Connect with us

Appuntamenti

A Sternatia “I Passiùna to Christù”

Nella sacralità dei riti si conservano valori, memorie e forme fondamentali della cultura popolare

Pubblicato

il

Da oggi on line

I RITI DELLA SETTIMANA SANTA NELLA GRECìA SALENTINA


Da mercoledì 31 marzo sarà online il documentario “I Passiùna to Christù”, un viaggio poetico attraverso l’affascinante mistero dei riti della Settimana Santa a Sternatia, nel cuore della Grecìa Salentina.


Il documentario è prodotto dal Comune di Sternatia in collaborazione con Kurumuny,  con la direzione artistica di Luigi Chiriatti, la regia di Simone Rosato e Daniele Fusco. Ospiti speciali del progetto, Antonio Castrignanò, Antonio Melegari e il gruppo Asterìa, tra i principali interpreti e custodi dei canti di Passione del Salento.


Il documentario è anche un viaggio tra le bellezze artistiche e architettoniche del paese grico: gli affreschi della cripta basiliana di San Sebastiano, le grotte del  frantoio ipogeo,  la chiesa rurale della Madonna dei Farauli,  le vie silenziose del centro storico e in rintocchi del campanile barocco.


I CANTI


Una tradizione di autentica bellezza, che resiste al tempo e alle mode, ancora tutta da esplorare. Il viaggio si apre con lo straziante canto “Chiangi Maria” interpretato da Antonio Castrignanò,  accompagnato dal polistrumentista Luigi Marra e dal fisarmonicista Rocco Nigro. Il canto narra il dolore di una madre che invoca, fino alla fine, pietà per il figlio che muore. La voce e la gestualità di Castrignanò si incontrano per dare forma a quella domanda di profondità che resta inevasa in fondo al cuore.

Con “Santu Lazzaru” eseguito da Antonio Melegari e i musicisti Alessandro Botrugno, Agostino Cesari e Antonio Polimeno, si rievoca una tradizione molto sentita nell’area dei paesi di lingua romanza. I cantori salentini alla fine della giornata lavorativa in campagna,  portavano nelle

masserie la musica e i canti sulla vita di Gesù e l’annuncio di resurrezione, di rinascita.

La “Passione” in grico è considerata una delle forme più antiche di teatro popolare. Il gruppo Asterìa rigenera la liturgia complessa e piena di segni, quali morte e rinascita, inverno e primavera, mistero e fede. Manifestazione corale di grande e commovente teatralità che trasforma Sternatia in piccolo palcoscenico di strada, in monumenti animati, in cui la tradizione incontra il silenzio imposto dal lockdown,  dando vita a forme nuove di misticismo.


LA SFIDA DIGITALE


Nella intangibile sacralità dei riti si conservano valori, memorie e forme fondamentali della cultura popolare. “Ogni esecuzione rituale – evidenzia Luigi Chiriatti, curatore musicale della produzione artistica – accade in un presente fatto di silenzio che è anche un riproporsi del passato e insieme una speranza viva del futuro. La festa rifonda la comunità e ne elimina i rischi di disaggregazione, riaffermando la centralità dei riti nei quali ogni società si riconosce e si identifica”.


L’obiettivo – spiega il sindaco del Comune di Sternatia Massimo Manera –  è quello di creare un nuovo spazio di condivisione. Per il secondo anno siamo costretti a rinunciare alla partecipazione in presenza dei riti celebrativi legati alla Pasqua. La straordinaria capacità di connessione della rete ci consente di allargare i confini materiali mettendo insieme musicisti e spettatori in un nuovo luogo,  per ricostruire una collettività virtuale”.


