A Tricase si è parlato di agricoltura rigenerativa con tecnici ed esperti della materia, alla presenza dell’Assessore regionale al lavoro e alla formazione Sebastiano Leo.

All’incontro, organizzato dal Gal Capo di Leuca, nella sua sede a Tricase, per presentare il corso di formazione in agricoltura naturale e rigenerativa, che avrà l’obiettivo di preparare tecnici ed operatori di aziende agricole locali, hanno partecipato: Roberto Bianchi, direttore generale di Foragri; Giovanni Forte, direttore dello Smile Puglia; Matteo Mancini del Deafal ONG; Francesco Minonne del Parco regionale Otranto Leuca e Sara Nutricato della Cantina Supersanum.

Per agricoltura sostenibile e rigenerativa si intende un insieme di pratiche, consuetudini e saperi che mirano alla produzione agricola per soddisfare le necessità dell’uomo, cercando però di garantire il minor impatto ambientale possibile e nello stesso tempo rigenerare la fertilità del terreno. L’obiettivo è di proteggere e arricchire, anziché depauperare, le risorse naturali.

Oggi l’Italia occupa il primo posto in Europa della speciale classifica di perdita di suolo.

In Italia, la Puglia occupa i primi posti di questa speciale e poco edificante classifica e, all’interno della Puglia, la nostra provincia è in testa a questa trsite classifica.

«Per cercare di invertire questa tendenza», ha annunciato il presidente del Gal Capo Di Leuca, Antonio Ciriolo, «ospiteremo, nelle prossime settimane, parte del corso di formazione dedicato all’agricoltura sostenibile e rigenerativa, insieme al Parco Otranto-S.Maria di Leuca; il corso è organizzato da SMILE Puglia ed è finanziato da For.Agri».

«Innovazione, sperimentazione e sviluppo del territorio», prosegue Cirtiolo, «continua l’azione del GAL Capo di Leuca per dare un futuro migliore ai nostri figli e alle nostre imprese».