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Appuntamenti

Giornate FAI di primavera

Il più importante evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico italiano. Sabato 23 e domenica 24 marzo anche nel Salento

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Tornano le Giornate FAI di Primavera, il più importante evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese: 750 luoghi in 400 città saranno visitabili a contributo libero, grazie ai volontari di 350 delegazioni e Gruppi FAI attivi in tutte le regioni (elenco dei luoghi e modalità di partecipazione, consultabili su www.giornatefai.it).


Le Giornate FAI di Primavera, in programma quest’anno sabato 23 e domenica 24 marzo, si confermano nella loro trentaduesima edizione uno degli eventi più importanti e significativi per conoscere il patrimonio culturale e paesaggistico italiano. Un’esclusiva opportunità di scoprire un’Italia meno nota, di luoghi solitamente inaccessibili, dalle grandi città ai borghi, da veri e propri monumenti a luoghi curiosi e inediti, che tuttavia ugualmente raccontano la cultura millenaria, ricchissima e multiforme del nostro Paese. Un modo per contribuire alla tutela e alla valorizzazione di questo patrimonio, che va innanzitutto conosciuto, frequentato, e prima ancora, raccontato. È questa la missione del FAI: “curare il patrimonio raccontandolo”, a cominciare dai suoi 72 Beni aperti al pubblico durante l’anno, ma ampliando e arricchendo questo racconto proprio in occasione delle Giornate FAI di Primavera, quando 750 luoghi saranno aperti in tutta Italia grazie a migliaia di delegati e volontari del FAI e agli Apprendisti Ciceroni, giovani studenti appositamente formati per raccontare le meraviglie del loro territorio.


Le Giornate del FAI offrono un racconto unico e originale dei beni culturali italiani, che risiede nella loro Storia intrecciata con la Natura, nei monumenti e nei paesaggi, nel patrimonio materiale e immateriale, e nelle tante storie che questi possono raccontare, che insegnano, ispirano e talvolta anche commuovono. Un racconto corale e concreto che si fonda sulla partecipazione di centinaia di istituzioni, associazioni, enti pubblici e privati che in numero sempre maggiore vi collaborano grazie a una vasta e capillare rete territoriale con un unico obiettivo: conoscere e riconoscere il valore del patrimonio italiano per tutelarlo con il contributo di tutti, perché appartiene a tutti.


 


Le parole del Presidente del Fondo per l’Ambiente Italiano Marco Magnifico in occasione della XXXII edizione delle Giornate FAI di Primavera: «Raccontare il patrimonio culturale per educare la collettività a proteggerlo e a prendersene cura: da questa necessità nacquero nel 1992 le Giornate FAI di Primavera dando vita, e poi corpo, e poi forza ad una impressionante struttura di volontariato – le Delegazioni del FAI -, che con entusiasmo e pervicacia eccezionali in questi trentadue anni hanno aperto al pubblico 15.540 luoghi dimenticati o difficilmente visitabili raccontandoli, appunto, con semplicità e passione a ben 12 milioni e 515.000 di cittadini. Ai benefici di questo raccontare se ne è ora aggiunto un altro: quello della fisicità e del ruolo che essa ha per un vero apprendimento».


Una stretta collaborazione quella tra FAI e RAI – che celebra proprio quest’anno i 70 anni per la tv e 100 per la radio – che si consolida sempre di più per far conoscere il patrimonio culturale italiano come ribadito da Marinella Soldi Presidente RAI: «La Rai ha come prerogativa quella di valorizzare e far conoscere l’immenso patrimonio storico, artistico e naturale del nostro Paese ogni giorno. Dalla tv alla radio all’on-line, dai contenuti nazionali a quelli locali, tutta la Rai sarà impegnata a esplorare insieme al Fai le meraviglie italiane: luoghi straordinari, autentici, finestre aperte sul nostro passato che vogliamo proteggere per guardare al futuro».


