Attualità
Sequestrati quasi 6000 fuochi pirotecnici e 16 kg di polvere da sparo
Durante un controllo su strada i finanzieri hanno individuato un soggetto incensurato italiano che trasportava un ingente quantitativo di materiale pirotecnico “fatto in casa”
A pochi giorni da san Silvestro i finanzieri del comando provinciale della Guardia di Finanza di Lecce hanno scoperto un’autentica polveriera di fuochi illegali.
Durante un controllo su strada, i baschi verdi del gruppo Lecce, coadiuvati dai finanzieri della compagnia di Gallipoli, hanno individuato un soggetto incensurato di nazionalità italiana che trasportava un ingente quantitativo di materiale pirotecnico “fatto in casa”. Nel corso della successiva attività di perquisizione domiciliare, i militari hanno rinvenuto un laboratorio illegale di fuochi pirotecnici nei cui locali erano abusivamente detenuti innumerevoli attrezzature professionali per la lavorazione artigianale di materiale esplodente e, nelle immediate vicinanze, alcune casse con botti e fuochi d’artificio già perfettamente confezionati e pronti per essere utilizzati.
Oltre a procedere al sequestro di quasi 6000 componenti per il confezionamento di giochi pirotecnici, sono stati rinvenuti oltre 16 kg di polvere da sparo abilmente occultati e sotterrati nel giardino dell’abitazione. Al termine delle operazioni di servizio, avendo i militari accertato che il materiale rinvenuto era stato prodotto illegalmente, in maniera artigianale, violando le norme sulla sicurezza e senza adottare alcuna cautela per la pubblica incolumità, è stato denunciato a piede libero l’incauto artigiano con le accuse di detenzione abusiva di prodotti esplodenti, fabbricazione abusiva e ricettazione.
Nel corso di quest’anno l’attività delle fiamme gialle ha sequestrato oltre 500 kg di manufatti pirotecnici e continuerà incessante nei prossimi giorni con una serie di controlli mirati contro la vendita e la produzione abusiva di fuochi d’artificio pericolosi al fine di limitarne al massimo i danni.
Attualità
Il sindaco di Maglie revoca la nomina di assessore ad Antonio Fitto
Rottura storica con l’ex primo cittadino magliese con cui Toma ha avuto un rapporto amministrativo e politico durato complessivamente oltre vent’anni
Il sindaco di Maglio Ernesto Toma comunica di aver disposto, con proprio decreto, la revoca della nomina di assessore ad Antonio Fitto, ponendo fine a un rapporto amministrativo e politico durato complessivamente oltre vent’anni.
La spiegazione nelle parole del primo cittadino: “Antonio Fitto ha guidato la città come Sindaco per dieci anni con questa maggioranza e, successivamente, ha ricoperto il ruolo di Assessore nelle Giunte da me presiedute. In questo lungo arco temporale ha partecipato in modo diretto e continuativo a tutte le principali scelte politiche, amministrative e finanziarie del Comune, assumendosene pienamente la responsabilità.
Appare pertanto doveroso ristabilire la verità dei fatti di fronte ai cittadini: le recenti dichiarazioni con cui Antonio Fitto invoca oggi un “rilancio dell’attività amministrativa” risultano politicamente contraddittorie e poco credibili, poiché rivolte contro un’azione di governo che egli stesso ha contribuito a costruire, sostenere e approvare per due decenni. Non più tardi di pochi giorni fa, lo stesso Assessore ha votato in Giunta il Bilancio comunale, condividendone senza riserve contenuti, scelte e indirizzi strategici.
La scelta di candidarsi, senza nemmeno discuterlo con la propria maggioranza, alla carica di Sindaco di Maglie, con un progetto politico alternativo e dichiaratamente in contrapposizione all’attuale Amministrazione rappresenta una legittima ambizione personale, ma segna una rottura politica netta e non più compatibile con il ruolo di Assessore. Non è possibile, soprattutto in una fase pre-elettorale, amministrare una città e al contempo condurre una campagna politica contro l’Amministrazione di cui si fa parte. La revoca del decreto di nomina è quindi un atto di chiarezza politica, di rispetto istituzionale e di correttezza nei confronti dei cittadini, chiamati a scegliere tra progetti alternativi senza ambiguità, doppiezze o operazioni di scarico di responsabilità.
L’Amministrazione comunale continuerà il proprio lavoro fino alla conclusione naturale del mandato con coerenza, serietà e senso delle istituzioni, rivendicando con orgoglio il percorso compiuto e rimettendo, come è giusto che sia, il giudizio finale agli elettori”.
Attualità
Scuola Smart al Comprensivo “Pascoli” di Tricase: “Più dinamici e inclusivi”
Grazie ad una donazione dalla Fondazione Pietro De Francesco, l’Istituto Comprensivo Pascoli di Tricase ha allestito un innovativo ambiente collaborativo plurifunzionale.
Attualità
Dal Salento spicca il volo “Il sogno di Flip”
Un albo illustrato per parlare ai bambini di inclusività e fiducia in sé, toccando il tema del bullismo
“Il sogno di Flip” è l’albo illustrato, con testi e disegni di Alessia Urso, illustratrice e grafica di Marittima, pubblicato da Curcio Editore.
Ambientata al Polo Nord, la storia racconta di Flip, un piccolo elfo con una disabilità che sogna di lavorare nella fabbrica di Babbo Natale.
Dopo un episodio di bullismo, grazie alla creatività e all’incontro con un’amica speciale, Flip trova la forza di non arrendersi e costruisce un braccio artificiale che diventa simbolo di riscatto e fiducia in sé. Un racconto dolce e luminoso che parla ai bambini di coraggio, amicizia e inclusione. Disponibile su Amazon
-
Cronaca1 giorno faRitrovata senza vita in casa una 67enne a Tricase: vani i soccorsi
-
Attualità2 settimane faTricase e Lecce fra i migliori ospedali, secondo l’Agenas
-
Attualità1 settimana faLuca Abete: “Il figlio di Capitan Findus è a Tricase Porto”
-
Cronaca2 settimane faColtelli, furti e inseguimenti: di notte con i carabinieri
-
Cronaca3 settimane faBrutto scontro all’incrocio: due auto ko a Tricase
-
Attualità3 settimane faTricase, è ufficiale: Vincenzo Chiuri candidato sindaco
-
Attualità3 settimane faA Tiggiano 60 anni dopo
-
Cronaca3 settimane faDoppio furto d’auto, tre arresti

