Connect with us

Andrano

La metà dei giovani salentini non legge!

Libri, Legami e Periferie: conferenza di presentazione dei dati della ricerca “Adolescenti, Lettura e Biblioteche” condotta nel Salento ed eventi estivi di promozione della lettura Nelle periferie del leccese. Martano, Giardini del Palazzo Ducale- Mercoledì 23 giugno, ore18

Pubblicato

il

Portare la lettura nelle piazze dei piccoli paesi e nei campi scuola estivi, sugli spalti dei campi sportivi e tra i tavolini dei bar, nelle aree mercatali e nei siti archeologici, sulle barche durante le gite al mare e lungo le strade di campagna mentre si raccolgono rifiuti. Con linguaggi nuovi e inclusivi, usando metodi inediti, mescolando gli argomenti, pur di promuovere la pratica della lettura, sempre più ignorata soprattutto tra i più giovani.


Dati e azioni sul tema verranno presentati ufficialmente domani, mercoledì 23 giugno, durante “Libri, legami e periferie”: la conferenza si terrà presso i Giardini di Palazzo Ducale a Martano alle ore 18, in presenza e con distanziamento. L’evento sarà trasmesso in diretta Facebook anche sulla pagina Leggere tra due mari.


Nell’occasione, saranno illustrati i primi risultati della ricerca “Adolescenti, lettura e biblioteche” condotta nel Salento e saranno presentate le attività organizzate per la stagione estiva e preautunnale per incentivare la lettura. Il tutto sotto la regia di “Leggere tra Due Mari”,  il progetto nato da un’idea delle associazioni “Libera Compagnia” di Aradeo e “Amici della Biblioteca” di Tuglie per rafforzare il ruolo delle biblioteche nel Leccese, grazie al sostegno di Fondazione CON IL SUD e Centro per il libro e la lettura, con la collaborazione di Anci e il patrocinio dell’Associazione italiana biblioteche e del Polo Biblio-Museale di Lecce.


Sono 15 i comuni coinvolti, attraverso un ampio partenariato formato da 21 realtà associative, istituzionali e imprenditoriali: oltre alle organizzazioni ideatrici, la rete è composta dalle biblioteche comunali di Aradeo, Taurisano, Collepasso, Cavallino, Taviano, dai Comuni di Andrano e Collepasso, Unione dei Comuni Andrano-Diso-Spongano, Istituto scolastico di Aradeo, Parco regionale Otranto-Leuca, Amici della Biblioteca di Tuglie, Anima Mundi, Aps Amici della Musica, Casa delle Agriculture Tullia e Gino, Ciàula, Corte Grande Edizioni, Sablio, Università Popolare Aldo Vallone, Voce alle Donne.






Adolescenti, lettura e biblioteche”


QUASI LA METÀ DEI GIOVANISSIMI SALENTINI NON LEGGE E IL 90% NON FREQUENTA BIBLIOTECHE


«Nell’ambito dell’attività “I-Code“, un laboratorio pratico e coinvolgente per la realizzazione di un booktrailer di gruppo – spiega Alessandro Chezza, coordinatore di “Leggere tra due mari” –  è stata realizzata dal team di lavoro un’indagine conoscitiva tra i giovani della fascia d’età 16/21 anni del territorio salentino, al fine di modellare e rendere maggiormente efficace l’attività progettata appositamente per questo target di beneficiari. Ad oggi, quasi 300 persone di 48 comuni della provincia di Lecce hanno compilato il questionario dell’indagine e chi vorrà potrà continuare a farlo durante tutta l’estate (si può direttamente compilare online: clicca qui). Dagli elementi raccolti emerge un primo spaccato eloquente (e preoccupante): le ragazze e i ragazzi salentini hanno un rapporto “conflittuale” con la lettura e, soprattutto, con le biblioteche».


Questi i primi dati raccolti: quasi la metà (47,9 per cento) degli adolescenti non riesce a ritagliarsi lo spazio per leggere nel proprio tempo libero.


