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Novoli

Novoli: è festa in piazza

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Dal 4 al 13 settembre (start alle 21,30, ingresso gratuito) il cartellone del NovoliSummerFest09, musica, sport, danza, cabaret, ma anche solidarietà in Piazza Tito Schipa. Attesi i live di Meganoidi, Vallanzaska, Spiritual Dawn, Kamafei e Boomdabash. A Novoli si fa festa per salutare l’estate grazie al cartellone di eventi NovoliSummerFest09, che ritorna dopo un anno di pausa. Nuova formula e nuovi contenuti per la manifestazione, riproposta sinergicamente dal Comune di Novoli e da un coordinamento di associazioni cittadine composto da Pro Loco Novoli, Arci Novoli, Centro Sportivo “Madonna del Pane”, Associazione Campus Giovani, Cngei “Stefano Costa”, U.S. Acli Novoli e Ilvillaggioweb.it.


Unico contenitore scelto è il divertimento, per tutti i gusti e per tutte l’età, grazie ad un cartellone ricco e variegato che dal 21 agosto al 13 settembre propone musica live, sport, spettacolo, cultura e tante attrazioni divise in ben 15 appuntamenti che si terranno tra la storica location Piazza Tito Schipa e altri punti del centro nord-salentino (la centrale piazza Regina Margherita e il Centro Madonna di Lourdes, sulla Novoli-Trepuzzi).


Dopo l’evento di apertura del 21 agosto scorso, che ha visto Piazza Regina Margherita ospitare la Cavalleria Rusticana di Pietro Mascagni per la prima tappa della 40ma Stagione Lirica della Provincia di Lecce e la tre giorni consecutiva di musica e risate all’interno del Centro Madonna di Lourdes, si  riparte senza soste fino al 13 settembre tra Piazza Tito Schipa (che sarà anche sede dei tornei sportivi e di altre manifestazioni collaterali all’evento) e Piazza Regina Margherita, che il 9 settembre farà da cornice a “Frammenti d’Arte – Poesia, musica, teatro” a cura dell’Associazione culturale VivaMente e alla presentazione del libro “Il giallo d’Ugento” firmato dal giornalista Lino De Matteis (Glocal Editrice). Seguirà un dibattito con l’autore e con Don Stefano Rocca (parroco di Ugento) durante il quale si riproporranno le tappe dell’omicidio dell’ex consigliere provinciale Peppino Basile, di cui ancora oggi non si conosce verità.


Molto più corposo, infine, il programma previsto in piazza Tito Schipa: si parte già forte il 4 settmbre con Peter Pan – Il Musical riadattato e proposto dalla Compagnia Teatrale “I Ragazzi di Novoli”, per continuare con la musica live che sarà la protagonista delle notte del 5 settembre (con la pizzica contaminata dei Kamafei), del 6 settembre (in cui sarà di scena il reggae dei Bomdabash, sul palco insieme alla Rooz Band), del 10 settembre (con la scatenata esibizione di Flavio Jordan, tributo a Elvis Presley) e del 12 settembre (con l’attesissimo mega-live di chiusura che vedrà alternarsi sul palco Spiritual Dawn, Vallanzaska e i Meganoidi). Ci sarà spazio, infine, anche per il cabaret con lo spettacolo del salentino Andrea Baccassino (11 settembre) e per il progetto “La Festa in piazza” che porterà nel grande piazzale novolese la danza (il 7 settembre è previsto Let’s Dance, spettacolo a cura del Centro danza “Il Sogno” mentre il 10 settembre sarà la volta dell’Invito alla Danza dell’Associazione “Dance Studio”), il cinema (l’8 settembre saranno proiettati all’aperto “Madagascar 2” e “Rino Gaetano”, cui seguirà un dj-set tutto dedicata all’indimenticato cantautore italiano) e la discoteca (con l’attesa tappa del RioBo in Tour, che vedrà la partecipazione dei dj e dello staff della discoteca estiva più frequentata del Salento).


