Attualità
«Sia la Procura a fare chiarezza»
Il Comitato spontaneo Nuovo Ospedale sud Salento presenta un esposto – denuncia alla Procura «per tutelare la volontà di Vita Carrapa, e verificare eventuali estremi di reato»
📍 Segui il Gallo
Live News su WhatsApp 👉 clicca qui
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Il Comitato non può più accettare le tante situazioni incomprensibili, che di fatto, dopo 12 anni, si concretizzano in un nulla assoluto.
Milioni di euro pubblici perduti, onerosi progetti contestati, pareri legali carissimi e inutili, gare non trasparenti, fino all’annullamento del lascito Carrapa, sfumato nei meandri contabili e in una non programmata palestra, da nessuno richiesta, che sa di inutilità e, comunque, non più realizzabile con i fondi ereditati, per scadenza del termine ultimo, previsto dal testamento.
Tanta incapacità ha spinto il Comitato a ricorrere ad un legale, affinché si possano difendere i cittadini salentini raggirati e la memoria di chi ha fatto sacrifici per favorire strutture utili e indispensabili a tutto il territorio.
Vogliamo ringraziare l’avvocato Gennaro di Maio che ha messo a disposizione le sue grandi competenze in modo generoso e gratuito, senza girarsi dall’altra parte per non vedere, come altri hanno fatto.
Con l’avvocato si è proceduto alla formalizzazione di un esposto – denuncia che è stato inoltrato alla Procura della Repubblica e al Prefetto di Lecce, allo scopo «di portare a conoscenza delle Autorità in indirizzo i fatti e le vicende che hanno determinato l’attuale situazione, non solo per tutelare la volontà della concittadina Vita Carrapa, ma anche per verificare la possibilità di eventuali estremi di reato»
L’atto, come premessa, richiama i punti salienti del testamento, ricordando termini e condizioni, tra cui: «Trascorsi inutilmente i 5 anni dall’apertura del testamento, si verificherà la decadenza della nomina di erede e erede sarà invece l’ISPE che gestisce la casa di riposo per anziani di Maglie»; «Per ampliare o migliorare la struttura già esistente nel Comune di Maglie o crearne una nuova”.
Poi, si ricorda, che era stato l’allora direttore generale Rollo a commissionare alla Cucinella architects il progetto del nuovo ospedale e sia il direttore Rollo che il presidente delal Regione Michele Emiliano avevano confermato che si sarebbe edificato l’ospedale progettato da Cucinella, utilizzando i fondi ereditati.
Poi, per le lungaggini e “la schizofrenia politica” si sono persi i fondi ministeriali di 142 milioni, con la conseguenza di un costo triplicato e un nuovo iter.
Si mette in evidenza che per i primi fondi prelevati dall’ASL (877mila euro), non sia stata data nessuna informazione sull’utilizzo, nonostante la specifica richiesta, salvo poi computarli nel costo complessivo di 3milioni e 150mila euro della palestra fisioterapica; a tal proposito, si evidenzia la singolarità della procedura per la realizzazione della struttura sanitaria, nei locali dismessi del vecchio ospedale, dove gli interventi edilizi avvengono oltre il termine ultimo, previsto dal testamento (11 settembre 2024), senza le autorizzazioni necessarie.
Molto importanti sono i richiami fatti: alla banca che ha bonificato i 2milioni di euro nonostante la Pec del fiduciario della defunta che informava come i termini di utilizzo fossero scaduti e che quindi i soldi non potevano essere riscossi.
Incredibilmente, all’ISPE, che pur informato, non risulta si sia attivato per pretendere gli oltre 3 milioni destinati all’istituto ma dei quali ne avrebbero dovuto beneficiare tutti cittadini.
Diamo fiducia agli organi competenti che vorranno fare chiarezza, con la speranza che l’Ospedale del sud Salento diventi una realtà, e che i fondi prelevati dell’eredità, possano essere utilizzati, secondo la volontà della Carrapa, nell’interesse generale, considerato che la defunta, mai avrebbe pensato ad una palestra, tanto meno robotica.
Antonio Giannuzzi (Comitato Spontaneo Nuovo Ospedale Sud Salento)
Attualità
Scuola Smart al Comprensivo “Pascoli” di Tricase: “Più dinamici e inclusivi”
Grazie ad una donazione dalla Fondazione Pietro De Francesco, l’Istituto Comprensivo Pascoli di Tricase ha allestito un innovativo ambiente collaborativo plurifunzionale.
