Connect with us

Appuntamenti

Scene (e) Note a Lucugnano

Organizzata dall’Associazione “Tina Lambrini – Casa Comi”. Quattro gli appuntamenti in programma ad aprile. Si parte sabato 6 con “Arcobaleni”, portato in scena dalla Compagnia Teatrale “Le Giravolte”

Pubblicato

il

Arriva “Scene (e) Note” la piccola rassegna di teatro e musica organizzata dall’Associazione “Tina Lambrini – Casa Comi”, in collaborazione con la Parrocchia Maria Santissima Assunta e con l’amministrazione comunale di Tricase.


La rassegna è stata anticipata dal concerto-prologo “Per crucem ad lucem”, nella Chiesa Madre di Lucugnano, con la splendida esibizione dell’Ensemble Laudarium formato da Vania PalumboSara Valli e Titti Dell’Orco.


Il programma vero e proprio della rassegna entra nel vivo ad aprile con ben quattro appuntamenti che si terranno tra il Salone Parrocchiale di Via Cesare Beccaria e la saletta convegni di Palazzo Comi.


ARCOBALENI


Si parte sabato 6 (sipario ore 20, ingresso con contributo associativo di 5 €) con la compagnia teatrale Le Giravolte che porta in scena lo spettacolo “Arcobaleni” con Francesco FerramoscaNina Adilardi e Amelia Sielo.


“Arcobaleni” (foto in alto) è uno spettacolo che può essere definito, rubando un’espressione cara a Gianni Rodari, un’insalata di favole.


L’attore-animatore utilizza le tecniche del teatro di figura, burattini, sagome, oggetti e ombre, per narrare mondi fantastici. Non ci sono segreti perché l’animazione è lasciata a vista. Lo spazio scenico di storia in storia si trasforma in un grande luogo immaginario con linee di colori, forme e oggetti   che prendono vita  sullo sfondo delle storie che vengono raccontate.


L’URLO


Il secondo appuntamento della rassegna è in programma sabato 13 aprile (sipario ore 20, ingresso con contributo associativo di 5 €) con Alibi Teatro che presenta “L’urlo” con Gustavo D’Aversa, musiche di Max Nocco e regia di Walter Prete.


L’urlo”, una produzione di Alibi, è una cantata di getto, in un periodo in cui la vita umana sembra smarrire centralità rispetto alla provenienza geografica e sociale, ai percorsi che compie, ai pericoli che comporterebbe l’incontro con l’altro.


Un monologo tutto d’un fiato che ferma lo spettatore e lo trascina nell’esperienza, ormai rara, di un incontro in carne ed ossa con uno sconosciuto.


Scandite in una lingua che non appartiene a nessuno, semplicemente altra, affiorano le istanze di un’umanità che non conosce differenze e che reclama una stanza in cui passare la notte, una mano che accenda una sigaretta, qualcuno con cui parlare, che non scappi, o con cui semplicemente fermarsi a riprendere fiato.



IANCU, UN PAESE VUOL DIRE…


Sabato 20 (sipario ore 20, ingresso con contributo associativo di 5 €) URA Teatro presenta “Iancu, un paese vuol dire…” diretto e interpretato da Fabrizio Saccomanno.


Iancu” è il racconto di una giornata. Una domenica dell’agosto del 1976 in cui la grande Storia, quella con la S maiuscola, invade la vita e le strade di un paese del Salento.


Un famoso bandito, fuggito dal carcere di Lecce due giorni prima, è stato riconosciuto mentre si nasconde nelle campagne del paese.

Inizia così una tragicomica caccia all’uomo che coinvolge un po’ tutti, bambini compresi.


Ma questo non è solo il racconto di una giornata.


È il racconto di un’infanzia e degli inganni e le illusioni che la circondano.


Ed è soprattutto il racconto di un’epoca, attraverso gli occhi di un bambino.