Ma non finisce qui…Perchè attorno al cartellone degli eventi novolesi di fine estate ci sarà tutta una serie di appuntamenti dedicati allo sport, alla gastronomia e all’intrattenimento. Ogni sera, dal 4 al 13 settembre e per tutta la durata degli eventi in programma in piazza Tito Schipa, saranno previste performance sportive e di artisti di strada, tornei di calcio a 5 (a partire dal 30 agosto in programma i Memorial “Federico e Raffaele” riservati alle fasce d’età compresa tra il ’92 e il ’95 e tra il ’95 e il ’97 e un torneo libero dedicato alla memoria di Enzo De Luca) e burraco, la presentazione della rosa e dello staff tecnico-societario del Novoli Calcio, quest’anno impegnato nel Campionato Regionale di Promozione Pugliese (previsto per il 13 settembre, prima della cerimonia di chiusura e delle premiazioni).

Attesa anche la Notte Bianca dello Sport (12 settebre), con dimostrazioni sportive che coinvolgeranno le associazioni nord-salentine, tornei di calcio a 5 e burraco fino all’alba. Prima, durante e dopo gli spettacoli dell’area live sono programmate diversi dj-set mentre sempre aperto rimarrà il Villaggio dei Piccoli, un’area luna park esclusivamente dedicata ai piccoli ospiti della manifestazione novolese.


Particolare attenzione verrà dedicata alla Sagra alternativa, una degustazione a cura della Imid Association prevista per il 6 settembre e dedicata a celiaci e intolleranti. L’appuntamento è curato dal locale comitato dell’Associazione Nazionale Pazienti Infiammatori cronici ed Immunopatici nata per volontà di un gruppo spontaneo di pazienti con lo scopo di fornire le migliori soluzioni diagnostiche e terapeutiche a supporto degli ammalati affetti da Malattie Infiammatorie Immuno-Mediate (IMID – Immune-Mediated Inflammatory Disorders).


Ci sarà spazio, infine, anche per la solidarietà: per l’intera durata della manifestazione in piazza Tito Schipa sarà allestita una raccolta fondi da destinare all’Associazione Cuore Amico Onlus, che con il Progetto Salento Solidarietà ha sostenuto tanti piccoli salentini affetti da gravi malattie. Un’ulteriore importante occasione per dimostrare la spiccata sensibilità della comunità novolese, sempre vicina ai meno fortunati. Anche nei momenti di festa.


Attualità

Natale di disagi in 20 uffici postali

Comunità senza sportelli e Atm, lavoratori sotto stress. Tra novembre e aprile si succederanno ben 14 chiusure nel Salento: ma le difficoltà saranno ben più diffuse. La Cgil chiede l’intervento del Prefetto. Ristrutturazioni in contemporanea per il progetto Polis, alle quali si sommano le chiusure per eventi criminosi. Cgil, Slc e Spi chiedono un tavolo prefettizio e fanno appello ai sindaci per pretendere l’apertura di uffici mobili. 

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Si preannuncia un Natale… di passione per utenti e lavoratori degli uffici postali salentini.

Nel periodo festivo e in quello prenatalizio Poste Italiane chiuderà undici uffici postali, il cui carico di lavoro sarà riversato su sei sedi extra comunali (oltre che in due container ed in altri uffici nel medesimo Comune).

La nuova organizzazione riguarderà complessivamente 20 uffici postali.

I disagi si avvertiranno in 18 centri abitati.

Le chiusure sono disposte quasi tutte nell’ambito di “Polis”, progetto finanziato dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) che ha come obiettivi ammodernamento e digitalizzazione degli uffici postali nei piccoli centri abitati d’Italia.

In provincia di Lecce i disagi provocati da questi lavori di ristrutturazione vanno però a sommarsi a quelli prodotti dagli assalti ai postamat degli ultimi mesi, che hanno causato lunghi lavori di ristrutturazione e l’attivazione degli Atm solo nell’orario di apertura degli uffici.

Cgil, Slc e Spi chiedono la convocazione di un tavolo al Prefetto e fanno appello ai sindaci affinché pretendano l’apertura di uffici mobili nei comuni interessati dalle chiusure.