È vero che il 57,1 per cento lo ritiene uno svago, ma oltre un quarto degli intervistati (25,8 per cento) lo ritiene noioso e solo in pochi pensano che sia un’occasione per crescere.


Non solo, nove ragazze/i su dieci non sono andati quasi mai in biblioteca, neppure prima della chiusura imposta dalla normativa adottata dal governo per far fronte alla pandemia.


Il prestito bibliotecario è una pratica residua: il 38,7 per cento dei giovanissimi acquista i libri online; il 31,4 li reperisce in libreria (che spesso, stando alle loro risposte, sostituisce la biblioteca); il 18,1 per cento riceve libri in regalo o se li fa prestare da amici.


Un dato cruciale per capire quanto poco finora si è investito nella lettura è quello che emerge dalla risposta alla domanda “Hai mai partecipato a progetti di lettura, in presenza o online (a scuola o nel tempo libero)?”: oltre la metà, il 54,8 per cento degli under21, non lo ha mai fatto.


Ad ogni modo, resistono i libri cartacei anche tra i giovanissimi: oltre il 60 per cento dei partecipanti al questionario non utilizza supporti digitali per leggere, ma un terzo di loro già lo fa. Quasi tutti non hanno ancora mai realizzato un booktrailer (videoclip, spot, trailer per promuovere un libro) e solo il 13,6 per cento ha già scritto qualcosa di suo per poi condividerlo online. A molti (17,4 per cento), tuttavia, piacerebbe iniziare a farlo.


Sono dati che fanno comprendere quale strada percorrere: la lettura non è quasi mai un atto spontaneo o una vocazione, ma è un processo che va stimolato, accompagnato, guidato, creando approcci, occasioni e linguaggi appositi per avvicinare i più giovani a questa pratica, indispensabile per la loro crescita. Le biblioteche salentine, sconosciute alla gran parte di loro, hanno un grande lavoro da fare in tal senso.





LEGGERE TRA DUE MARI PORTA LA LETTURA NELLE PERIFERIE


Due campi scuola, undici appuntamenti in cinque mesi, numerosi laboratori, nove comunità mobilitate: “Leggere tra due mari” porta la lettura nelle periferie del sapere, con un cartellone di azioni da giugno a ottobre e numerose altre attività predisposte fino alla prossima estate.


«In questi ultimi anni – commenta Michele Bovino, referente di Libera Compagnia teatrale di Aradeo, capofila del progetto  – il termine “leggere” risuona come un mantra, dalle biblioteche alle scuole, nei tanti progetti culturali che si producono con buona frequenza. La lettura è una porta aperta che ci conduce nei posti che vogliamo, viaggiamo senza nemmeno muoverci fisicamente, solo con la fantasia. L’invito è quello di leggere ovunque, nelle biblioteche, nelle piazze, nelle chiese, nelle scuole, nei parchi, sul mare, nei cimiteri. Leggere ovunque ma leggere ad alta voce. Perché leggere ad alta voce vuol dire liberare la voce e al tempo stesso liberare la persona nella sua indivisibile entità di mente e corpo. Aiuta a superare ostacoli di natura psicofisica consentendo di comunicare emozioni e sfumature di pensiero. Dunque, portiamo la lettura nei luoghi più inconsueti scegliendo di farlo come vogliamo e soprattutto ad alta voce. Si starà meglio».


Sono due i campi scuola che ospitano “Leggere tra due mari”: “Calcio d’inizio” (21 giugno-16 luglio), organizzato a Tuglie da Associazione Amici della Biblioteca, A.S.Tuglie Calcio e Gruppo Scout Tuglie 1; “Terra Libera Tutti” (28 giugno-10 luglio), che si terrà a Castiglione d’Otranto a cura di Casa delle Agriculture Tullia e Gino.


