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Cronaca

Tricase si adopera contro la sosta selvaggia nelle marine

Nuove misure a Marina Porto e Marina Serra per scongiurare situazioni come quella che vide il 118 bloccato dalle auto in sosta

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Tricase si adopera contro il parcheggio selvaggio a Marina Porto.





Nel pomeriggio di oggi, l’amministrazione, rappresentata dal vicesindaco Andrea Ciardo, e la polizia locale, con gli agenti guidati sul posto dalla comandante Bello, hanno tenuto un sopralluogo in via Duca degli Abruzzi, nota a chi del posto come zona calda per la sosta in periodo estivo.





Era agosto della scorsa estate quando, a causa di una selva di vetture parcheggiate in barba al codice della strada, un’autoambulanza giunta sul posto per soccorrere un bagnante in difficoltà rimase bloccata per dei lunghi minuti che avrebbero potuto rivelarsi fatali.




Ecco allora che, con l’estate alle porte, l’amministrazione progetta una soluzione.





Il vicesindaco Ciardo descrive così l’operazione odierna: “Si sta procedendo con la messa in sicurezza dell’intersezione di Via Duca degli Abruzzi con Lungomare Cristoforo Colombo mediante la sistemazione di dissuasori (in via sperimentale per 30 giorni, al fine di verificare l’efficacia del provvedimento), l’installazione di segnaletica verticale, il rifacimento della segnaletica orizzontale e degli stalli di parcheggio”.





“Lo stesso avverrà con la messa in sicurezza dell’intersezione di via Grotta dei Monaci con via Mirabello, a Marina Serra”, aggiunge Ciardo, “mediante la sistemazione di alcuni dissuasori all’interno dell’area dove vige il divieto di fermata. So che inizialmente cittadini e turisti avvertiranno disagio. Ma è un atto dovuto.
Perché la sicurezza viene prima di ogni cosa”.


Cronaca

Ritrovata senza vita in casa una 67enne a Tricase: vani i soccorsi

La donna, appena pochi giorni fa, aveva perso il marito, di alcuni anni piu giovane

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Una donna è stata ritrovata questa mattina senza vita a Tricase.

Il rinvenimento è avvenuto in via Luca Pacioli, nel rione Caprarica, all’interno dell’abitazione della stessa.

La signora, 67 anni, aveva perso il marito, di alcuni anni piu giovane, appena pochi giorni fa. L’uomo era deceduto per cause naturali.

I sanitari accorsi sul posto non hanno potuto che constatare il decesso della donna. Le cause non sono al momento note.

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Cronaca

Due ventenni italiani si accaniscono contro due iracheni: calci, pugni e… ospedale

Uno dei due aggrediti ha riconosciuto i presunti autori tra le immagini pubblicate sui social del locale e ha presentato denuncia allegando gli screenshot a supporto…

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La Polizia identifica e denuncia due giovani per l’aggressione a due cittadini stranieri

Nella serata del 25 ottobre scorso, due giovani cittadini iracheni sono stati vittime di un’aggressione mentre si trovavano all’interno di un noto locale a Lecce.

Secondo quanto denunciato, i due ragazzi sono stati avvicinati da un giovane che, in modo provocatorio e con atteggiamento ostile, li ha accusati di “fissare” lui e il suo gruppo di amici, intimando loro di allontanarsi.

Nel tentativo di evitare lo scontro, i due si sono allontanati dal locale ma sono stati raggiunti dallo stesso ragazzo che poco prima li aveva affrontati che ha colpito al volto uno dei due con un oggetto affilato, provocandogli una ferita allo zigomo.

Contemporaneamente, un altro giovane del gruppo ha aggredito fisicamente anche l’altro ragazzo con calci e pugni, le due vittime sono poi state circondate e malmenate anche quando sono rovinate per terra.

Con grande difficoltà, i due sono riusciti a fuggire e a richiedere aiuto ai familiari che hanno allertato la Polizia e chiamato i soccorsi sanitari, che li hanno accompagnati presso l’ospedale “Santa Caterina Novella” di Galatina per le cure del caso. 

Successivamente, uno dei due aggrediti ha riconosciuto i presunti autori dell’aggressione tra le immagini pubblicate sui social network del locale e ha presentato denuncia allegando gli screenshot a supporto.

Le indagini condotte dalla Polizia hanno permesso di identificare i due giovani aggressori residenti in provincia di Brindisi, rispettivamente di 22 e 20 anni. 

Quest’ultimo ha reso dichiarazioni spontanee, ammettendo le proprie responsabilità nell’aggressione, mentre il secondo si è avvalso della facoltà di non rispondere.

Entrambi sono stati deferiti in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per il reato di lesioni personali aggravate.

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Cronaca

15 anni scomparso da poco. Chi l’ha visto?

Francesco vive a Specchia indossava un giubilo nero con scarpetta ginnastica nere, pantalone e tuta di colore chiaro, capelli neri

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l coordinamento provinciale del Volontariato della Protezione Civile, ha diramato, qualche ora fa, un post dove si chiede di avvisare il 112 nel caso qualcuno vedesse questo ragazzo.

Francesco Romano, di 15 anni, si è allontanato ieri, 18 dicembre 2025, da Santa Cesarea Terme.

Francesco vive a Specchia quando si è allontanato indossava un giubino e scarpe da ginnastica nere, pantalone e tuta di colore chiaro, capelli neri, corporatura esile, altezza un metro e 75.

Non ha denaro con se, si sposta a piedi o chiedendo passaggi. Probabile direzione Potenza.

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