 LE CHIUSURE

Nelle prossime settimane Poste Italiane, nel solco del completamento del progetto Polis, procederà, dunque, alla totale chiusura dei seguenti uffici postali (tra parentesi il periodo di chiusura e l’ufficio postale che prenderà in carico l’attività): Acquarica del Capo (dal 20 novembre al 7 aprile, con appoggio su Presicce), Castro (fino al 7 aprile, su Vignacastrisi), Galatina 1 (fino al 10 dicembre, su Galatina), Leverano (fino al 29 dicembre per evento criminoso, su container), Melendugno (dal 17 novembre al 7 gennaio, su Calimera), Sanarica (dal 26 novembre al 13 aprile, su Minervino), Spongano (dal 4 novembre al 15 dicembre, su Diso), Squinzano (dal 9 dicembre al 28 gennaio, su Campi Salentina), Surbo (fino all’11 dicembre, su un container nella stessa Surbo in piazza Aldo Moro), Trepuzzi (dal 24 novembre al 13 gennaio, su Novoli), Vernole (dal 25 novembre al 13 aprile, su Castrì di Lecce).

A queste chiusure, che attraversano il periodo natalizio o lo sfiorano, si aggiungono anche quelle di Tiggiano (fino al 17 novembre, su Alessano), Sogliano (fino al 26 novembre, su Cutrofiano).

DANNI A COMUNITÀ, ANZIANI E LAVORATORI

Le comunità servite dagli uffici chiusi (tranne dove è stato attivato l’ufficio mobile nel container) per utilizzare i servizi postali e per i prelievi dagli Atm dovranno spostarsi, perciò, in altri comuni.

Dal canto loro le comunità che ospiteranno il carico derivante dalle chiusure dovranno sicuramente fronteggiare rallentamenti ed attese finora sconosciute.

Come evidenziano i segretari generali Tommaso Moscara (Cgil Lecce), Monia Rosato (Slc Cgil Lecce) e Fernanda Cosi (Spi Cgil Lecce), «L’impatto sarà forte soprattutto sulla popolazione più anziana, a lungo sensibilizzata a rivolgersi agli sportelli per evitare scippi e furti, e che ora devono fare i conti con un’oggettiva difficoltà a spostarsi da un comune all’altro. Il tutto avviene nell’ambito dell’accordo Polis, firmato da Slp Cisl, ConfsalCom, UglCom e Failp Cisal, ma non sottoscritto da Slc Cgil e UilPost. Soprattutto avviene senza tenere in alcuna considerazione i disagi causati a cittadini e dipendenti, quando di norma Poste Italiane dovrebbe prevedere l’installazione di appositi container che suppliscono alla chiusura temporanea dell’ufficio».

«Siamo consapevoli che il completamento del progetto Polis serva a migliorare i servizi nelle piccole comunità», spiegano i segretari generali territoriali di Cgil, Slc e Spi. «esprimiamo, però, dissenso su una programmazione dei lavori calata piramidalmente dalla Direzione Lavori di Poste Italiane. Un modus operandi che viola la normativa e che non tiene il polso della situazione locale, soprattutto in un periodo di per sé critico come quello prenatalizio, in cui è facilmente prevedibile un vero e proprio assalto dei cittadini per le scadenze di fine anno, per gli invii dei pacchi postali o ancora per il pagamento delle mensilità e delle tredicesime ai pensionati. Il tutto aggravato dalle limitazioni sull’uso degli Atm per disposizioni di ordine pubblico. Chiediamo al prefetto l’apertura di un tavolo alla presenza delle organizzazioni sindacali e si fa appello ai sindaci di pretendere l’installazione di un ufficio mobile».

 CONSEGUENZE SUL LAVORO

«Da non sottovalutare inoltre le ripercussioni sul benessere del personale, come sottolinea Monia Rosato: «La nuova organizzazione del lavoro crea una serie di conseguenze di carattere logistico e di trasporto. Questa situazione rende precaria la condizione lavorativa dei lavoratori postali interessati. Oltre a subire le crescenti pressioni commerciali dall’azienda, nelle prossime settimane saranno sottoposti anche ad un evidente e pesante carico di lavoro aggiuntivo, allo stress lavorativo costante, alla mobilità sul territorio e ad una flessibilità operativa dovuta alla mancanza di spazi»

 

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Alezio

Il calendario degli autovelox di novembre in Salento

Occhio alle multe, comune per comune tutte le postazioni…

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Attualità

Turismo: «Noi la locomotiva, ma i voli vanno agli altri»