Per gli appuntamenti, invece, si inizia sabato 26 giugno, alle 17, a Martano, presso il chiostro di Palazzo Ducale: nell’ambito dell’azione “Cosa hai messo nel caffè?”, si terrà “Sentire per essere”, laboratorio di pittura sensoriale per adulti a cura dell’artista Stefania Bolognese, un percorso di quattro ore per far scoprire il mondo dell’arte e delle emozioni, con l’aiuto anche della libraia Maria Assunta Russo, prendendo spunto e leggendo alcuni estratti da libri scelti ad hoc, che verranno proposti come lettura correlata alla composizione delle opere.


Domenica 10 luglio, a Tricase Porto, dalle ore 16, si terrà un laboratorio per bambini di lettura facilitata sul caicco Portus Veneris, durante la decima edizione di “Eh vengo anch’io“, organizzata da Terrarossa Cooperativa Sociale. Il Porto Museo di Tricase ospiterà attività gratuite su prenotazione: escursioni in canoa alla scoperta di alcune grotte accessibili solo dal mare, snorkeling guidato per famiglie con bambini, esperienze subacquee anche per persone con disabilità sensoriale e motoria.


Il 16 luglio a Taviano, alle ore 19, si terrà “In marcia tra paesaggi e varietà antiche”, nell’ambito dell’azione di consegna dei libri a domicilio C’è posta per te: biblioteca comunale e Consulta Giovani, in collaborazione con il Comune di Taviano, organizzeranno una passeggiata ecologica con partenza dalla zona “Pizzo” e arrivo sul lungomare di Mancaversa, con presentazione della guida “Giacimenti di Biodiversità”del Parco Otranto Leuca e distribuzione della stessa presso punti nevralgici del comune. Durante la camminata, inoltre, i contadini di Taviano doneranno semi di orticole e biodiversità frutticola in via d’estinzione come dono da consegnare alla “Biblioteca dei semi” del Vivaio dell’Inclusione Luigi Russo di Castiglione d’Otranto.


Il 23 luglio, alle ore 19, a Spongano (Parco Rini), appuntamento con “Per tornare insieme alla casa del mondo”: è il primo di dieci eventi che per un anno animeranno l’azione Letti in piazza, che punta a portare la lettura in una piazza pubblica, affinché tutti possano accedere ai libri e, tramite essi, promuovere l’incontro interculturale e valorizzare il territorio locale. Punto di partenza sono dieci libri scelti dalla casa editrice AnimaMundi, reinterpretati dai giovani selezionati con bando pubblico dall’Unione dei Comuni di Andrano-Spongano-Diso e dal Comune di Andrano.


L’azione proseguirà il 25 agosto a Diso (Piazza Municipio, ore 20.30) con “Streghe” e il 2 settembre ad Andrano, alle ore 20, con “Abitare poeticamente il mondo”.


Il 29 agosto, alle ore 9, a Castiglione d’Otranto, sarà la volta di “Tu lo conosci il Sud?”, declinazione dell’azione progettuale L’isola del tesoro: una vera e propria caccia al tesoro, che vedrà agire insieme giovani e anziani, si snoderà tra le campagne e i vicoli del centro storico, intrecciando letteratura e ruralità, nell’ambito della decima edizione della Notte Verde.


Il 10 settembre, alle ore 9, a Santa Maria di Leuca, torna Cosa hai messo nel caffè? con l’evento “Sull’onda delle leggende del Salento”: nell’uscita in barca destinata ai bambini, si attraverseranno le storie, i racconti e le antiche leggende legate ai popoli del mare, coinvolgendo anche i genitori. Nel pomeriggio, l’uscita in barca prevederà la lettura di alcuni racconti legati al mare e alla tradizione marinaresca, con degustazione di dolci tipici e un buon caffè in ghiaccio con latte di mandorla.


L’1 e 9 ottobre, giornate di formazione online su “Inbook, l’inclusione a scuola” nell’ambito dell’azione Storie cucite: si parlerà del modello inbook e delle sue principali caratteristiche, sfide e opportunità per alimentare l’inclusione scolastica attraverso la CAA (comunicazione aumentativa). L’ incontro informativo è rivolto a genitori, bibliotecari, insegnanti e a tutti coloro che sono interessati a conoscere il modello in book.