 


LA PRINCIPESSA CIECA


La rassegna Scene (e) Note si chiuderà domenica 28 aprile a Palazzo Comi (sipario ore 18, ingresso con contributo associativo di 3 €) con lo spettacolo di burattini “La Principessa Cieca”, portato in scena da Roberto NuzzoBetty Melissano per la compagnia ARTEconDITA.


La Principessa Cieca” Uno spettacolo esilarante e divertente, un canovaccio della commedia dell’arte, ricco di colpi di scena. La strega Malerba è in vena di fare malefici e ci riesce colpendo la sfortunata figlia del Duca, la principessa Lisetta rendendola cieca. Il povero Duca disperato chiede aiuto a Peppe e Pati che ignari dell’accaduto si trovano coinvolti nel risolvere il dilemma. Riusciranno i nostri eroi nell’intento?



Simone Coluccia, presidente dell’associazione “Tina Lambrini – Casa Comi”: «La realizzazione della rassegna é frutto del lavoro e della passione di una comunità che si è risvegliata e che esprime la necessità di ri-costruire spazi e momenti di incontro, confronto e crescita culturale. Perché ci si può arrendere all’isolamento, oppure lo si può utilizzare come motivo per generare nuove dinamiche di riconquista della dignità culturale, che anche le periferie hanno il diritto e il dovere di rivendicare. Con grande emozione aspettiamo il pubblico salentino nel nostro piccolo paese, consapevoli che la musica e il teatro sono forme d’arte capaci di creare coesione e condivisione».


Per Francesca Longo, vice sindaco e assessore alla cultura di Tricase rimarca: «L’Associazione Tina Lambrini- Casa Comi è una delle associazioni più attive del territorio che riesce, ancora oggi, a promuovere iniziative culturali di un certo livello. Promuovere e supportare la realizzazione della rassegna di teatro e musica, come tante altre iniziative, ci inorgoglisce soprattutto per il fatto di poter contare su soggetti in grado di sviluppare proposte e iniziative rivolte alla collettività e capaci di attuare, concretamente, il principio costituzionale della sussidiarietà».


Media Partner della rassegna Mondoradio Tuttifrutti.


Indispensabile anche il contributo del parroco di Lucugnano, Don Rocco D’Amico, che ha condiviso il progetto sociale e culturale proposto dai volontari, mettendo a disposizione la struttura parrocchiale che ospiterà 3 delle 4 serate in programma.


Per informazioni sulla rassegna e per prenotare un posto: 327/5762768 (Antonello) – 389/1492497 (Marco) – 380/4580810 (Simone).


Per restare informati sulla rassegna gli organizzatori invitano a seguire la pagina facebook di Palazzo Comi.


Appuntamenti

A Salve, domenica la sesta cena di Comunità

La cena sarà offerta dai commercianti locali…

Pubblicato

il

Domenica 28 dicembre 2025, dalle ore 20,00, si terrà a Salve, presso la palestra della scuola elementare di via Carducci, la VI edizione della cena solidale di Comunità. 

Il programma prevede una tombolata con ricchi premi ed esibizioni canore di artisti salvesi; la cerimonia di consegna all’Istituzione della maglia da gara dell’Atletico Salve recante lo stemma della nostra città; ed a seguire una testimonianza di vita matrimoniale di una delle coppie più longeve.

La cena sarà offerta dai commercianti locali.

Continua a Leggere

Appuntamenti

Storie di Donne del ‘900, ultimo incontro

Le donne del Novecento hanno lasciato tracce profonde nella storia: tra casa, arte, politica, famiglia, lavoro e impegno sociale…

Pubblicato

il

Sabato 27 dicembre 2025 alle ore 18.00 presso la sede di Liquilab nell’ex Convento dei Domenicani in Piazza Dell’Abate a Tricase si terrà l’ultimo incontro del progetto “Storie di donne del ’900”: un percorso di incontri, scambi e racconti tra donne di diversa età, estrazione ed esperienze, da cui è emerso un racconto corale che invita a riflettere sulla condizione della donna lungo il corso del ‘900 fino ad oggi.

