Connect with us

Attualità

“L’Approdo del Pensiero”: a Tricase Porto attracca la filosofia

Pubblicato

il


Tricase Porto attracca la filosofia, e lo fa in un modo del tutto nuovo con “L’Approdo del Pensiero”. 





Un percorso che dal 23 agosto al 6 settembreproporrà tanti eventi nell’evento: incontri, dialoghi, mostre fotografiche, corsi di lettura per ragazzi e ragazze, aperitivi filosofici, presentazioni di libri, proiezioni e tanto altro ancora. 





Il tutto ricondotto al tema di questa prima edizione: l’attesa.





Ma la grande novità è nel format, che prevede una rivoluzione sul rapporto col pubblico: il singolo visitatore sarà protagonista di una esperienza unica e personale, in un contatto uno a uno che prevede il suo diretto coinvolgimento.Una scelta che nasce dalla volontà di creare unarassegna che parli a tutti, per valorizzare la filosofia come esercizio di pensiero alla portata di ciascuno, e non solo degli “addetti ai lavori”.





Esempio calzante di questa scelta inedita sonoalcune delle proposte, come le banchine parlanti, che prevedono dei momenti conviviali itineranti e di dialogo lungo le banchine del porto, o lo “spazio rallentamento”, un luogo dove leggere scrivere, riflettere, contemplare, lontani dal rumore, dopo essersi rigorosamente separati del proprio smartphone.





“L’approdo del pensiero” è un progetto ideato da Maria Luisa Petruccelli e Irene Merlini con il supporto di Daniele Grimaldi dell’associazione Maestrale, e promosso dall’assessora a Cultura e Turismo del Comune di Tricase Francesca Longo.





Partner dell’iniziativa sono, assieme all’associazione Maestrale, il FAI Gruppo Finibus Terrae, Associazione Libeccio, Magna Grecia Mare, Porto Museo di Tricase, Bar Menamè, Taverna del Porto, Bolina Caffè, Caffè d’Oltremare ed Hobby Nautica.





“L’approdo del pensiero” è un appuntamento di Tricase Destinazione Autentica 2024.





Il programma





Si parte venerdì 23 agosto alle 20 con l’inaugurazione delle mostre e del cortometraggio (nel cisternone e presso le grotte dell’arena), che saranno permanenti fino al 6 settembre.





Domenica 25 l’apertura dello “spazio rallentamento” presso la sede dell’associazione Libeccio (aperto sino al 6 settembre).





Sempre qui, lunedì 26 ha inizio il laboratorio “Le Lanterne di Diogene”, a cura del professore Pasquale Santoro e rivolto a ragazzi tra i 9 ed i 13 anni.




Venerdì 30 appuntamento con le “Banchine parlanti”. Prima davanti alla sede dell’associazione Magna Grecia alle 18.30 con “Abitare l’attesa”, a cura de “La scatola di latta”.





Poi, alle 20e30, sul caicco Portus Veneris con lapresentazione del libro di di Irene Merlini e Maria Luisa Petruccelli.l, curato da Umberto Galimberti,  “Perché? 100 storie di filosofi per ragazzi curiosi”.





Sabato 31 e domenica 1, sempre sul Portus Veneris, alle 18e30 aperitivo filosofico e performance live di Silvio Ippati, nuovamenteper la rubrica “Banchine parlanti”.





Ancora sabato 31 la prima delle conferenze: alle 21, presso la rotonda, la filosofa del linguaggio e della letteratura Carola Barbero con “Il tempo dell’attesa”. A seguire il concerto di Marcello Puzzello, Trio Jazz.





Domenica 1 l’incontro con la filosofa metaforologica Francesca Rigotti alle 21, presso la rotonda, con “L’attesa come interstizio”. A seguire il concerto del Duo De Pascalis Nicolardi, con Gianluigi De Pascalis al flauto e Luigi Nicolardi al pianoforte.





Le dichiarazioni









Tra le idee che hanno guidato la redazione del calendario estivo di quest’anno, per ‘Tricase Destinazione Autentica’, c’era quella di valorizzare le nostre marine con delle nuove proposte, che fossero al contempo in grado di attrarre il pubblico e di stimolarlo sul piano culturale”, spiega la vicesindaca con delega a Cultura e Turismo Francesca Longo“È quanto accaduto, ad esempio, il mese scorso con il festival della multicultura ‘Il Mondo nel Porto’ed è quanto, sono certa, accadrà con “L’approdo del pensiero”: un progetto originale, che sorprenderà e catturerà bambini ed adulti”.









Questa idea di approcciarci alla filosofia in modo nuovo ci ha subito affascinato”, ha aggiunto il sindaco di Tricase Antonio De Donno. “Grazie al lavoro di chi ha redatto il progetto e contribuito a realizzarlo, avremo un evento unico nel suo genere: un percorsofilosofico in riva al mare, aperto e coinvolgente. Non è un caso che tanti partner abbiano aderito all’iniziativa: sono certo che il pubblico si affezionerà da subito a questo nuovo format e che questa sarà la prima di tante edizioni”.






