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Attualità

Natale è… beneficenza con le Fiamme Gialle

Manifestazione di beneficenza presso l’Auditorium della Legione Allievi Guardia di Finanza di Bari Presentata dalla magliese Monia Palmieri

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A Bari, presso il prestigioso Auditorium della Legione Allievi della Guardia di Finanza, si è svolta con grande successo di pubblico la manifestazione di beneficenza “NATALE È con l’intento di raccogliere fondi per sostenere alcune associazioni no-profit impegnate nel volontariato.


L’evento è stato organizzato dall’A.N.F.I. (Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia) sezione di Bari nella persona del Suo Presidente nonché Consigliere Nazionale e responsabile ANFI Puglia Comm. Antonio Fiore e dall’Associazione Nazionale Organizzazione di Volontariato Gens Nova nella persona del Suo Presidente Nazionale Ten. Avv. Prof. Antonio Maria La Scala nonché Vice-Presidente Nazionale A.N.F.I. per l’Italia Centro-Meridionale,con i patrocini della Legione Allievi della Guardia di Finanza di Bari, Comando Regionale Puglia Guardia di Finanza e Scuola Allievi Finanzieri Guardia di Finanza di Bari,


LEvento è stato curato nei dettagli dalla Direttrice Artistica Monia Palmieri, socia benemerita A.N.F.I., che ha anche condotto la manifestazione.


E’ stata una serata coinvolgente che ha visto varie esibizioni, tutte di grande livello. Dal coro “Bari gospel choir” diretto da ketty Saponara a vari momenti dedicati al ballo proposti dalla scuola Dance Fever di Bari diretta da Emma Rodio, ai cantanti Carlo Scalese, Giacomo Riviello, Kekko Giugno ed Enzo Granella, algruppo musicale Noixs. Vivace la presenza di Mamma Natale e di 3 Elfi” grazie a “Fallo con noi eventi di Luciana Bottalico. Ma non solo, nel corso dello spettacolo anche uno spazio dedicato alla poesia visiva con Fabio De Cuia, Sottufficiale di Marina con l’hobby della poesia e della scrittura e con Antonella Mele, Graphic Designer con l’hobby del disegno e della fotografia, i quali hanno inoltre impreziosito, con alcune realizzazioni artistiche del progetto Poesia Visiva”, il pannello coreografico presente sul palco. Allestimento floreale a cura di Garden House di Giovanni Caradonna, socio Anfi.


Tante le autorità presenti alla manifestazione. In rappresentanza del Comandante Legione Allievi Gdfdi Bari Gen. Div. Giuseppe Gerli era presente il Capo di Stato Maggiore Col. Vincenzo Mangia. In rappresentanza del Comandante Comando Regionale Gdf Puglia Gen. Div. Fabrizio Toscano era presente il Comandante del Reparto Operativo Aeronavale di Bari Col. Pilota Armando Franza. Hanno presenziato all’Evento anche il Comandante della Scuola Allievi Finanzieri Col. Andrea Di Cagno ed in rappresentanza del Comandante Provinciale Gdf di Bari Gen. Brig. Roberto Pennoni era presente il Col. William Vinci. In rappresentanza del Direttore Marittimo della Puglia e della Basilicata Ionica Contrammiraglio Vincenzo Leone era presente il Capitano di Fregata Cesare Spedicato. Presenti anche l’Assessora al Welfare del Comune di Bari Francesca Bottalico, la Presidente Commissione Pari Opportunità del Comune di Bari Silvia Russo Frattasi ed il Provveditore agli Studi Giuseppina Lotito Dirigente Ufficio 3 UsrPuglia.


Presente anche il Presidente dell’Associazione Art Fashion Dream Aps Max Arcano che ha curato il servizio fotografico della manifestazione con scatti di Enzo Angelini, Gianni Quartarella e Nicola Di Cagno.

Presenti anche il Presidente del Comitato Regionale Puglia di A.N.A.S. (Associazione Nazionale Azione Sociale) Luigi Favia ed il Presidente dell’Associazione Nuovo Progetto Metropolitano Cosimo Donvito.


