Collepasso
Moto prende improvvisamente fuoco: choc sulla provinciale

Grande spavento questa mattina sulla strada provinciale 41 per una moto andata in fiamme.
Il mezzo, in transito sulla Noha-Collepasso, ha improvvisamente preso fuoco.
Al momento dell’accaduto, il veicolo era in marcia. Il conducente ha dovuto abbandonare repentinamente la moto per mettersi in salvo.
Le cause dell’incendio non sono meglio specificate, ma potrebbe aver influito l’alta temperatura ambientale di questa mattina, accentuando un surriscaldamento del motore.
Come si vede dalle immagini che seguono a fine articolo, le fiamme hanno spaventosamente avvolto la motocicletta ed una nube di fumo nero si è levata alta nel cielo.
Alcuni passanti si sono fermati a prestare soccorso al malcapitato conducente che, fortunatamente, non avrebbe patito gravi conseguenze.
Appuntamenti
Salento Book Festival a Maglie, Tricase e Collepasso
Continua la festa dei libri: stasera a Maglie l’atteso ritorno di Lolita Lobosco con Gabriella Genisi; domani a Tricase il magistrato Francesco Mandoi e l’ex Procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso. Grasso mercoledì sarà a Collepasso dove saranno anche ricordati Paola Rizzello, Angelica Pirtoli e Antonio Montinaro, tutti vittime di mafia

Dopo la consegna di ieri a Nardò del premio Salento Book Festival all’editorialista del Corriere della Sera, Beppe Severgnini, il Salento Book Festival proseguirà con tre serate la rassegna pugliese che per tutta l’estate (e oltre!) porta tra piazze, giardini, castelli e belvedere sul mare alcuni degli scrittori e delle scrittrici più amati, ma anche professionisti e personalità del mondo del giornalismo, della cultura, della musica, dello sport, dello spettacolo che presentano i propri lavori editoriali, sarà di scena a Maglie, Tricase e Collepasso.
Fino al 10 settembre, quattro intense serate consecutive dedicate a temi legati soprattutto all’attualità e alla lotta alla mafia, con ospiti come Beppe Severgnini, Gabriella Genisi, Pietro Grasso.
A MAGLIE
Questa sera (lunedì 8 settembre) il SBF proseguirà con lo speciale appuntamento nello storico store Candido1859 di Maglie.
Alle ore 20, Gabriella Genisi presenterà il libro Una questione di soldi (Sonzogno), l’attesissimo ritorno di Lolita Lobosco.
Incontrerà l’autrice Valeria Blanco.
A TRICASE
Domani, (martedì 9), la scena si sposterà a Tricase.
In Largo Sant’Angelo, alle ore 20,30, Francesco Mandoi presenterà il libro Né eroe né guerriero. Ricordi e sfide di un magistrato (Besa).
I ricordi di un magistrato salentino, che ha vissuto la sua storia personale e professionale nel contrasto alle criminalità nazionali e internazionali, ci guidano a capire come questa sia una battaglia che non può essere solo giudiziaria, ma deve essere frutto di una profonda convinzione interiore.
L’autore racconta gli aspetti più intimi e insoliti del suo impegno: le paure determinate dalla sfida a un potere oscuro, la sensazione di solitudine e di inadeguatezza, le emozioni che sempre si sono alternate nel suo lavoro, dall’ingresso in magistratura alla piena consapevolezza della necessità di una lotta coraggiosa alle mafie.
Questo è anche il racconto di un coraggio che non è assenza di timore, ma volontà di resistere sapendo di essere sempre dalla parte della giustizia, nonostante rischi e difficoltà.
Con una scrittura vibrante e lucida, l’autore ci invita a riflettere su quanto queste emozioni siano universali e capaci di svelare la fragilità e la forza che sono in ciascuno di noi. Un libro che non è solo una testimonianza, ma un invito a non voltarsi mai dall’altra parte e a credere sempre nella possibilità di un mondo migliore in cui ognuno può e deve fare la propria parte.
Incontrerà l’autore Ilaria Lia.
Alle ore 21,30 sarà la volta di Pietro Grasso con Da che parte stai? (Tunué), una graphic novel che ricorda quanto sia importante fare la cosa giusta, sempre.
Scritto da Alessio Pasquini, Emiliano Pagani, Loris De Marco, e lo stesso Grasso.
