Attualità
Aveva rapinato dei risparmi extracomunitario: arrestato
I Carabinieri di Salve hanno arrestato Giuliano D’Amilo, 40enne, di Morciano di Leuca, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, poiché ritenuto responsabile della rapina in danno di un cittadino africano, in attesa delle pratiche di accoglienza presso una onlus locale. La vittima, una mattina di luglio, inspiegabilmente, si era recato a Torre Vado e dopo aver abbandonato gli effetti personali sul molo, si era tuffa nelle acque del porto per suicidarsi. Il gesto, non comune, venne notato da un bagnino che si tuffava a sua volta, riuscendo a salvare il malcapitato, pur in gravi condizioni avendo rischiato l’annegamento. Riacquistate le minime condizioni di salute, l’extracomunitario aveva raccontato ai Carabinieri e all’interprete che aveva deciso di farla finita perché poco prima tre persone, di cui uno armato di pistola, gli avevano rapinato 2.400 euro, frutto di risparmi e sacrifici. Poche ore prima, infatti, in una tabaccheria di Salve aveva incontrato D’Amilo con il quale litigava. Nel corso della discussione il 40enne salvese aveva intravisto le banconote da 100 e 200 € della vittima. Riappacificatisi, come gesto di buona volontà, D’Amilo si offre di accompagnare la vittima in auto presso la struttura dove soggiornava; durante il tragitto, però, questi si ferma in una zona periferica dove lo aspettavano due complici, uno dei quali come detto armato. I tre gli sottraggono il denaro e lo minacciano di morte nel caso lui li avesse denunciati. La scena che si svolge al porto di Torre Vado, però non sfugge a un testimone che aiuterà a fare chiarezza sui fatti. La vittima quindi trova il coraggio di riconoscere il suo aguzzino e si affida ai Carabinieri che rappresentano i fatti al P.M. Dott. MIGNONE aò quale al termine degli accertamenti richiede la custodia cautelare al GIP Giovanni Gallo, eseguita appunto quest’oggi. Proseguono le indagini per identificare gli altri due complici.
Attualità
Il sindaco di Maglie revoca la nomina di assessore ad Antonio Fitto
Rottura storica con l’ex primo cittadino magliese con cui Toma ha avuto un rapporto amministrativo e politico durato complessivamente oltre vent’anni
Il sindaco di Maglio Ernesto Toma comunica di aver disposto, con proprio decreto, la revoca della nomina di assessore ad Antonio Fitto, ponendo fine a un rapporto amministrativo e politico durato complessivamente oltre vent’anni.
La spiegazione nelle parole del primo cittadino: “Antonio Fitto ha guidato la città come Sindaco per dieci anni con questa maggioranza e, successivamente, ha ricoperto il ruolo di Assessore nelle Giunte da me presiedute. In questo lungo arco temporale ha partecipato in modo diretto e continuativo a tutte le principali scelte politiche, amministrative e finanziarie del Comune, assumendosene pienamente la responsabilità.
Appare pertanto doveroso ristabilire la verità dei fatti di fronte ai cittadini: le recenti dichiarazioni con cui Antonio Fitto invoca oggi un “rilancio dell’attività amministrativa” risultano politicamente contraddittorie e poco credibili, poiché rivolte contro un’azione di governo che egli stesso ha contribuito a costruire, sostenere e approvare per due decenni. Non più tardi di pochi giorni fa, lo stesso Assessore ha votato in Giunta il Bilancio comunale, condividendone senza riserve contenuti, scelte e indirizzi strategici.
La scelta di candidarsi, senza nemmeno discuterlo con la propria maggioranza, alla carica di Sindaco di Maglie, con un progetto politico alternativo e dichiaratamente in contrapposizione all’attuale Amministrazione rappresenta una legittima ambizione personale, ma segna una rottura politica netta e non più compatibile con il ruolo di Assessore. Non è possibile, soprattutto in una fase pre-elettorale, amministrare una città e al contempo condurre una campagna politica contro l’Amministrazione di cui si fa parte. La revoca del decreto di nomina è quindi un atto di chiarezza politica, di rispetto istituzionale e di correttezza nei confronti dei cittadini, chiamati a scegliere tra progetti alternativi senza ambiguità, doppiezze o operazioni di scarico di responsabilità.
L’Amministrazione comunale continuerà il proprio lavoro fino alla conclusione naturale del mandato con coerenza, serietà e senso delle istituzioni, rivendicando con orgoglio il percorso compiuto e rimettendo, come è giusto che sia, il giudizio finale agli elettori”.
Attualità
Scuola Smart al Comprensivo “Pascoli” di Tricase: “Più dinamici e inclusivi”
Grazie ad una donazione dalla Fondazione Pietro De Francesco, l’Istituto Comprensivo Pascoli di Tricase ha allestito un innovativo ambiente collaborativo plurifunzionale.
Attualità
Dal Salento spicca il volo “Il sogno di Flip”
Un albo illustrato per parlare ai bambini di inclusività e fiducia in sé, toccando il tema del bullismo
“Il sogno di Flip” è l’albo illustrato, con testi e disegni di Alessia Urso, illustratrice e grafica di Marittima, pubblicato da Curcio Editore.
Ambientata al Polo Nord, la storia racconta di Flip, un piccolo elfo con una disabilità che sogna di lavorare nella fabbrica di Babbo Natale.
Dopo un episodio di bullismo, grazie alla creatività e all’incontro con un’amica speciale, Flip trova la forza di non arrendersi e costruisce un braccio artificiale che diventa simbolo di riscatto e fiducia in sé. Un racconto dolce e luminoso che parla ai bambini di coraggio, amicizia e inclusione. Disponibile su Amazon
-
Attualità2 settimane faTricase e Lecce fra i migliori ospedali, secondo l’Agenas
-
Attualità1 settimana faLuca Abete: “Il figlio di Capitan Findus è a Tricase Porto”
-
Cronaca2 settimane faColtelli, furti e inseguimenti: di notte con i carabinieri
-
Cronaca3 settimane faBrutto scontro all’incrocio: due auto ko a Tricase
-
Attualità2 settimane faTricase, è ufficiale: Vincenzo Chiuri candidato sindaco
-
Attualità3 settimane faA Tiggiano 60 anni dopo
-
Cronaca3 settimane faDoppio furto d’auto, tre arresti
-
Attualità2 settimane faMinerva tira le orecchie al PD di Tricase: “Scelta di Chiuri errore politico”