L’evento ha visto anche la consegna, da parte dell’A.N.F.I. di Bari, sia di una Medaglia e del diploma di Concessione della Medaglia al Merito al Finanziere Carmelo Ricci per aver compiuto 30 anni di iscrizione alla sezione Anfi, sia di alcuni attestati di benemerenza ai soci che hanno compiuto 80 anni: LgtGiuseppe Bazzarelli, i Marescialli Aiutanti Raffaele Caiulo e Giovanni Di Grumo, il Finanziere Michele Cavone, il Mar. Ordinario Orazio Leotta, il Mar. Magg. Aiutante Mare Angelo Marolla, il MarAiutante Carica Speciale Pasquale Viola ed il socio ordinario S Giuseppe Gregorio Sanna.


Tante le associazioni no profit che hanno ricevuto il contributo sul palco: Oasi Del Sorriso Onlus di Matera, Arcobaleno Bitritto Onlus di Bitritto (Ba), Associazione Giovanni Falcone di Bari, La Pietra Angolare Aps di Ruvo Di Puglia (Ba), Amazzone Odvdi Bari, A.N.U.U. (Migratoristi Area Metropolitana di Bari) di Gravina In Puglia (Ba), Admo (Associazione Donazione Del Midollo Osseo e Cellule Staminali)sezione di Bari, Associazione Sgs (San Gabriele Soccorso) Odv di Bari e Lega Italiana Fibrosi Cistica sezione di Bari. È stato consegnato un contributo anche alla Parrocchia San Michele Arcangelo di Bitetto (Ba) e al papà del piccolo Felice.


Hanno manifestato la loro generosità con un contributo anche gli allievi finanzieri del 21° corso “Medaglia di Bronzo al Valore della Guardia di Finanza Finanziere Renato Ambrosini per Allievi Finanzieri seconda aliquota assieme al personale permanente scuola allievi finanzieri di Bari.  


La manifestazione si è conclusa con la consegna di alcuni oggetti targa ad artisti e collaboratori e con il coinvolgente brano finale Oh happy day cantato con energia da Monia Palmieri e cui hanno partecipato tutti. Una manifestazione ricca di emozioni.


Attualità

Cantieri aperti sotto al sole: “Rispetto per i lavoratori”

La nota dell’Associazione Sicurezza in Edilizia Lecce

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L’Associazione Sicurezza in Edilizia (ASE RSLT LECCE), insieme ai Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza Territoriale (RLST) di Feneal UIL Lecce, Filca CISL Lecce e Fillea CGIL Lecce, esprime forte preoccupazione e rammarico per la persistenza di cantieri attivi in orario da “bollino rosso” sulle strade e nei cantieri del Salento, nonostante le condizioni di caldo torrido insostenibile che stanno affliggendo il territorio.
“È inaccettabile che, in un momento di emergenza climatica come quello attuale, si continuino a ignorare le disposizioni a tutela dei soggetti vulnerabili”, dichiara Angelo Pezzuto, Presidente di ASE RSLT LECCE. “L’Ordinanza n. 350 del Presidente della Giunta della Regione Puglia è chiara eppure, quotidianamente, siamo costretti a constatare la presenza di lavoratori esposti al sole cocente durante le ore più critiche della giornata.”
L’Articolo 3 dell’Ordinanza regionale stabilisce un divieto inequivocabile: “È fatto divieto di svolgere attività lavorativa anche nei cantieri edili e nei settori in condizioni di esposizione prolungata al sole, nella fascia oraria dalle ore 12:30 alle ore 16:00, limitatamente ai giorni in cui la mappa Worklimate riferita a “lavoratori esposti al sole – attività fisica intensa”, fascia oraria delle ore 12:00, segnali un livello di rischio “ALTO”.” Il monitoraggio, come specificato, deve essere effettuato tramite il portale ufficiale worklimate.it.
“Ci chiediamo che fine abbiano fatto le disposizioni a tutela dei soggetti vulnerabili”, prosegue Pezzuto. “Sembra che la salute e la sicurezza dei lavoratori siano passate in secondo piano, nonostante esista una normativa chiara e vincolante.”
L’Articolo 4 dell’Ordinanza, inoltre, fornisce disposizioni operative per i datori di lavoro, indicando misure idonee da adottare nei giorni in cui il rischio è moderato o alto, in coerenza con le indicazioni di OMS, INAIL e Regione Puglia. Tra queste, si menzionano l’anticipazione dell’orario di inizio delle attività, l’aumento delle pause in zone ombreggiate con acqua potabile disponibile, la fornitura di abbigliamento tecnico traspirante o ventilato, la rotazione dei lavoratori e la riduzione dell’impegno fisico, l’attivazione del “sistema del compagno” per l’identificazione precoce dei sintomi di calore e l’indicazione multilingue ai lavoratori sulle misure e i comportamenti da adottare.
ASE RSLT LECCE e i RLST di Feneal UIL Lecce, Filca CISL Lecce e Fillea CGIL Lecce chiedono un’immediata e rigorosa applicazione dell’Ordinanza regionale e invitano gli enti preposti a intensificare i controlli per garantire il rispetto delle norme e tutelare la salute e la sicurezza di tutti i lavoratori del Salento.