Luoghi, storie, partecipazione, cura e tutela sono alcuni degli elementi sostanziali delle Giornate FAI che diventano il racconto di un’Italia poliedrica, che vuole andare oltre ai percorsi già conosciuti e raccontare luoghi e aspetti meno noti: borghi, palazzi storici, luoghi di ricerca e innovazione, di archeologia industriale, case private, botteghe e luoghi di antichi mestieri, luoghi in cui è in corso un restauro, luoghi di natura e cultura. Un fine settimana per addentrarsi nelle tante realtà e storie  del patrimonio culturale e paesaggistico italiano e sentirsi parte del loro racconto: sorprendersi nella cura dei dettagli di un palazzo barocco a Venezia, conoscere vicino a Cosenza un istituto di ricerca all’avanguardia che sta definendo il nostro futuro, osservare i laboratori dove giovani allievi apprendono il mestiere del liutaio nel cuore di Torino, addentrarsi nei palazzi delle istituzioni italiane come Palazzo dell’Agricoltura a Roma o Palazzo Piacentini a Messina, scoprire i borghi molisani dove dal Duecento ancora si conservano lingua e cultura croate. Questi alcuni dei tanti luoghi e racconti che si avvicenderanno nelle Giornate FAI di Primavera, un’occasione per conoscere e vivere il patrimonio culturale italiano.


Le Giornate FAI di Primavera si inquadrano nell’ambito delle iniziative di raccolta pubblica di fondi occasionale (Art 143, c 3, lett a), DPR 917/86 e art 2, c 2, D Lgs 460/97). A coloro che decideranno di partecipare verrà suggerito un contributo libero a partire da 3€ utile a sostenere la missione di cura e tutela del patrimonio culturale italiano della Fondazione. Gli iscritti al FAI o chi si iscriverà per la prima volta durante l’evento potranno beneficiare dell’accesso prioritario in tutti i luoghi, e di aperture e visite straordinarie in molte città e altre agevolazioni e iniziative speciali. Inoltre, fino al 31 marzo 2024 si potrà sostenere la missione del FAI donando con un SMS o una chiamata da rete fissa al numero 45584.


Il valore della donazione sarà di 2 euro per ciascun SMS inviato da cellulari WINDTRE, TIM, Vodafone, iliad, PosteMobile, Coop Voce, Tiscali. Sarà di 5 o 10 euro per le chiamate da rete fissa TIM, Vodafone, WINDTRE, Fastweb, Tiscali, Geny Communications e, sempre per la rete fissa, di 5 euro da TWT, Convergenze, PosteMobile.


Elenco completo dei luoghi aperti e modalità di partecipazione all’evento su www.giornatefai.it


PROGRAMMA LECCE E PROVINCIA


SABATO 23 MARZO


Aperture a cura della Delegazione FAI di Lecce


FAI… LA STORIA


LECCE – CHIESA DEI SANTI NICCOLÒ E CATALDO (BENE PROMOSSO DAI VOLONTARI FAI DI LECCE), CIMITERO MONUMENTALE E CHIOSTRI DEL MONASTERO DEGLI OLIVETANI – Viale San Nicola


dalle 09:30 alle 12:30 (ultima visita alle 12:00)


Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni dell’I.I.S.S. F. Calasso di Lecce, dei Volontari FAI Ponte tra Culture e dei Volontari FAI


LECCE – CONVENTO DEI TERESIANI SCALZI (EX CASERMA CIMARRUSTI) – Via Giuseppe Libertini, 37


dalle 09:30 alle 13:00 (ultima visita alle 12:30) e dalle 15:00 alle 18:00 (ultima visita alle 17:30)


Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni del Liceo Scientifico Statale Cosimo De Giorgi di Lecce e dei Volontari FAI Ponte tra Culture


Evento speciale a cura dell’Arma dei Carabinieri:


* Esposizione Divise storiche


LECCE – CASERMA PICO – Via Costadura, 24


dalle 09:30 alle 13:00 (ultima visita alle 12:30) e dalle 15:00 alle 18:00 (ultima visita alle 17:30)


Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni del Liceo Scientifico Statale G. Banzi Bazoli di Lecce


Eventi speciali a cura del Comando Militare Esercito “Puglia”:


*Ore 10:00 – Cerimonia dell’Alzabandiera e Inno Nazionale eseguito dal Quartetto Lupiae


* Mostra storica sulla I Guerra Mondiale, contestualizzando, in tal modo, l’intitolazione della Caserma al Tenente di artiglieria Raffaele Pico, M.A.V.M. per i fatti d’armi avvenuti all’inizio del secolo scorso.