Il 24 ottobre, a Neviano (presso il mercato coperto, h 18.30), il terzo appuntamento di Cosa hai messo nel caffè con “Dallo stil novo al freestyle”: la letteratura si fa rap, con alcuni giovani scrittori di musica rap di Neviano e con due writers del posto, che trasformeranno le emozioni e i sentimenti generati dall’incontro in un murales.


Da ottobre, inoltre, saranno avviati i laboratori I-CODE di lettura collettiva e realizzazione di booktrailer su QR Code a Lecce, Andrano, Ruffano e Neviano.


 


 


Andrano

Un Centro raccolta eccedenze alimentari ad Andrano

Si punta a contrastare gli sprechi, favorendo la valorizzazione di un prodotto destinato a diventare rifiuto e la redistribuzione agli indigenti presenti sul territorio dell’Ambito Territoriale di Poggiardo presi in carico dal Servizio Sociale Professionale

Pubblicato

il

 Segui il canale il Gallo  Live News su WhatsApp: clicca qui

È stato inaugurato, sulla via provinciale per Tricase, ad Andrano, il “Centro raccolta eccedenze alimentari”.

Erano presenti il presidente del consiglio di amministrazione dell’Ambito Territoriale Sociale di Poggiardo Fernando Antonio Minonne, il sindaco di Andrano Salvatore Musarò, il direttore dell’Ufficio di Piano Rossano Corvaglia, il presidente dell’associazione “Form.amiDonato Parisi, il presidente dell’associazione “il PonteSalvatore Martella.

Il centro sarà destinato alla raccolta e allo smistamento di prodotti alimentari in eccedenza, merce in scadenza o con difetti estetici, di etichettatura, di confezionamento o di peso e prodotti invenduti durante la giornata messi a disposizione da aziende del comparto agroalimentare, della ristorazione e della distribuzione alimentare che aderiscono al progetto “contrastare gli sprechi è un impegno di tutti”. Tale progetto, finanziato dalla Regione Puglia in attuazione della L. r. n. 13/2017, è stato promosso dal Consorzio per i Servizi Sociali dell’Ambito di Poggiardo in collaborazione con alcune organizzazioni del terzo settore quali l’associazione Banco delle Opere di Carità Puglia Onlus e Form.ami di Alessano, Il Ponte di Andrano e la Protezione Civile di Marittima.

Si punta a contrastare gli sprechi, favorendo la valorizzazione di un prodotto destinato a diventare rifiuto e la redistribuzione agli indigenti presenti sul territorio dell’Ambito Territoriale di Poggiardo (che comprende anche Andrano, Botrugno, Castro, Diso, Giuggianello, Minervino, Nociglia, Ortelle, Poggiardo, Sanarica, San Cassiano, Santa Cesarea Terme, Spongano, Surano, Uggiano La Chiesa) presi in carico dal Servizio Sociale Professionale.

Contrastare gli sprechi è un impegno di tutti” è un progetto che mira a promuovere una vera e propria cultura contro lo spreco che parta dalle nuove generazioni tant’è vero che a quest’iniziativa hanno aderito tutti i cinque Istituti Comprensivi dell’Ambito e i due Istituti di Istruzione Secondaria Superiore “Polo Tecnico del Mediterraneo Aldo Moro di Santa Cesarea Terme e “Don Tonino Bello” di Tricase attuando la promozione di percorsi educativi che stimolino l’adozione di atteggiamenti e comportamenti virtuosi finalizzati al contrasto delle diverse forme di spreco che vedono protagonisti docenti e studenti.

Le aziende del comparto agroalimentare, della ristorazione e della distribuzione, le imprese che producono e commercializzano prodotti alimentari e i supermercati aderenti, oltre all’encomiabile azione sociale avranno inoltre il vantaggio dello sgravio fiscale sul valore del prodotto donato usufruendo della legge antispreco n. 166/016.

