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Cronaca

Abusi al figliastro, arrestato 48enne

Agghiacciante storia di abusi ai danni di un 30enne affetto da sordomutismo e conseguente immaturità psicopatologica. L’uomo arrestato dovrà rispondere di violenza sessuale aggravata e di diffusione illecita di video e immagini sessualmente espliciti

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I carabinieri hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di un 48enne della provincia di Lecce ritenuto responsabile di violenza sessuale aggravata e di diffusione illecita di video e immagini sessualmente espliciti.


Il provvedimento, emesso dal G.I.P. Giovanni Gallo su richiesta del Pubblico Ministero Giorgia Villa è scaturito da un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Lecce ed avviata lo scorso aprile dai carabinieri del capoluogo dopo essere venuti in possesso di un DVD contenente video pornografici con protagonista proprio il quarantottenne.


Secondo quanto è emerso, l’uomo, dopo aver istaurato un’amicizia virtuale tramite socialnetwork con una giovane del nord Italia, aveva iniziato ad inviarle dei video in cui si ritraeva in comportamenti molto compromettenti.


Tra i video inviati al contatto della giovane, contatto che poi è risultato essere falso, ve ne era anche uno in cui l’uomo si riprendeva nel praticare una fellatio al proprio figliastro trentenne affetto da sordomutismo e conseguente immaturità psicopatologica.


Sono stati proprio questi video a smascherare quella che in apparenza sembrava una persona per bene.


Dagli approfondimenti condotti dagli inquirenti è emerso che quello ripreso nel video non è stato l’unico episodio di abuso commesso dal patrigno nei confronti del giovane.

Nel corso delle audizioni, effettuate in modalità protetta con l’ausilio di psicologi e psichiatri, il ragazzo ha rivelato una situazione agghiacciante che ormai andava avanti da diversi anni, basti pensare che alcuni episodi risalgono al 2016.


Secondo quanto riferito l’uomo avrebbe approfittato dei periodi di assenza della moglie, madre del ragazzo, per commettere abusi nei confronti di quest’ultimo.


Tali abusi venivano commessi non solo approfittando della condizione di inferiorità psichica della persona offesa ma anche minacciando il giovane che se avesse raccontato qualcosa alla madre sarebbe stato picchiato.


Sulla base del grave quadro accusatorio ad alla luce della condotta tenuta dall’indagato, il quale nel corso degli anni ha reiterato tali gravi comportamenti, l’uomo è stato tratto in arresto e condotto in carcere dove ora sarà chiamato a rispondere di violenza sessuale aggravata e di diffusione illecita di video e immagini sessualmente espliciti.


Casarano

Due auto a fuoco nella notte: una Porsche Macan ed una Hyundai

Un incendio è divampato ne centro abitato di Racale, due vetture interessate. Sul posto vigili del fuoco e carabinieri

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Altro incendio di auto nel Salento, due vetture distrutte dal fuoco, Racale.

E’ accaduto in via C. A. Dalla Chiesa, verso le 6 di stamane e la matrice si sospetta sia dolosa.

A fuoco una Porsche intestata a una 49enne del luogo, titolare di una gioielleria.

Il rogo ha danneggiato anche una macchina vicina di proprietà di una 52enne.

I vigili del fuoco di Gallipoli, dopo le operazioni di messa in sicurezza, hanno avviato i rilievi insieme ai carabinieri di Casarano.

Ora sono al vaglio la visione dei filmati di video sorveglianza di alcune abitazioni della zona, nella speranza che possano essere di aiuto per accertare l’accaduto e trovare i responsabili.

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Cronaca

Guardia di Finanza: “Case pollaio”, controlli multe e sgombero

In un piccolo appartamento di 50 mq, ove potevano essere ospitate un massimo di tre persone, sono stati contati e identificati nove ragazzi, di cui cinque minori…

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“CASE POLLAIO”. A GALLIPOLI AL VIA I CONTROLLI DELLE FIAMME GIALLE SUGLI “AFFITTI BREVI”. DUE DENUNCIATI E AL VAGLIO L’AGIBILITA’ DI ALCUNI IMMOBILI.