Evento speciale a cura dell’Arma dei Carabinieri:


* Esposizione di beni archeologici oggetto di recupero da parte dei Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Bari.


Aperture a cura della Delegazione FAI di Lecce – Gruppo Finibus Terrae


SPECCHIA – CONVENTO DEI FRANCESCANI NERI E FRANTOIO IPOGEO SCUPOLA – Via Foschi, 2


dalle 9:30 alle 12:30 (ultima visita alle 12:00) e dalle 15:30 alle 18:30 (ultima visita alle 18:00)


Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni dell’IISS G. Salvemini di Alessano e dell’Istituto Comprensivo di Specchia


LUCUGNANO – PALAZZO COMI E VIA DEI VASAI – Via delle Grazie, 1


dalle 9:30 alle 12:30 (ultima visita alle 12:00) e dalle 15:30 alle 18:30 (ultima visita alle 18:00)


Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni Liceo Statale G. Comi di Tricase


Aperture a cura della Delegazione FAI del Salento Jonico


CUTROFIANO – L’ ARTE DELLA CERAMICA: antica fornace a legna Colì, Museo della ceramica e Azienda Fratelli Colì ceramiche e terrecotte – Piazza Municipio, 1


dalle 9.30 alle 12.30 (ultima visita alle 12.00) e dalle 15.00 alle 18.00 (ultima visita alle 17.30).


Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni dell’Istituto Comprensivo “Don Bosco” di Cutrofiano e Sogliano Cavour.


CUTROFIANO – MASSERIA L’ASTORE: Azienda agricola con produzione vinicola e olearia – Via Giuseppe Di Vittorio, 1


dalle 9.30 alle 12.30 (ultima visita alle 12.00) e dalle 15.00 alle 18.00 (ultima visita alle 17.30).


Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni dell’I.I.S.S. “Cezzi – De Castro – Moro” di Maglie.


ACQUARICA DEL CAPO – CASTELLO MEDIEVALE DI ACQUARICA: I “paleddhi” e l’arte del giunco a Presicce-Acquarica – Piazza San Carlo, 11


dalle 9.30 alle 12.30 (ultima visita alle 12.00) e dalle 15.00 alle 18.00 (ultima visita alle 17.30).


Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni dell’Istituto Comprensivo “G. Giannuzzi” di Presicce-Acquarica.


NARDO’ – CHIESA DELLA B.V.M. IMMACOLATA NELLA MASSERIA BRUSCA – Strada Brusca, 14


dalle 9.30 alle 12.30 (ultima visita alle 12.00) e dalle 15.30 alle 19.00 (ultima visita alle 18.30).


Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni del Liceo Galileo Galilei di Nardò e Liceo A. Vallone di Galatina


NARDO’ – CHIESA DELLE ANIME SANTE DEL PURGATORIO – Via Anime


dalle 9.30 alle 12.30 (ultima visita alle 12.00) e dalle 15.30 alle 19.00 (ultima visita alle 18.30).


Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni del Liceo Galileo Galilei di Nardò e Liceo A. Vallone di Galatina


ABBAZIA DI S. MARIA DI CERRATE (BENE FAI) – S.P. 100 Squinzano – Casalabate, km. 5.900, LECCE


dalle 10:00 alle 18:00 (ultimo ingresso alle 17:30): CERRATE – ABBAZIA E MASSERIA


Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni dell’IC Elisa Springer di Surbo.


