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Attualità

Le offerte di lavoro in provincia

Sesto Report Arpal Puglia, boom nel Salento: +10% in una settimana, settori turismo e pedagogico in crescita

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Le offerte di lavoro crescono quasi del dieci per cento rispetto alla scorsa settimana: il 6° Report settimanale, elaborato dall’Ambito di Lecce di Arpal Puglia, conta 190 annunci, per un totale di 1.155 posti di lavoro in diversi settori.


Il comparto turistico registra 776 posizioni aperte, con nuove maxi selezioni in vista della prossima stagione estiva. Come “D.O.C”, cooperativa operante nella fornitura di servizi per aziende turistiche, con sede legale a Torino, che ricerca 100 animatori turistici per tutta Italia e oltre (sedi di lavoro in Puglia, Calabria, Campania, Piemonte ed estero).


Costituiscono requisiti preferenziali l’aver maturato esperienza nella mansione e la conoscenza della lingua inglese. Si offre contratto di lavoro full time a tempo determinato, con vitto e alloggio. È possibile candidarsi entro il 21 febbraio rispondendo su lavoroperte.regione.puglia.it all’offerta 17169/2024.


La stessa azienda ricerca 50 educatori per minori (offerta 17178/2024) in ambito pedagogico, portando in alto i numeri del settore che registra 56 posizioni aperte.


Numeri elevati anche nel settore edile, con la richiesta di 68 lavoratori, nel commercio con 43 posizioni aperte e nel settore amministrativo e informatico in cui sono ricercati 42 lavoratori.


Tra le nuove offerte, si segnala l’opportunità offerta da un’azienda digital di Cursi, operante nel supporto didattico alla formazione universitaria, che seleziona un tirocinante social media manager laureato in informatica, economia o materie affini.


È possibile candidarsi, entro il 10 marzo, all’offerta 1952/2025 su  lavoroperte.regione.puglia.it.


Ancora, sono 33 i posti di lavoro disponibili nel comparto dei trasporti e riparazione veicoli; dodici in quello di agricoltura e ambiente.


Il settore socio-sanitario è alla ricerca di 15 unità, così come il settore delle telecomunicazioni.


Nel TAC (tessile-abbigliamento-calzaturiero), invece, le opportunità lavorative sono sette e nel metalmeccanico cinque. Si selezionano tre lavoratori nel settore della lavorazione del legno e due nel settore bellezza e benessere.

Diverse le opportunità anche per i beneficiari della Legge 68/99.


Sono presenti tre posizioni aperte per persone con disabilità e tredici posizioni per iscritti nelle altre categorie protette.


La sezione tirocini, invece, offre otto opportunità. Ricca anche la proposta della rete Eures che contiene numerose opportunità di lavoro e formazione all’estero.


Si ricorda che le offerte, parimenti rivolte ad entrambi i sessi, sono pubblicate quotidianamente sul portale lavoroperte.regione.puglia.it, dal quale ci si può candidare direttamente tramite Spid.  Si consiglia di consultare costantemente la pagina Facebook “Centri Impiego Lecce e Provincia”, il portale Sintesi Lecce e i profili Google di ogni centro per l’impiego. Gli uffici sono aperti al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 11.30, il martedì anche nel pomeriggio dalle 15 alle 16.30 e il giovedì pomeriggio su appuntamento.


PER CONSULTARE NELLA SUA VERSIONE INTEGRALE IL 6° REPORT ARPAL CLICCA QUI


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Attualità

Miggiano: “… e lessero tutti felici e contenti”

Ultimo incontro del Progetto Lettura nella Scuola Primaria di Miggiano con Carlo Calcagni, Colonnello del Ruolo d’Onore dell’Esercito Italiano, che ha presentato la sua favola “Delfino”

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Un’ondata di entusiasmo e passione per i libri ha travolto la Scuola Primaria di Miggiano.

Il progetto lettura, proposto dalle insegnanti Donata Ferraro e Sabrina Ruberto, si è concluso oggi con un grande successo.

L’iniziativa, durata l’intero anno scolastico, ha coinvolto attivamente tutte le classi, dalla prima alla quinta, con l’obiettivo di avvicinare i piccoli studenti al mondo della lettura in modo coinvolgente e stimolante.

Accolto con entusiasmo dal dirigente scolastico Giovanni Sergi, il percorso ha promosso una serie di attività laboratoriali diversificate, allo scopo di alimentare la curiosità e l’amore per i libri.

Nella prima fase sono state allestite delle piccole biblioteche di classe con libri, stimolanti e suggestivi, portati dagli stessi alunni e messi a disposizione per essere scambiati.

INCONTRO CON L’AUTORE

Successivamente, i ragazzi hanno letto e ascoltato anche i libri proposti dagli scrittori coinvolti nel progetto.

Tra le iniziative più apprezzate, gli incontri con gli autori, che sono stati autentiche occasioni di arricchimento.

Il progetto è culminato con la presenza di Carlo Calcagni (nella foto in alto con il dirigente Gianni Sergi), Colonnello del Ruolo d’Onore dell’Esercito Italiano, che ha presentato la sua emozionante favola intitolata Delfino“.