REGIA


In un periodo storico in cui l’accesso all’arte è limitato dalla pandemia, il documentario “I Passiùna to Christù” valorizza e regala ad un pubblico ampio i preziosi scrigni d’arte di Sternatia. Simone Rosato e Daniele Fusco firmano la regia del documentario realizzato in collaborazione con Kurumuny e la voce narrante di Luigi Chiriatti.  Una navigazione tra buio e luce, sguardi e simboli, natura e architettura rurale che esalta la bellezza dei luoghi e proietta le parole dei canti di passione nella teatralità del paesaggio di Sternatia.


KURUMUNY


Kurumuny (dal grico “germoglio di ulivo”), nasce nel 2004 nel cuore nella Grecìa Salentina. La disponibilità del vasto archivio sonoro e di immagini di Luigi Chiriatti, ricercatore fin dagli anni Settanta, fondatore della casa editrice ha permesso a Kurumuny di indagare a fondo riti e miti del Sud Italia. Tra i principali campi di interesse della casa editrice e discografica figurano il racconto dei territori attraverso le testimonianze orali dei popoli che li abitano, la documentaristica e le scienze sociali, la narrativa e la poesia, la world music.

LUOGHI


Sternatìa (_Starnaìtta_,  Χώρα in grico):


-Masseria Placerà


-Fratoio Ipogeo Granafei


-Chiesa Madre Maria Assunta


-Chiesa rurale Madonna dei Farauli


-Porta Filìa


-Crucicchi del centro storico


-Convento dei Domenicani


-Palazzo Granafei


-Edicole votive del centro storico



Il documentario sarà trasmesso da TELENORBA venerdì 2 aprile alle ore 16:50 nello speciale dedicato ai Riti della Settimana Santa e in replica sabato 3 aprile su TGNORBA24 alle 11:30 e  su TELEDUE alle 16:45.



Sul canale Youtube del Comune di Sternatìa è possibile vedere il trailer del documentario, a questo link:


https://www.youtube.com/watch?v=mUZH6hf-X6M&t=9s


Da mercoledì 31 marzo, sullo stesso canale trovate il documentario integrale. Il video sarà condiviso sul sito internet e sulla pagina Facebook del Comune di Sternatia.


Appuntamenti

A Gallipoli “Libro Aperto” porta la lettura oltre la biblioteca

Letture teatralizzate sotto le feste per stimolare l’interesse verso i libri: per il progetto di Indisciplinati, sostenuto dal bando “Biblioteche e Comunità – III ed.”, nuovi appuntamenti al Castello e “Libro Sociale” presso l’Infopoint

Pubblicato

il

Una nuova serie di appuntamenti culturali per la promozione della lettura ci accompagnerà in queste festività natalizie a Gallipoli, grazie al progetto “Libro Aperto”. Ideato e curato dalla Cooperativa Sociale Indisciplinati, “Libro Aperto”, è un progetto selezionato con il bando “Biblioteche e Comunità – III ed.”, promosso dalla Fondazione Con il Sud e dal Centro per il libro e la lettura del Ministero della Cultura, con la collaborazione di ANCI.

Le letture teatralizzate

L’idea di fondo di questa rassegna natalizia è quella di superare l’idea che la promozione della lettura possa avvenire esclusivamente all’interno della biblioteca comunale. Ecco quindi che nuovi attrattori culturali saranno aperti al mondo del libro, per incentivarne anche il prestito. Entrano così in gioco il Castello di Gallipoli, trasformato in spazio di narrazione, incontro e partecipazione, e l’InfoPoint comunale, che contribuirà a rendere questa iniziativa più inclusiva.

Presso il castello si terranno le proposte di lettura teatralizzata, curate dagli attori della Cooperativa Indisciplinati e dalle volontarie della Banca delle Ore, con l’obiettivo di offrire al pubblico – in particolare a bambine, bambini, famiglie e anziani – eventi capaci di suscitare curiosità, attenzione e interesse attorno ai libri e alla lettura. Un’idea che va quindi oltre la semplice apertura straordinaria della biblioteca, inizialmente prevista dal progetto, per sperimentare forme più coinvolgenti e inclusive di fruizione culturale.

