Connect with us

Dai Comuni

Meetup Melpignano: “Incompatibilità nell’OIV”

“C’è un rapporto di parentela tra un componente di tale organismo ed uno del Consiglio Comunale”

Pubblicato

il

I rappresentanti del Meetup 5 Stelle di Melpignano scendono in campo contro l’organizzazione dell’OIV del loro Comune.


L’OIV è l’organismo indipendente di valutazione della performance dell’amministrazione, ed in quanto tale è tenuto ad essere svincolato dagli interessi del Comune stesso.


A Melpignano“, scrivono dal Meetup, “l’OIV è incompatibile con il ruolo che deve svolgere. Da organismo deputato a valutare la correttezza e la completezza della documentazione pubblicata sul portale dell’ente, può operare correttamente solo se è svincolato da qualsiasi interesse nei confronti dell’ente controllato. Tanto è vero che il regolamento che disciplina l’istituzione dell’organismo prevede delle condizioni di incompatibilità, cioè delle condizioni che impediscono ad un soggetto, di svolgere la funzione.

Una di queste“, continuano dal Movimento, “prevede l’incompatibilità per il soggetto che abbia rapporti di parentela con i componenti degli organi del Comune o con i dipendenti. Abbiamo verificato che l’attuale organismo è incompatibile, poiché legato da un rapporto di parentela con un componente del consiglio comunale“.


Abbiamo pertanto protocollato un’istanza“, concludono, “con la quale abbiamo chiesto al Sindaco di rispettare il regolamento, sottoscritto dallo stesso, dichiarando la decadenza del soggetto, e di adempiere alla nomina di un soggetto qualifico il quale dovrà effettuare una nuova valutazione perché quella prodotta dall’attuale organismo è nulla“.


Attualità

Certificazione medica disabilità, tariffe calmierate

Importante accordo raggiunto tra CGIL CISL UIL e Ordine dei Medici della Provincia di Lecce. Raggiunto un traguardo fondamentale che vede l’affermazione del diritto all’accesso alla certificazione a un costo equo e sostenibile. La tariffa-tetto concordata è stata fissata a un massimo di 90 euro più Iva, mentre i costi ventilati potevano superare i 200 euro

Pubblicato

il

Organizzazioni Sindacali e Ordine dei Medici-Chirurghi e Odontoiatri della provincia di Lecce trovano l’intesa sulla certificazione medica necessaria per l’avvio della procedura di valutazione della disabilità prevista dal Decreto Legislativo 62/2024.

La svolta dopo l’incontro fra il presidente dell’ordine dei Medici, Antonio De Maria (foto in alto) e le organizzazioni sindacali CGIL, CISL e UIL Lecce, unitamente alle rispettive Federazioni dei Pensionati, della Funzione Pubblica/Sanità e dei Medici.

L’esito ha visto la soddisfazione di tutte le parti coinvolte per la grande rilevanza sociale che riveste il contenimento della spesa che le famiglie sostengono per ottenere la certificazione utile ad avviare il riconoscimento della disabilità.

L’incontro, richiesto dalle Confederazioni aveva come obiettivo quello di affrontare le significative preoccupazioni manifestate da numerosi iscritti e dall’intera utenza con disabilità della provincia di Lecce in merito all’avvio della sperimentazione della valutazione di base, della valutazione multidimensionale e del progetto di vita.

Al centro del confronto gli elevati e non uniformi costi richiesti per l’ottenimento della certificazione medica (modulistica iniziale) necessaria per l’avvio della procedura di valutazione, che gravavano pesantemente sui bilanci delle famiglie, spesso già in condizioni di fragilità economica.

Al termine dell’incontro con il presidente De Maria, si è raggiunto un traguardo fondamentale che vede l’affermazione del diritto all’accesso alla certificazione a un costo equo e sostenibile: è stata infatti raggiunta l’importante calmierazione della tariffa per l’ottenimento del certificato medico preliminare.

La tariffa-tetto concordata è stata fissata a un massimo di 90 euro più Iva, un risultato cruciale se si considera che nelle settimane precedenti giungevano segnalazioni di voci che ventilavano costi che potevano raggiungere e superare i 200 euro.

«L’Ordine dei Medici è sempre dalla parte del cittadino», puntualizza il presidente De Maria, «per questo abbiamo accolto, senza indugi, la richiesta delle organizzazioni sindacali. Siamo consapevoli della difficoltà incontrata dalle famiglie all’indomani dell’entrata in vigore della Riforma sulla disabilità. Con questa intesa indichiamo ai colleghi una tariffa calmierata per venire incontro, innanzitutto, ai più fragili. Ci auguriamo di aver, così, dato risposta a una domanda pressante che veniva dai cittadini interessati a produrre la documentazione utile al riconoscimento della disabilità».