Visita esclusiva del primo piano della Casa del Massaro per iscritti FAI o per chi si iscrive in loco


DOMENICA 24 MARZO


Aperture a cura della Delegazione FAI di Lecce


FAI… LA STORIA


LECCE – CHIESA DEI SANTI NICCOLÒ E CATALDO (BENE PROMOSSO DAI VOLONTARI FAI DI LECCE), CIMITERO MONUMENTALE E CHIOSTRI DEL MONASTERO DEGLI OLIVETANI – Viale San Nicola


dalle 11:00 alle 17:00 (ultima visita alle 16:30)


Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni del Liceo Virgilio-Redi di Lecce, degli Studenti dell’Università del Salento Facoltà Beni Culturali, dei Volontari FAI Ponte tra Culture e dei Volontari FAI


LECCE – CONVENTO DEI TERESIANI SCALZI (EX CASERMA CIMARRUSTI) – Via Giuseppe Libertini, 37


dalle 09:30 alle 13:00 (ultima visita alle 12:30) e dalle 15:00 alle 18:00 (ultima visita alle 17:30)


Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni del Liceo Scientifico Statale Cosimo De Giorgi di Lecce e dei Volontari FAI Ponte tra Culture


Evento speciale a cura dell’Arma dei Carabinieri:


* Esposizione Divise storiche


LECCE – CASERMA PICO – Via Costadura, 24


dalle 09:30 alle 13:00 (ultima visita alle 12:30) e dalle 15:00 alle 18:00 (ultima visita alle 17:30)


Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni del Liceo Scientifico Statale G. Banzi Bazoli di Lecce.


Momenti musicali a cura degli studenti del Conservatorio Tito Schipa di Lecce.


Evento speciale a cura del Comando Militare Esercito “Puglia”:


* Mostra storica sulla I Guerra Mondiale, contestualizzando, in tal modo, l’intitolazione della Caserma al Tenente di artiglieria Raffaele Pico, M.A.V.M. per i fatti d’armi avvenuti all’inizio del secolo scorso.


Evento speciale a cura dell’Arma dei Carabinieri:


* Esposizione di beni archeologici oggetto di recupero da parte dei Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Bari.


Aperture a cura della Delegazione FAI di Lecce – Gruppo Finibus Terrae


SPECCHIA – CONVENTO DEI FRANCESCANI NERI E FRANTOIO IPOGEO SCUPOLA – Via Foschi, 2


dalle 9:30 alle 12:30 (ultima visita alle 12:00) e dalle 15:30 alle 18:30 (ultima visita alle 18:00)


Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni dell’IISS G. Salvemini di Alessano e dell’Istituto Comprensivo di Specchia

LUCUGNANO – PALAZZO COMI E VIA DEI VASAI – Via delle Grazie, 1


dalle 9:30 alle 12:30 (ultima visita alle 12:00) e dalle 15:30 alle 18:30 (ultima visita alle 18:00)


Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni Liceo Statale G. Comi di Tricase


Aperture a cura della Delegazione FAI del Salento Jonico


CUTROFIANO – L’ ARTE DELLA CERAMICA: antica fornace a legna Colì, Museo della ceramica e Azienda Fratelli Colì ceramiche e terrecotte – Piazza Municipio, 1


dalle 9.30 alle 12.30 (ultima visita alle 12.00) e dalle 15.00 alle 18.00 (ultima visita alle 17.30).


Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni dell’Istituto Comprensivo “Don Bosco” di Cutrofiano e Sogliano Cavour.


CUTROFIANO – MASSERIA L’ASTORE: Azienda agricola con produzione vinicola e olearia – Via Giuseppe Di Vittorio, 1


dalle 9.30 alle 12.30 (ultima visita alle 12.00) e dalle 15.00 alle 18.00 (ultima visita alle 17.30).


Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni dell’I.I.S.S. “Cezzi – De Castro – Moro” di Maglie.


 ACQUARICA DEL CAPO – CASTELLO MEDIEVALE DI ACQUARICA: I “paleddhi” e l’arte del giunco a Presicce-Acquarica – Piazza San Carlo, 11


dalle 9.30 alle 12.30 (ultima visita alle 12.00) e dalle 15.00 alle 18.00 (ultima visita alle 17.30).


Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni dell’Istituto Comprensivo “G. Giannuzzi” di Presicce-Acquarica.