Nel corso della cerimonia di inaugurazione è stata espressa viva soddisfazione da parte dell’appena rieletto presidente del Consorzio per i Servizi Sociali dell’Ambito di Poggiardo, Fernando Antonio Minonne, il quale ha ringraziato le associazioni partner del progetto che utilizzeranno il centro di raccolta delle eccedenze alimentari per raccogliere, preparare e suddividere il cibo e distribuirlo agli indigenti grazie al nuovo automezzo acquistato e messo a disposizione dal Consorzio.

Minonne ha poi sottolineato «l’importanza di fare rete anche in questa iniziativa sociale e culturale che deve coinvolgere tutti gli attori e soprattutto le nuove generazioni considerata la necessità di affrontare sfide epocali non più rinviabili al fine di garantire il futuro e il benessere dell’umanità. I nostri ragazzi devono comprendere come, a partire dai loro atteggiamenti virtuosi, possono avere un ruolo determinante per costruire un pianeta migliore. A tal proposito, nell’ambito dell’attività di prevenzione svolta negli istituti comprensivi, a fine maggio si terrà un evento in cui gli alunni presenteranno un progetto da loro elaborato sull’importanza di contrastare gli sprechi».

Continua a Leggere

Andrano

Il Lecce a scuola… ad Andrano

L’U.S. Lecce incontrerà per la prima volta la comunità scolastica dell’Istituto comprensivo andranese

Pubblicato

il

 Segui il canale il Gallo  Live News su WhatsApp: clicca qui

L’Istituto Comprensivo di Andrano si prepara ad un evento senza precedenti nella sua storia: l’U.S. Lecce incontrerà per la prima volta la comunità scolastica dell’Istituto Comprensivo di Andrano.

Promosso dal dirigente scolastico Ivano De Luca, l’incontro si terrà venerdì 3 maggio, alle 18, presso la sede centrale dell’istituto, in via del Mare 15 ad Andrano.

L’evento vedrà la partecipazione speciale dell’U.S. Lecce Calcio, rappresentato dal presidente Saverio Sticchi Damiani e dalla moglie Marina D’Arpe.

Con loro ci sarà anche il presidente della Commissione Sport al Senato, il senatore Roberto Marti.

Gli studenti, i genitori e i docenti avranno l’opportunità unica di interagire con loro.

L’incontro non sarà solo un’occasione per parlare di calcio, ma abbraccerà una vasta gamma di temi che coinvolgono l’aspetto sociale dello sport.

Si affronteranno argomenti cruciali come l’importanza dell’attività fisica, il valore del gioco di squadra, la sana competizione, l’alimentazione equilibrata, il sacrificio e l’impegno personale.

Con l’auspicio di trasmettere ai giovani valori essenziali per una crescita sana e equilibrata.

L’evento sarà moderato da Pino Greco, giornalista per il Nuovo Quotidiano di Puglia, e sarà trasmesso in diretta sulla rete TV RadioDelCapo, consentendo a un pubblico più ampio di partecipare.

Il dirigente scolastico Ivano De Luca si è detto «felicissimo di aver dato alla nostra comunità un evento di questo tipo per la prima volta nella storia di questa scuola. Lo sport, l’attività fisica e il gioco di squadra sono pilastri fondamentali per una crescita sana dei nostri ragazzi. Questo incontro rappresenta un’opportunità straordinaria per trasmettere valori di impegno, sacrificio e lealtà che sono essenziali per il loro futuro».

Continua a Leggere

Andrano

Castiglione: Festa della Terra

Domani intera giornata nei campi per celebrare la terra e avviare la campagna di raccolta fondi per la 13esima edizione della Notte Verde

Pubblicato

il

 Segui il canale il Gallo  Live News su WhatsApp: clicca qui

Castiglione d’Otranto, è Festa della Terra:
Notte Verde a rischio, aiutateci a realizzarla

Domenica 28 aprile, a Castiglione d’Otranto, un’intera giornata nei campi per celebrare la
terra e avviare la campagna di raccolta fondi per la 13esima edizione della Notte Verde,
quest’anno a rischio per mancanza di risorse economiche.

