Attualità
Addio ad Ezio Bosso, il maestro che non ha mai smesso di sorridere
Il Direttore d’Orchestra e compositore, scomparso a 48 anni, aveva tenuto uno dei suoi ultimi concerti proprio a Lecce. L’assessore regionale Loredana Capone: “La sua scomparsa ci addolora molto. Non era soltanto un musicista straordinario ma un uomo dalla grande sensibilità e umanità”. Il presidente del Teatro Pubblico Pugliese Giuseppe D’Urso: “Una perdita incolmabile, un onore averlo avuto in Puglia”
“La scomparsa del maestro Bosso ci addolora molto. Un guerriero che ha sfidato la malattia dimostrando a tutti che la volontà può superare ogni ostacolo. La sua energia, la sua passione, il suo sorriso”, il commento di Loredana Capone, “perché il sorriso è l’arma più potente che abbiamo. Ricordo ancora la chiacchierata prima della sua esibizione al Teatro Apollo di Lecce, la sua grande capacità di interagire con il pubblico, di farsi amare tra una battuta ironica e una riflessione profonda. Lo abbiamo voluto in Puglia solo pochi mesi fa per un progetto a cui tenevamo molto, realizzato dal Teatro Pubblico Pugliese, per raccontare cosa accede prima di un concerto, per far comprendere alle persone che quello degli artisti è un mestiere a tutto tondo, che si può esercitare con la competenza e il sacrificio che si addice a un vero professionista. E da Foggia a Lecce ha lasciato tutti senza parole. Nella sua vita si è fatto portavoce di battaglie importanti: sui diritti dei lavoratori, sul valore della musica classica. E allora questo mancherà di lui. Ma l’esperienza esiste per farne tesoro così insieme ai meravigliosi ricordi vissuti al suo fianco terremo stretta al cuore la sua musica incredibile e uno dei suoi messaggi più belli: la musica ci insegna la cosa più importante che esista: ascoltare”.
“Una notizia che ci addolora profondamente, una perdita incolmabile per il panorama artistico e culturale mondiale”, ha commentato il presidente del Teatro Pubblico Pugliese, Giuseppe D’Urso. Da tempo malato, il Direttore d’Orchestra e compositore ha continuato a suonare, comporre e dirigere. La sua ultima “apparizione in tv a Natale con la serata ‘Che storia è la musica”.

Roma, 12 07 2018 Auditorium Parco della Musica. Stagione Estiva: EZIO BOSSO NUOVI MONDI, Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia,
Ezio Bosso direttore
Luigi Piovano violoncello. ©Musacchio&Ianniello
Ezio Bosso era stato anche in Puglia lo scorso anno con un articolato progetto orientato alla formazione del pubblico e alla valorizzazione del territorio svoltosi tra Foggia, Lecce e Bari dall’11 al 19 settembre, promosso e finanziato da Regione Puglia, con l’organizzazione del Teatro Pubblico Pugliese, la collaborazione dell’Apulia Film Commission e delle Amministrazioni Comunali e provinciali di Bari, Foggia e Lecce. A Foggia Ezio Bosso ha diretto i solisti della Europe Philarmonic Orchestra dei giovani dell’Orchestra Filarmonica di Benevento” al Teatro Giordano lo scorso 13 settembre e al Teatro Apollo di Lecce il 19 settembre, in una ricongiunzione ideale e fisica tra il Nord e il Sud della Puglia, tra la Capitanata e il Salento, preceduti da sette prove d’orchestra narrate, musiche di Mendelssohn, Schubert e Beethoven.
Si è recato anche al Cineporto Fiera del Levante di Bari il 15 settembre, un incontro con il pubblico sulla musica, sull’arte e sul talento ascolto. Inoltre a luglio 2019 era stato protagonista di un affollato concerto nella cattedrale di Altamura – che aveva richiamato così tanto pubblico da rendere necessario installare dei maxi schermo all’esterno – nell’ambito del Viandanti Festival, promosso dall’Assessorato all’Industria turistica e culturale della Regione Puglia.