Le Organizzazioni Sindacali esprimono grande soddisfazione per l’esito dell’incontro, che ha permesso di rendere accessibile l’avvio della procedura a un prezzo equo e sostenibile, contribuendo a eliminare ogni possibile speculazione e garantendo l’accesso a un diritto essenziale, specialmente in una provincia, come quella di Lecce, caratterizzata da una grave situazione socioeconomica con bassi salari, basse pensioni e lavoro povero.

«L’azione netta e decisa del sindacato ha trovato sponda nella sensibilità dell’Ordine dei Medici di Lecce, che si è fatto parte diligente per assicurare che la sperimentazione della Riforma della disabilità, in corso proprio nella provincia di Lecce, avvenga nel segno dell’inclusione e dell’accessibilità», affermano i Segretari Generali Tommaso Moscara (Cgil Lecce), Ada Chirizzi (Cisl Lecce) e Mauro Fioretti (Uil Lecce).

«Questo accordo», proseguono nella loro nota congiunta i Segretari delle organizzazioni sindacali, «non ha solo sancito una calmierazione delle tariffe, seppur importante, ma di accesso effettivo al diritto alla salute e ai percorsi di sostegno previsti dal D.Lgs. 62/2024. L’impegno congiunto dell’Ordine dei Medici e delle Organizzazioni Sindacali ha così, di fatto, rimosso un significativo ostacolo economico e burocratico, garantendo che l’avvio della Riforma della disabilità nel Salento avvenga nel pieno rispetto dei diritti dei cittadini».

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

Tommaso Moscara, Ada Chirizzi e Mauro Fioretti

Continua a Leggere

Appuntamenti

La Maratona della Salute

Sensibilizzazione, attività cliniche, musica, arte e teatro. Il presidente dell’Ordine dei Medici-Chirurghi e Odontoiatri della provincia di Lecce Antonio De Maria: «Parte la rete della Salute che vede coinvolti enti e istituzioni: un anno di eventi per la prevenzione e i corretti stili di vita»

Pubblicato

il

L’Ordine dei Medici-Chirurghi e Odontoiatri della provincia di Lecce ha chiamato enti, istituzioni e associazioni di volontariato per fare rete comune in una campagna di sensibilizzazione della popolazione volta a promuovere la cultura della prevenzione e dei corretti stili di vita.

Dopo un tavolo tecnico che si è tenuto il 20 ottobre, con la conferenza stampa di questa mattina a cui hanno partecipato il presidente dell’Ordine Antonio De Maria, il presidente della Commissione Comunicazione dell’Ordine Luigi Peccarisi, Carmelo Calamia per la Provincia di Lecce, Eugenia Carluccio per Asl Lecce, Arnaldo Scardapane per UniSalento, Raffaele Quarta per CRI, è stato annunciato il cartellone di eventi sino al prossimo dicembre.

Cartellone che sarà integrato con eventi che saranno realizzati con i partner del progetto e puntualizzati nel prossimo tavolo tecnico di fine novembre.

La sensibilizzazione della popolazione sarà concentrata in un anno di eventi e attività cliniche in cui il cittadino potrà apprendere i corretti stili di vita e sottoporsi a visite specialistiche, piuttosto che esami diagnostici di base per individuare eventuali problematiche meritevoli di approfondimento.

A partire dall’ultimo weekend di ottobre e fino a ottobre 2026 saranno articolati eventi spalmati dal sabato alla domenica, realizzati con il coinvolgimento di enti e istituzioni locali.

La Maratona della Salute si concluderà nel 2026 con un importante evento che sintetizzerà il messaggio veicolato in tutti gli eventi realizzati nel corso dell’anno.

La combinazione delle attività cliniche con eventi ludico-ricreativi segna una differenza sostanziale tra gli eventi a carattere sanitario che generalmente vengono organizzati, in passato anche dallo stesso Ordine.

L’integrazione con musica, arte e teatro non è un divertissement, bensì un messaggio subliminale per indicare come una buona qualità della vita necessiti anche di attività che riconciliano con il mondo e con l’io profondo.

«Riteniamo che sia un’iniziativa importante proprio perché viene condivisa dagli enti, dalle istituzioni, dalla Croce Rossa italiana» ha detto il presidente dell’Ordine dei Medici-Chirurghi e Odontoiatri della provincia di Lecce Antonio De Maria, «ringraziamo tutti per aver aderito al nostro invito. Crediamo sia un’iniziativa importante e intendiamo proporla nel corso di quest’anno e del prossimo con eventi iniziative itineranti misti: cioè, di piazza, ma anche di convegni e dibattiti, proprio per far capire quanto sia importante il discorso dei corretti stili di vita, ma soprattutto la prevenzione in generale. Credo che con l’intervento di tutte le istituzioni si possa fare veramente un’azione importante sulla popolazione salentina, intervenendo innanzitutto sull’obesità che comporta tutta una serie di problematiche».