 NARDO’ – CHIESA DELLA B.V.M. IMMACOLATA NELLA MASSERIA BRUSCA – Strada Brusca, 14


dalle 9.30 alle 12.30 (ultima visita alle 12.00) e dalle 15.30 alle 19.00 (ultima visita alle 18.30).


Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni del Liceo Galileo Galilei di Nardò e Liceo A. Vallone di Galatina


 NARDO’ – CHIESA DELLE ANIME SANTE DEL PURGATORIO – Via Anime


dalle 9.30 alle 12.30 (ultima visita alle 12.00) e dalle 15.30 alle 19.00 (ultima visita alle 18.30).


Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni del Liceo Galileo Galilei di Nardò e Liceo A. Vallone di Galatina


ABBAZIA DI S. MARIA DI CERRATE (BENE FAI) – S.P. 100 Squinzano – Casalabate, km. 5.900, LECCE


dalle 10:00 alle 18:00 (ultimo ingresso alle 17:30): CERRATE – ABBAZIA E MASSERIA


Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni dell’IC Elisa Springer di Surbo.


Visita esclusiva del primo piano della Casa del Massaro per iscritti FAI o per chi si iscrive in loco


Con il Patrocinio del Comune di Lecce e della Provincia di Lecce – Salento d’Amare.


Le Giornate FAI di Primavera chiudono la Settimana Rai dedicata ai Beni Culturali in collaborazione con il FAI. Dal 18 al 24 marzo, come ormai da oltre 10 anni, la Rai sarà in prima linea al fianco del FAI con tutti i canali radiofonici e televisivi e attraverso RaiPlay per creare un racconto corale che metterà al centro la bellezza e la sostenibilità del nostro patrimonio artistico e paesaggistico. Rai è Main Media Partner del FAI per sensibilizzare tutti gli italiani alla cura e valorizzazione del nostro Paese e supporta in particolare le Giornate FAI di Primavera 2024, anche attraverso la raccolta fondi solidale autorizzata da Rai per la Sostenibilità – ESG e promossa sulle reti del servizio pubblico.


Gli organizzatori ringraziano per la collaborazione la Commissione europea, da anni partner delle Giornate FAI attraverso l’Ufficio di Rappresentanza in Italia. Ventuno siti storici, artistici e culturali destinatari di finanziamenti europei saranno visitabili a testimonianza dell’impegno dell’Europa nella salvaguardia e sviluppo del patrimonio culturale italiano ed europeo.


Le Giornate FAI di Primavera 2024 hanno ricevuto la Targa del Presidente della Repubblica e si svolgono con il Patrocinio del Ministero della cultura, del Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare, di tutte le Regioni e le Province Autonome italiane.


Il FAI ringrazia anche «la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione Civile, da tempo al nostro fianco con i suoi volontari e il Ministero della Difesa, lo Stato Maggiore della Difesa e le Forze armate che durante le Giornate FAI di Primavera concedono l’apertura di alcuni loro luoghi simbolo.


Un grazie sentito anche al Fondo Edifici di Culto per averci concesso l’apertura di alcune chiese di sua proprietà.


Un ringraziamento per il generoso sostegno alla buona riuscita della manifestazione all’Arma dei Carabinieri per il contributo alla sicurezza dell’evento e un grazie particolare alla Croce Rossa Italiana per la partnership consolidata.


Grazie di cuore alle 134 Delegazioni, 112 Gruppi FAI, 94 Gruppi FAI Giovani e 10 Gruppi FAI Ponte tra culture, e a tutti i volontari attivi in Italia. Un ringraziamento anche ai 16.000 Apprendisti Ciceroni, studenti appositamente formati in collaborazione con i loro docenti, che hanno l’occasione di accompagnare il pubblico in visita nei luoghi aperti dal FAI nel loro territorio, sentendosi direttamente coinvolti nella vita sociale e culturale della loro comunità.


Ringraziamo infine in modo speciale i proprietari delle centinaia di luoghi aperti in aggiunta ai nostri Beni e le amministrazioni comunali che hanno accolto questa iniziativa».






