Connect with us

Cronaca

Un manichino-simulatore: il dono del Rotary Club Tricase-Capo di Leuca agli infermieri del Panico

Pubblicato

il


“Il Rotary è un associazione mondiale di imprenditori e professionisti che prestano servizio umanitario, incoraggiano il rispetto di elevati principi etici nell’esercizio di ogni professione e si impegnano a costruire un mondo di grandi valori”.





Si descrive e si presenta così il Rotary. E tra i club che rispecchiano e seguono questi valori c’è anche Rotary Club Tricase-Capo di Leuca che crede fortemente nei principi e nell’importanza di sviluppare una nuova generazione di leader.





Per questo motivo, il club del Tacco, ha nei suoi programmi quello di aiutare i giovani a formarsi e ad apprendere il valore del servizio verso gli altri.





A tale proposito ha voluto donare agli allievi del Corso di Laurea in Infermieristica, sede decentrata dell’Università degli Studi di Bari, presso l’Ospedale “Card.G.Panico” di Tricase, un manichino simulatore-versione PRO 3B Scientific P10/1 per addestramento per la cura del malato.





La cerimonia di consegna si è svolta lo scorso venerdì alla presenza di Suor Margherita Bramato, Direttore Generale della Pia Fondazione-Azienda Ospedaliera “Card. G. Panico”, Suor Graziella Zecca Coordinatrice del Corso di Laurea in Infermieristica, Gina Morciano, Presidente Rotary Club Tricase-Capo di Leuca, Federica Mitolo De Donno, Presidente Incoming, Penelope Valzano e Dante De Giorgio che hanno seguito la raccolta fondi, dei soci del Club.





Veramente numerosi gli allievi infermieri presenti. Si sono mostrati subito incuriositi dal manichino didattico che hanno,simpaticamente, chiamato “Andrea (nome bisex) Rotary”.








La scuola Infermieristica a Tricase





Tale simulatore sarà un valido supporto a quella che da decenni è una formazione infermieristica di alto livello.





Con Decreto del Ministero della Sanità del 25 settembre 1968 fu istituita la Scuola Infermieri Professionali annessa all’Ospedale, osservando il carisma dell’educazione, della formazione e della cultura che caratterizza l’Istituzione delle Suore Marcelline.





Nel 1997 il Centro Studi divenne Polo Didattico Universitario poiché, tramite Convenzione tra la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Bari e l’Assessorato Regionale alla Sanità, la Scuola Infermieri dell’Ospedale di Tricase diventò Diploma Universitario in Scienze Infermieristiche.










Alessano

Utilitaria si ribalta, feriti due giovani

Il sinistro intorno alle 16 del pomeriggio sulla strada che da Alessano conduce a Presicce – Acquarica. Mentre per il ragazzo sono state sufficenti le cure sul posto, per la ragzza è stato necessario il ricovero all’ospedale di Tricase, ma non corre pericolo di vita

Pubblicato

il

Segui il GalloLive News su WhatsApp  clicca qui

Sinistro stradale nel pomeriggio sulla strada che da Alessano conduce a Presicce – Acquarica.

Una Lancia Ypsilon 10, con a bordo un ragazzo e una ragazza, si è ribaltata lungo la Porvinciale 79 e gli occupanti sono rimasti feriti.

Per cause ancora in corso di accertamento, l’autista dell’utilitaria ne ha perso il controllo e l’auto si è ribaltata.

I primi soccorsi sono arrivati dagli automobilisti di passaggio che hanno anche chiamato il 112.

Così sul posto sono intervenute due ambulanze provenienti dal Punto di primo intervento del presidio territoriale di Gagliano del Capo e dall’ospedale “Ferrari” di Casarano.

Il ragazzo è stato medicato sul posto, mentre per la giovane donna, vittima di fratture e contusioni, sono stati necessari il trasferimento al pronto soccorso dell’ospedale “Cardinale Giovanni Panico” di Tricase e il successivo ricovero.

Secondo quanto si apprende, le sue condizioni non sarebbero gravi ma i medici non hanno sciolto la prognosi e continuerebbero a tenerla sotto osservazione.

