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Attualità

Violenza di genere, 27 ammoniti in un anno

Di questi 17 per violenza domestica. Tra gli uomini ammoniti ed inviati al CUAV, 13 si sono presentati presso il centro per una prima valutazione: 5 hanno già intrapreso un percorso di recupero mentre altri 5 sono in corso di valutazione

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È stato sottoscritto un anno fa, il 27 marzo 2023, il protocollo d’intesa Zeus Finis-Terrae tra il Questore di Lecce e il presidente di Medihospes società cooperativa Onlus, ente gestore del Centro per Uomini Autori di Violenza (CUAV) SanFra-Medihospes attivo in tutta la provincia di Lecce e con sede a Campi Salentina.


Conosciuto in ambito nazionale come protocollo Zeus e denominato in sede locale Protocollo Zeus-Finis Terrae per caratterizzarne il legame con il territorio, è a metà della sua durata biennale.


Consente al Questore che emette il provvedimento di ammonimento, sia in caso di atti persecutori sia in caso di violenza domestica, di inviare la persona ammonita al CUAV per avviare un percorso di consapevolezza e revisione critica degli agiti violenti.


In linea con quanto previsto dal piano straordinario contro la violenza di genere approvato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, fortemente voluto e promosso  dal Ministero dell’Interno – direzione centrale anticrimine – della Polizia di Stato, il protocollo Zeus-Finis Terrae ha ratificato l’impegno e la condivisione di intenti tra la Questura di Lecce e il CUAV amplificando l’efficacia dell’ammonimento del Questore, intervenendo sul complesso nodo degli autori di atti persecutori e di violenza domestica con molteplici finalità: tutelare le vittime degli atti violenti, limitare l’escalation delle violenze, promuovere interventi di recupero del maltrattante volti a riconoscere il disvalore della violenza quale modalità relazionale e ridurre i casi di recidiva.


Gli  ammoniti sono stati invitati a prendere contatti con il CUAV di Campi Salentina che, contando su un’equipe multidisciplinare di professionisti e professioniste appositamente formate, ha affinato nel corso degli anni una metodologia di intervento volta a: favorire una coscienza critica del reato e un’elaborazione consapevole degli episodi di violenza, implementare le capacità emotive ed empatiche dell’utente, promuovere un approccio di genere alle relazioni e aumentare le competenze comunicative dell’uomo.


Sebbene le modifiche normative intervenute, abbiano reso più ampio l’ambito d’intervento da parte del Questore per le tematiche riconducibili alla violenza di genere, la divisione anticrimine della Questura di Lecce e il CUAV di Campi Salentina, che  conta su un’equipe multidisciplinare di professionisti e professioniste appositamente formate, hanno operato in questo primo anno di vita del protocollo in stretta sinergia, per consentire, anche attraverso un costante monitoraggio dei risultati delle attività e dei loro esiti, una verifica dell’efficacia delle prassi operative in atto al fine di mettere in campo le opportune azioni correttive volte alla tutela delle vittime e ad un reale recupero degli ammoniti, in considerazione della necessità di spezzare il circuito della violenza che, spesso, vede i maltrattanti ripetere le proprie condotte nel tempo e in danno di più vittime.

Significativi sono i dati di questo primo anno di collaborazione, infatti, dalla sottoscrizione del protocollo sono stati 27 gli uomini ammoniti invitati al CUAV, di cui 15 nel primo trimestre 2024.


Tra i 27 colpiti dal provvedimento del Questore, ben 17 sono uomini maltrattanti ammoniti per violenza domestica.


Tra gli uomini ammoniti ed inviati al CUAV, 13 si sono presentati presso il centro per una prima valutazione e, tra questi, 5 hanno intrapreso un percorso di recupero mentre altri 5 sono in corso di valutazione.


Pare rilevante che, in questo primo anno di vita del protocollo nessuno dei soggetti ammoniti ha posto in essere condotte recidivanti a distanza di tempo dal provvedimento del Questore.


Campi Salentina: il centro ascolto maltrattanti autorizzato dalla Regione Puglia e affidato alla Medihospes


Attualità

Dopo 79 anni anni chiude la prima edicola di Tricase

Mi sarebbe piaciuto arrivare a festeggiare gli 80 anni nell’edicola”, ci confida Gigi,  “ma causa di forza maggiore mi ha spinto e convinto a chiudere…

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A giugno del 2026 avrebbe compiuto 80 anni, invece, per motivi di salute, la prima edicola di Tricase chiude con un anno di anticipo. Mi sarebbe piaciuto arrivare a festeggiare gli 80 anni nell’edicola”, ci confida Gigi,  “ma causa di forza maggiore mi ha spinto e convinto a chiudere”.

Queste le frasi emozionate di Luigi De Francesco, per tutti Gigi, scandite dall’edicolante del centro storico di Tricase, per tutti l’edicola sutta l’orologiu, che dopo 40 anni di gestione condotta prima dal papà Vito (uno dei primi tipografi di Tricase), e poi dal 1986 da lui stesso, ha segnato un punto di riferimento, di ritrovo, di scambio culturale e politico, per quasi 80 anni in città.

Il prossimo 5 giugno, continua De Francesco, saluterò “gli amici”, come ama lui stesso ama definirli e, conclude: “Sarò onorato di essere accolto nel salotto cittadino; sono certo che essendo più libero, potremo così scambiarci, senza limiti di tempo e censure, quattro chiacchiere e confidenze”.