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Franco Simone di nuovo in corsa per la Targa Tenco

Anche il secondo volume di “Sarò Franco – Canzoni inedite di Franco Califano” è entrato nella cinquina dei prossimi Premi Tenco

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Con l’album “Carissimo Luigi-Franco Simone canta Luigi Tenco“, alcuni anni fa il cantautore salentino fu inserito tra i candidati come migliore interprete per la Targa Tenco.

L’anno scorso l’album dedicato agli inediti di Franco Califano, in cui figurava come cantante, come autore di un testo in spagnolo e come direttore artistico, ha vinto una Targa Tenco come migliore album a progetto speciale.

È stato pubblicato un secondo volume su Califano, in cui il poeta con la chitarra di Presicce – Acqaurica, Franco Simone, è presente come cantante e come direttore artistico.

Ed anche questo secondo volume è entrato nella cinquina dei prossimi Premi Tenco.

Sarò Franco, Vol.2

Il secondo volume dell’album “Sarò Franco – Canzoni inedite di Franco Califano” è intitolato “Sarò Franco, Vol.2” ed è stato pubblicato il 14 settembre 2024.

Questo secondo volume contiene quattordici brani inediti interpretati da vari artisti, tra cui Franco Simone, che interpreta “Io so amare così“.

Il progetto “Sarò Franco” è un’iniziativa che mira a valorizzare il repertorio inedito di Franco Califano, con la direzione artistica di Grazia Di Michele, Dori Ghezzi, Franco Simone e Federico Zampaglione, e la supervisione musicale di Frank Del Giudice e Silvia Califano.

“Sarò Franco, Vol.2” è disponibile sia in CD che in vinile.

Tra gli artisti che partecipano a questo secondo volume, oltre a Franco Simone, troviamo Carlotta Proietti, The Andre, Mariella Nava, Ernesto Bassignano, Karin Mensah, Ronnie Jones, e altri.

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Franco Simone

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Attualità

Leuca, Asl non paga le bollette e la guardia medica apre in ritardo!

Mancava l’acqua! Bollette non pagate dall’Asl, AQP ha tagliato la fornitura alla sede dell’assistenza sanitaria turistica. Dopo il nostro interessamento, però, la corsa contro il tempo ha fato miracoli

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di Lorenzo Zito

È il pomeriggio di martedì quando iniziamo ad approfondire la questione del presidio di assistenza sanitaria turistica estiva dell’Asl di Lecce presso Leuca.

Siamo al 24 giugno e il servizio, che sarebbe dovuto partire il 15 come nelle altre marine, non è operativo.

Il cancello (come in foto) è chiuso: nessun medico, nessun avviso.

Quella di Leuca è una delle marine più frequentate dell’intera provincia.

La guardia medica estiva è un faro per i tantissimi turisti che sbarcano sull’ultimo lembo di terra della penisola salentina.

Non a caso, il fatto che il presidio sia chiuso qui non è più notizia: tutti lo sanno, in particolar modo la locale farmacia sul lungomare, cui sempre più persone si rivolgono.

Un viavai di clienti che, in assenza d’altro, si appoggiano alla preziosa consulenza di quel che è divenuto l’unico punto di riferimento sanitario del posto.

Non senza difficoltà, per via del fatto che, in assenza di un parere medico, non tutte le richieste di aiuto, in questa sede, possono essere soddisfatte.

Intanto, mentre i disagi aumentano (tra le prime cadute sugli scogli dei bambini e i primi adulti indisposti e non automuniti che non sanno a chi rivolgersi), suona un campanello d’allarme.

Mercoledì, all’ora di pranzo, un uomo perde tragicamente la vita soffocato da una fetta di prosciutto.

