Matino
Rassegna teatrale a Matino
L’Assessorato ai Beni Culturali del Comune di Matino organizza una rassegna di poesie e canti in vernacolo matinese dal titolo “La fionda…50 anni dopo!”. La rassegna, riproposta in ricordo dell’Associazione culturale “L. Barone” che operava in quel di Matino negli anni ’50 e ’60, si svolgerà presso le Scuderie “Ascanio Del Tufo”, in Piazza San Giorgio, domenica 6 dicembre, dalle 18,30.
Il programma della manifestazione si aprirà con i saluti del sindaco Giorgio Primiceri e dell’assessore ai Beni Culturali, Antonio Costantino, per proseguire con gli interventi dell’ing. Edmondo Angelè e del prof. Giordano Giannico, matinesi che da giovani hanno abbandonato Matino per motivi di lavoro, attualmente residenti a Roma ed Anacapri (Na) e profondi cultori del vernacolo matinese.
Vincenzo Longo
Cronaca
Notte di follia a Matino
Trentasettenne lancia una bombola di gas dalle scale del condominio e fugge sui tetti. Arrestato dai carabinieri.
📍 Segui il Gallo
Live News su WhatsApp 👉 clicca qui
Una notte di terrore e tensione quella che si è nel cuore di Matino, dove un 37nne, già sottoposto alla misura restrittiva della detenzione domiciliare, è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di maltrattamenti in famiglia, estorsione, porto di oggetti atti ad offendere e resistenza a pubblico ufficiale.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori il tutto sarebbe iniziato quando la madre e il fratello dell’uomo, conviventi, hanno composto il numero unico di emergenza 112 in preda alla paura.
L’uomo, in forte stato di agitazione, avrebbe richiesto loro del denaro da destinare all’acquisto di sostanze stupefacenti.
Al rifiuto dei familiari la situazione sarebbe precipitata.
In un crescendo di violenza, l’uomo avrebbe cominciato a lanciare oggetti dal balcone e verso i propri congiunti tra cui anche una roncola e persino una bombola di gas facendola rotolare giù per le scale del condominio, gesto che avrebbe potuto trasformarsi in una tragedia.
All’arrivo dei militari della Stazione di Matino, supportati dai colleghi del Nucleo Radiomobile di Casarano, l’uomo ha tentato una disperata fuga sui tetti delle abitazioni vicine, muovendosi tra le tegole nel buio della notte e rischiando anche di rimanere ferito.
Dopo un inseguimento rocambolesco i militari sono riusciti a bloccarlo in strada dove è stato arrestato.
Durante le concitate fasi dell’arresto, l’uomo ha reagito con violenza, provocando lievi escoriazioni ad uno dei militari e dolori all’addome a un altro
Immobilizzato è stato ammanettato e condotto in caserma per le operazioni di rito.
Al termine delle stesse, come disposto dal P.M. di turno presso la Procura della Repubblica di Lecce che conduce le indagini, l’uomo è stato condotto presso la Casa Circondariale di Lecce e dovrà rispondere delle gravi accuse a suo carico.
Attualità
Studenti all’Opera
Con la stagione lirica della Provincia: l’entusiasmo degli studenti di studentesse e studenti di nove Istituti scolastici per “Aida”
Entusiasmo di fronte all’ambientazione egizia, alle statue imponenti e alle pareti adornate di geroglifici.
Estrema attenzione alla potenza drammatica e alla musica straordinaria eseguita dall’orchestra.
Stupore per il bel canto dei protagonisti.
Sono queste le emozioni delle centinaia di studentesse e studenti che hanno avuto l’opportunità di assistere alla prova generale del capolavoro verdiano, opera inaugurale del cartellone 2025 della Stagione lirica della Provincia di Lecce (la “prima” sarà venerdì 7 novembre, alle 20.45; la replica domenica 9 novembre, alle 18).
L’occasione è stata ancora più preziosa perché i ragazzi hanno potuto ammirare la celebre messinscena concepita da Franco Zeffirelli (regia e scene) nel 2001, ospitata per la prima volta in Puglia.
Il Teatro Politeama Greco di Lecce, esaurito in ogni ordine di posti, ha accolto per la prova generale 9 Istituti scolastici: i Comprensivi De Amicis di Lecce, Futura di Matino, Don Bosco di Grottaglie, Geremia Re di Leverano, Peppino Impastato di Veglie, Tricase – Via Apulia di Tricase, Diaz di Vernole – Castrì e i Licei Pietro Siciliani e Artistico e Coreutico Ciardo Pellegrino di Lecce.
Un viaggio educativo ed emozionale reso possibile grazie al progetto “Studenti all’Opera” promosso nell’ambito della Stagione della Provincia e che, di anno in anno, continua a riscuotere successo e partecipazione.
Rivolta alle scuole di primo e secondo grado delle province di Lecce, Brindisi e Taranto, l’iniziativa punta a sollecitare l’interesse dei giovani per il teatro musicale e ad offrire l’occasione di assistere alle prove didattiche e alle prove generali degli spettacoli, nonché alle recite serali con biglietti a costo ridotto.
