Attualità
Gallipoli: niente larghe intese
Pare che il Pd stia per ratificare l’appoggio all’ex vicesindaco, su cui convergerebbero anche altre forze moderate
In riva allo Jonio, tra malumori e polemiche, fervono i lavori in vista delle prossime Amministrative. Nel centrosinistra si opera per cementare la candidatura di Francesco Errico, lanciata dall’asse dei moderati che fa capo all’ex primo cittadino Giuseppe Venneri. Pare che il Pd stia per ratificare l’appoggio all’ex vicesindaco, su cui convergerebbero anche altre forze moderate e alcune liste civiche. In attesa che si pronuncino i segretari provinciali di Pd e Udc, Salvatore Capone e Totò Ruggeri, i democratici tirano il freno sull’apertura trasversale al Pdl proposta da Giuseppe Coppola. Quindi niente larghe intese per ora, in attesa di definire le strategie politiche e le azioni programmatiche per iniziare la scalata a Palazzo Balsamo. Controversie molto animate, invece, nel centrodestra laddove si è registrato uno sfogo del referente cittadino della Ppdt, Giovanni De Marini, il quale nei giorni scorsi, nel tentativo di smuovere la prolungata situazione di stallo, aveva dato la propria disponibilità alla candidatura a sindaco lanciando anche l’idea delle Primarie. In sostanza, De Marini rivendica più autonomia del suo movimento rispetto al Pdl e chiama in causa anche il responsabile regionale, Raffaele Fitto, ponendo una serie di interrogativi tesi a verificare la posizione della Ppdt in seno alla coalizione. Con una perentoria entrata a gamba tesa, De Marini chiede: “Cos’è la Ppdt? È un movimento partitico, sia pure su scala regionale, quindi con pari dignità nei confronti del Pdl oppure è una succursale di tale partito nazionale? E se la risposta, come ovvio attendersi, è che la pari dignità non si discute, come mai la ricerca del candidato Sindaco viene praticamente fatta nell’ambito esclusivo del Pdl? Forse perché si vuole dare spazio a soluzioni giovani, ma non nuove, di scarsa esperienza, che però purtroppo sono fortemente concorrenziali tra loro, non essendoci al loro interno chi viene percepito come più autorevole. O forse perché si vuol dar credito a chi millanta di riuscire a creare un riavvicinamento di pecorelle smarrite”. Non ci sta De Marini e non le manda certo a dire, dichiarando senza mezzi termini che in assenza di risposte convincenti “bisognerà valutare se restituire la Ppdt al mittente con gli auguri di un futuro successo”. E in questo pesante clima che si fa strada la voce sempre più insistente che il Pdl, con la benedizione di Vincenzo Barba, sarebbe pronto a lanciare la candidatura di Alberto Leopizzi, ingegnere e cofondatore del movimento “Gallipoli è tua”. Chi invece va per la sua strada è Tommaso Scigliuzzo, candidato sindaco dell’Idv, il quale, ritenendo oramai alquanto improbabile la paventata intesa con Pd e Udc, prosegue la sua corsa solitaria verso la poltrona di primo cittadino. Nel frattempo, su altri fronti cominciano a prendere forma alcune proposte alternative. I circoli cittadini della Dc e di Fli, guidati rispettivamente da Roberto Gabellone e Roberto Cataldi, hanno confermato la volontà di presentarsi uniti alle prossime consultazioni elettorali, non escludendo la possibilità di allargare l’alleanza ad altre forze moderate quali Udc e Api. “La speranza”, dice Cataldi, “è che si formi un polo moderato che possa individuare le persone migliori che garantiscano il massimo impegno per individuare le soluzioni ai tanti problemi che assillano la nostra cittadina senza lasciarsi condizionare da antagonismi personali e da invidie e gelosie che nulla hanno a che fare con la gestione della cosa pubblica”.
m.a.
Attualità
Il sindaco di Maglie revoca la nomina di assessore ad Antonio Fitto
Rottura storica con l’ex primo cittadino magliese con cui Toma ha avuto un rapporto amministrativo e politico durato complessivamente oltre vent’anni
Il sindaco di Maglio Ernesto Toma comunica di aver disposto, con proprio decreto, la revoca della nomina di assessore ad Antonio Fitto, ponendo fine a un rapporto amministrativo e politico durato complessivamente oltre vent’anni.
La spiegazione nelle parole del primo cittadino: “Antonio Fitto ha guidato la città come Sindaco per dieci anni con questa maggioranza e, successivamente, ha ricoperto il ruolo di Assessore nelle Giunte da me presiedute. In questo lungo arco temporale ha partecipato in modo diretto e continuativo a tutte le principali scelte politiche, amministrative e finanziarie del Comune, assumendosene pienamente la responsabilità.
Appare pertanto doveroso ristabilire la verità dei fatti di fronte ai cittadini: le recenti dichiarazioni con cui Antonio Fitto invoca oggi un “rilancio dell’attività amministrativa” risultano politicamente contraddittorie e poco credibili, poiché rivolte contro un’azione di governo che egli stesso ha contribuito a costruire, sostenere e approvare per due decenni. Non più tardi di pochi giorni fa, lo stesso Assessore ha votato in Giunta il Bilancio comunale, condividendone senza riserve contenuti, scelte e indirizzi strategici.
La scelta di candidarsi, senza nemmeno discuterlo con la propria maggioranza, alla carica di Sindaco di Maglie, con un progetto politico alternativo e dichiaratamente in contrapposizione all’attuale Amministrazione rappresenta una legittima ambizione personale, ma segna una rottura politica netta e non più compatibile con il ruolo di Assessore. Non è possibile, soprattutto in una fase pre-elettorale, amministrare una città e al contempo condurre una campagna politica contro l’Amministrazione di cui si fa parte. La revoca del decreto di nomina è quindi un atto di chiarezza politica, di rispetto istituzionale e di correttezza nei confronti dei cittadini, chiamati a scegliere tra progetti alternativi senza ambiguità, doppiezze o operazioni di scarico di responsabilità.
L’Amministrazione comunale continuerà il proprio lavoro fino alla conclusione naturale del mandato con coerenza, serietà e senso delle istituzioni, rivendicando con orgoglio il percorso compiuto e rimettendo, come è giusto che sia, il giudizio finale agli elettori”.
Attualità
Scuola Smart al Comprensivo “Pascoli” di Tricase: “Più dinamici e inclusivi”
Grazie ad una donazione dalla Fondazione Pietro De Francesco, l’Istituto Comprensivo Pascoli di Tricase ha allestito un innovativo ambiente collaborativo plurifunzionale.
Attualità
Dal Salento spicca il volo “Il sogno di Flip”
Un albo illustrato per parlare ai bambini di inclusività e fiducia in sé, toccando il tema del bullismo
“Il sogno di Flip” è l’albo illustrato, con testi e disegni di Alessia Urso, illustratrice e grafica di Marittima, pubblicato da Curcio Editore.
Ambientata al Polo Nord, la storia racconta di Flip, un piccolo elfo con una disabilità che sogna di lavorare nella fabbrica di Babbo Natale.
Dopo un episodio di bullismo, grazie alla creatività e all’incontro con un’amica speciale, Flip trova la forza di non arrendersi e costruisce un braccio artificiale che diventa simbolo di riscatto e fiducia in sé. Un racconto dolce e luminoso che parla ai bambini di coraggio, amicizia e inclusione. Disponibile su Amazon
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