Connect with us

Attualità

Presicce-Acquarica: «Gli alunni e… la storia siamo noi»

“Moro Martire Laico, Moro vive”: video conferenza presso l’istituto comprensivo Video conferenza promossa dal Consiglio regionale della Puglia con la partecipazione dell’On. Gero Grassi e della presidente del consiglio regionale pugliese Loredana Capone

Pubblicato

il

La citazione della bellissima canzone di Francesco De Gregori riassume le sensazioni che hanno provato gli studenti delle terze classi, della scuola secondaria di I grado dell’Istituto comprensivo Presicce-Acquarica, lo scorso quattro febbraio.


In tale data, infatti, si è tenuta presso l’Istituto la video-conferenza promossa dal Consiglio regionale della PugliaMoro: martire laico”, Moro Vive.


«L’evento rappresenta la tappa significativa di un lungo percorso di studio, riflessione e approfondimento sull’eredità intellettuale e valoriale del grande Statista, condotta dagli studenti del Comprensivo di Presicce-Acquarica già a partire dallo scorso anno scolastico», ha sottolineato il prof. Cosimo Lezzi che, in collaborazione con i suoi colleghi, ha promosso e supportato l’iter formativo dei ragazzi.


I saluti istituzionali del Dirigente dell’USR Ufficio VI, Vincenzo Melilli, hanno aperto la video-conferenza, che ha visto  la partecipazione online, oltre che degli studenti e dei docenti,  anche della componente genitori del Consiglio d’Istituto.


L’On. Gero Grassi, già deputato nella XVII legislatura e l’attuale presidente del consiglio regionale pugliese Loredana Capone, con i propri interventi condotti dalla sede della scuola secondaria, hanno trasmesso alla platea, nel ricordo di Aldo Moro, un patrimonio di stimoli culturali, piste di riflessione ed un bagaglio valoriale, attraversando eventi storici, richiamando la Carta costituzionale, toccando vari temi di carattere sociale ed attualizzando un messaggio profondo di attenzione e passione per il futuro delle giovani generazioni.

Particolare richiamo è stato quello espresso dalla presidente sull’importanza della cultura, maturata con l’impegno costante nello studio.


Il senatore ha, inoltre, fatto dono alla scuola, da parte del Consiglio regionale della Puglia, di numerosi volumi e pubblicazioni, oltre che di pregevole materiale documentale in formato file, che rimarranno come patrimonio bibliografico della scuola.


Al termine della conferenza, una contenuta rappresentanza di alunni e docenti  ha accompagnato l’onorevole nella deposizione di una corona d’alloro ai piedi del melograno già piantato simbolicamente dagli alunni lo scorso anno, nel giardino della legalità curato dalla scuola, dove è affissa un’effige di Aldo Moro.


«L’evento», ha affermato la dirigente dell’Istituto Rosaria De Marini, «non si pone come fase conclusiva di un progetto, ma propulsiva dello sviluppo permanente di un percorso formativo che, attraverso il linguaggio delle diverse discipline, l’ancoraggio alla nostra Costituzione ed il riferimento al alte figure storiche e  istituzionali che ne hanno impersonato i valori, avrà continuità». «Nell’auspicio», conclude, «che, appena terminata l’emergenza pandemica, l’esperienza possa essere riproposta, coinvolgendo non solo la popolazione scolastica, ma la più ampia Comunità».


Appuntamenti

Fine mercato tutelato: fermati. Non prendere la scossa!

Dal mercato tutelato al mercato libero dell’energia: dal 1° luglio il passaggio automatico per milioni di italiani: una fase delicata, nella quale i consumatori avrebbero bisogno di una bussola per capire come comportarsi con i gestori e con le pratiche commerciali aggressive. Questo pomeriggio seminario in CGIL

Pubblicato

il

 Segui il canale il Gallo  Live News su WhatsApp: clicca qui

Già qualche giorno fa da queste colonne ci eravamo occupati del passaggio dal mercato tutelato al mercato libero dell’energia e dell’iniziativa di Adiconsum per sostenere quegli utenti gabbati dagli eventi.

Bene, oggi vi segnaliamo l’iniziativa delle sezioni provinciali di Federconsumatori, Spi Cgil e Cgil, un seminario, in CGIL, sulla fine del mercato tutelato dell’energia.

Appuntamento questo pomeriggio, dalle 16,30 nella Sala Di Vittorio in via Merine, 33, a Lecce.

Dal 1° luglio il passaggio automatico per milioni di italiani: una fase delicata, nella quale i consumatori avrebbero bisogno di una bussola per capire come comportarsi con i gestori e con le pratiche commerciali aggressive che stanno caratterizzando questa fase.

Per questo motivo le organizzazioni territoriali hanno organizzato un primo seminario di un ciclo che coinvolgerà anche altri comuni della provincia.

Il passaggio del 1° luglio riguarderà le utenze domestiche dell’elettricità e seguirà quello del gas avvenuto il 10 gennaio scorso.

Una fase che avrà un impatto considerevole sulle condizioni economiche di milioni di persone, su cui regna grande confusione anche per le poche (e non sempre chiare) informazioni circolanti riguardo a cosa fare o non fare.