Negli scorsi giorni, il 19 ed il 22 dicembre, ha aperto aperto la rassegna “Il Canto di Natale”. Gli appuntamenti presso il Castello di Gallipoli proseguono quindi su due turni orari, alle ore 16.00 ed alle 17.00, e si terranno nei seguenti giorni:

Sabato 27 dicembreLo Schiaccianoci

Lunedì 29 dicembreL’albero che doveva essere proprio così

Venerdì 2 e domenica 4 gennaioAspettando la Befana

E’ possibile riservare un posto agli eventi scrivendo su WhatsApp al numero 393.3655700. Nel corso delle serate degli eventi sarà attivo il “Libro Sociale”. Entra in gioco qui l’Infopoint comunale, dove sarà possibile richiedere libri in prestito, anche senza recarsi in biblioteca. Una scelta che mira a facilitare l’accesso al prestito librario e a superare le barriere architettoniche presenti presso la Biblioteca Comunale, rendendo la lettura più accessibile a tutte e tutti.

Le parole della Presidente

«Abbiamo scelto di andare oltre l’idea iniziale della semplice apertura straordinaria della biblioteca prevista dal progetto – dichiara Liliana Putino, presidente della Cooperativa Sociale Indisciplinatiperché sentivamo il bisogno di raggiungere le persone anche in altri luoghi, abbattendo barriere fisiche e simboliche. Portare i libri al castello, all’Infopoint, costruire eventi teatrali attorno alla lettura e attivare il “Libro Sociale” significa rendere la cultura più accessibile, più vicina, più viva. La lettura cresce se diventa esperienza condivisa e se incontra le comunità nei loro spazi quotidiani».

Obiettivi e azioni del progetto “Libro Aperto”

Libro Aperto” è uno dei 12 progetti selezionati nelle regioni del Sud Italia, e si inserisce in una strategia di trasformazione sociale e culturale che mira a restituire alle biblioteche del Mezzogiorno un ruolo centrale come luoghi vivi di partecipazione, confronto, inclusione e rigenerazione urbana. È realizzato dalla Cooperativa Sociale Indisciplinati con il coinvolgimento dei Comuni di Gallipoli, Gagliano del Capo e Matino e dell’Istituto Comprensivo Statale di Ruffano, e con la collaborazione dei partner Granelli di Sabbia ODV e Agenzia Formativa Percorsi. In questo quadro si inserisce il nuovo ciclo di incontri di lettura teatralizzata, pensato come azione sperimentale capace di ampliare i luoghi, i linguaggi e le modalità di accesso alla lettura.

Questo progetto nasce con l’ambizione di rendere le biblioteche autentiche case delle persone, ambienti capaci di includere, formare e ispirare. Tra le azioni previste dal progetto rientrano l’estensione del servizio di prestito serale, attività di formazione dedicate alla catalogazione libraria e alla gestione documentale, l’attivazione di un ambulatorio popolare gratuito nella biblioteca scolastica dell’Istituto Comprensivo di Ruffano, eventi culturali, laboratori esperienziali, animazione alla lettura e la sperimentazione della Banca delle Ore come strumento di partecipazione attiva della comunità.

Il percorso progettuale ha già visto momenti pubblici significativi, come la rassegna ‘Un libro e una penna’ presso la Biblioteca di Matino, la serata inaugurale presso la Biblioteca Comunale di Gagliano del Capo e la partecipazione alla Notte Blu di Gallipoli, occasioni che hanno contribuito a far conoscere il progetto e ad attivare un dialogo diretto con il territorio. Gli incontri di lettura teatralizzata si inseriscono in questa traiettoria come ulteriore passo di sperimentazione e apertura.

Maggiori info sull’evento saranno fornite periodicamente sui canali social della Cooperativa Indisciplinati.