Appuntamenti

Il supermercato Super day di Tricase da oggi diventa Eurospar

Una miriade di palloncini tricolore ha accolto i clienti che stamane si sono recati a fare…

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Giovedì 9 maggio, il Super Day di Tricase ha indossato il nuovo “abito” Eurospar.

Questa mattina giorno di festa per i clienti tutti, i collaboratori, i soci del supermercato ed i rappresentanti Despar, che hanno celebrato il “nuovo” entusiasti e fiduciosi della nuova avventura.

Una miriade di palloncini tricolore ha accolto i clienti che stamane si sono recati a fare la spesa e quanti passanti hanno voluto partecipare alla festa.

Così il responsabile del centro, Antonio: “In un contesto storico di certo non facile come quello che stiamo vivendo, aprire un’attività e conservarla nel tempo è un’impresa ardua ma, noi contiamo sulla fiducia che i nostri clienti ci hanno sempre riservato e sulla professionalità dei nostri dipendenti. Noi soci ringraziamo tutti coloro che hanno partecipato a questo evento”.

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Appuntamenti

Camminate della Biodiversità a Tricase e Tiggiano

Nel fine settimana con il Gruppo FAI Finibus Terrae. Sabato camminata tra muretti a secco e campi di terra rossa dalla Chiesa dei Diavoli al Biotopo di Tricase. Domenica nel Bosco Storico di Tigginao

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In occasione delle Giornate per la Biodiversità, il Gruppo FAI Finibus Terrae organizza due eventi: sabato 18 maggio la Camminata della Biodiversità, dalla Chiesa dei Diavoli all’Unico Biotopo di Tricase; domenica 19 maggio, visita al al Bosco Storico di Tiggiano.

UNICO BIOTOPO DI TRICASE

Sabato 18, dalle 16,30 alle 19,30

Partendo dalla Chiesa dei Diavoli, una camminata tra muretti a secco e campi di terra rossa per raggiungere il Biotopo di Tricase, all’interno del quale la protagonista indiscussa è la Quercia Vallonea.

La guida esperta della biologa Rita Accogli e la compagnia dei giovani scout porteranno a un’esperienza che coinvolgerà tutti quanti, anche coloro che hanno ancora poca familiarità con le questioni ambientali.

«Il racconto», spiega Rosella Mele, capogruppo del FAI Finibus Terrae, «ci sensibilizzerà sui principali temi della Biodiversità, compenetrandoci in un habitat straordinario e consentirà a un pubblico sempre più ampio la concretezza sensoriale e la vicinanza con la Natura».

Partendo dalla Chiesa dei Diavoli, una chiesetta rupestre di forma ottagonale, attraverso un antico tratturo, «arriveremo all’unico bosco di Quercus macrolepis presente in Italia con purezza monofitica. La realtà di questo luogo vuole arricchire la vostra conoscenza sul tema della funzione sociale ambientale di questo querceto, immerso nella macchia mediterranea, all’interno del Parco Otranto Leuca ed ha l’obiettivo di farvi sentire parte attiva per la costruzione di un futuro sostenibile».

IL BOSCO STORICO DI TIGGIANO

Domenica 19, dalle 9,30 alle 12,30

Il portale in pietra leccese del Palazzo Baronale Serafini Sauli a Tiggiano apre l’accesso a uno dei luoghi più magici del Salento.

Custodito gelosamente da muretti, ci accoglie il giardino, costituito da un agrumeto che rapirà i nostri sensi con l’intenso profumo di zagare.

Percorso il vialetto che delimita le aiuole, due enormi pilastri sostengono il cancello che introduce nel bosco, classificato come storico.

Le ombre dei Giganti Verdi proteggono il visitatore dalla luce abbagliante e dai rumori della vita cittadina, immergendolo in uno spazio senza limiti e fermando il tempo in un attimo di eternità.