In questo scenario anche le persone più anziani e i fragili, sebbene destinatarie di trattamenti di maggior favore (potranno rimanere o rientrare nel percorso di tutela), rischieranno di compiere scelte a loro sfavorevoli, magari spinti da straordinarie e non sempre corrette campagne commerciali.

Per questa ragione CGIL, SPI e Federconsumatori hanno predisposto una capillare campagna dal titolo “Fine mercato tutelato: fermati. Non prendere la scossa!”, all’interno della quale rientra l’incontro di questo pomeriggio.

L’iniziativa è ovviamente aperta a tutti.

 

 

Continua a Leggere

Attualità

Whatsapp cambia ancora: le novità

Pubblicato

il

A pochi giorni dal lancio della nuova interfaccia per le app Android e iOS, e dell’annuncio dei nuovi filtri per le chat non lette e quelle di gruppo, Meta aggiorna anche l’interfaccia di WhatsApp Web, la versione per browser della piattaforma di messaggistica da 2,3 miliardi di utenti.

Si tratta di piccole novità, apparentemente quasi insignificanti, ma che vanno viste alla luce delle altre modifiche già annunciate. Meta, in pratica, ha fatto spazio nell’interfaccia di WhatsApp Web in vista dell’inserimento di altre icone per accedere alle nuove funzioni.

WhatsApp Web, la nuova interfaccia

La novità nell’interfaccia di WhatsApp Web è sostanzialmente una: la barra di navigazione spostata a sinistra, in verticale. Nella barra compaiono ora 8 icone e un separatore, segno che potrebbe non trattarsi della versione definitiva dell’interfaccia e che qualcosa, nelle prossime settimane, potrebbe ancora cambiare. Dall’alto verso il basso, le icone sono:

  • Chat (per accedere a tutte le conversazioni)
  • Stato
  • Canali
  • Archiviate
  • Importanti
  • Impostazioni
  • Profilo

Tra i canali e le chat archiviate c’è il separatore, che al momento è un semplice elemento grafico che non può essere spostato né modificato.

Oltre la barra laterale posta a sinistra, tutto il resto non cambia e resta identico a prima: colonna principale con l’elenco delle chat, dei canali, degli stati, e riquadro a destra con il contenuto delle chat.

Restano anche l’icona per cercare all’interno di tutte le chat e quella per cercare all’interno della chat attualmente aperta. Resta anche il filtro per le chat non lette che, però, molto probabilmente sparirà a breve.

WhatsApp Web cambierà ancora

Alla luce dell’annuncio dei nuovi filtri in arrivo sulle app per smartphone, è molto probabile che questa modifica all’interfaccia di WhatsApp Web sia solo un preparativo per portare i filtri anche sul browser.

Nella colonna a sinistra, infatti, c’è ora moltissimo spazio libero dove inserire nuove icone e c’è anche un separatore che, al momento, non serve a nulla e non ha alcun senso. Lo avrà, invece, quando le icone saranno di più con l’arrivo di quelle per mostrare solo le chat non lette o le chat di gruppo.

WhatsApp e le chat di terze parti

C’è, infine, un’ulteriore novità in arrivo da considerare: le chat con le app di terze parti, che WhatsApp è stata costretta ad accettare in Europa dopo l’entrata in vigore del Digital Markets Act e del Digital Services Act.

Queste chat arriveranno se, e solo se, altre piattaforme decideranno di aderire al sistema di interoperabilità messo in piedi da Meta. Sappiamo già che quasi nessuna delle piattaforme concorrenti è intenzionata a farlo, ma WhatsApp deve permetterlo per legge.

Eventuali chat con utenti provenienti da altre app e piattaforme, quindi, potrebbero essere raggiunte da un’apposita icona posizionata nella barra laterale sinistra di WhatsApp Web. Ciò permetterebbe anche a WhatsApp di mostrare, nella colonna dell’elenco di queste chat, un apposito messaggio sul diverso grado di sicurezza di queste conversazioni.

Sulla sicurezza delle future chat multipiattaforma, infatti, è in corso un acceso dibattito e la maggior parte degli esperti ritiene che esse non potranno essere tanto sicure come quelle tra utenti della stessa piattaforma.

Continua a Leggere

Attualità

A Tricase la collezione Scolozzi apre le porte a Cimeetrincee

Pubblicato

il

Significativo incontro in questi giorni in quel di Tricase.

Il consigliere dell’Associazione Storica Cimeetrincee, Daniele Lissoni, ha fatto visita alla collezione di militaria curata dal tricasino Paolo Scolozzi, rimanendo particolarmente colpito dalla varietà della raccolta di cimeli.

“Ci auguriamo che all’orizzonte si profili un’interessante collaborazione tra le due realtà – Cimeetrincee è un’associazione di ricerca storica, con sede a Venezia e con soci distribuiti su tutto il territorio nazionale, che si occupa di conservare la memoria in relazione ai fatti accaduti durante la Grande Guerra -, che dia risalto anche alla storia passata del nostro territorio salentino”, ha commentato Scolozzi.

Nelle foto alcuni momenti dell’incontro.

Continua a Leggere
Pubblicità

Più Letti

Copyright © 2019 Gieffeplus