Per molti anni la mafia ha seminato il terrore, colpendo e uccidendo chiunque si opponesse alle sue logiche di potere.
Ne hanno fatto le spese persone comuni, sindacalisti, rappresentanti delle forze dell’ordine e uomini delle istituzioni, tutti falcidiati senza pietà da colpi di kalashnikov o da attentati esplosivi.
In questo contesto di violenza e paura, un ragazzino, figlio di un magistrato antimafia, si trova ad attraversare eventi che modificano per sempre la storia del nostro paese e indirizzano in maniera inequivocabile anche la sua vita, provando sulla sua pelle che cosa voglia dire scegliere da che parte stare. Da una vicenda vissuta in prima persona dal figlio di Pietro Grasso, ex magistrato e Procuratore nazionale antimafia ed ex Presidente del Senato, un affresco della nostra storia recente, dall’omicidio di Placido Rizzotto a quello di Piersanti Mattarella, dalla nascita del Pool Antimafia al primo Maxiprocesso a Cosa Nostra, dagli attentati a Falcone e Borsellino alle agghiaccianti rivelazioni di Giovanni Brusca. Con la partecipazione di Alessio Pasquini, incontrerà l’autore Marco Cataldo.
A COLLEPASSO
Da che parte stai?, il giorno successivo, mercoledì 10 settembre, sarà presentato a Collepasso, presso il Palazzo Baronale alle ore 21,30.
Prima, alle 20,30 ci sarà l‘appuntamento con Ricordando Paola Rizzello, Angelica Pirtoli e Antonio Montinaro, tutti vittime di mafia.
Interverranno Nadia Rizzello e Matilde Montinaro.
Modererà l’incontro Marco Cataldo.
Tutti gli appuntamenti del SBF sono ad ingresso libero.
Info: 348/5465650.
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- L’attesissimo ritorno di Lolita Lobosco, Gabriella Genisi, questa sera a Maglie
- Anche l’ex Procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso sarà a Tricase domani sera, mentre mercoledì 10 sarà a Collepasso
- Il Magistrato Francesco Mandoi domani, martedì 9 settembre, a Tricase
Attualità
«La sindaca sono io e parlo io!»
È polemica a Collepasso dopo le dichiarazioni della prima cittadina in consiglio comunale. La consigliera M5S Eliana Vantaggiato: «Il ruolo delle istituzioni è quello di garantire rispetto reciproco, dialogo e partecipazione, non di imporre autorità e silenzio». Il coordinatore provinciale del Movimento 5 Stelle Iunio Valerio Romano: «La consigliera Vantaggiato ha massimo sostegno e piena solidarietà da parte dell’intera comunità pentastellate». La replica della sindaca: «Giù le mani da Collepasso»

«Ritengo doveroso informare la cittadinanza e l’opinione pubblica circa le gravi affermazioni pronunciate dal sindaco Laura Manta durante il consiglio comunale del 27 agosto, secondo cui “chi perde sta zitto, chi vince può parlare…”; “quando diventerete sindaci voi parlerete sempre…”; “oggi la sindaca sono io e parlo io. Così funziona! È democrazia”. Parole che, oltre a risultare offensive nei confronti dei consiglieri comunali e di chi rappresenta una parte della cittadinanza, minano i principi fondamentali della democrazia e del confronto libero e paritario nelle istituzioni».
La denuncia porta la firma della consigliera M5S di Collepasso, Eliana Vantaggiato, che aggiunge: «Il nostro Comune vive in un clima di divisione, paura e intimidazione, che non può lasciare indifferenti. Per questo ho formalmente segnalato l’accaduto alle autorità competenti, confidando in un pronto intervento a tutela della democrazia, della legalità e della serenità della nostra comunità».
«Ribadisco», insiste la consigliera (dimessasi nel 2023 dal ruolo di assessore per «dubbi sulla correttezza della procedura di affidamento di un progetto relativo alla realizzazione di un impianto fotovoltaico e per interferenze nella gestione delle politiche sociali»), «che il ruolo delle istituzioni è e deve restare quello di garantire rispetto reciproco, dialogo e partecipazione, non di imporre autorità e silenzio».