Nell’ultimo incontro si racconterà tra musica e poesia Adriana Polo, cantautrice salentina con radici popolari e visioni contemporanee che dopo un percorso da Bologna a San Francisco ritorna nella terra natia.

Finalista al CET di Mogol e a Sanremo Rock, ha pubblicato l’album Mani e il libro Parole chiave.

Dal 2015 fa parte de La Cuspide Malva, collettivo musico-teatrale al femminile che esplora la scrittura performativa. La sua musica è radice, resistenza e abbraccio: ogni parola una chiave, ogni brano un attraversamento.

Dalla storia di Adriana Polo si ricamerà una tela collettiva sul valore e il ruolo della donna con l’esperta Simona Falconi, che nasce e cresce in Sardegna in mezzo a nonne e zie che ricamano i corredi per nipoti e figlie di amici. Si laurea alla Nuova Accademia di Belle Arti di Milano, per poi seguire un corso intensivo sul ricamo d’alta moda presso la Fashion Embroidery School di Roma. Inizia il percorso lavorativo nelle più prestigiose aziende di ricami di Milano, tra cui Giorgio Armani, Roberto Cavalli, Dolce&Gabbana, Bottega Veneta, Louis Vuitton. 

Le donne del Novecento hanno lasciato tracce profonde nella storia: tra casa, arte, politica, famiglia, lavoro e impegno sociale, ognuna ha contribuito e contribuisce – in modo visibile o silenzioso – a costruire il mondo di oggi.

Valorizzare queste storie significa custodire un patrimonio di esperienze, conoscenze e valori che parlano di forza, libertà e rispetto.

È proprio da qui che nasce l’impegno di Liquilab, che attraverso il progetto “Storie di donne del ‘900” dà voce alle memorie femminili locali e promuove l’uguaglianza di genere, in linea con l’Obiettivo 5 dell’Agenda 2030 UNESCO.

“Storie di donne del ‘900” è un progetto di ORS APS – Liquilab vincitore dell’Avviso Pubblico “Futura. La Puglia per la parità – 3a edizione” del Consiglio Regionale della Puglia finalizzato alla sensibilizzazione sulla disparità di genere.

Ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento posti; è consigliabile la prenotazione del posto. 

Info Liquilab 3483467609 | infoliquilab@gmail.com

Continua a Leggere

Appuntamenti

A Gallipoli “Libro Aperto” porta la lettura oltre la biblioteca

Letture teatralizzate sotto le feste per stimolare l’interesse verso i libri: per il progetto di Indisciplinati, sostenuto dal bando “Biblioteche e Comunità – III ed.”, nuovi appuntamenti al Castello e “Libro Sociale” presso l’Infopoint

Pubblicato

il

Una nuova serie di appuntamenti culturali per la promozione della lettura ci accompagnerà in queste festività natalizie a Gallipoli, grazie al progetto “Libro Aperto”. Ideato e curato dalla Cooperativa Sociale Indisciplinati, “Libro Aperto”, è un progetto selezionato con il bando “Biblioteche e Comunità – III ed.”, promosso dalla Fondazione Con il Sud e dal Centro per il libro e la lettura del Ministero della Cultura, con la collaborazione di ANCI.

Le letture teatralizzate

L’idea di fondo di questa rassegna natalizia è quella di superare l’idea che la promozione della lettura possa avvenire esclusivamente all’interno della biblioteca comunale. Ecco quindi che nuovi attrattori culturali saranno aperti al mondo del libro, per incentivarne anche il prestito. Entrano così in gioco il Castello di Gallipoli, trasformato in spazio di narrazione, incontro e partecipazione, e l’InfoPoint comunale, che contribuirà a rendere questa iniziativa più inclusiva.

Presso il castello si terranno le proposte di lettura teatralizzata, curate dagli attori della Cooperativa Indisciplinati e dalle volontarie della Banca delle Ore, con l’obiettivo di offrire al pubblico – in particolare a bambine, bambini, famiglie e anziani – eventi capaci di suscitare curiosità, attenzione e interesse attorno ai libri e alla lettura. Un’idea che va quindi oltre la semplice apertura straordinaria della biblioteca, inizialmente prevista dal progetto, per sperimentare forme più coinvolgenti e inclusive di fruizione culturale.