Una festa rurale, per celebrare la Giornata della Terra e la Liberazione, ma anche per alimentare
nuovi impegni a favore delle risorse naturali: domenica 28 aprile, a Castiglione d’Otranto,
frazione di Andrano, torna la “Festa della Terra” e nell’occasione sarà anche lanciata la campagna
di raccolta fondi per l’edizione 2024 della Notte Verde.

Ad organizzare l’evento sono l’associazione Casa delle Agriculture Tullia e Gino e l’omonima
cooperativa agricola, nell’ambito del progetto “Parco Comune dei Frutti Minori”, vincitore
dell’avviso pubblico “Puglia capitale sociale 3.0” della Regione Puglia.

Alle 10, dal Vivaio dell’Inclusione “Luigi Russo”, in via Vecchia Lecce, prenderà il via la
camminata allegra a passo d’asino. Si tratta di trekking someggiato, in compagnia di un asino di Martina Franca, della lunghezza di due chilometri (percorso di lieve difficoltà) e della durata di circa due ore, lungo il Parco Comune dei Frutti Minori, un percorso di valorizzazione dei tratturi e delle campagne di Castiglione, che l’associazione sta portando avanti per alimentare la nascita del primo polo rurale turistico accessibile.

Si andrà, in particolare, alla scoperta di contrada Paradisi, area di pregio naturalistico con campi coltivati a cereali, oliveti e biodiversità considerata minore.

Durante la camminata, si terrà una sosta ai piedi del grande albero di noce per la “marenna d’aprile”, a base di fave e pecorino.

Dalle 11, presso il Vivaio dell’Inclusione, si terranno poi laboratori per bambini e caccia al tesoro all’interno del “Giardino evolutivo”, un labirinto vegetale coltivato con diverse varietà di orzo, grano e farro, in questa fase nel suo pieno splendore.

Si proseguirà con il pranzo sociale
antifascista all’aria aperta e con musiche per la terra (per info: 328/5469804).

Nell’occasione, sarà avviata la campagna di raccolti fondi per la Notte Verde 2024, evento
diventato imprescindibile per le migliaia di persone che ogni anno partecipano alla tre giorni che si tiene a Castiglione dal 29 al 31 agosto. Evento, però, che quest’anno è a rischio per mancanza di risorse economiche sufficienti a realizzarlo.
Leggi l’appello e le modalità per sostenere la Notte Verde: clicca qui

“Per dodici anni, nel suo percorso di coerenza e di ostinazione – dicono gli attivisti di Casa delle
Agriculture – la Notte Verde ha portato dietro di sé e con sé una narrazione di Sud diversa, nuova,
visionaria anche, rivoluzionaria, forse, mettendo al centro temi spesso lasciati agli ultimi posti
nelle agende politiche. Per anni, sulle nostre balle di fieno, hanno dialogato contadini e scienziati, artisti provenienti da tutto il mondo e giornalisti, politici e cuochi, scrittori e cooperanti, cittadine e cittadini, riconoscendo la Notte Verde quale luogo d’eccellenza di discussione e di confronto, con proposte per il Sud e i Sud del mondo, per la terra, per la pace, per l’ambiente. A dare credibilità a questa piazza è oltre un decennio di impegno quotidiano incarnato dalla coltivazione naturale di
ettari di terreni abbandonati, dalla nascita del Mulino di Comunità, dalle pratiche di agricoltura sociale, dall’attività antimafia, dall’ attenzione ai bambini, agli anziani, alle persone con disabilità e migranti.

Un impegno fondato sul rifiuto di un sistema capitalistico che scarica le sue storture
su chi è meno forte e più esposto e sui territori da cui estrae ricchezza per portarla altrove, a
beneficio di pochi e nelle tasche solo di alcuni, alimentando squilibri ambientali e sociali di portata epocale.

