Sport
Striano gol, il Tricase passa di misura a Mesagne
Il fantasista ritrova la via del gol con una gran conclusione dal limite dell’area. E’ un Tricase da trasferta: 9 punti in quattro gare esterne
Gara dominata in lunGo e in largo dal Tricase, che si presenta a Mesagne con un volto differente rispetto a quello con cui si era presentato domenica scorsa in casa contro il Leverano. La squadra di Branà appare sin da subito sicura di sé, dimostrando personalità, concretezza e di meritare la vittoria, che arriva con un tiro potentissimo di Striano all’ 80′ infilando in rete un pallone quasi imprendibile per l’estremo difensore avversario.
Già nel primo tempo i tricasini vanno vicini al gol con Botrugno, che effettuando un tiro centrale, colpisce la parte interna della traversa ma il pallone finisce sulla linea di porta senza oltrepassarla.
Per il Mesagne una sola occasione nel finale di primo tempo con un tiro dal limite che ha impegnato il portiere tricasino Baglivo.
Nella ripresa il Tricase, torna in campo con lo stesso carattere dei primi quarantacinque minuti, imponendo il proprio gioco agli avversari e rendendosi più volte pericoloso, senza però riuscire, sfortunatamente a far male.
Ma è solo questione di tempo, perché il fantasista Maurizio Striano, che in tante occasioni negli anni passati ha fatto le fortune di questo club, ritrova la via del gol con un bolide dal limite dell’area, realizzando un gol tipico dei suoi, mandando in visibilio i tifosi tricasini presenti in terra brindisina.
Il giocatore napoletano, ma oramai tricasino d’adozione è il terzo marcatore stagionale rossoblù dopo Botrugno e D’Amico.
E’ un Tricase da trasferta. Nove punti in quattro gare esterne, conquistati rispettivamente sui campi di Avetrana, San Vito e nel pomeriggio di domenica 2 novembre a Mesagne, fa eccezione la trasferta di Otranto alla seconda giornata, dove gli idruntini hanno avuto la meglio vincendo per 1-0.
Il bilancio attuale ci indica una squadra più concreta in trasferta che in casa, dove invece ha conquistato solo quattro punti in altrettante gare, rimediando: due sconfitte ( con Fasano e Fragagnano), una vittoria (con il Laterza) e un pareggio (con il Leverano).
La classifica inizia a sorridere ai rossoblù che si portano a quota 13 punti balzando al quinto posto, vedendo l’ingresso principale della zona Play Off.
Certo, resta il rammarico per i pochi punti fatti al “via Olimpica” e restano in un certo senso un mistero alcuni cali di concentrazione, come quelli di domenica scorsa con il Leverano, dove pur giocando per più di un ora con un uomo in più, i ragazzi di Branà non sono riusciti a trovare la via del gol, dando l’idea di essere momentaneamente imprevedibili, forse perché questa squadra, per rendersi pericoloso con continuità, non può proprio prescindere dal tanto atteso e citato rinforzo di cui finora non si è visto nemmeno l’ombra.
Valerio Martella
Appuntamenti
Leuca aspetta il Grand Prix del Salento
Il grande motorsport nel cuore del Capo di Leuca dal 7 al 9 novembre. Il comitato organizzatore esprime gratitudine al comune di Castrignano del Capo e all’ACI Lecce. Presentazione ufficiale mercoledì 5 novembre
L’attesa cresce e i motori iniziano a rombare in vista del Grand Prix del Salento, un evento che promette spettacolo e adrenalina in una delle cornici più suggestive d’Italia.
Il comitato organizzatore, guidato dal promotore Pino Frascaro e orchestrato dalla scuderia Motorsport Scorrano, è in piena attività per definire gli ultimi dettagli di una manifestazione che porterà il grande motorsport nel cuore del Capo di Leuca.
«In questa fase cruciale, mentre i lavori sul percorso procedono a ritmo serrato e le prime iscrizioni iniziano ad arrivare», affermano gli organizzatori, «sentiamo il dovere di rivolgere un sentito e profondo ringraziamento a chi sta rendendo possibile questo sogno. Il nostro primo pensiero va al Comune di Castrignano del Capo, insignito del titolo di “Comune Europeo dello Sport 2025”, da ACES Europe e a tutta l’amministrazione comunale. La loro disponibilità, visione e supporto logistico sono stati fondamentali. Hanno creduto nel progetto fin dal primo istante, aprendo le porte della loro splendida terra e permettendoci di disegnare un evento unico nella frazione di Santa Maria di Leuca».
Non esiste palcoscenico migliore di questa ridente marina, gioiello incastonato de finibus terrae, lì dove le acque cristalline dello Ionio e dell’Adriatico si incontrano e si abbracciano.
Ilcomitato organizzatore intende ringraziare anche «l’Automobil Club Lecce e il suo presidente, Francesco Sticchi Damiani. La loro competenza rappresenta un sigillo di garanzia per la qualità e la sicurezza della manifestazione, confermando la storica vicinanza dell’ACI allo sport automobilistico sul territorio».