Lo scrittore ha raccontato, con delicatezza, del viaggio della sua vita, una vita attraversata da sfide, burrasche e ostacoli, alla scoperta della forza e della felicità che risiedono dentro ognuno di noi.

La sua storia, fatta di sacrificio, malattia e una straordinaria rinascita ha ispirato gli alunni di oggi, i cittadini di domani.

Con il suo carisma Calcagni è stato esempio di determinazione, resilienza e resistenza veicolando il valore assoluto dello sport come via per  affrontare le difficoltà.

GLI INCONTRI PRECEDENTI

Il primo appuntamento è stato quello con Erina Pedaci, insegnante di scuola media, che ha raccontato come sono nate le sue “50 filastrocche da colorare” ed ha stimolato e liberato la fantasia dei bambini con i suoi divertenti giochi linguistici.

Il secondo è stato quello con Chiara Margarito, la giovanissima e promettente autrice che ha letto una storia tratta dal suo libro “Poesie e fiabe incantate”  ed ha parlato dell’importanza del leggere. Con un gioco che ha solleticato la fantasia, i bambini hanno immaginato e interpretato i personaggi dei racconti.

Il terzo incontro, molto atteso, è stato con Mirella Corvaglia, anche lei insegnante di Scuola Primaria. L’autrice ha saputo catturare, con voci, gesti e la teatralità che la caratterizza, l’attenzione dei piccoli ascoltatori leggendo le sue filastrocche dedicate alla “Grammatica simpatica”.  Il libro rende gradevole un argomento, che può sembrare ostico e complesso, ma che è davvero necessario conoscere.

In tutte queste occasioni gli alunni hanno dimostrato attenzione, interesse e vivo entusiasmo ponendo agli scrittori domande originali e divertenti.

È stato bello scoprire come nasce un libro, imparare come  la grammatica possa far sorridere e scoprire come lo sport possa salvare la vita.

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Attualità

Aqp, lavori e sospensione idrica a Tricase: altro rinvio

La sospensione della fornitura d’acqua nel tratto compreso tra via Roma e via Armando Diaz è stata procastinata a mercoledì 28 maggio

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Acquedotto Pugliese sta effettuando interventi per il miglioramento del servizio nell’abitato di Tricase.

I lavori di manutenzione straordinaria riguardano la realizzazione di un nuovo nodo idrico previsto nell’appalto di Risanamento Reti 4-Lotto 7.

Per consentire l’esecuzione dei lavori, sarà necessario sospendere temporaneamente la normale erogazione idrica, mercoledì 28 maggio (e non venerdì 23, come annunciato dopo il primo rinvio da Aqp), in via Cadorna, nel tratto compreso tra via Roma e via Armando Diaz.

La sospensione avrà la durata di 8 ore a partire dalle 8,30, con ripristino alle 16,30.

Disagi saranno avvertiti esclusivamente negli stabili sprovvisti di autoclave e riserva idrica o con insufficiente capacità di accumulo.

Acquedotto Pugliese raccomanda i residenti dell’area interessata di razionalizzare i consumi, evitando gli usi non prioritari dell’acqua nelle ore interessate dall’interruzione idrica.

I consumi, infatti, costituiscono una variabile fondamentale per evitare eventuali disagi.

Per informazioni: numero verde 800.735.735; www.aqp.it

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Attualità

Perché la sicurezza online è importante e come protegge la tua vita digitale

Potete iniziare creando password complesse e uniche per ciascun account, aggiornandole regolarmente; per non impazzire a ricordarle tutte, un buon password manager può essere un grande aiuto. Dedicate poi qualche minuto a controllare i permessi concessi alle app sul vostro smartphone, limitando quelli non indispensabili…

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Oggi la nostra vita è quasi tutta digitale: paghiamo, compriamo, tutto passa da lì. E se non ci si protegge bene, si rischia. Anche quando ci si diverte online, bisogna stare attenti a cosa si sceglie.

Tanti, per esempio, nel gioco online cercano le promozioni per le slot; un’offerta come slot bonus senza deposito immediato è una di quelle che attira, perché puoi giocare senza spendere subito. Il bello è che così provi un po’ di slot, vedi come vanno, e non usi soldi tuoi, grazie al bonus che non chiede versamenti.

Quindi è chiaro: dobbiamo far attenzione a proteggere ogni cosa che facciamo su internet, dal gioco alle operazioni più importanti.

Cosa copre la sicurezza online

Quando parliamo di sicurezza online, spesso il pensiero va subito agli antivirus. Ma quindi, cos’è la sicurezza online nel concreto? In realtà, il concetto è molto più ampio e abbraccia diverse aree cruciali per proteggere la nostra vita digitale nella sua interezza. 

Si tratta innanzitutto di protezione dell’identità, ovvero difendere chi siamo nel mondo virtuale da furti o impersonificazioni. Altrettanto fondamentale è la privacy dei dati, che riguarda la tutela delle nostre informazioni personali e sensibili da accessi e utilizzi non autorizzati. 

Non meno importante è la sicurezza degli account, cioè garantire che solo noi possiamo accedere ai nostri profili social, email e servizi online. Infine, la sicurezza online si occupa attivamente di prevenzione delle frodi, proteggendoci da truffe, transazioni illecite e attività finanziarie dannose.

