello Del Vecchio (Presidente di Slow Food Puglia).


L’incontro sarà condotto da Mario Carparelli (Presidio del Libro del Capo di Leuca).

Sempre in occasione del Consiglio Internazionale di Slow Food, venerdì 3 giugno i delegati Slow Food visiteranno il Sistema Museale di Ugento e i suoi preziosi tesori culturali, mentre sabato 4 giugno, a partire dalle ore 21, Petrini e i 100 delegati Slow Food parteciperanno a una esclusiva cena di gala al Circolo della Vela di S. Maria di Leuca presieduto da Giovanni Arditi di Castelvetere. Per l’occasione sarà aperta la cascata monumentale dell’Acquedotto Pugliese (ore 20).


Domenica 5 Giugno, dopo i lavori, i consiglieri internazionali avranno la possibilità di visitare il Parco Naturale di Ugento e, grazie al prezioso aiuto dei pescatori locali, le famose secche dell’oasi blu.


Il Consiglio Internazionale di Slow Food è stato realizzato con il contributo e la collaborazione della società cooperativa Aprol Lecce, del gruppo Quarta Caffè, delle aziende vitivinicole Cantele e Castello Monaci, del Gal Capo Santa Maria di Leuca, dell’associazione DOP Terra d’Otranto e della società Love Salento.


 


COSA È SLOW FOOD


Slow Food è un’organizzazione internazionale che si impegna affinché tutti possano conoscere e apprezzare il buon cibo: buono per chi si nutre, per chi coltiva e per l’ambiente. Associazione no profit, fu fondata nel 1989 per contrastare il diffondersi della cultura del fast food e la scomparsa delle tradizioni alimentari locali; lavora per far crescere nelle persone la consapevolezza che le nostre scelte in materia di alimentazione condizionano tutto il sistema. Per Slow Food il cibo di qualità è un diritto di tutti e, conseguentemente, ciascuno di noi ha la responsabilità di salvaguardare il patrimonio di biodiversità, cultura e saperi tramandati che rende l’atto di nutrirsi uno dei piaceri fondamentali dell’esistenza.


Slow Food ha oltre 100mila soci riuniti in 1500 convivium (gruppi a livello locale) in tutto il mondo, nonché una rete di 2000 comunità del cibo di Terra Madre, che praticano la produzione su piccola scala e sostenibile di cibi di qualità. Grazie ai suoi progetti e alle sue attività, Slow Food coinvolge milioni di persone in 150 Paesi. In Italia conta circa 50 mila soci distribuiti in tutte le Regioni e Province, oltre a una rete di progetti che comprendono, tra le altre cose, 225 Presìdi Slow Food, 469 Orti in Condotta (in altrettante scuole di diversi ordini e gradi), 26 Mercati della Terra.


Attualità

Parlami di Gaza, Melpignano ha scelto di esserci

Domani, mercoledì 30 luglio, dalle 21, al palazzo Marchesale di Melpignano, serata intensa e necessaria con unas mostra itinerante che dà voce al popolo palestinese, tra diaspora e resistenza e racconta la Palestina di ieri, oggi e domani

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Approda nel Salento un evento che unisce arte, memoria e impegno civile.

Domani, mercoledì 30 luglio, dalle 21, al palazzo Marchesale di Melpignano, una serata intensa e necessaria: “Parlami di Gaza”, mostra itinerante che dà voce al popolo palestinese, tra diaspora e resistenza e racconta la Palestina di ieri, oggi e domani.

Un momento di testimonianza viva, per guardare oltre il silenzio e ascoltare la Palestina attraverso i racconti di chi ne porta ancora le ferite sulla pelle.

Le fotografie di Ahmad Jarboa, infermiere e fotografo sfollato dopo aver perso casa nei bombardamenti israeliani, offriranno uno sguardo potente sulla bellezza martoriata di Gaza.

La sua assenza fisica sarà colmata dalla forza delle immagini: scatti intimi, profondi, che attraversano dolore e speranza.

Darà voce all’anima spezzata di una terra Mervat Alramli, sceneggiatrice e scenografa nata nell’ospedale Al Shifa, oggi raso al suolo: interpreterà quattro testi scritti di suo pugno, tra cui “Tracce ed Aria”, dedicato alla memoria di un’infanzia rubata.

Le sue parole, cariche di nostalgia e dignità, saranno accompagnate dalla musica struggente di Mohammed Abusenjer, giovane musicista palestinese sopravvissuto all’ultimo genocidio e recentemente arrivato in Italia.

Con il suo oud, tra brani tradizionali e improvvisazioni, guiderà il pubblico in un viaggio sonoro attraverso la resistenza e la resilienza.

«Come giovani palestinesi di Gaza, in diaspora e non abbiamo deciso di continuare a farci portavoce di una ferita aperta da più di 77 anni. Attraverso l’arte e la musica, contribuiremo a smascherare il progetto di pulizia etnica in atto da parte dell’occupazione sionista. È ora di decolonizzare il pensiero occidentale, ricostruire Gaza e sostenere la sua popolazione», sostengono i tre artisti.

L’iniziativa, promossa da attivisti palestinesi in collaborazione con realtà italiane solidali, è anche occasione concreta per sostenere Gaza.

Durante l’evento sarà possibile acquistare le cartoline tratte dalle fotografie di Jarboa.

Melpignano sceglie così di esserci: dando spazio all’arte, alla verità, alla memoria.