Il professor Arnaldo Scardapane di Unisalento ha sottolineato: «L’Università del Salento ha colto con grande entusiasmo questo invito da parte dell’Ordine e diciamo che ormai dobbiamo considerare l’Università del Salento, in ambito sanitario, un partner istituzionale di tutto ciò che riguarda le iniziative in sanità perché la facoltà di Medicina, sul territorio, si pone l’obiettivo di portare informazioni di alto livello».

Gli fa eco la dottoressa dell’azienda sanitaria leccese Eugenia Carluccio: «Asl Lecce accoglie con grande entusiasmo questo progetto perché comunque la prevenzione è sicuramente uno dei obiettivi futuri del sistema sanitario pubblico. L’implementazione della prevenzione e il fatto di poterlo fare in sinergia con diverse associazioni, con l’Ordine dei Medici e quindi anche con i medici di medicina generale è qualcosa che sicuramente ci permetterà di raggiungere obiettivi importanti».

Il dirigente della Provincia Carmelo Calamia: «Ringrazio veramente l’Ordine per aver pensato alla Provincia per questo interessantissimo progetto di sensibilizzazione del territorio. Possiamo mettere a frutto e a supporto di tutto il Tavolo la nostra esperienza nell’ambito del coinvolgimento territoriale e ci farebbe piacere coinvolgere i medici nel Tavolo territoriale per la protezione civile».

Il dottor Raffaele Quarta, Referente Regionale della Croce Rossa per le attività della Sanità Pubblica in Puglia: «La CRI ha sposato immediatamente questa iniziativa proprio perché nei principi fondamentali che la Croce Rossa da secoli porta avanti, anche la prevenzione, la tutela della vita, della salute è un principio con cui noi ci ispiriamo tutti i giorni. Purtroppo, come sappiamo il sistema sanitario pubblico ha delle enormi difficoltà a tutelare e a volte a garantire questi diritti che sono garantito dalla nostra Carta costituzionale, ma proprio per questo noi cerchiamo di rispondere a queste esigenze che non sono soltanto di cittadini italiani, ma anche tutta quella fascia di popolazione che purtroppo anche per motivi economici, politici o di altro genere non può accedere o non accede al sistema sanitario pubblico».

Il presidente della Commissione Comunicazione dell’Ordine dei Medici Luigi Peccarisi: «Abbiamo un sistema sanitario che dobbiamo assolutamente garantire, tutelare e difendere a tutti i costi. Voglio ricordare la collaborazione con l’Unione Sportiva Lecce che ha concesso la pubblicità nello Stadio di via del Mare contro la violenza ai medici. Sarà un anno importante con un riflettore acceso per “educare” la popolazione e dare un segnale forte sulla centralità della salute».

IL PROGRAMMA DEL PRIMO TRIMESTRE

Saranno allestiti stand in una delle due principali piazze del capoluogo dove convergeranno gli specialisti delle diverse branche per dare informazioni e/o effettuare misurazioni e analisi di base.

Per la cardiologia sono previste attività itineranti nelle strutture sanitarie della provincia di Lecce.

25/26 ottobreSalute mentale: convegno con proiezione video.

8/9 novembreStili di vita: sovrappeso e obesità: conferenza nella sede dell’Ordine dei medici e degli odontoiatri della provincia di Lecce su “Prevenzione e trattamento della sindrome metabolica”, gazebo in piazza Mazzini a Lecce con cardiologi, dietiste, psicologo, screening osteoporosi, passeggiata per le vie del centro, evento socio-culturale nel pomeriggio.

Nutrizione: in collaborazione con il Centro obesità del Vito Fazzi di Lecce.

Enpam: piazza della Salute (manifestazione a carattere nazionale adattata al territorio);

Passeggiata della salute a cura di Nicola Ciannamea: una camminata a Lecce di 5 km che può essere svolta da tutti, ragazzi e adulti, a velocità moderata.

Partenza da piazza Mazzini attraversando le stradine della città.

Momenti di sosta con fotografie nelle zone più belle di Lecce.

La durata dovrebbe essere di un’ora/ora e mezza.

Cefalee: punto informativo in collaborazione con la SISC.

14 dicembre – Evento musicale in teatro con premiazione dei nuovi iscritti e dei medici che hanno raggiunto i 50 anni di carriera.

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

Un momento della conferenza stampa di presentazione

Continua a Leggere

Appuntamenti

Una serata per Pasolini a Tricase, a 50 anni dal suo omicidio

L’idea dell’Associazione “Tricase, che fare?” in memoria dell’icona culturale del nostro Paese del secolo scorso

Pubblicato

il

A Tricase l’Associazione “Tricase, che fare?” propone una serata in occasione dell’imminente 50esimo anniversario dalla tragica morte di Pier Paolo Pasolini.

In memoria dell’icona culturale del nostro Paese del secolo scorso, giovedì 30 si terrà l’evento che segue in locandina.


Continua a Leggere
Pubblicità
Pubblicità

Più Letti