Negli scorsi giorni, il 19 ed il 22 dicembre, ha aperto aperto la rassegna “Il Canto di Natale”. Gli appuntamenti presso il Castello di Gallipoli proseguono quindi su due turni orari, alle ore 16.00 ed alle 17.00, e si terranno nei seguenti giorni:

Sabato 27 dicembreLo Schiaccianoci

Lunedì 29 dicembreL’albero che doveva essere proprio così

Venerdì 2 e domenica 4 gennaioAspettando la Befana

E’ possibile riservare un posto agli eventi scrivendo su WhatsApp al numero 393.3655700. Nel corso delle serate degli eventi sarà attivo il “Libro Sociale”. Entra in gioco qui l’Infopoint comunale, dove sarà possibile richiedere libri in prestito, anche senza recarsi in biblioteca. Una scelta che mira a facilitare l’accesso al prestito librario e a superare le barriere architettoniche presenti presso la Biblioteca Comunale, rendendo la lettura più accessibile a tutte e tutti.

Le parole della Presidente

«Abbiamo scelto di andare oltre l’idea iniziale della semplice apertura straordinaria della biblioteca prevista dal progetto – dichiara Liliana Putino, presidente della Cooperativa Sociale Indisciplinatiperché sentivamo il bisogno di raggiungere le persone anche in altri luoghi, abbattendo barriere fisiche e simboliche. Portare i libri al castello, all’Infopoint, costruire eventi teatrali attorno alla lettura e attivare il “Libro Sociale” significa rendere la cultura più accessibile, più vicina, più viva. La lettura cresce se diventa esperienza condivisa e se incontra le comunità nei loro spazi quotidiani».

Obiettivi e azioni del progetto “Libro Aperto”

Libro Aperto” è uno dei 12 progetti selezionati nelle regioni del Sud Italia, e si inserisce in una strategia di trasformazione sociale e culturale che mira a restituire alle biblioteche del Mezzogiorno un ruolo centrale come luoghi vivi di partecipazione, confronto, inclusione e rigenerazione urbana. È realizzato dalla Cooperativa Sociale Indisciplinati con il coinvolgimento dei Comuni di Gallipoli, Gagliano del Capo e Matino e dell’Istituto Comprensivo Statale di Ruffano, e con la collaborazione dei partner Granelli di Sabbia ODV e Agenzia Formativa Percorsi. In questo quadro si inserisce il nuovo ciclo di incontri di lettura teatralizzata, pensato come azione sperimentale capace di ampliare i luoghi, i linguaggi e le modalità di accesso alla lettura.

Questo progetto nasce con l’ambizione di rendere le biblioteche autentiche case delle persone, ambienti capaci di includere, formare e ispirare. Tra le azioni previste dal progetto rientrano l’estensione del servizio di prestito serale, attività di formazione dedicate alla catalogazione libraria e alla gestione documentale, l’attivazione di un ambulatorio popolare gratuito nella biblioteca scolastica dell’Istituto Comprensivo di Ruffano, eventi culturali, laboratori esperienziali, animazione alla lettura e la sperimentazione della Banca delle Ore come strumento di partecipazione attiva della comunità.

Il percorso progettuale ha già visto momenti pubblici significativi, come la rassegna ‘Un libro e una penna’ presso la Biblioteca di Matino, la serata inaugurale presso la Biblioteca Comunale di Gagliano del Capo e la partecipazione alla Notte Blu di Gallipoli, occasioni che hanno contribuito a far conoscere il progetto e ad attivare un dialogo diretto con il territorio. Gli incontri di lettura teatralizzata si inseriscono in questa traiettoria come ulteriore passo di sperimentazione e apertura.

Maggiori info sull’evento saranno fornite periodicamente sui canali social della Cooperativa Indisciplinati.

Continua a Leggere
Pubblicità
Pubblicità

Più Letti