Attualità

Ferrovie dello Stato, restyling per le stazioni. Ma il viaggio resta lo stesso?

A Tricase, Maglie, Zollino e Casarano, restauro delle facciate, rinnovo di sale d’attesa e bagni, nuovi sottopassi pedonali, pensiline e banchine intermodali collegate a parcheggi di scambio. Ma le esigenze son cambiate: non si può sperare che i salentini tornino in massa a prendere il treno se, da Gagliano del Capo, per arrivare a Lecce, ci impiegheremo ancora due ore…

Pubblicato

il

di Giuseppe Cerfeda

Partiti in Puglia i lavori per la trasformazione di venti stazioni del network Fse (Ferrovie del Sud est) in hub intermodali.

Si migliorerà l’accessibilità delle stazioni attraverso l’innalzamento dei marciapiedi, l’eliminazione delle barriere architettoniche, la realizzazione di sottopassi di stazione ciclopedonali, l’adeguamento dei percorsi per ipovedenti, la segnaletica, la sistemazione a verde, l’arredo urbano, l’illuminazione e la videosorveglianza.

Si tratta di interventi volti a potenziare i servizi di interscambio attraverso la riqualificazione dei piazzali antistanti e la realizzazione di parcheggi per i bus, parcheggi per auto private e velostazioni di interscambio, corsie kiss and ride (area di sosta breve e veloce) e percorsi pedonali.

Tutti gli interventi finanziati per oltre 600 milioni di euro, di cui 400 a valere sul Pnrr, per ammodernare la rete e migliorare il servizio, per un trasporto ferroviario sicuro e sostenibile.

Lavori tutti non rinviabili, per lo più da realizzare entro giugno 2026, proprio perchè finanziati con il Pnrr.

MA NON CHIAMATELA SVOLTA

Ad un moderno servizio di trasporto, i viaggiatori, con una serie di esigenze in continua evoluzione, chiedono cose che vanno oltre la semplice consegna da un posto a un altro.

Soprattutto noi salentini abbiamo (avremmo) richieste ben diverse da quello che è stato il servizio su rotaia che Ferrovie Sud Est e Ferrovie dello Stato sono riusciti a fornirci fino a ora.

Per tanto tempo abbiamo immaginato, sognato, ascoltato proposte in campagne elettorali, su una metropolitana di superficie che unisse in modo efficace tutte le località della provincia, agevolando gli spostamenti dei turisti e svuotando le strade dalle auto con l’immediata conseguenza di meno rischi per chi viaggia e meno inquinamento.

Siamo nel 2025, da ragazzini immaginavamo che in quest’epoca ci saremmo spostati con delle automobili volanti; invece, ci tocca fare ancora i conti con la… Littorina.

Restano un’utopia le esigenze fondamentali per com’è concepito ai nostri tempi il servizio di trasporto pubblico: velocità e affidabilità; esperienza digitale fluida, quindi interazione con il servizio, dalla prenotazione alla gestione di eventuali problemi, devono essere semplici, intuitivi e accessibili tramite canali digitali efficienti; sostenibilità, vista la crescente (e giusta) attenzione all’impatto ambientale; una comunicazione proattiva che informi gli utenti su eventuali ritardi o problemi in modo tempestivo, spesso tramite notifiche push o SMS, prima ancora che il cliente debba informarsi da solo; costi trasparenti.

Soprattutto, non si può sperare che si torni in massa a prendere il treno se, da Gagliano del Capo, per arrivare a Lecce, ci impiegheremo ancora due ore.  Quindi tutti gli abbellimenti che giungeranno serviranno a poco.

Se non si troveranno soluzioni efficaci, continueremo a ricordarci dell’esistenza dei trenini solo quando, fermi in auto al passaggio al livello, li vedremo passare ancora desolatamente vuoti.

Per intenderci, giusto che le stazioni siano dotate di sottopassaggi per transitare da un binario all’altro, ma era giusto già negli anni ’80 del secolo scorso! Oggi è lapalissiano! Ci sono ben altre esigenze.

IN PROVINCIA DI LECCE

Comunque abbiamo chiesto lumi a Ferrovie dello Stato Italiane sui lavori in corso nella nostra provincia.

Le stazioni di Otranto, Gallipoli, Tricase, Casarano, Maglie e Zollino, si apprestano a diventare hub intermodali accessibili a tutti e connessi al tessuto urbano circostante grazie a nuovi parcheggi di interscambio.

Nelle stazioni di Tricase, Maglie, Zollino e Casarano sono in corso il restauro delle facciate, il rinnovo delle sale d’attesa e dei bagni di stazione, la realizzazione di sottopassi pedonali, nuove pensiline, la creazione di banchine intermodali collegate a parcheggi di scambio (hub intermodali) dotati di posti per auto, moto e biciclette.

Grande attenzione è riservata all’accessibilità.

Grazie all’innalzamento dei marciapiedi di stazione per facilitare l’ingresso e l’uscita dal treno, all’eliminazione delle barriere architettoniche e all’adeguamento dei percorsi per ipovedenti con inserimento di mappe tattili, le stazioni diventano accessibili a tutti.