«Perché», come sottolinea la sindaca di Melpignano Valentina Avantaggiato, «il genocidio non si combatte con l’indifferenza, ma con la scelta di ascoltare, raccontare e restare umani».

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Attualità

Prosegue il tour del Camper del lavoro

26° Report Arpal Puglia: 805 posti disponibili nel leccese. il camper del lavoro, sportello mobile dei centri per l’impiego, continua il suo viaggio tra i centri del Salento

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LO SPORTELLO MOBILE DEI CENTRI PER L’IMPIEGO

Il Camper del Lavoro di ARPAL Puglia sarà di nuovo presente nei centri del sud e nord della provincia, con un’altra tappa prevista dal 28 luglio al 31 luglio a Gagliano del Capo, Presicce-Acquarica, Castrignano del Capo, Sternatia, Morciano di Leuca, Zollino e Nardò.

L’obiettivo è portare i servizi dei Centri per l’Impiego direttamente nei territori, avvicinando le politiche attive del lavoro anche alle comunità più periferiche.

L’iniziativa realizzata in collaborazione con Cefas, Consorzio Mestieri Puglia e Sale della Terra, prevede un supporto concreto e personalizzato per cittadini e imprese: orientamento professionale, aiuto nella stesura e aggiornamento del CV, consulenza su offerte di lavoro e percorsi formativi, accesso ai servizi digitali e informazioni utili anche per chi assume. Il progetto si inserisce anche nel quadro delle azioni contro il caporalato, promuovendo legalità e inclusione.

I DATI DEL 26° REPORT

Il 26° Report settimanale di ARPAL Puglia offre uno sguardo approfondito sul dinamico mercato del lavoro nell’Ambito di Lecce, presentando un totale di 805 posizioni aperte distribuite in 240 annunci.

Questa settimana, il settore turistico si conferma un volano fondamentale per l’economia locale, guidando la classifica con 155 opportunità lavorative.

Subito dopo, il settore delle costruzioni mantiene una solida crescita con 132 posti disponibili, mentre il comparto sanitario e servizi alla persona mostra buone prospettive con 113 posizioni. Scendendo nella classifica, il settore agroalimentare offre 86 opportunità, seguito dall’industria e metalmeccanica con 67 inserimenti e dal commerciale con 62 posizioni aperte.

Il settore delle telecomunicazioni presenta 55 opportunità, precedendo il tessile, abbigliamento e calzature (TAC) con 37 posti. Nella parte bassa della classifica troviamo il settore dei trasporti con 32 offerte, seguito dai servizi di pulizia con 28. Infine, con un numero più contenuto di opportunità, il comparto amministrativo-informatico registra undici posizioni, mentre il settore della bellezza e benessere chiude con nove posti disponibili.

A completare il panorama occupazionale vi sono dieci posizioni riservate agli iscritti alle categorie protette secondo la legge 68/99 e una destinata a persone con disabilità.

Il report segnala inoltre dieci tirocini formativi attivi e una serie di proposte di lavoro e formazione all’estero, promosse attraverso la rete EURES che sostiene la mobilità professionale a livello europeo.

Si ricorda che le offerte, parimenti rivolte ad entrambi i sessi, sono pubblicate quotidianamente sul portale lavoroperte.regione.puglia.it, dal quale ci si può candidare direttamente tramite Spid.

Si consiglia di consultare costantemente la pagina Facebook “Centri Impiego Lecce e Provincia”, il portale Sintesi Lecce e i profili Google di ogni centro per l’impiego. Gli uffici sono aperti al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 11.30, il martedì anche nel pomeriggio dalle 15 alle 16.30 e il giovedì pomeriggio su appuntamento.

CLICCA QUI PER LEGGERE LA VERSIONE INTEGRALE DEL 26° REPORT DI ARPAL – BACINO DI LECCE

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Attualità

Maglie, il ritorno del sindaco Toma

«Una “chiacchierata” con i miei concittadini per ringraziarli della vicinanza e per illustrare i progetti che stanno cambiando il volto della città»

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Prima apparizione in pubblico per il sindaco di Maglie Ernesto Toma dopo le note disavventure giudiziarie.

Quando, qualche giorno fa, il coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia di Maglie, Luca Sariconi, mi propose una “chiacchierata” in piazza con i nostri concittadini, per fare il punto su quanto è stato fatto dall’amministrazione per la città, ho colto subito la proposta con entusiasmo», spiega il primo cittadino, «non solo per illustrare il tanto lavoro fatto da tutta la squadra Comune, ma soprattutto perché sentivo il bisogno di dire ai miei concittadini “grazie”. Un sentimento di riconoscenza per essermi stato accanto in uno dei momenti più difficili della mia vita, prima ancora che come sindaco, come uomo».

L’ampia partecipazione e l’interesse mostrato», aggiunge, «mi hanno dato nuova energia per continuare, nei mesi che restano prima delle prossime elezioni comunali, nel solco del lavoro tracciato. Anche perché ci eravamo riproposti di utilizzare fino all’ultimo centesimo i finanziamenti ricevuti, non farlo sarebbe un vero danno, non solo finanziario, per la nostra comunità».

Toma poi scende nei dettagli: «Abbiamo avuto a disposizione circa 30 milioni di euro di finanziamenti, dei quali nove dal PNRR che sono stati ricevuti, appaltati e i lavori in fasi di ultimazione per rispettare la scadenza di giugno 2026. Per questo ho preso un impegno con i magliesi: illustreremo nei dettagli tutti i progetti per condividerli e per renderli partecipi del cambiamento della nostra città. In meglio!».

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