Continua a Leggere

Appuntamenti

A Ruffano il Natale dura quattro giorni

Ogni sera un evento nel centro storico addobbato a festa. E a Torrepaduli è il momento della 22esima edizione del Presepe Vivente

Pubblicato

il

Dopo l’entusiasmo del weekend inaugurale e dei due fine settimana a tema, con il primo Christmas Street Food e con i giochi di una volta, il programma di eventi InCanto di Natale a Ruffano, realizzato dalla Pro Loco e dal Comune, è pronto a sorprendere ancora.

Ci attendono quattro giorni di appuntamenti, uno dietro l’altro, tutti all’insegna della musica dal vivo. Tra i vicoli addobbati ed a prova di selfie del meraviglioso centro storico ruffanese, tra gli stand gastronomici e le attrazioni fisse per grandi e piccini, si susseguiranno quattro concerti live nelle giornate del 25, 26, 27 e 28 dicembre.

NATALE ARRIVA IN MUSICA

Giovedì 25, giorno di Natale, la serata sarà aperta dalla Pastorale. Alle 18, le vie del centro saranno animate dalla più tradizionale delle melodie sonore natalizie. Un percorso che ci accompagnerà nella visita alla magia del borgo antico ruffanese addobbato a festa a suon di musica.

Alle 20e30 sarà la volta di The Vibes cover band. Un progetto nato dall’incontro di tre personalità musicali molto diverse ma dal carattere molto ben strutturato e deciso, con la comune convinzione che la musica sia l’unica espressione dei moti dell’anima: Carmen Maruccio, Antonio D’Aversa e Diego Sperti. La colonna sonora è un tuffo nei ricordi di un passato ricco di successi indimenticabili: Tears For Fears, Sade, Supertramp, Simply Red, Phil Collins, Depeche Mode, Roxy Music e molto altro ancora.

Per Santo Stefano, venerdì 26, appuntamento in piazza del Popolo alle 19e30 con il pop gospel choir del gruppo vocale polifonico Vocal Sinergy. Un’esperienza unica e indimenticabile che crea un’atmosfera suggestiva e coinvolgente grazie a un perfetto equilibrio di voci, in grado di portare la musica polifonica direttamente nel cuore dell’evento con un repertorio che spazia dai grandi classici della musica sacra e profana, fino alle melodie moderne rivisitate con eleganza.

Sabato 27 alle 20 e domenica 28 alle 20e30 l’appuntamento è in piazza del Popolo con due avvolgenti performance musicali dal vivo. Il primo dei due giorni vedrà esibirsi il Trio Malia, mentre l’indomani sarà la volta del progetto Alessandro Dell’Anna & The Swing Sonic.

A Torrepaduli invece imperdibile appuntamento con storia, tradizione e antichi mestieri nel suggestivo scenario del Museo della Civiltà Contadina, all’interno del meraviglioso palazzo Pasanisi del Settecento. Qui nel giorno di Natale si terrà l’inaugurazione del Presepe Vivente, un vero e proprio patrimonio comunitario della frazione ruffanese, un’esperienza autentica, capace di emozionare grandi e piccoli, giunta ben alla 22esima edizione e curata dall’associazione Anziani Ettore Pasanisi.

Il Presepe Vivente sarà aperto nei giorni 25, 26, 28 dicembre ed 1, 4 e 6 gennaio, sempre dalle 17:30 alle 20:30.

LE ATTRAZIONI CONTINUATIVE

Anche durante queste serate sarà possibile lasciarsi conquistare dai sapori della Piazza del Gusto, dove non mancheranno le eccellenze della tradizione: dal caciocavallo impiccato alle tipiche pucce, proposte in numerose e gustose farciture. Spazio poi alle specialità alla brace, alle intramontabili pittule e ai tradizionali cecamariti. Per gli amanti dei dolci, un’ampia scelta che comprende crêpes, panettoni, pasticciotti, cupeta e mostaccioli, capaci di soddisfare ogni palato.