«In questo modo la Provincia vuole rafforzare il dialogo con le istituzioni scolastiche e promuovere la musica lirica come spettacolo e come patrimonio di cultura e bellezza che merita di essere scoperto fin da giovanissimi», ha evidenziato il presidente facente funzioni della Provincia di Lecce Fabio Tarantino, «siamo soddisfatti perché anche quest’anno le scuole hanno dimostrato curiosità e passione, aderendo agli eventi della Stagione 2025 che segna il traguardo dei 50 anni di vita».
Per le prossime opere in cartellone, le matiné saranno le seguenti: Rigoletto di Verdi, 3 dicembre (prova didattica,) e 4 dicembre (prova generale); Dittico Arlecchinata di Salieri/Pagliacci di Leoncavallo, 16 dicembre (prova didattica) e 17 dicembre (prova generale).
Le scuole di ogni ordine e grado delle province di Lecce, Brindisi e Taranto possono ancora inoltrare richiesta di partecipazione tramite pec: istruzione.stagionelirica@cert.provincia.le.it Per informazioni si può contattare Catia Colitta, responsabile del Progetto Studenti all’Opera (0832683378).
Ricordiamo che la Stagione lirica è realizzata e promossa dalla Provincia di Lecce e si avvale del sostegno del Fondo Nazionale Spettacolo dal vivo (Ministero della Cultura), della Regione Puglia e della Camera di Commercio, nonché della collaborazione di Comune di Lecce, Puglia Culture e Curia arcivescovile.
📍 Segui il Gallo
Live News su WhatsApp 👉 clicca qui
Alliste
Diamo i voti ai cimiteri del Salento: criticità, sufficienze ed eccellenze
Con l’avvicinarsi della Festa dei Morti abbiamo voluto verificare la situazione dei luoghi sacri dove tutti ci rechiamo in visita ai nostri cari defunti. Spesso, per come sono tenuti, nonostante la sacralità del luogo, i cimiteri sono stati oggetto di (giuste) critiche….
Con l’avvicinarsi della Festa dei Morti abbiamo voluto verificare la situazione dei luoghi sacri dove tutti ci rechiamo in visita ai nostri cari defunti.
Spesso, per come sono tenuti, nonostante la sacralità del luogo, i cimiteri sono stati oggetto di (giuste) critiche.
Per questo a ridosso del 2 novembre abbiamo fatto un giro (random) in alcuni camposanti della provincia.
Sarà per l’avvicinarsi della ricorrenza, ma la situazione è (quasi) dappertutto decisamente confortante.
Nessun problema ad Alliste, Felline, Matino e Racale.
Negli ultimi due centri abbiamo assistito personalmente ai lavori in corso per la tosatura delle siepi e la sistemazione degli arredi a verde.
A Matino abbiamo anche incontrato il consigliere comunale Aldo De Donatis che ci ha spiegato come da tre anni sia cambiata la gestione dei servizi e la situazione oggi sia decisamente buona.
Stesso discorso per Patù, Castrignano del Capo, Leuca, Giuliano di Lecce, Salignano.
In queste ultime 4 località il servizio è (ben) curato dalla stessa cooperativa che fa capo al 31nne Thomas Chiffi.
Decoro salvo anche a Maglie, dove, in vista delle celebrazioni dei defunti, tutto appare pulito e ordinato. Sembra tutto in ordine anche a Ruffano, sia nella parte “vecchia” che nella nuova ala, sorta all’alba del millennio in corso per accogliere i nuovi defunti.
L’area va via via popolandosi e ha subìto aggiornamenti di anno in anno a seconda delle necessità.
A Tricase resta critica e indecorosa la situazione del vecchio cimitero.
Sebbene non preveda più tumulazioni sin dal 1984, il Monumentale resta comunque meta di tante persone.
La situazione strutturale e di manutenzione degli arredi non è conciliabile con la sacralità del luogo e con il rispetto che si deve a chi va a far visita ai propri cari trapassati.
Non ci sono particolari problemi, invece, al cimitero nuovo anche se, almeno dal punto di vista del decoro si può e si deve fare meglio. Tanti viali non sono protetti dall’asfalto o dal cemento come quello principale e pochi altri e, spesso, si è costretti a mettere i piedi nel fango.
La vegetazione, poco o per nulla curata, invade gli stessi viali, costringendo i visitatori a farsi spazio tra le fronde.
Per evitare che ci siano defunti di serie A e B sarebbe opportuno intervenire presto.
Questa la situazione in provincia, almeno fino a qualche giorno prima del 2 novembre…
📍 Segui il Gallo
Live News su WhatsApp 👉 clicca qui
-
Cronaca2 settimane faScontro frontale sulla SS275, morta una donna
-
Cronaca2 settimane faTricase, ennesimo colpo al distributore automatico
-
Attualità5 giorni faDolcemente, di Tricase, eccellenza italiana della pasticceria
-
Cronaca1 settimana faRitrovata a Morciano l’auto rubata al sindaco di Tricase
-
Attualità1 settimana fa“Prima di restaurare la piazza comunale, la ditta mette in vendita i cordoli su Facebook”
-
Alessano3 settimane faSS 275 da Tricase a Leuca, tutto pronto
-
Casarano2 giorni faLecce, Gallipoli, Casarano, Taurisano e Tricase: un arresto, denunce e segnalazioni
-
Cronaca2 giorni faIn posa con il morto





