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Cronaca

Maltrattamenti in famiglia: arresto a Ruffano

Noncurante del divieto di avvicinamento impostogli in passato, torna a casa a importunare madre e sorella

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Nella giornata di venerdì scorso, i carabinieri della Stazione di Ruffano, in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Lecce, hanno arrestato Rocco Marra, 23enne di Supersano.


L’uomo, già sottoposto alla misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare, è accusato di reati concernenti maltrattamenti in famiglia.


Rocco Marra, 23 anni

Rocco Marra, 23 anni


Nella mattinata giovedì 26, infatti, la madre del giovane, U.S., ha denunciato ai carabinieri di Ruffano il comportamento del figlio, riferendone i comportamenti violenti.


Da diverso tempo, Rocco Marra, contro la volontà della madre e noncurante del divieto impostogli dal Tribunale di Lecce, per precedenti maltrattamenti, aveva fatto rientro in casa con prepotenza. Il suo ritorno aveva provocato, sia nella madre che nella sorella, forte tensione e paura, a causa del suo atteggiamento.


La madre del 23enne, inoltre, ha riferito ai militari di non aver denunciato il figlio per tempo proprio per timore delle ripercussioni e per il rischio concreto di subire ulteriori maltrattamenti.

Nella serata di mercoledì 25, prima della mattinata in cui è stata ascoltata in caserma, la donna ha trovato la forza di contattare i carabinieri, richiedendone l’intervento presso la sua abitazione, vista l’irreversibile situazione di pericolo.


Marra, compresa la situazione e intuito l’arrivo degli uomini dell’Arma, nel frattempo si era allontanato dall’abitazione familiare.


Dell’intera vicenda è stata informata la Procura della Repubblica ed il Tribunale di Lecce, che hanno in seguito emesso l’ordinanza di custodia cautelare in carcere, subito eseguita dai militari della Stazione di Ruffano.


Il 23enne, completate le formalità di rito, è stato quindi trasportato presso la casa circondariale di Lecce.


Cronaca

Taurisano, rubato il Gesù bambino dal Presepe

E’ successo tutto nella notte della vigilia di Natale…

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Natale non è Natale senza Gesù Bambino.

Questo avrà pensato il benpensante quando ha portato via la statuina del Bambino Gesù dal presepe allestito in piazza Castello, dalla curia e don Gionatan, un’opera realizzata con materiali di riciclo.

E’ successo tutto nella notte della vigilia di Natale. 

Ad accorgersene è stato il parroco, don Gionatan De Marco, che ha affisso un cartello accanto al presepe: “C’è tanto bisogno di Gesù, siamo contenti che qualcuno se lo sia portato a casa!“. 

Un messaggio ironico, che fa pensare ma che porta alla riflessione e alla vergogna.

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Cronaca

Tragica viglia di Natale per un ottantenne

Il conducente dell’altra auto coinvolta, un 19enne, non ha riportato ferite gravi…

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Tragica vigilia di Natale a Leverano. Uno scontro tra due auto a causato il decesso di un uomo del posto di 80 anni.

Le auto coinvolte sono Mercedes e una Opel Corsa, sulla quale viaggiava un uomo di 80 anni.

Una volta arrivati i mezzi di soccorso del 118 e i Vigili del Fuoco, hanno tentato invano di rianimare l’uomo ma hanno dovuto constatarne il decesso.

Il conducente dell’altra auto coinvolta, un 19enne di Leverano, non ha riportato ferite gravi, anche se è rimasto scioccato da quanto accaduto.

I Carabinieri del luogo sono intervenuti per accertare le cause e capire la dinamica dell’impatto.

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Cronaca

La GdF dona duecento capi contraffatti alla Caritas idruntina

Accertate le condizioni e la corretta custodia della merce che era destinata alla distruzione, ha autorizzato la devoluzione in beneficenza…

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I finanzieri i Lecce hanno donato, alla sede magliese della Caritas diocesana Idruntina, oltre 200 capi di abbigliamento e accessori, facenti parte di un sequestro di merce contraffatta ad opera dei militari della Compagnia di Maglie, in occasione dei servizi posti in essere durante le recenti tradizionali fiere di paese.

La competente Autorità Giudiziaria, valutata positiva l’iniziativa avanzata dalla Guardia di Finanza, e accertate le condizioni e la corretta custodia della merce che era destinata alla distruzione, ha autorizzato la devoluzione in beneficenza ai cittadini più bisognosi della comunità.

Al termine delle operazioni di consegna, avvenute presso la sede della Compagnia Guardia di Finanza di Maglie, il Presidente ha espresso parole di vivo apprezzamento e sincera gratitudine verso le Fiamme Gialle per l’importante iniziativa solidale.

L’attività si inserisce in un più ampio clima di solidarietà, esprimendo la forte vocazione sociale delle istituzioni e la volontà di essere vicini, con gesti concreti, ai cittadini più disagiati, anche attraverso il compimento di iniziative che rafforzano la coesione mediante la condivisione dei propri valori fondanti.

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