I finanzieri di Lecce hanno avviato mirati controlli in materia di locazione immobiliare con finalità turistica, che hanno interessato unità abitative ubicate in note località di mare del Salento e concesse con “affitti brevi” a giovani vacanzieri provenienti da tutta Italia. 

In tale contesto, i militari della Compagnia di Gallipoli hanno ispezionato 62 appartamenti siti nei quartieri balneari di “Baia Verde” e “Lido San Giovanni”, all’interno dei quali è stata riscontrata, complessivamente, la presenza di 424 turisti, disposti a pagare dai 1.500 ai 3.000 euro a settimana quali canoni di locazione per ogni appartamento.

Sono al vaglio le singole posizioni che prevedono, nel caso di superamento dei parametri di densità abitativa, l’irrogazione della sanzione amministrativa fissata in 350 euro per ogni persona in eccedenza, nonché l’emanazione di un’ordinanza di sgombero dei locali sovraffollati.

Ad oggi sono già state riscontrate 22 violazioni, con l’accertamento di 74 persone in eccedenza rispetto a quanto normativamente previsto, che saranno oggetto di successiva contestazione con l’applicazione ai locatori di sanzioni amministrative superiori a 25.000 euro, oltre all’approfondimento degli aspetti fiscali connessi al regolare assolvimento degli obblighi tributari.

Nel corso delle attività ispettive, in un piccolo appartamento di 50 mq, ove potevano essere ospitate un massimo di tre persone, sono stati contati e identificati nove ragazzi, di cui cinque minori. 

Durante un altro intervento, è stata accertata la concessione ad uso abitativo di un locale accatastato quale rimessa per autoveicoli, in relazione al quale sono in corso ulteriori accertamenti presso il competente ufficio tecnico.

Due locatori delle unità immobiliari controllate sono stati altresì deferiti alla competente Procura della Repubblica, per omessa comunicazione alla Questura di Lecce delle generalità delle persone alloggiate.

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Cronaca

Ferragosto nero: due morti in moto

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Tragico Ferragosto lungo la statale 274, nel tratto tra Racale e Felline, in territorio di Melissano, dove un ragazzo di 23 anni, Dennis Antonio Picci, di Racale, ha perso la vita.

Secondo quanto ricostruito, il giovane viaggiava a bordo di uno scooter Piaggio Beverly, avrebbe urtato lo specchietto di una Ford C‑Max con a bordo una famiglia di Putignano, per circostanze ancora da chiarire .

L’impatto ha fatto perdere al ragazzo il controllo del mezzo, facendolo finire oltre il guard‑rail; nonostante indossasse il casco, le ferite si sono rivelate fatali.

I soccorsi del 118, giunti tempestivamente sul luogo dell’incidente, non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Casarano, della stazione di Taurisano e quelli di Melissano, insieme alla Polizia, che hanno provveduto a mettere in sicurezza l’area e ad avviare i rilievi.

I veicoli coinvolti sono stati posti sotto sequestro per disposizione della Procura di Lecce, che ha aperto un fascicolo per omicidio stradale. La salma è stata trasferita alla camera mortuaria dell’ospedale “Vito Fazzi” per accertamenti medico-legali  .

Solo poche ore dopo, intorno alle 13, un secondo incidente mortale si è verificato sulla circonvallazione di Veglie, sulla strada che conduce a Porto Cesareo, nei pressi di un distributore di carburante. Questa volta la vittima è un uomo di 58 anni, residente a Veglie, alla guida di una moto Kawasaki.

Lo scontro, avvenuto con una Renault, è stato fatale; la moto si è incastrata sotto la vettura e i soccorsi non sono riusciti a salvargli la vita. In questo caso, i carabinieri di Veglie hanno eseguito i rilievi necessari per ricostruire la dinamica dell’incidente.

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