Cronaca
“Coppola riprendi la bussola!”
Gestione sinistri a Tricase, polemica senza fine. Dopo la condanna e il botta e risposta sindaco-opposizione, nuovo attacco di Nunzio Dell’Abate
Gestione sinistri a Tricase, polemica senza fine. Dopo la condanna degli amministratori comunali e il botta e risposta opposizione-sindaco, nuovo attacco di Nunzio Dell’Abate
“Ci sta che lo stato d’animo di un condannato sia incline a vedere l’ingiustizia nel comportamento altrui, piuttosto che soffermarsi sulle colpe proprie. Ma il nostro Sindaco”, attacca il capogruppo dell’opposizione, “nel commentare su il Gallo online la sua condanna e quella della sua Giunta, ha superato ogni limite di decenza. Se la prende con il mondo intero: con il suo Avvocato, reo di non essere stato “bravo” a dimostrare la bontà del suo operato innanzi alla Corte dei Conti; con il Comandante della Polizia Locale che lo ha denunciato, colpevole di “non organizzare servizi e fare proposte”; degli avvocati, pronti a speculare sugli incidenti stradali per trarne profitto in danno del Comune di Tricase e di cui, solo il nostro Primo difensore, tutelerebbe le sorti”.
“Bene farebbe”, ironizza Dell’Abate, “a farsi leggere la sentenza dal suo avvocato, il sindaco Coppola, così come l’ordinamento dell’ente locale che annovera la responsabilità in capo all’Ufficio Contenzioso, di concerto con il sindaco e/o assessore al ramo, di “fare proposte e servizi”… di contrasto al fenomeno delle richieste risarcitorie derivanti dallo stato pietoso delle strade comunali! Saremmo curiosi di conoscere quante proposte e quante denunce siano state presentate dal sindaco per arginare il fenomeno che così efficacemente dice di aver combattuto. Nessuna denuncia. Un incarico bollato come illegittimo, inutile, dannoso dalla Corte dei Conti e dato dalla Giunta a una società interamente posseduta da un Consigliere Comunale in carica. Un solo colpevole”, conclude Dell’Abate, “questa l’amara sintesi di quattro anni di sconcezze!”.
Cronaca
Calcio malato, per Lecce Roma presi seri provvedimenti
Per l’ordine e la sicurezza pubblica in occasione dell’incontro, che si disputerà il 6 gennaio 2026, presso lo stadio di Lecce, è stato chiesto al Prefetto…
Il Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive ha ravvisato il concreto pericolo di azioni violente da parte delle tifoserie appartenenti alle squadre di calcio di Lecce e Roma, come avvenuto in altri incontri.
Non potendo escludere che si possano verificare gravi turbative per l’ordine e la sicurezza pubblica in occasione dell’incontro, che si disputerà il 6 gennaio 2026, presso lo stadio di Lecce, è stato chiesto al Prefetto di valutare, il divieto di vendita dei tagliandi ai residenti nella regione Lazio, e vendita dei biglietti per il settore ospiti agli abbonati della A.S. Roma, residenti in regioni diverse dal Lazio, nel limite stabilito di numero 350 tagliandi.
Ravvisata, pertanto, la necessità di adottare misure per assicurare l’ordine e la sicurezza, il Prefetto, con apposito provvedimento adottato in data odierna, ha disposto tale divieto, fatti salvo i biglietti per i residenti in regioni diverse dal Lazio, nel limite stabilito di 350 untià.
Alliste
Lotta ai fuochi pirotecnici di contrabbando
Sequestrate nei giorni scorsi circa 5 tonnellate di fuochi d’artificio in diversi comuni del Salento…
La Guardia di Finanza di Lecce ha sequestrato, nei giorni scorsi, circa 5 tonnellate di fuochi d’artificio in diversi comuni del Salento.
I controlli, condotti dalla Compagnia di Gallipoli e la Tenenza di Casarano, hanno scoperto un laboratorio abusivo a Gallipoli, un deposito ad Alliste e di due esercizi commerciali a Galatone e Matino, che detenevano, illegalmente, 4.150 kg di materiale esplodente.
Inoltre, alla periferia di Lecce, sono stati rinvenuti altri 850 kg ben occultati in un negozio di abbigliamento alla periferia di Lecce.
Sei persone sono state segnalate all’Autorità Giudiziaria mentre i fuochi sono stati posti sotto sequestro.
Cronaca
40enne spacciava droga da casa. Arrestato
Durante l’appostamento hanno notato un uomo che, dopo aver raggiunto l’abitazione controllata, scambiava…
Presicce-Acquarica: la Polizia di Stato arresta un 40enne che aveva avviato nella propria abitazione un’attività di spaccio di cocaina
La Polizia ha arrestato un 40enne, residente a Presicce–Acquarica, per attività di spaccio di sostanza stupefacente.
Gli agenti del Commissariato di Taurisano avevano appreso che l’uomo era solito effettuare l’attività di vendita presso la propria abitazione.
Nel pomeriggio di ieri, i poliziotti hanno effettuato un servizio di appostamento notando, intorno alle 15.30, un uomo che, dopo aver raggiunto l’abitazione controllata, scambiava qualcosa con il 40enne che lo attendeva nel giardino.
I poliziotti, colta la flagranza dello scambio, fermavano e identificavano l’acquirente che aveva appena acquistato una dose di cocaina.
Quindi effettuavano una perquisizione presso il domicilio del soggetto dove hanno trovato 30 grammi circa di cocaina suddivisa in 64 dosi, materiale per il confezionamento, bilancino di precisione e oltre 1.400 euro in contanti, probabile provento di spaccio.
Tutto il materiale rinvenuto veniva posto sotto sequestro, il 40enne veniva arrestato e portato in carcere al “Borgo San Nicola” a Lecce su disposizione del PM di turno del Tribunale di Lecce.
-
Cronaca1 settimana faRitrovata senza vita in casa una 67enne a Tricase: vani i soccorsi
-
Attualità3 settimane faTricase e Lecce fra i migliori ospedali, secondo l’Agenas
-
Attualità3 settimane faLuca Abete: “Il figlio di Capitan Findus è a Tricase Porto”
-
Cronaca3 settimane faColtelli, furti e inseguimenti: di notte con i carabinieri
-
Attualità4 settimane faTricase, è ufficiale: Vincenzo Chiuri candidato sindaco
-
Cronaca1 settimana faAuto in fiamme nella zona Draghi a Tricase
-
Cronaca4 settimane faDoppio furto d’auto, tre arresti
-
Attualità4 settimane faMinerva tira le orecchie al PD di Tricase: “Scelta di Chiuri errore politico”