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Attualità

Harry Styles, ex One Direction, in vacanza in Salento

La sua carriera musicale è iniziata nel 2010 come membro più giovane della boy band One Direction, diventata rapidamente una delle band di maggior successo nella musica pop…

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Harry Styles noto cantautore e attore britannico, è stato avvistato in Salento.

La sua carriera musicale è iniziata nel 2010 come membro più giovane della boy band One Direction, diventata rapidamente una delle band di maggior successo nella musica pop.

Harry Styles è stato avvistato a Torre dell’Orso, presso lo stabilimento Cala Marin, e più tardi è stato visto gironzolare anche a Martano mentre dispensava autografi e selfie con i passanti.

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Attualità

Choc a Lecce: “Sei trans? La stanza non te l’affitto più”

La denuncia delle associazioni LGBTIQIA+ del territorio leccese: “Dopo aver ottenuto la disponibilità per l’affitto, la ragazza si è vista improvvisamente rifiutare la possibilità di prenderne possesso. Comportamento grave ed illegittimo”

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Le associazioni LGBTIQIA+ del territorio di Lecce esprimono sdegno e ferma condanna per quanto accaduto a una giovane studentessa trans, vittima di un inaccettabile episodio di discriminazione“.

Esordisce così una nota di denuncia diffusa in queste ore da Lecce, in seguito ad un fatto grave verificatosi nei giorni scorsi: “Dopo aver ottenuto la disponibilità per l’affitto di una stanza in un appartamento, la ragazza si è vista improvvisamente rifiutare la possibilità di prenderne possesso non appena la proprietaria ha appreso della sua identità di genere, sentendosi dire: Non voglio problemi con i genitori delle altre ragazze che occupano la casa”.

Un comportamento moralmente riprovevole e indice di un’arretratezza culturale inaccettabile nel 2025, come la stesa nota rimarca, oltre che giuridicamente illegittimo.

Ricordiamo“, continuano le associazioni nel comunicato, “che la Costituzione italiana, la normativa europea e le più recenti pronunce della giurisprudenza vietano esplicitamente ogni forma di discriminazione basata sull’identità di genere.
Le associazioni firmatarie si stringono attorno alla giovane, esprimendole piena solidarietà, e ribadiscono l’urgenza di promuovere una cultura del rispetto e della dignità per tutte le persone, indipendentemente dal loro orientamento sessuale o identità di genere”.

È inammissibile“, continua il comunicato, “che, ancora oggi, una persona venga esclusa da un diritto fondamentale come quello alla casa a causa di pregiudizi transfobici. Chiediamo che le istituzioni locali si esprimano con chiarezza su quanto accaduto e si attivino per prevenire e contrastare ogni forma di discriminazione“.

Le associazioni firmatarie

Agedo Lecce, Salento Pride Aps, Zaccheo Puglia, Sen nelli del Salento, Libreria Circe, Lobello

Records, ACQUE – Ass.Cultura Queer Aps, Ra.Ne- Rainbow network Aps, Arcigay Salento, Arci

Cassandra, DiVagare, Transparent, Pari Aps, Arci Lecce Comitato, Peace Link – nodo di Lecce,

L.’O.RA.CO.LO. – Lecce, Luogo di Organizzazione (e di Ospitalità, Orientamento, Osservazione

sta s ca) della Rainbow COmmunity Locale-, C.I.PR.I.A. – Centro delle IST e della PREP Intersezionale

e Arcobaleno, I.RA.WE. – Interna onal Rainbow Week, Amnesty interna onal, UAAR Puglia, Zei

Spazio Sociale, 73100Gaya, Studen indipenden , Hermes Academy, Comitato Territoriale Arcigay

Taranto, CasArcobaleno – Casa Rifugio e CoHousing LGBTQIA+ di Taranto, Taranto Pride Net, Mixed

lgbtqia+, Centro An discriminazione Mo.N.di, LeA Liberamente e Apertamente, Gilberto Genco

Masseria Wave, Conferenza Donne Democra che Provincia di Lecce, Giovani INformazione;

Colle vo Fluo ,CEST centro salute trans, T Genus

inoltre hanno aderito i seguenti rappresentanti istuzionali, singoli cittadini, altre associazioni:

On. Alessandro Zan, Anna Toma Presidente Commissione Pari Opportunità della Provincia di Lecce,

Francesco Paolicelli Consigliere Regionale, Stefano Minerva Presidente della Provincia di Lecce,

Sebas ano Leo ( Assessore Formazione e Lavoro Poli che per il Lavoro, Diri o allo Studio, Scuola,

Università, Formazione Professionale Regione Puglia), prof. Do . Alessandro Taurino, Carmine

Taddeo, Annamaria Calabrese, Riccardo Bianchi, Roberto De Mitri, David Augusto, Centro

Riferimento regionale per la disforia di genere, Alberto Marzo Maggio (Segretario PD Supersano e

consigliere comunale di Supersano del gruppo Viviamo Supersano) Bruno Con ni, Biblioteca sociale

Enzo Cosma, Fuori dal comune, Io scelgo Supersano, Villa castelli on line; Lecce Città Pubblica.

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