Urgenze vere, impellenti, che la Notte Verde ha saputo rileggere e interpretare in questo
tempo nuovo, legandole allo sfruttamento della terra e delle risorse naturali e all’oppressione di
molti popoli. Ecco perché la sua autorevolezza è cresciuta così tanto negli anni, alimentata dalla
fiducia e dall’aspettativa che sempre più persone hanno riposto in Casa delle Agriculture e retta da
una dedizione squisitamente volontaria e gratuita di molti attivisti di ogni età.

Ed ecco perché la Notte Verde non è semplicemente uno dei tanti eventi dell’estate salentina, ma il manifesto di
una postura diversa nello stare al mondo”.

Multilivello e importante l’impatto sociale generato nel tempo: oltre a riportare al centro tematiche di valenza assoluta, la Notte Verde ha trasferito la sua luce su piccolissime aziende, contadine e contadini, apicoltori, artigiani, a cui è stato chiesto soltanto un contributo simbolico di pochi euro; ha reso protagoniste – gratuitamente – associazioni, organizzazioni, ONG; ha dato valore agli artisti e ai tecnici, retribuendo il loro lavoro con immediatezza e correttezza, contrariamente a quanto spesso accade nel settore culturale.

Non si quantifica, invece, l’economia locale che la festa è stata in grado di ravvivare, dai b&b ai piccoli negozi di vicinato, dai locali esistenti al mercato immobiliare, perché la Notte Verde è diventata, nel frattempo, anche un marchio etico potente, trasferito con generosità ad un intero territorio.

Finora è stato possibile realizzare la festa grazie all’impegno gratuito di tutti gli attivisti; grazie ai
progetti – al momento conclusi – portati avanti tutto l’anno da Casa delle Agriculture con la
partecipazione ad avvisi pubblici; grazie al contributo riconosciuto da poche istituzioni, Comune di Andrano e Parco regionale Costa Otranto-S.M.di Leuca; grazie al sostegno della comunità locale.

Uno sforzo collettivo che non basta quest’anno a coprire i costi vivi, che raggiungono ogni anno i
25mila euro.

“Non vogliamo accontentarci di un’edizione minore – continuano da Casa delle Agriculture –
perché significherebbe arretrare nella qualità apportata, significherebbe abdicare a quanto, con fatica e sacrificio, abbiamo costruito.

E su un punto vogliamo essere chiari, come sempre: avremmo potuto piegarci a sponsorizzazioni e contributi che pure tentano e hanno tentato puntualmente di inquinare la nostra azione, cedere a lusinghe di ogni genere pur di realizzare questa tredicesima edizione.

Ma, come detto, la Notte Verde non è un evento tra i tanti, una festa da poter fare al costo di qualunque compromesso.

E, allora, piuttosto che non farla, vogliamo
tentare e osare l’impossibile: costruire, insieme a voi, questa Notte Verde. È per questo che siamo
qui, per chiedere con umiltà appoggio e contributo, per un’edizione dedicata a “Terra e Pace”, una sorta di grande conferenza internazionale su questo tema così nevralgico, ora più che mai”.

Si ha necessità di raggiungere la cifra di almeno 20mila euro. Si può contribuire entro il 15
giugno in questi modi: donazione anonima a mezzo salvadanaio o sottoscrizione nominale presso il Mulino di Comunità a Castiglione d’Otranto (orari di apertura: lun-ven h 8-13, 15-18; sab h 8-13); donazione su conto corrente intestato ad “Associazione volontariato Casa delle Agriculture Tullia e Gino”, causale: donazione Notte Verde – IBAN:
IT02P0306909606100000165412 (si chiede di inviare propri dati al 348/5649772 o ad
ass.casadelleagriculture@gmail.com ai fini del rilascio della ricevuta).

Si darà conto della campagna di raccolta fondi con la consueta trasparenza che contraddistingue Casa delle Agriculture.

Per info: 348/5649772.

Continua a Leggere
Pubblicità

Più Letti

Copyright © 2019 Gieffeplus