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Cronaca

“Senza stipendio da due mesi!”

Stipendi arretrati, netturbini in rivolta: stato di agitazione dichiarato ad Acquarica del Capo, Miggiano, Montesano e Palmariggi

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Manca ancora la mensilità di ottobre per i netturbini operanti in quattro comuni del Salento (Acquarica del Capo, Miggiano, Montesano, Palmariggi) e per tale motivo, supportati da “UGL Federazione provinciale igiene ambiente”, i lavoratori hanno dichiarato lo stato d’agitazione, chiedendo un incontro.


Una situazione non più sostenibile per i lavoratori che, adesso, sfocia nella dichiarazione dello stato di agitazione del personale addetto ai servizi di raccolta dei rifiuti solidi.


Le ditte Muccio S.r.l., Coop. Sud-Soc. Coop. A.R.L., I.co.m. S.r.l.“,– che svolgono l’attività di raccolta e “spazzamento” presso i comuni di Acquarica del Capo, Miggiano, Montesano, Palmariggi, “non hanno ancora erogato la mensilità di ottobre 2018 in totale spregio dell”art 30 del CCNL di categoria visto il ritardo di ben 25 giorni e l”ormai maturata retribuzione di novembre dall’art. 29 del CCNL, e non abbiamo notizie utili circa la data dell’eventuale corresponsione”.

A comunicarlo, con una nota stampa pervenutaci in redazione, il segretario generale provinciale di UGL , Antonio Guerrieri: Questa grave inadempienza ha messo in serie difficoltà economiche le famiglie degli addetti che, in maggioranza monoreddito, non hanno più risorse per soddisfare gli impegni personali (sostentamento, mutui, assicurazioni RCA, luce, acqua, gas,spese mediche sanitarie ecc.)”.


Dalle dichiarazioni aziendali“, prosegue, “si evince che tale situazione viene da una grave condizione debitoria dei Comuni, che si protrae da ormai molti mesi, ed è per questo che dichiariamo lo stato di agitazione per tutto il personale, chiedendo inoltre un’urgente convocazione congiunta, come previsto dall’art. 2 della legge n. 146/90, per permetterci di carpire le reali situazioni e si chiede un”incisivo intervento alla soluzione del problema,valutando congiuntamente l” applicazione dell”art 5 Dpr 207/2010 o dell”art 30 comma 5 del D.Lgs 50/2016 e s.m.i per il pagamento diretto degli stipendi mediante subentro del committente alla ditta reiteratamente inandempiente  prima di procedere con la dichiarazione di sciopero delle maestranze, che causerebbe disagi alla cittadinanza con problemi d’igiene e d’ordine pubblico”, conclude Guerrieri nella lettera che comunica il provvedimento di protesta.


Cronaca

Taurisano, rubato il Gesù bambino dal Presepe

E’ successo tutto nella notte della vigilia di Natale…

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Natale non è Natale senza Gesù Bambino.

Questo avrà pensato il benpensante quando ha portato via la statuina del Bambino Gesù dal presepe allestito in piazza Castello, dalla curia e don Gionatan, un’opera realizzata con materiali di riciclo.

E’ successo tutto nella notte della vigilia di Natale. 

Ad accorgersene è stato il parroco, don Gionatan De Marco, che ha affisso un cartello accanto al presepe: “C’è tanto bisogno di Gesù, siamo contenti che qualcuno se lo sia portato a casa!“. 

Un messaggio ironico, che fa pensare ma che porta alla riflessione e alla vergogna.

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Cronaca

Tragica viglia di Natale per un ottantenne

Il conducente dell’altra auto coinvolta, un 19enne, non ha riportato ferite gravi…

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Tragica vigilia di Natale a Leverano. Uno scontro tra due auto a causato il decesso di un uomo del posto di 80 anni.

Le auto coinvolte sono Mercedes e una Opel Corsa, sulla quale viaggiava un uomo di 80 anni.

Una volta arrivati i mezzi di soccorso del 118 e i Vigili del Fuoco, hanno tentato invano di rianimare l’uomo ma hanno dovuto constatarne il decesso.

Il conducente dell’altra auto coinvolta, un 19enne di Leverano, non ha riportato ferite gravi, anche se è rimasto scioccato da quanto accaduto.

I Carabinieri del luogo sono intervenuti per accertare le cause e capire la dinamica dell’impatto.

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Cronaca

La GdF dona duecento capi contraffatti alla Caritas idruntina

Accertate le condizioni e la corretta custodia della merce che era destinata alla distruzione, ha autorizzato la devoluzione in beneficenza…

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I finanzieri i Lecce hanno donato, alla sede magliese della Caritas diocesana Idruntina, oltre 200 capi di abbigliamento e accessori, facenti parte di un sequestro di merce contraffatta ad opera dei militari della Compagnia di Maglie, in occasione dei servizi posti in essere durante le recenti tradizionali fiere di paese.

La competente Autorità Giudiziaria, valutata positiva l’iniziativa avanzata dalla Guardia di Finanza, e accertate le condizioni e la corretta custodia della merce che era destinata alla distruzione, ha autorizzato la devoluzione in beneficenza ai cittadini più bisognosi della comunità.

Al termine delle operazioni di consegna, avvenute presso la sede della Compagnia Guardia di Finanza di Maglie, il Presidente ha espresso parole di vivo apprezzamento e sincera gratitudine verso le Fiamme Gialle per l’importante iniziativa solidale.

L’attività si inserisce in un più ampio clima di solidarietà, esprimendo la forte vocazione sociale delle istituzioni e la volontà di essere vicini, con gesti concreti, ai cittadini più disagiati, anche attraverso il compimento di iniziative che rafforzano la coesione mediante la condivisione dei propri valori fondanti.

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