“Abbiamo avuto l’onore di ospitare in Puglia uno dei più grandi artisti del panorama artistico contemporaneo”, prosegue D’Urso, che porta il ricordo del consiglio d’amministrazione del TPP, “ho avuto la possibilità di conoscerlo personalmente e, oltre alle sue indiscusse qualità artistiche, ricordo il sorriso che accompagnava ogni sua dichiarazione. Un grande uomo e un grande artista, di cui sentiremo enormemente la mancanza”.
Attualità
Uno contro uno e uno contro zero
Rifiuti elettrici ed elettronici. Quando ne acquistiamo un nuovo elettrodomestico, ogni negozio (anche online) è obbligato a ritirare quello vecchio; i negozi con una superficie di vendita superiore ai 400 mq devono ritirare senza obbligo di acquisto i piccoli rifiuti elettrici ed elettronici come telefoni, tablet, frullatori, asciugacapelli…
📍 Segui il Gallo
Live News su WhatsApp 👉 clicca qui
Non tutti lo sanno ma quando acquistiamo un nuovo apparecchio elettronico, ogni negozio (anche online) è obbligato a ritirare quello vecchio.
E, se il negozio è grande e gli apparecchi sono piccoli, questo obbligo vige anche fuori dal momento di acquisto: i rivenditori diventano raccoglitori, e sono tenuti ad avviare il corretto smaltimento dei dispositivi.
La gestione del fine vita dei prodotti tecnologici è semplice, ma, a quanto pare, in pochi lo sanno.
E anche questo rende difficile al nostro Paese raggiungere il target europeo di raccolta dei rifiuti elettrici ed elettronici: rispetto all’obiettivo del 65%, infatti, siamo circa al 30% e l’Italia, per chi non lo sapesse è sotto procedura di infrazione.
Come ha riportato il Corriere della Sera, il 91% dei consumatori italiani ha comprato almeno un elettrodomestico nell’ultimo anno, con una media di 5 prodotti ciascuno, e di questi più della metà sono piccoli apparecchi, elettronica da consumo come cavi o adattatori per prese elettriche e prodotti da computer.
Vale quindi la pena ricordare che i negozi di elettronica sono obbligati a ritirare gratuitamente gli elettrodomestici usati secondo la normativa “uno contro uno”, cioè al momento dell’acquisto di un apparecchio nuovo equivalente.
Inoltre, i negozi con una superficie di vendita superiore ai 400 mq devono offrire anche il ritiro “uno contro zero” per i piccoli rifiuti elettrici ed elettronici (con dimensioni inferiori a 25 cm come (come telefoni, tablet, frullatori, asciugacapelli), senza obbligo di acquisto.
Attualità
Tricase si fa arancione contro la violenza di genere
Manifestazione organizzata dall’Inner Wheel Club di Tricase – S. M. di Leuca e dal Rotary Club Tricase- Capo di Leuca con la partecipazione delle scuole del territorio per promuovere la cultura del rispetto, della parità e della non violenza
In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, si è svolta per le vie del centro di Tricase una partecipata marcia di sensibilizzazione volta a promuovere la cultura del rispetto e del contrasto alla violenza di genere.
L’iniziativa, che rientra nella campagna internazionale “Orange The World” di UN Woman, è stata organizzata dall’Inner Wheel Club di Tricase – S. M. di Leuca e dal Rotary Club Tricase- Capo di Leuca, realtà impegnate nella diffusione di valori di solidarietà, tutela dei diritti e sostegno alla comunità.
Evento particolarmente significativo anche per la presenza attiva delle scuole del territorio, che hanno aderito con entusiasmo e spirito di partecipazione: gli istituti comprensivi “Tricase – Via Apulia” e “Pascoli”, il Liceo “Comi”, e il Liceo “Stampacchia”.
Gli studenti, accompagnati dai loro insegnanti, hanno contribuito con cartelloni, slogan, riflessioni attestanti profonda sensibilità e momenti di condivisione, dimostrando consapevolezza e attenzione verso un tema che riguarda profondamente il presente e il futuro della società.
Il loro coinvolgimento ha rappresentato un messaggio forte: educare al rispetto fin da giovani è il primo passo per costruire comunità più giuste e sicure.
Alla marcia hanno preso parte anche diverse associazioni locali, che hanno voluto testimoniare la propria vicinanza alle donne vittime di violenza e ribadire l’importanza di fare rete tra istituzioni, scuola e terzo settore.