Il presidente della Camera di Commercio di Lecce, Mario Vadrucci: «I numeri dicono che il Salento è trainante ma la Regione finanzia i voli da e per New York solo per l’aeroporto di Bari, ignorando quello di Brindisi»

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Rimini è sempre stata una delle “capitali” del turismo italiano e proprio dalla Romagna, dai saloni del TTG Travel Experience, arrivano le notizie che cambiano in positivo la narrazione del turismo in Puglia, nei mesi scorsi al centro di dichiarazioni contrastanti su arrivi e presenze della stagione che non può dirsi certamente conclusa, a giudicare dalla presenza continua, almeno nel Salento, di gruppi di turisti italiani e stranieri che colorano i centri storici del capoluogo E anche dell’entroterra.

Dal report presentato dalle autorità regionali del turismo, guidate dall’assessore Gianfranco Lopane, emerge che, nell’ultimo anno, se Bari ha il record di arrivi, è il Salento ad avere le maggiori presenze in Puglia (con 6.043.057 giornate-presenza).

Il presidente della Camera del Commercio di Lecce, Mario Vadrucci

«Questa», premette il presidente della Camera del Commercio di Lecce, Mario Vadrucci, «è la testimonianza più tangibile di quanto lavoro e impegno profondano le imprese del settore, tutte, dal ricettivo ai trasporti, dai balneari alla ristorazione».

Anzi nella ristorazione le cifre e gli apprezzamenti registrati sui social, dai quali si evince il “sentiment” dei turisti che girano per l’Italia,  la Puglia è, dopo la Toscana, la regione che muove più turisti attirati dalle esperienze enogastronomiche. Secondo Vadrucci, «il fatto che la Puglia abbia aumentato le presenze negli esercizi ricettivi del 30% dal 2015 al 2024 dà ragione alle politiche turistiche della Regione, in questi anni, ma anche alla grande rivoluzione avvenuta nel mondo imprenditoriale turistico della regione, con gli imprenditori della fascia salentina in prima fila».

Questi dati, insieme al premio come “Destinazione con la migliore reputazione” ottenuto proprio a Rimini e alla maggiore presenza di stranieri nelle nostre contrade, stridono, però con le ultime notizie relative ai voli in arrivo e partenza negli aeroporti pugliesi.

«Abbiamo appreso con grande favore della rinnovata attenzione del movimento turistico statunitense nei confronti della Puglia», sottolinea il presidente della Camera del Commercio leccese, «ma non possiamo non stupirci del fatto che sull’aeroporto di Bari, dalla prossima primavera, arriveranno e partiranno ben sei voli che collegano lo scalo barese a New York, mentre nessuno di questi voli è previsto sull’Aeroporto del Salento. Capisco che le compagnie aeree (United Airlines e Neos, che da aprile raddoppia i suoi voli, NdR) preferiscano lo scalo barese perché insiste su una popolazione più grande e, con il porto, si possono creare sinergie importanti anche con un traffico proveniente dai Balcani. Forse, però, le autorità regionali e soprattutto Aeroporti di Puglia, avrebbero dovuto presentare diversamente anche la destinazione Salento – e per essa lo scalo brindisino – sicuramente degna di almeno uno dei sei voli settimanali attraverso i quali si realizza il collegamento diretto con New York. Tutto questo anche perché la Regione concorre con finanziamenti cospicui anche alla stabilizzazione dei collegamenti tra Puglia e Stati Uniti, oltre al resto».

«Non si tratta assolutamente di una proposta campanilistica», chiarisce Vadrucci, «ma della realtà turistica regionale che, attraverso le cifre fornite proprio in questi giorni, parla del Salento come l’area in cui sono cresciute maggiormente le presenze di turisti, soprattutto stranieri. Non tenere conto di questa realtà, e dei numeri che hanno fatto “grande” la Puglia turistica, non solo penalizza l’impegno di tante aziende e di tanti lavoratori del settore, oltre che degli Enti locali che investono nel turismo, ma dimostra una miopia prospettica che potrebbe, insieme alle altre difficoltà e limiti nei trasporti, danneggiare il movimento turistico verso la nostra regione nei prossimi anni. E non ci sentiamo proprio», conclude, «di guidare o spingere questa importante locomotiva economica del nostro territorio, con il freno a mano tirato».

 

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