Connect with us

Dai Comuni

Blasi “bacchetta” l’assessore Capone

Afferma: “l’unica infrastruttura che cambierebbe il volto di questa terra”. Eppure lei non ci ha pensato

Pubblicato

il

“Non si può dopo sette anni in giunta regionale fare la parte degli indignati.” Così Sergio Blasi, consigliere regionale del Pd, getta in faccia all’assessore allo Sviluppo Economico e al Turismo Loredana Capone la realtà dei fatti. La Capone, in un’intervista recente, aveva espresso la sua indignazione per la scarsissima efficienza dei trasposti dell’Estremo Sud, dopo che un gruppo di turisti era rimasto bloccato alla stazione di Lecce per mancanza di posti sul treno.


Blasi afferma che il primo punto da inserire all’interno del Piano Strategico per il Turismo, documento vantato proprio dalla Capone, fosse un progetto per la realizzazione di una metropolitana di superficie che collegasse le zone a sud di Lecce con la città stessa e l’aeroporto di Brindisi. Il consigliere la nomina addirittura “l’unica infrastruttura che cambierebbe il volto di questa terra”. Effettivamente, un grave problema di trasporti c’è e non va nascosto, ma curato, soprattutto per evitare delle pessime performance organizzative come quest’ultima. D’altronde, se è vero che siamo nel bel mezzo di un’estate traboccante di turisti, oltre a vantarsene bisogna tener conto dei loro bisogni da vacanzieri. “Tutti siamo d’accordo sul fatto che non serve implementare ancora la promozione, io lo ripeto da mesi e mesi, e che bisogna puntare sulla qualità dell’esperienza del turista, a partire dai trasporti. Però arriva il momento in cui chi governa deve passare dalle parole ai fatti. E questo momento, a quanto leggo, non è ancora arrivato. “ Con queste parole Blasi conclude il suo attacco all’assessore, puntando una critica diretta e tagliente, senza preoccuparsi di offuscare troppo il suo punto di vista. Infatti, ciò che emerge dalle sue parole è chiaro: ha sentito delle belle frasi incomplete e le ha viste realizzate in un modo che lo lascia perplesso. Per lui, è arrivato il momento che l’assessore Capone assuma alcune responsabilità che rientrano nel suo ambito. Come sarà assorbita la sua polemica?

Attualità

Tricase: dopo l’annuncio del candidato sindaco, Minonne lascia il PD

Il consigliere comunale eletto con il Partito democratico: «Vincenzo Chiuri, persona di elevata professionalità e meritevole di stima, ma si è arrivati alla sua nomina con un percorso non condiviso»

Pubblicato

il

Segui il GalloLive News su WhatsApp  clicca qui

Dopo il comunicato con cui Partito democratico, Sinistra italiana e Cantiere civico hanno annunciato la candidatura a sindaco di Vincenzo Chiuri, arrivano la defezione e l’annuncio di dimissioni dal PD del consigliere comunale Francesco Minonne.

«Considerati gli ultimi sviluppi politici che hanno portato il Partito Democratico di Tricase alla candidatura a sindaco del Dott. Vincenzo Chiuri, persona di elevata professionalità e meritevole di stima, con un percorso non condiviso», il consigliere Minonne, comunica di «valutare le dimissioni da consigliere comunale del PD e di non rinnovare la tessera di partito».

Continua a Leggere

Alessano

Utilitaria si ribalta, feriti due giovani

Il sinistro intorno alle 16 del pomeriggio sulla strada che da Alessano conduce a Presicce – Acquarica. Mentre per il ragazzo sono state sufficenti le cure sul posto, per la ragzza è stato necessario il ricovero all’ospedale di Tricase, ma non corre pericolo di vita

Pubblicato

il

Segui il GalloLive News su WhatsApp  clicca qui

Sinistro stradale nel pomeriggio sulla strada che da Alessano conduce a Presicce – Acquarica.

Una Lancia Ypsilon 10, con a bordo un ragazzo e una ragazza, si è ribaltata lungo la Porvinciale 79 e gli occupanti sono rimasti feriti.

Per cause ancora in corso di accertamento, l’autista dell’utilitaria ne ha perso il controllo e l’auto si è ribaltata.

I primi soccorsi sono arrivati dagli automobilisti di passaggio che hanno anche chiamato il 112.

Così sul posto sono intervenute due ambulanze provenienti dal Punto di primo intervento del presidio territoriale di Gagliano del Capo e dall’ospedale “Ferrari” di Casarano.

Il ragazzo è stato medicato sul posto, mentre per la giovane donna, vittima di fratture e contusioni, sono stati necessari il trasferimento al pronto soccorso dell’ospedale “Cardinale Giovanni Panico” di Tricase e il successivo ricovero.

Secondo quanto si apprende, le sue condizioni non sarebbero gravi ma i medici non hanno sciolto la prognosi e continuerebbero a tenerla sotto osservazione.

Dopo quando avvenuto, erano circa le 16 di questo pomeriggio, la strada è rimasta chiusa la traffico per un’ora.

Continua a Leggere

Cronaca

Marchi contraffatti, sequestro e denunce

Pubblicato

il

Segui il GalloLive News su WhatsApp  clicca qui

Nel sud Salento due persone effettuavano un vero e proprio servizio di vendita a domicilio di capi riportanti marchi di noti brand di moda

Nell’ambito del dispositivo di contrasto ai traffici illeciti, i militari della Compagnia della Guardia di finanza di Otranto hanno svolto controlli mirati nei confronti di alcune persone di nazionalità estera dedite alla vendita di capi di abbigliamento contraffatti riportanti marchi di noti brand di moda.

Dalle indagini è risultato che due persone effettuavano un vero e proprio servizio di vendita a domicilio nell’area del sud Salento.

L’intervento ha consentito di sottoporre a sequestro, oltre alle due autovetture in uso agli indagati, 1.330 prodotti ritenuti contraffatti, tra cui giubbotti, felpe, zaini e altri capi di abbigliamento, riportanti noti marchi come Prada, Louis Vuitton, K-way e Balenciaga.

Se immessi in commercio, i capi di abbigliamento sottoposti a vincolo, avrebbero fruttato migliaia di euro di profitti illeciti, contribuendo ad alimentare l’industria del falso.

I due soggetti, di nazionalità rumena, sono stati denunciati alla competente autorità giudiziaria, per le ipotesi delittuose di contraffazione, alterazione o uso di marchi o segni distintivi, introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi e per il reato di ricettazione.

Le indagini proseguiranno con il fine di individuare e disarticolare la catena logistica, organizzativa e strutturale dell’intera filiera, contrastando una condotta illecita che alimenta i circuiti sommersi dell’evasione fiscale, del lavoro nero e della criminalità organizzata.

La contraffazione e il commercio di prodotti non genuini e insicuri danneggiano il mercato, sottraendo opportunità e lavoro alle imprese che rispettano le regole.

 

Continua a Leggere
Pubblicità
Pubblicità

Più Letti