Castrignano del Capo
Poste chiuse a Leuca: tutto tace
Mentre a Tricase giunge notizia della imminente, se pur centellinata, riapertura degli uffici postali nelle frazioni, nulla di nuovo giunge dal fronte leucano.
Dopo Pasqua le sedi di Depressa e Lucugnano torneranno operative a giorni alterni (qui i dettagli) e assieme ad esse, è stato reso noto, riapriranno anche altre sedi di altre frazioni in provincia.
Non è dato però sapere nel dettaglio quali saranno gli uffici interessati e se, come sperano gli utenti, la riapertura interesserà tutte le sedi ad oggi chiuse.
Tra quelle in attesa proprio Santa Maria di Leuca dove, come avevamo già riportato qualche giorno fa, il disservizio è notevole. Nostri lettori in primis e la Pro Loco poi, hanno interessato la nostra redazione del problema. Mentre in parallelo la stessa Pro Loco, per mano di Vincenzo Corina, suo presidente, si è fatta portavoce della questione in via ufficiale, scrivendo a mezzo pec a Poste Italiane per richiedere la riapertura della sede.
Ad oggi l’utenza di Leuca, perlopiù composta da gente anziana, è costretta a spostarsi su Castrignano, a 5 km di distanza. Con le conseguenze che ne derivano, anche in termini di sicurezza.
Nessuna risposta è pervenuta per canali istituzionali, così come nessuno ha dato seguito alla pec partita dalla Pro Loco. In attesa di buone nuove, qualora tutto dovesse ancora tacere, agli utenti non resta che incrociare le dita e verificare personalmente se il prossimo 15 di aprile, alla riapertura delle altre sedi periferiche (come quelle suddette di Tricase) corrisponderà il ritorno all’opera anche di quella leucana.
Castrignano del Capo
Castrignano del Capo: arrestato spacciatore, era ai domiciliari
Il 56enne del posto Filippo Costanzo è stato trovatop in possesso di droga e per lui si sono aperte le porte del carcere leccese di Borgo San Nicola
Segui il canale il Gallo Live News su WhatsApp: clicca qui
I carabinieri della Stazione di Castrignano del Capo, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di sostituzione della misura coercitiva degli arresti domiciliari con quella della custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Lecce su richiesta della locale Procura della Repubblica.
Il provvedimento riguarda Filippo Costanzo, 56 anni, sempre di Castrignano del Capo.
Il 56enne era stato fermato dagli agenti di polizia del Commissariato di Taurisano nel novembre scorso e sottoposto ai domiciliari.
questa volta è stato fermato dai carabinieri e sempre per detenzione ai fini di spaccio.
Solo pochi giorni fa infatti, gli uomini dell’Arma avevano proceduto al controllo dell’uomo, già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari presso la propria abitazione, dando seguito ad una perquisizione domiciliare.
In tale circostanza è stato trovato in possesso di grammi 6 di marijuana già confezionata e pronta per essere ceduta.
A seguito di ciò l’uomo è stato segnalato alla competente autorità giudiziaria quale detentore di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, mentre quanto rinvenuto è stato invece sottoposto a sequestro.
Ieri mattina, quindi, i carabinieri hanno dato esecuzione all’ordinanza e per l’uomo, al termine delle formalità di rito, si sono aperte le porte della Casa Circondariale “Borgo San Nicola” del capoluogo salentino.
Attualità
”FRIENDS 4 AUT”, parte il progetto del centro servizi per l’autismo
Con la realizzazione di percorsi di assistenza alla socializzazione in favore di soggetti di età fino ai 21 anni con disturbi dello spettro autistico, residenti nei 14 Comuni dell’Ambito Territoriale Sociale di Gagliano del Capo…
Castrignano del Capo
Castrignano del Capo, altro colpo della Banda del Postamat
Poco prima delle 5 i ladri, con il collaudato metodo della marmotta hanno asportato l’erogatore automatico di banconote
Segui il canale il Gallo Live News su WhatsApp: clicca qui
Alba col botto a Castrignano del Capo.
Non erano neanche le 5 del mattino quando un boato ha svegliato molti dei residenti.
La deflagrazione arrivava da via Grassi dove è tornata a colpire la banda dei postamat.
Con il collaudato il metodo della marmotta (viene infilato dell’esplosivo nella feritoia dello sportello automatico da dove vengono erogati i contanti, proprio come una marmotta che si infila in tana) hanno asportato l’erogatore automatico di banconote.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Tricase che come prima cosa hanno visionato le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti della zona, alla ricerca di elementi utili all’identificazione dei malviventi.
Secondo le prime notizie trapelate ad agire sarebbero stati almeno in due, incappucciati, e sarebbero giunti sul posto (e poi scappati) a bordo di una Y10.
Non è ancora dato sapere quale sia stato il bottino del colpo portato a termine.
-
Cronaca4 settimane fa
Mortale nella notte a Salve: perde la vita 22enne
-
Castrignano del Capo3 settimane fa
Caduta in bici a Leuca: ciclista finisce in Rianimazione
-
Appuntamenti3 settimane fa
Monsignor Carmelo Cassato oggi avrebbe compiuto 100 anni
-
Cronaca2 settimane fa
Tragedia a Tricase Porto: 15enne muore in mare
-
Andrano4 settimane fa
Lavori in corso, senz’acqua Sanarica, Santa Barbara e Castiglione
-
Appuntamenti4 settimane fa
Maglie, un Processione lunga 100 anni
-
Attualità4 settimane fa
Dona ora per fare il pieno
-
Cronaca3 settimane fa
Tricase, Largo Santa Lucia: commercianti contro «l’inciviltà di alcuni cittadini»