La presenza congiunta di enti, studenti e cittadini ha trasformato l’iniziativa in un momento di forte impatto emotivo e civile.
In chiusura, Pasquale Santoro in rappresentanza de “Le lanterne di Diogene”, ha reso partecipi tutti i presenti di riflessioni tratte dal libro “Cara Giulia” di G. Cecchettin, rivolte espressamente al mondo maschile.
Un appello condiviso con tutti i presenti: continuare a lavorare insieme per promuovere la cultura del rispetto, della parità e della non violenza, affinché giornate come questa non restino episodi isolati ma diventino parte di un percorso quotidiano di consapevolezza e impegno comune.
📍 Segui il Gallo
Live News su WhatsApp 👉 clicca qui
Attualità
Matino: marito violento con la moglie disabile
Convivente con gravi disabilità vittima di maltrattamenti. Carabinieri arrestano 48nne agricoltore del posto
📍 Segui il Gallo
Live News su WhatsApp 👉 clicca qui
Non c’è pace! Siamo freschi reduci da una giornata intensa di sensibilizzazione contro la violenza di genere ma, evidentemente, chi vive di sopraffazione e abusi, da quell’orecchio proprio non ci sente.
L’ultimo episodio in ordine di tempo è accaduto a Matino, proprio all’indomani del 25 novembre, data in cui ricorre la giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
I Carabinieri hanno adottato l’ennesimo provvedimento nei confronti di un uomo ritenuto responsabile di maltrattamenti in famiglia.
I militari della Stazione di Taviano, supportati dai colleghi della Sezione Radiomobile del NOR della Compagnia di Casarano, hanno arrestato in flagranza di reato un 48nne agricoltore del posto.
Secondo una prima ricostruzione della dinamica dei fatti, l’uomo si sarebbe reso autore di maltrattamenti nei confronti della propria convivente poco più giovane e con gravi disabilità riportata dopo un incidente stradale.
Ad allertare gli uomini dell’Arma, prontamente intervenuti presso l’abitazione dei coniugi, è stata la stessa vittima a seguito dell’ennesimo episodio di violenza che si è vista costretta a subire al culmine di una banale lite domestica.
La donna, in evidente stato di agitazione, ha riferito ai militari di essere da tempo vittima di minacce verbali e aggressioni fisiche, spesso scaturite da futili motivi e aggravati dallo stato di ebbrezza alcolica cui l’uomo era solito trovarsi.
Episodi che gli uomini dell’Arma hanno potuto effettivamente constatare anche nel corso del loro intervento ovvero dopo aver assodato la condotta aggressiva dell’indagato; comportamento che li ha spinti a porre immediatamente in sicurezza la vittima e procedere all’arresto dell’uomo.
Al termine delle operazioni, come disposto dal P.M. di turno presso la Procura della Repubblica di Lecce che conduce le indagini, il 48nne è stato arrestato e condotto presso la Casa Circondariale di Lecce e dovrà rispondere delle gravi accuse a suo carico.
Questo intervento si inserisce nel più ampio quadro delle attività quotidiane dell’Arma dei Carabinieri, che continua a promuovere una cultura della prevenzione, dell’ascolto e della protezione delle vittime, con l’obiettivo di contrastare con fermezza ogni forma di violenza e garantire un concreto sostegno a chi trova il coraggio di denunciare.
-
Cronaca3 settimane faScontro frontale sulla SS275, morta una donna
-
Cronaca1 settimana faColpo alla criminalità organizzata: 22 arresti
-
Cronaca1 settimana faTricase: sequestrata villa con piscina
-
Cronaca3 settimane faTricase, ennesimo colpo al distributore automatico
-
Attualità2 settimane faDolcemente, di Tricase, eccellenza italiana della pasticceria
-
Cronaca2 settimane faRitrovata a Morciano l’auto rubata al sindaco di Tricase
-
Casarano1 settimana faLecce, Gallipoli, Casarano, Taurisano e Tricase: un arresto, denunce e segnalazioni
-
Attualità2 settimane fa“Prima di restaurare la piazza comunale, la ditta mette in vendita i cordoli su Facebook”

