Attualità
Frecciarossa: una petizione per portarli in Salento
Dopo l’indignazione per le nuove tratte che da Milano si fermano a Bari, scatta la raccolta firme per nuovi collegamenti con Taranto e Lecce
Il danno e la beffa. La decisione di Trenitalia, annunciata pochi giorni fa, di lanciare una tratta ad alta velocità che conduca da Milano a Bari (e viceversa) in 8 ore, ha indignato il Salento.
Il Tacco d’Italia si è scatenato: dai social ai giornali, passando per i politici, tutti o quasi hanno lamentato un ulteriore isolamento della penisola salentina che, come detto, oltre a subire un danno economico, in linea con la precaria offerta di trasporti nella nostra terra, si vedrebbe beffata, a fronte del flusso di turisti delle ultime annate e soprattutto di questa stagione estiva da record.
Non sempre accade, ma stavolta dalle parole si è passati ai fatti: è scattata nelle scorse ore la petizione per spingere il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ed il governo a prolungare la tratta dei Frecciarossa fino a Taranto e Lecce.
L’iniziativa, lanciata dal Nuovo Quotidiano di Puglia, invita così i lettori a sposare la causa: “Il Salento non accetta di restare isolato, non accetta l’ennesima beffa che si sta consumando ai suoi danni, e si mobilita. La raccolta di firme è l’iniziativa che il Nuovo Quotidiano di Puglia avvia in vista della venuta a Bari di Matteo Renzi, invitato alla cerimonia inaugurale della Fiera del Levante. L’obiettivo è far avere al capo del governo le firme dei salentini che non vogliono più essere considerati “cittadini di serie B”.
E’ possibile firmare la petizione cliccando QUI.
Attualità
Il sindaco di Maglie revoca la nomina di assessore ad Antonio Fitto
Rottura storica con l’ex primo cittadino magliese con cui Toma ha avuto un rapporto amministrativo e politico durato complessivamente oltre vent’anni
Il sindaco di Maglio Ernesto Toma comunica di aver disposto, con proprio decreto, la revoca della nomina di assessore ad Antonio Fitto, ponendo fine a un rapporto amministrativo e politico durato complessivamente oltre vent’anni.
La spiegazione nelle parole del primo cittadino: “Antonio Fitto ha guidato la città come Sindaco per dieci anni con questa maggioranza e, successivamente, ha ricoperto il ruolo di Assessore nelle Giunte da me presiedute. In questo lungo arco temporale ha partecipato in modo diretto e continuativo a tutte le principali scelte politiche, amministrative e finanziarie del Comune, assumendosene pienamente la responsabilità.
Appare pertanto doveroso ristabilire la verità dei fatti di fronte ai cittadini: le recenti dichiarazioni con cui Antonio Fitto invoca oggi un “rilancio dell’attività amministrativa” risultano politicamente contraddittorie e poco credibili, poiché rivolte contro un’azione di governo che egli stesso ha contribuito a costruire, sostenere e approvare per due decenni. Non più tardi di pochi giorni fa, lo stesso Assessore ha votato in Giunta il Bilancio comunale, condividendone senza riserve contenuti, scelte e indirizzi strategici.
La scelta di candidarsi, senza nemmeno discuterlo con la propria maggioranza, alla carica di Sindaco di Maglie, con un progetto politico alternativo e dichiaratamente in contrapposizione all’attuale Amministrazione rappresenta una legittima ambizione personale, ma segna una rottura politica netta e non più compatibile con il ruolo di Assessore. Non è possibile, soprattutto in una fase pre-elettorale, amministrare una città e al contempo condurre una campagna politica contro l’Amministrazione di cui si fa parte. La revoca del decreto di nomina è quindi un atto di chiarezza politica, di rispetto istituzionale e di correttezza nei confronti dei cittadini, chiamati a scegliere tra progetti alternativi senza ambiguità, doppiezze o operazioni di scarico di responsabilità.
L’Amministrazione comunale continuerà il proprio lavoro fino alla conclusione naturale del mandato con coerenza, serietà e senso delle istituzioni, rivendicando con orgoglio il percorso compiuto e rimettendo, come è giusto che sia, il giudizio finale agli elettori”.
Attualità
Scuola Smart al Comprensivo “Pascoli” di Tricase: “Più dinamici e inclusivi”
Grazie ad una donazione dalla Fondazione Pietro De Francesco, l’Istituto Comprensivo Pascoli di Tricase ha allestito un innovativo ambiente collaborativo plurifunzionale.
Attualità
Dal Salento spicca il volo “Il sogno di Flip”
Un albo illustrato per parlare ai bambini di inclusività e fiducia in sé, toccando il tema del bullismo
“Il sogno di Flip” è l’albo illustrato, con testi e disegni di Alessia Urso, illustratrice e grafica di Marittima, pubblicato da Curcio Editore.
Ambientata al Polo Nord, la storia racconta di Flip, un piccolo elfo con una disabilità che sogna di lavorare nella fabbrica di Babbo Natale.
Dopo un episodio di bullismo, grazie alla creatività e all’incontro con un’amica speciale, Flip trova la forza di non arrendersi e costruisce un braccio artificiale che diventa simbolo di riscatto e fiducia in sé. Un racconto dolce e luminoso che parla ai bambini di coraggio, amicizia e inclusione. Disponibile su Amazon
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