A OTRANTO

Ferrovie del Sud Est ha completato il restauro della facciata di stazione.

Sono in corso i lavori nella zona intermodale e sulle banchine.

A GALLIPOLI

Completato il restauro della facciata di stazione.

Completate anche le banchine e montate le pensiline.

Sono in corso i lavori nella zona intermodale.

GLI ALTRI LAVORI

Sono stati avviati anche i cantieri nel Salento per l’installazione del sistema Ertms (sistema di gestione, controllo e protezione del traffico ferroviario e relativo segnalamento a bordo) sulla tratta Novoli-Zollino-Galatina e quelli di elettrificazione della linea Bari-Putignano (via Conversano).

Proseguono, infine, i lavori di elettrificazione della linea Zollino-Gagliano del Capo.

Segui il GalloLive News su WhatsApp  clicca qui

Continua a Leggere

Attualità

“Maratona della Salute”, protagonisti i medici con 50 anni di laurea

La cerimonia in programma domani, 15 dicembre, alle 20.30, al Teatro Apollo di Lecce…

Pubblicato

il

Gli eventi 2025 legati alla “Maratona della Salute” giungono al culmine con la cerimonia in programma domani, 15 dicembre, alle 20.30, al Teatro Apollo di Lecce, che vedrà protagonisti i medici che hanno raggiunto i 50 anni dalla laurea, i nuovi iscritti all’Ordine, le scuole e le istituzioni che hanno condiviso un percorso di sensibilizzazione collettiva sui temi della prevenzione, della salute e dei corretti stili di vita.

L’iniziativa è promossa dall’Ordine dei Medici-Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Lecce, che attraverso la “Maratona della Salute” ha costruito una rete territoriale capace di coinvolgere enti, università, istituzioni sanitarie, associazioni di volontariato e realtà culturali. Tra i partner del progetto figurano UniSalento, Asl Lecce, OPI Lecce, Comune e Provincia di Lecce, Accademia di Belle Arti di Lecce, Croce Rossa ItalianaComitato di Lecce, Cittadinanzattiva Gallipoli e Casarano.

Nel corso della serata saranno premiati i licei Banzi e Palmieri di Lecce, che hanno realizzato video dedicati agli eventi e ai messaggi della Maratona della Salute, contribuendo a diffondere tra i giovani la cultura della prevenzione. Un riconoscimento speciale sarà inoltre conferito all’Unione Sportiva Lecce per la sensibilità dimostrata nell’aderire alla campagna dell’Ordine contro la violenza nei confronti dei medici e degli operatori sanitari.

La cerimonia sarà arricchita da momenti di spettacolo con Andrea Baccassino, I Cantori di Ippocrate e il Jab Quartet, e sarà condotta dalla giornalista Daniela Panzera. 

«Questo appuntamento – dichiara il presidente dell’Ordine dei Medici di Lecce, Antonio Giovanni De Maria – rappresenta un momento di grande valore simbolico e umano. Celebriamo i colleghi che hanno dedicato una vita intera alla professione medica, accogliamo i giovani che oggi scelgono di intraprendere questo percorso e ribadiamo il ruolo sociale del medico come presidio di fiducia e prossimità. La “Maratona della Salute”, che si concluderà a ottobre 2026 ha dimostrato che la tutela della salute deve diventare un obiettivo condiviso, costruito insieme alle istituzioni, al mondo della scuola, dello sport e del volontariato».

Il presidente conclude: «In un momento storico complesso, in cui i medici sono sempre più esposti a tensioni e aggressioni, riaffermiamo il valore della relazione medico-paziente e del rispetto reciproco come fondamento del sistema sanitario. La risposta del territorio ci incoraggia a proseguire su questa strada, investendo nella prevenzione, nella cultura della salute e nella partecipazione attiva dei cittadini». 

La cerimonia conclusiva della “Maratona della Salute” vuole essere anche un momento di restituzione alla comunità di quanto realizzato nel corso dei mesi, attraverso incontri pubblici, attività divulgative, iniziative sportive e culturali. Un percorso che ha rafforzato il dialogo tra professionisti sanitari e cittadini, promuovendo consapevolezza, responsabilità e partecipazione, con l’obiettivo di rendere la prevenzione un valore quotidiano e condiviso.

L’evento al Teatro Apollo intende così celebrare non solo l’eccellenza professionale, ma anche il senso di comunità e la collaborazione tra istituzioni, scuola e società civile, elementi indispensabili per una sanità più vicina alle persone e attenta ai bisogni emergenti del territorio salentino. Oggi e domani. Sempre.

Continua a Leggere

Attualità

Luca Abete: “Il figlio di Capitan Findus è a Tricase Porto”

Pubblicato

il

Pubblicato da Luca Abete (inviato di Striscia la notizia) sui suoi canali social, fa il giro del web un video che giunge da Tricase Porto.

Un uomo, dalla banchina, pesca un pesce con un’asta fiocinata. Il gesto è sorprendente, le immagini scatenano subito i commenti che si dividono tra stupore e critiche.

Il video

Continua a Leggere
Pubblicità
Pubblicità

Più Letti