Minacce comuni

Per difenderci bene, è meglio sapere quali sono le “armi” più usate dai cybercriminali. Il malware è una parola un po’ generica che vuol dire tanti tipi di software cattivi: ci sono i virus che ti infettano i file, i ransomware che ti bloccano tutto e chiedono soldi per sbloccarlo, o gli spyware che ti spiano mentre sei online.

Va fortissimo anche il phishing: sono quelle truffe che ti arrivano via email, SMS o su siti finti, fatti apposta per fregarti e farti dare password, numeri di carte di credito o altre info importanti.

Poi ci sono le violazioni dei dati (data leaks), un altro bel guaio: succede quando rubano un sacco di informazioni personali dai database di aziende o servizi online, e spesso queste info finiscono sul mercato nero.

Infine, un errore che fanno in tanti e che è musica per i malintenzionati sono le password deboli o usare la stessa password per tutto. È come lasciare la porta di casa aperta. Queste sono le “entrate” principali che usano per farsi i fatti nostri e entrare nella nostra vita digitale.

Dati personali

Molto spesso sottovalutiamo il valore delle informazioni che condividiamo online. Comprendere l’importanza della sicurezza online significa anche capire quanto siano preziosi i nostri dati personali. 

Un semplice indirizzo email, la posizione geografica che postiamo sui social network, o i dettagli della carta usata per un acquisto online, se intercettati o raccolti impropriamente, possono trasformarsi in strumenti nelle mani sbagliate. Questi dati possono essere usati per creare profili dettagliati su di noi, venduti a terzi, o sfruttati per inviarci truffe mirate e molto più convincenti.

Il pericolo, inoltre, è che il danno non sia sempre immediato o palese. Informazioni frammentate raccolte nel tempo possono contribuire a un furto d’identità graduale o essere usate per accedere ad altri account, con conseguenze che si manifestano solo a distanza di tempo, rendendo più difficile risalire all’origine del problema.

In che modo la sicurezza online ti protegge

source: https://www.cybersecurity360.it/nuove-minacce/minacce-email-quali-sono-e-come-difendersi-dai-cyber-attacchi/ 

Per fortuna, non siamo da soli a combattere contro queste minacce digitali. Ci sono un bel po’ di sistemi e tecnologie fatti apposta per proteggerci online. Una delle più toste è l’autenticazione a due fattori (2FA o MFA): non basta la password, ti chiede anche un’altra verifica, tipo un codice che ti arriva sul telefono.

Poi c’è la crittografia (encryption), che è come se trasformasse i tuoi dati importanti in un codice segreto che solo tu (o chi ha la chiave giusta) puoi leggere.

E quando navighi o fai acquisti, le connessioni sicure (quelle con HTTPS e il lucchetto nel browser) fanno sì che le informazioni che scambi con il sito siano al sicuro da chi vuole origliare.

Infine, scegliere piattaforme serie e affidabili, quelle famose per la loro sicurezza, aiuta tantissimo a ridurre i rischi. Mettendo insieme tutte queste cose, e usandole con la testa, si costruisce una bella difesa digitale, solida e che funziona.

Impatto a lungo termine di una scarsa protezione

Sottovalutare l’importanza della protezione online può sembrare innocuo sul momento, ma le conseguenze a lungo termine possono essere pesanti. Anche una piccola falla nella sicurezza, come una password debole o riutilizzata su più siti, o un click incauto su un link sospetto, può aprire la strada a problemi ben più seri. Ignorare la sicurezza online cos’è e le sue implicazioni può avere un impatto devastante nel tempo.

Le ripercussioni possono variare da significative perdite finanziarie, dovute ad accessi non autorizzati a conti bancari o carte di credito, al ben più complesso furto d’identità, con qualcuno che agisce a nostro nome compiendo illeciti. A tutto ciò si aggiunge spesso un profondo stress emotivo, l’ansia di vedere la propria privacy violata e, in alcuni casi, anche danni alla propria reputazione personale o professionale, difficili poi da recuperare.

Cosa puoi fare oggi

La buona notizia è che migliorare la nostra protezione online è assolutamente possibile, iniziando da alcune semplici ma fondamentali azioni quotidiane. Mettere in pratica buone abitudini di sicurezza online è il primo vero passo per vivere il digitale con più serenità.

Potete iniziare creando password complesse e uniche per ciascun account, aggiornandole regolarmente; per non impazzire a ricordarle tutte, un buon password manager può essere un grande aiuto. Dedicate poi qualche minuto a controllare i permessi concessi alle app sul vostro smartphone, limitando quelli non indispensabili.

Siate sempre prudenti con link e allegati sospetti ricevuti via email o messaggio, anche se il mittente sembra conosciuto. Infine, un’abitudine cruciale: mantenete sempre aggiornati sia il sistema operativo che tutti i software installati sui vostri dispositivi, perché gli aggiornamenti spesso contengono patch di sicurezza vitali. Tenete a mente che la sicurezza online inizia da noi e dalle nostre scelte consapevoli.

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