Dopo quando avvenuto, erano circa le 16 di questo pomeriggio, la strada è rimasta chiusa la traffico per un’ora.

Continua a Leggere

Cronaca

Marchi contraffatti, sequestro e denunce

Pubblicato

il

Segui il GalloLive News su WhatsApp  clicca qui

Nel sud Salento due persone effettuavano un vero e proprio servizio di vendita a domicilio di capi riportanti marchi di noti brand di moda

Nell’ambito del dispositivo di contrasto ai traffici illeciti, i militari della Compagnia della Guardia di finanza di Otranto hanno svolto controlli mirati nei confronti di alcune persone di nazionalità estera dedite alla vendita di capi di abbigliamento contraffatti riportanti marchi di noti brand di moda.

Dalle indagini è risultato che due persone effettuavano un vero e proprio servizio di vendita a domicilio nell’area del sud Salento.

L’intervento ha consentito di sottoporre a sequestro, oltre alle due autovetture in uso agli indagati, 1.330 prodotti ritenuti contraffatti, tra cui giubbotti, felpe, zaini e altri capi di abbigliamento, riportanti noti marchi come Prada, Louis Vuitton, K-way e Balenciaga.

Se immessi in commercio, i capi di abbigliamento sottoposti a vincolo, avrebbero fruttato migliaia di euro di profitti illeciti, contribuendo ad alimentare l’industria del falso.

I due soggetti, di nazionalità rumena, sono stati denunciati alla competente autorità giudiziaria, per le ipotesi delittuose di contraffazione, alterazione o uso di marchi o segni distintivi, introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi e per il reato di ricettazione.

Le indagini proseguiranno con il fine di individuare e disarticolare la catena logistica, organizzativa e strutturale dell’intera filiera, contrastando una condotta illecita che alimenta i circuiti sommersi dell’evasione fiscale, del lavoro nero e della criminalità organizzata.

La contraffazione e il commercio di prodotti non genuini e insicuri danneggiano il mercato, sottraendo opportunità e lavoro alle imprese che rispettano le regole.

 

Continua a Leggere

Attualità

Acido cianidrico nei Sapori Amaretti alle mandorle della Colussi

Sono stati rilevati valori troppo alti di acido cianidrico. Non possono essere esclusi seri rischi per la salute. Sconsigliato il consumo

Pubblicato

il

Segui il GalloLive News su WhatsApp  clicca qui

Colussi SpA Milano ha emesso un richiamo dei suoi Sapori Amaretti alle mandorle in confezioni da 175 g con date di scadenza 2 maggio 2026 e 25 agosto 2026.

L’azienda afferma che negli amaretti sono stati riscontrati livelli elevati di acido cianidrico e non possono essere esclusi rischi per la salute.

Nello specifico si tratta di due lotti delle confezioni da 175 gr Lotto L355122 1 e L355237 1 con scadenza rispettivamente del 2 maggio 2026 e 25 agosto 2026.

Le altre date di scadenza e gli altri prodotti del marchio “Sapori”, non sono interessati dal richiamo.

Gli amaretti interessati dal richiamo sono prodotti da Colussi S.p.A. con sede legale in via G. Spadolini n° 5, nella città metropolitana di Milano.

L’acido cianidrico (HCN) o cianuro di idrogeno, chiamato anche acido prussico, è una tossina naturale con elevata tossicità acuta, caratterizzata dall’inibizione della respirazione cellulare.

Ciò può causare un’intossicazione acuta con sintomi quali convulsioni, vomito e mancanza di respiro, che possono portare a paralisi respiratoria fatale.

Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” di Lecce, raccomanda a coloro che hanno acquistato il prodotto incriminato, di non consumare gli articoli interessati e di restituirli, non aperti o anche già aperti, al rispettivo punto vendita.

Il prezzo di acquisto verrà rimborsato, anche in assenza di scontrino.

Chi abbia assunto questa sostanza e successivamente manifesti sintomi gravi o persistenti dovrà consultare un medico.

Non è consigliabile, invece, un trattamento medico preventivo in assenza di sintomi.

 

Continua a Leggere
Pubblicità
Pubblicità

Più Letti