«Saremo guidati da un agronomo che ci introdurrà nei segreti anditi delle “Verdi Stanze”», anticipa la capogruppo FAI Finibus Terrae, Rossella Mele, «sarà possibile anche visitare il Palazzo Baronale e il Museo della civiltà contadina accompagnati dagli scolari della Classe III della scuola primaria e dagli studenti della Classe II della scuola media dell’Istituto comprensivo Biagio Antonazzo di Corsano e Tiggiano».

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Appuntamenti

Ad una settimana dal Rally del Salento

Cresce l’attesa con le iscrizioni in corso. Attesi i leader del tir Giuseppe Testa e Corrado Pinzano. Ad una settimana alla chiusura delle iscrizioni del 56° Rally del Salento e la macchina organizzativa sta mettendo a punto gli ultimi dettagli della kermesse motoristica che si disputerà, sulle strade salentine, il 24 e 25 maggio. Tre le manifestazioni che si incastoneranno tra loro come le tessere di un mosaico: il rally per le auto moderne, con la duplice validità per il Trofeo Italiano Rally e per la Coppa Rally di Zona, il rally per le auto storiche, con la titolazione per il Trofeo Rally di Zona e l’Historic Regularity Rally, gara di velocità a media

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Manca una settimana alla chiusura delle iscrizioni e cresce l’attesa per la cinquantaseiesima edizione del Rally del Salento, organizzato dall’Automobile Club di Lecce, col patrocinio dell’assessorato allo Sport per Tutti della Regione Puglia, del presidente della Giunta Regionale, della Provincia di Lecce – Salento d’Amare, del Comune di Lecce, del Comitato regionale del CONI e del SIAP, divenuto il classico appuntamento motoristico di metà primavera.

Molteplici le validità della gara salentina che per due giorni, venerdì 24 e sabato 25 maggio, regalerà emozioni ai tanti appassionati di automobilismo dell’intera Nazione.

Gli spettatori potranno incitare i propri beniamini lungo i 429,07 chilometri del tracciato, dei quali 86,16 saranno di prove speciali.

Oltre alla confermata validità, con coefficiente 1,5, per il Trofeo Italiano Rally, nuova serie cadetta Tricolore, per la Coppa Rally di Ottava Zona e per il Trofeo Rally di Quarta Zona, riservato alle auto storiche, nell’edizione 2024 ci sarà spazio anche per il Salento Historic Regularity Rally, manifestazione di velocità a media.

Nulla trapela ancora sui nomi dei partecipanti, ma è certa la presenza dei due principali contendenti del Campionato, il molisano Giuseppe Testa, attuale leader della classifica e il piemontese Corrado Pinzano.

Sarà ancora una volta il tecnico tracciato salentino, con diverse novità rispetto allo scorso anno, a fare selezione nelle due giornate di gara.

Il primo giorno sarà caratterizzato dalla prova speciale di Torrepaduli di 11,3 chilometri, che ripercorrerà il tracciato della scorsa edizione e precederà la seguitissima Super Prova Speciale, lunga 2,64 chilometri, allestita all’interno del Circuito Internazionale Karting Pista Salentina di Torre San Giovanni, marina di Ugento.

Il kartodromo sarà sede anche della direzione gara, i riordini e il parco assistenza.

Le sfide proseguiranno nella giornata numero due con tre prove che verranno ripetute due volte: nuovamente la Torrepaduli, la Ciolo, che tornerà con i suoi 11,75 chilometri, dopo un anno d’assenza e la selettiva Specchia, la speciale più lunga, di 13,06 chilometri.

Molteplici le iniziative promosse dall’Automobile Club di Lecce, a corollario della gara del Tacco d’Italia, vocate all’inclusione sociale e alla ricerca, che saranno i temi fondamentali di tutti gli eventi di contorno.

Fitto il programma che vedrà il coinvolgimento degli alunni delle scuole di tutto il comprensorio salentino e il partenariato con la Fondazione Telethon.

Rinnovata la presenza del Villaggio Rally in Piazza Mazzini, salotto buono di Lecce, che farà da scenario alle cerimonie di partenza e arrivo.

Gianluca Eremita

  • nella foto in alto, Testa – Abatecola al 55° Rally del Salento (foto Bettiol)
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