«Un evento di tale portata», continuano, «non sarebbe realizzabile senza il sostegno di partner illuminati che condividono la nostra stessa passione. Desideriamo quindi esprimere la nostra più sincera gratitudine ai nostri main sponsor, aziende di prestigio nazionale e locale che hanno legato il loro nome al Grand Prix del Salento: RCF di Bologna, eccellenza italiana nel mondo dell’audio professionale; Ma.Fra di Milano, leader nei prodotti per la cura dell’auto, e il suo rivenditore di zona Le.di.ca.r.; Del Car Automotive di Alessano, punto di riferimento per gli automobilisti del territorio; D’Amico Immobiliare di Torre Vado, una realtà consolidata che opera in questo magnifico angolo di Salento».
I preparativi fervono e l’entusiasmo è alle stelle.
La presentazione ufficiale del Grand Prix del Salento (in programma dal 7 al 9 novembre) si terrà mercoledì 5 novembre presso il Municipio di Castrignano del Capo.
In quella sede, verranno svelati tutti i dettagli del programma e le novità di questa edizione.
«Grazie ancora a tutti», concludono gli organizzatori, «stiamo lavorando per offrire al Salento, ai piloti e al pubblico un evento indimenticabile».
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Casarano
Battuta d’arresto
Occasione persa: Casarano sconfitto al “Capozza”dal Foggia. Vito Di Bari ammette le defaillance e suon ala carica: “Gli uomini si vedono nei momenti di difficoltà e nelle sconfitte”
CASARANO-FOGGIA 0-2
Reti: pt 30′ Morelli, st 14′ Sylla
di Giuseppe Lagna
Consolarsi con la “classica partita storta” (che peraltro corrisponde al vero), non stempera la delusione per quello che poteva essere e, invece, non è stato.
Nell’anticipo di sabato, coinciso con la violazione del Capozza e le sconfitte di Crotone e Salernitana, il Casarano si è giocato il secondo posto, insieme al Catania, a un punto dal duo di testa (Benevento e Salernitana) e ben quattro di distacco al Crotone.
Visto, però, che la storia non si fa con i se e con i ma, non resta altro che ammettere “errori ed omissioni” commessi contro la ragnatela ordita dai Satanelli e farne tesoro per il prosieguo del campionato.
A qualcuno è apparsa una riedizione di Caravaggio a dimensioni ridotte, per via delle leggerezze in occasione dei due gol subiti e per una sorta di frenesia, causa di imprecisioni sotto la porta avversaria.
In sala stampa il tecnico delle Serpi, Vito Di Bari, non ha esitato ad autodefinire se stesso e la squadra come“polli”, aggiungendo, però, che “gli uomini si vedono nei momenti di difficoltà e nelle sconfitte” e concludendo così: “Dobbiamo riprendere a far bene già contro il Siracusa, in una partita anch’essa difficile, ma che prepareremo bene, come abbiamo preparato le altre“.
Superfluo aggiungere che i tifosi rossoazzurri hanno salutato con i soliti calorosi cori il rientro dei calciatori al termine dell’incontro, consci dell’impegno profuso, nonostante l’inaspettata battuta d’arresto.
Ammirevole, infine, il comportamento delle due tifoserie contrapposte, in particolar modo nel silenzio iniziale in memoria dei quattro giovani tifosi del Foggia tragicamente periti nel corso dello scorso torneo, al ritorno da Potenza.
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Corigliano
Il salentino Eliseo Donno campione della Michelin Le Mans Cup
Da Corigliano d’Otranto all’Europa: il giovane pilota conquista il titolo a Portimão Portogallo
Eliseo Donno, 20 anni, originario di Corigliano d’Otranto, ha conquistato il titolo europeo della Michelin Le Mans Cup nella categoria GT3, imponendosi come uno dei talenti più promettenti del motorsport internazionale.
Il successo è arrivato al termine dell’ultima gara della stagione, disputata sul celebre circuito di Portimão, in Portogallo, dove Donno e il suo compagno di squadra Alessandro Cozzi, hanno firmato una prestazione impeccabile alla guida della Ferrari 296 AF Corse, coronata dal secondo posto in gara e dal titolo assoluto.
Con una stagione da protagonista, il cammino verso il titolo è stato costruito con straordinaria costanza di risultati, 5 podi in 6, sempre nelle prime posizioni, nessun errore decisivo, una gestione perfetta della pressione, anche nelle situazioni più delicate dovute soprattutto alle continue variabili gestite durante le gare.
Un talento che fa parlare l’Europa, nonostante la giovane età, Donno ha dimostrato maturità, visione di gara e velocità da pilota esperto.
“Porto sempre il Salento nel cuore. Questo titolo è anche per la mia terra e per chi ha creduto in me fin da bambino, la mia famiglia, il mio staff e gli sponsor che con la mia stessa passione continuano ad essermi vicini”, ha dichiarato il pilota dopo la gara.
Il suo successo diventa simbolo di talento, sacrificio e determinazione, un esempio positivo per tanti giovani del territorio, non solo vicini al Motorsport.
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