I borghi antichi di Ruffano e Torrepaduli, splendidamente addobbati a festa, saranno visitabili ogni sera fino al 6 gennaio. In occasione delle serate evento, inoltre, sarà possibile vivere appieno tutte le attrazioni previste per questa edizione di InCanto di Natale.

In Largo San Rocco, davanti al Santuario, sarà allestito il suggestivo Presepe all’uncinetto, frutto del lavoro delle uncinettine di Torrepaduli: Margherita Passaseo, Celestina Crudo, Ada Falcone, Assunta Minerva, Graziella Paiano, Maria Rosaria Viva, Rosanna Falcone, Annina Viva, Giuliana Viva, Cosimina Frisullo, Ada Viva e Laura Passaseo.

Nel centro storico di Ruffano, tappe imperdibili sono la Corte del Grinch e la Casa di Babbo Natale, dove i più piccoli saranno accolti e riceveranno un piccolo dono dalle 16e30 alle 22e30, grazie al prezioso contributo dell’associazione La Giara – salotto culturale.

Sempre nel borgo antico sarà possibile visitare il Villaggio della Solidarietà, punto d’incontro per associazioni ed enti del terzo settore del territorio, la Cripta della Natività presso la Chiesa Beata Vergine di Maria, i Mercatini Natalizi e il Presepe Artistico di Comunità, allestito nel suggestivo frantoio ipogeo di via Mons. D’Urso.

I prossimi appuntamenti sono in programma Capodanno; domenica 4 gennaio e l’Epifania.

Gli eventi non sono garantiti in caso di maltempo: per essere costante aggiornati è possibile seguire i canali social della Pro Loco Ruffano.

Continua a Leggere

Appuntamenti

Mercatini, Babbo Natale, musica ed arte: il centro in festa stasera a Tricase

Pubblicato

il

Oggi, lunedì 22 dicembre, Piazza Pisanelli sarà il cuore di una serata di festa a Tricase, pensata per accompagnare cittadini e visitatori verso il Natale. L’iniziativa unirà tradizione, intrattenimento e valorizzazione culturale, coinvolgendo diverse location del centro storico.

Protagonisti della serata, che rientra nel calendario di eventi “La Luce del Natale” a cura del Comune, saranno i mercatini di Natale e l’esposizione I volti di un’epoca, che contribuiranno a creare un’atmosfera suggestiva e partecipata. All’interno dell’ex IAT, all’ingresso dell’atrio di Palazzo Gallone, sarà possibile visitare la Casa di Babbo Natale, mentre i più piccoli potranno divertirsi grazie all’animazione per bambini con Paolamì.

In Piazza Pisanelli l’attesa sarà scandita anche dalla musica: alle ore 19 è in programma il Rock Christmas Show live, uno dei momenti centrali della serata.

Parallelamente, presso le Scuderie di Palazzo Gallone, si terrà la cerimonia di ringraziamento dedicata alle persone che hanno prestato il proprio volto – o quello dei loro cari – all’arte di Silvio Ippati. In occasione di Tricase VINtage, l’artista ha realizzato una serie di ritratti a china su legno, immortalando volti della comunità locale.

La serata offrirà anche l’opportunità di riammirare le opere create da Ippati in estemporanea lo scorso 8 novembre, proprio nelle Scuderie, durante l’evento che ha celebrato la cultura del vino del territorio.

I ritratti rappresentano uno spaccato significativo della città: nomi storici e personaggi popolari che hanno lasciato un segno nella memoria collettiva tricasina, tra cui Luigi D’Aversa, Vitantonio Musio e Jessy Maturo.

Una serata che intreccia festa, arte e identità locale, confermando Piazza Pisanelli e Palazzo Gallone come luoghi simbolo della vita culturale della città nel periodo natalizio.

Continua a Leggere
Pubblicità
Pubblicità

Più Letti