La presenza di una guardia medica, in questo caso, non avrebbe cambiato il corso delle cose: il fatto è avvenuto (fatalità) sulla soglia della farmacia e il malcapitato è deceduto nonostante i pronti soccorsi prestati sul posto.

Resta però un segnale chiaro di come l’estate sia decollata, le presenze siano considerevolmente salite e la necessità di un faro sanitario in loco sia già alta.

COSA È SUCCESSO

Era martedì pomeriggio, dicevamo, quando le nostre prime ricerche hanno aperto allo scenario sin qui illustrato. Il capitolo più interessante è quello delle cause.

Non è la carenza di personale, come si potrebbe credere, il problema.

Il bando annuale per la selezione dei medici è già stato portato a termine: dallo scorso 6 giugno tre dottori sono pronti a entrare in servizio a Leuca.

I professionisti degli altri presidi stagionali dell’Asl di Lecce sono all’opera, anche quelli ricadenti nel distretto sanitario di Gagliano (Torre San Giovanni, Torre Vado e Tricase).

Le vere cause del disservizio sono altre. Una, quella palese e manifesta, di natura tecnica.

L’altra, quella vociferata ma non confermata, di natura burocratica.

Partiamo da quest’ultima.

Secondo ben informati, l’immobile sede del presidio di assistenza sanitaria turistica di Leuca era tra i beni dell’Asl di Lecce in lista per essere trasferiti a una società di cartolarizzazione.

Si tratta della Puglia Valore Immobiliare S.r.l., istituita dalla Regione nel 2010 per gestire, valorizzare e dismettere beni immobili delle Asl pugliesi. Ciò avrebbe determinato un ritardo nella predisposizione dello studio medico.

n altre parole, forse la sede del presidio avrebbe dovuto cambiare, ma ciò non è stato possibile e si è tornati alla base, dovendola, però, prima svincolare.

A catena, questo elemento sarebbe gravato sulla causa numero due, quella evidente e di natura tecnica.

Si tratta dell’approvvigionamento idrico.

Una spiacevole sorpresa è venuta a galla al momento della riapertura dell’immobile: manca l’acqua!

È partita allora una corsa contro il tempo, con il coinvolgimento anche del vicinato.

Per fugare ogni dubbio, la proprietaria dell’immobile sottostante, una signora che vive a Brindisi, è giunta appositamente a Leuca per verificare che l’impedimento non fosse il suo rubinetto generale.

Gli immobili risalgono all’inizio del secolo scorso e i tubi che portano l’acqua alla guardia medica passano da quella casa.

Ma si scopre che non è lei il problema.

Il punto sono gli insoluti: bollette AQP non pagate!

UNA PEC AL GIORNO… TOGLIE IL MEDICO DI TORNO

Lo conferma mercoledì il dottor Pierpaolo D’Arpa, direttore del Distretto Asl di Gagliano: «Si tratta certamente di un intoppo burocratico-amministrativo, dato che le bollette non sono mai arrivate in sede e, per questo, la Direzione Generale sta inviando una PEC al giorno».

Sulla possibile data di apertura, ammette di non poter fare previsioni: «La sede, le attrezzature, i farmaci, i medici: è tutto pronto. Manca l’acqua ed attendiamo solo che AQP risponda ai nostri solleciti».

Sulla questione cartolarizzazione, invece, non può confermare né smentire: «La mia responsabilità è limitata al Distretto, non posso esprimermi su ciò che compete alla Direzione».

Poco prima dell’ora di pranzo ci congediamo dal dottor D’Arpa senza una tempistica: non è dato sapere quando la sede sarà operativa. Il lieto fine arriva poco dopo.

La sera dello stesso giorno (mercoledì 25) partono le chiamate al personale.

L’indomani mattina, il primo medico è in turno a Leuca! Improvvisamente il presidio di assistenza sanitaria turistica estiva più a sud dell’Asl di Lecce è aperto e operativo.

E c’è anche l’acqua!

Era martedì pomeriggio, dicevamo, quando abbiamo iniziato ad approfondire la questione.

Ventiquattro ore dopo, con 11 pesanti giorni di assenza del servizio e di risposte alle spalle, il problema è stato improvvisamente risolto. Certamente non è merito nostro.

Ma, quantomeno, possiamo dire di… aver portato bene!

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