«Un sano e democratico confronto politico», ha commentato, a margine della denuncia della consigliera Vantaggiato, il Coordinatore M5S per la Provincia di Lecce e già senatore, Iunio Valerio Romano, «deve passare dalla possibilità di manifestare il proprio pensiero in maniera libera e senza condizionamenti. La dialettica democratica non prevede una sorta di “disuguaglianza” tra “vincitori e vinti”. Chi vince governa, ma il diritto di opporsi all’azione di governo è inviolabile. Eliana Vantaggiato ha massimo sostegno e piena solidarietà da parte dell’intera comunità pentastellata».
LA SINDACA: «ATTEGGIAMENTO POLITICAMENTE SCORRETTO E VILE»
«Giù le mani da Collepasso»!
È arrivata a stretto giro di… post la replica della sindaca Laura Manta: «Lo dico con coraggio e convinzione a chi pensa di svendere il nostro paese con la sola finalità di attaccare politicamente la mia persona».
«Scrivo questo post», spiega la prima cittadina, «dopo aver letto il comunicato del M5S in cui, a fronte di un’ora e mezza di consiglio comunale, viene estrapolato un solo passaggio del mio intervento strumentalizzando le mie parole».
Poi spiega: «Dopo le innumerevoli offese e inviti a tacere rivolti alla mia persona da parte della consigliera Vantaggiato, già prima la Presidente del Consiglio aveva provato a ricordare a lei e a tutti i membri del consiglio comunale che il nostro regolamento prevede che sullo stesso argomento il Sindaco possa intervenire liberamente più volte. Tanto ho ribadito. Senza minimamente ledere la libertà di pensiero o di parola, né il contraddittorio che si è regolarmente svolto sino alla fine della seduta».
«Spiace constatare», prosegue con le sue considerazioni, «come a fronte del tema della seduta consiliare, convocata per discutere della questione mensa, nessuno dell’opposizione abbia saputo apportare un contributo concreto alla discussione ma che il tutto, come ogni volta, si sia concluso con l’analisi errata di una semplice frase che aveva solo il senso di riportare l’ordine ed il rispetto dei ruoli e dei tempi».
«Conoscete tutti il mio alto senso civico, il rispetto, l’uso ponderato delle parole» si difende per poi passare ancora al contrattacco: «Che addirittura la segreteria provinciale del M5S dia seguito a questi continui post e comunicati contro la mia persona per sbeffeggiare tutta una intera comunità facendoci uscire sui giornali, strumentalizzando una frase detta in un contesto più ampio lo trovo politicamente scorretto e vile».
Laura Manta rimarca il concetto: «Giù le mani dalla mia comunità. Lo dico da sindaca che con orgoglio, tenacia, forza e sacrificio sta amministrando un paese che non merita questa continua narrazione politica distorta. Dov’è il coordinatore provinciale M5S tutte le volte che la consigliera Vantaggiato blocca e offende sui social, con giudizi pesanti e volgari, o nei comizi, la mia persona e tutte le persone di Collepasso? Cos’è? La libertà di pensiero esiste solo quando a parlare dovete essere voi? E poi, nel momento in cui vi si ricorda che ci sono regole da rispettare, come quelle del consiglio comunale, gridate allo scandalo? E per coprire il flop della vostra opposizione politica qual è il prezzo da pagare? La berlina sui giornali?»
«Ce ne ricorderemo alle prossime regionali», minaccia, «quando verrete a chiedere i voti nel paese che state maltrattando e denigrando solo per attaccare politicamente la sottoscritta».
«Giù le mani da Collepasso!», ripete per la terza volta la sindaca, «è ora di dire basta a questi continui attacchi che ricevo e riceviamo come comunità ogni giorno».
«State provando ad alzare ogni giorno questi polveroni», conclude Laura Manta, «ma non presterò il fianco alle vostre offese perché l’amore per la mia comunità è più grande e forte di ogni, seppur violenta, vostra provocazione».
Collepasso
Controlli a tappeto in tutta la provincia: furto sventato, arresti e sanzioni
Tra le operazioni più rilevanti, l’intervento dei militari della Stazione di Collepasso ha permesso di sventare un furto di rame ai danni di un’azienda locale, portando all’arresto di uno dei responsabili. Tra Squinzano, Trepuzzi, Copertino e nelle marine di Casalabate e Lido Conchiglie, un servizio straordinario di controllo del territorio ha portato all’esecuzione di misure cautelari, all’individuazione di lavoratori irregolari e alle sanzioni amministrative

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COLLEPASSO, SVENTATO FURTO DI RAME NELLA NOTTE: UN ARRESTO IN FLAGRANZA
I carabinieri della Stazione di Collepasso hanno arrestato in flagranza di reato un uomo sorpreso a rubare cavi di rame da un capannone industriale nella zona industriale.