Attualità
Dal Salento spicca il volo “Il sogno di Flip”
Un albo illustrato per parlare ai bambini di inclusività e fiducia in sé, toccando il tema del bullismo
“Il sogno di Flip” è l’albo illustrato, con testi e disegni di Alessia Urso, illustratrice e grafica di Marittima, pubblicato da Curcio Editore.
Ambientata al Polo Nord, la storia racconta di Flip, un piccolo elfo con una disabilità che sogna di lavorare nella fabbrica di Babbo Natale.
Dopo un episodio di bullismo, grazie alla creatività e all’incontro con un’amica speciale, Flip trova la forza di non arrendersi e costruisce un braccio artificiale che diventa simbolo di riscatto e fiducia in sé. Un racconto dolce e luminoso che parla ai bambini di coraggio, amicizia e inclusione. Disponibile su Amazon
Attualità
Presentato il calendario della Polizia locale contro la violenza di genere
Ogni mese, attraverso gli scatti di Giacomo Fracella, racconta un valore, un gesto, un simbolo di rispetto e di tutela…
Lo speciale calendario della Polizia Locale di Nardò per il 2026 è dedicato al tema del contrasto alla violenza di genere.
Ogni mese, attraverso gli scatti di Giacomo Fracella, racconta un valore, un gesto, un simbolo di rispetto e di tutela. Ci sono, tra le altre cose, un paio di scarpette rosse sul suolo di piazza Salandra, una foto di gruppo delle agenti del Comando di via Crispi, la panchina rossa.
Dietro queste immagini c’è il lavoro quotidiano della Polizia Locale, che con dedizione e sensibilità opera per garantire sicurezza e dignità ai cittadini e ovviamente anche a tutte le donne.
Questa mattina il comandante Cosimo Tarantino ha presentato il calendario nella sede di via Crispi, consegnando una copia al consigliere delegato alla Polizia Locale Gabriele Mangione e all’assessora con delega alle Pari Opportunità Sara D’Ostuni. Presenti anche la consigliera Daniela Bove e la vice comandante Simona Bonsegna.
“Questo calendario – ha detto il comandante Cosimo Tarantino – è un messaggio di coraggio e speranza. Pensiamo che ognuno di noi debba fare la propria parte nel contrasto alla violenza di genere, la Polizia Locale ha ritenuto quest’anno di utilizzare il calendario come importante veicolo divulgativo per sensibilizzare tutti. È importante non abbassare mai la guardia”.
“Questo è un tema che interessa singoli, famiglie e istituzioni – ha aggiunto il consigliere delegato alla Polizia Locale Gabriele Mangione – e ognuno deve affrontarlo nei limiti del proprio ruolo e delle proprie possibilità. Questo calendario è uno strumento istituzionale, ma stavolta anche un segno tangibile di vicinanza nei confronti dei cittadini e di tutte le donne”.
“Ringrazio il Corpo di Polizia Locale – ha detto ancora l’assessora alle Pari Opportunità Sara D’Ostuni – per questa iniziativa di estrema sensibilità e responsabilità. Avere a casa questo calendario ci ricorda ogni giorno che il contrasto alla violenza di genere non può e non deve essere una battaglia episodica, ma costante e generalizzata”.
Dalla prima edizione del calendario della Polizia Locale di Nardò sono passati ormai 24 anni, dedicata all’epoca alla sicurezza stradale e arricchita dai disegni sul tema degli studenti delle scuole primarie. Questa edizione, invece, arriva nell’anno (il 2026) che celebra i 160 anni della Polizia Locale italiana.
-
Attualità2 settimane faTricase e Lecce fra i migliori ospedali, secondo l’Agenas
-
Attualità1 settimana faLuca Abete: “Il figlio di Capitan Findus è a Tricase Porto”
-
Cronaca2 settimane faColtelli, furti e inseguimenti: di notte con i carabinieri
-
Cronaca3 settimane faBrutto scontro all’incrocio: due auto ko a Tricase
-
Attualità2 settimane faTricase, è ufficiale: Vincenzo Chiuri candidato sindaco
-
Attualità3 settimane faA Tiggiano 60 anni dopo
-
Cronaca3 settimane faDoppio furto d’auto, tre arresti
-
Attualità2 settimane faMinerva tira le orecchie al PD di Tricase: “Scelta di Chiuri errore politico”