L’azienda era monitorata in quanto, qualche giorno fa, era stata già oggetto di visita da parte di ignoti che avevano asportato un discreto quantitativo di rame.
A interrompere l’azione criminale è stata una guardia giurata di un istituto di vigilanza privata, che ha colto i ladri sul fatto e li ha messi in fuga, allertando immediatamente i carabinieri.
Da quel momento, è scattata una vera e propria caccia all’uomo.
I militari dell’Arma hanno attivato le ricerche nella zona circostante.
Poco dopo, uno dei due malviventi è stato individuato in un terreno nei pressi della Strada Provinciale 69, dove si era nascosto cercando di eludere la cattura.
Aveva abbandonato la propria autovettura nel tentativo di far perdere le proprie tracce.
L’auto è stata perquisita: all’interno, strumenti da scasso pronti all’uso.
Prove evidenti che hanno inchiodato il soggetto alle proprie responsabilità.
Come disposto dal PM di turno della Procura della Repubblica di Lecce che conduce le indagini, l’uomo è stato posto agli arresti domiciliari, in attesa di comparire davanti al giudice con rito direttissimo.
Nel frattempo, proseguono le indagini per identificare il complice ancora in fuga.
BRACCIALETTI ELETTRONICI, LAVORATORI IN NERO E DROGA: ARRESTI, SANZIONI E VERIFICHE A TAPPETO
Nell’ambito di un servizio straordinario di controllo del territorio disposto dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Lecce e svolto tra Squinzano, Trepuzzi e la marina di Casalabate, i militari della Compagnia Carabinieri di Campi Salentina hanno condotto un’intensa attività di polizia giudiziaria e amministrativa, finalizzata al contrasto della criminalità diffusa e alla verifica del rispetto delle normative vigenti.
In particolare, è stata eseguita un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Lecce, nei confronti di un uomo già sottoposto a misura cautelare per maltrattamenti in ambito familiare, a seguito di reiterate violazioni delle prescrizioni imposte.
È stata inoltre notificata la misura cautelare del divieto di avvicinamento alle persone offese, con applicazione del braccialetto elettronico, nei confronti di un individuo ritenuto responsabile di estorsione, rapina e lesioni personali ai danni dei propri familiari.
Nell’ambito dello stesso contesto operativo, i carabinieri, unitamente a personale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Lecce, hanno effettuato controlli presso tre esercizi commerciali.
In particolare, ad un bar di Casalabate è stata elevata una sanzione amministrativa per l’assenza di valori bollati e postali nella rivendita, con contestuale diffida a presentare la documentazione relativa ad alcuni biglietti del lotto annullati.
A GALLIPOLI E COPERTINO
In un servizio distinto, condotto dalla Compagnia Carabinieri di Gallipoli con il supporto del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Lecce, sono stati effettuati controlli presso attività commerciali a Gallipoli e Copertino.
Presso un ristorante di Lido Conchiglie è stato individuato un lavoratore impiegato in modo irregolare, fatto che ha comportato la sospensione dell’attività e sanzioni per circa 12mila euro.
In un altro esercizio di Copertino, la titolare è stata denunciata per la mancata sottoposizione di due dipendenti alla visita medica periodica obbligatoria e per l’installazione di un impianto di videosorveglianza privo delle necessarie autorizzazioni.
Complessivamente, nel corso dell’intero servizio sono state controllate 170 persone e 100 veicoli; elevate 17 contravvenzioni al Codice della Strada, ritirate 4 patenti di guida e sequestrate 2 autovetture. Inoltre, sono state verificate 20 persone sottoposte a misure restrittive.
Quattro conducenti sono stati segnalati alla Procura della Repubblica di Lecce per guida in stato di ebbrezza, mentre tre persone sono stati segnalate alla Prefettura per detenzione di sostanze stupefacenti ad uso personale.
L’attività, inserita in un più ampio piano di contrasto alla criminalità e tutela della sicurezza pubblica, proseguirà nei prossimi giorni su tutto il territorio provinciale.
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