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Attualità

Depuratore: Venneri risponde a De Masi

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“Accetto volentieri l’invito del collega di Casarano al confronto, ma si sappia sin da ora che per quanto mi riguarda l’inviolabilità del mare di Gallipoli è un principio non suscettibile di deroga alcuna”. Il sindaco di Gallipoli, Giuseppe Venneri, risponde positivamente all’invito alla discussione avanzato dal primo cittadino di Casarano, Ivan De Masi, ma ribadisce in modo chiaro e netto le posizioni che andrà ad esporre nella riunione convocata per martedì prossimo in Provincia dal presidente Gabellone (che il sindaco ringrazia per la pronta disponibilità e per l’attenzione dimostrata), finalizzata alla risoluzione della questione-depuratore.


“Il mio compito – ha spiegato – è tutelare l’interesse ed accogliere le aspettative della mia città. Evidenzio altresì che difendere il mare di Gallipoli significa andare oltre e proteggere una realtà trainante per il turismo e quindi l’economia dell’intero Salento. Per questo sfregiare la costa sud di Gallipoli con divieti di balneazione significherebbe affossare l’immagine e di conseguenza tutto quell’indotto, anche dei comuni viciniori, che dal turismo gallipolino trae linfa e giovamento”. Il sindaco chiederà per questo alla Provincia che sia bloccata la procedura di via-libera al depuratore casaranese. “Oltre ai fortissimi e più che fondati motivi turistico-economici, d’immagine e di salvaguardia dei livelli occupazionali, che mi portano a dire no a questa disastrosa decisione – ha continuato il primo cittadino – mi chiedo e lo farò anche nella riunione provinciale, se tutte le procedure per l’attivazione dell’impianto siano state pedissequamente seguite. Ad esempio, non mi risulta che sia stata chiesta né mai ottenuta l’autorizzazione dell’Ente Parco “Punta Pizzo-Isola di S. Andrea”, finalizzata all’avallo della struttura. Perchè l’assurdo di questa vicenda è che il terminale ultimo della struttura casaranese non solo sia uno dei tratti di costa più belli ed apprezzati del Salento ma anche una parte importante del nostro Parco Naturale, destinato a diventare esempio unico, ovviamente in negativo, di area protetta macchiata da divieti di balneazione”.


La posizione di Gallipoli, dunque, permane quella originaria, nonostante le recenti dichiarazioni provenienti da Casarano. “Non posso rischiare il futuro di Gallipoli e di una realtà in cui gli investimenti turistici sono in netta crescita negli ultimi anni – ha infatti chiarito il sindaco –  affidandomi alle rassicurazioni teoriche dei tecnici, con tutto il rispetto per la professionalità di ciascuno. Ribadisco che esperiremo ogni tentativo possibile per salvaguardare l’integrità della nostra costa ed evitare che si attui uno scempio che sarebbe, come più volte ribadito, una pietra tombale per tutte le aspettative di sviluppo di questa città”.

D.T.


Attualità

Scuola Smart al Comprensivo “Pascoli” di Tricase: “Più dinamici e inclusivi”

Grazie ad una donazione dalla Fondazione Pietro De Francesco, l’Istituto Comprensivo Pascoli di Tricase ha allestito un innovativo ambiente collaborativo plurifunzionale.

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Grazie ad una donazione dalla Fondazione Pietro De Francesco, l’Istituto Comprensivo Pascoli di Tricase ha allestito un innovativo ambiente collaborativo plurifunzionale. Questo nuovo spazio, già a disposizione di tutte le classi, è stato progettato per trasformare la didattica quotidiana in un’esperienza sempre più dinamica e inclusiva.
L’ambiente è stato dotato di strumenti all’avanguardia:
• Arredi modulari: 24 banchi trapezoidali, un tavolo collaborativo e 25 sedie, pensati per favorire il lavoro di gruppo.
• Tecnologia di ultima generazione: 25 Chromebook con relativo carrello caricatore e un monitor touch interattivo da 65 pollici.
• Formazione: Nei prossimi mesi i nostri docenti parteciperanno a corsi specifici sull’uso dei nuovi dispositivi e sulle metodologie didattiche collaborative digitali.
La Dirigente Annamaria Turco spiega: “La Fondazione con questo dono ha voluto fornire ai nostri alunni gli strumenti necessari per lo sviluppo di competenze digitali, di problem solving e di comunicazione, competenze ormai essenziali per i futuri cittadini europei, come indicato dal quadro di riferimento europeo Digicomp 2.3.
Gli arredi e i dispositivi sono pensati nell’ottica della Classe 4.0, promossa dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), e che rappresenta un nuovo modello di ambiente di apprendimento che si discosta dalla tradizionale impostazione trasmissiva per una didattica innovativa, attiva e centrata sullo studente.
I ringraziamenti ufficiali sono stati espressi con profonda gratitudine il 16 dicembre 2025 durante il nostro Recital di Natale alla Dott.ssa Tina De Francesco e alla Dott.ssa Mariangela Martella, rappresentanti della Fondazione, per il loro concreto sostegno alla crescita dei nostri ragazzi. Il nostro plauso va anche alla Prof.ssa Laura Accoto, progettista dell’ambiente collaborativo“.
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Dal Salento spicca il volo “Il sogno di Flip”

Un albo illustrato per parlare ai bambini di inclusività e fiducia in sé, toccando il tema del bullismo

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“Il sogno di Flip” è l’albo illustrato, con testi e disegni di Alessia Urso, illustratrice e grafica di Marittima, pubblicato da Curcio Editore.

Ambientata al Polo Nord, la storia racconta di Flip, un piccolo elfo con una disabilità che sogna di lavorare nella fabbrica di Babbo Natale.
Dopo un episodio di bullismo, grazie alla creatività e all’incontro con un’amica speciale, Flip trova la forza di non arrendersi e costruisce un braccio artificiale che diventa simbolo di riscatto e fiducia in sé. Un racconto dolce e luminoso che parla ai bambini di coraggio, amicizia e inclusione. Disponibile su Amazon

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Presentato il calendario della Polizia locale contro la violenza di genere

Ogni mese, attraverso gli scatti di Giacomo Fracella, racconta un valore, un gesto, un simbolo di rispetto e di tutela…

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Lo speciale calendario della Polizia Locale di Nardò per il 2026 è dedicato al tema del contrasto alla violenza di genere.

Ogni mese, attraverso gli scatti di Giacomo Fracella, racconta un valore, un gesto, un simbolo di rispetto e di tutela. Ci sono, tra le altre cose, un paio di scarpette rosse sul suolo di piazza Salandra, una foto di gruppo delle agenti del Comando di via Crispi, la panchina rossa.

Dietro queste immagini c’è il lavoro quotidiano della Polizia Locale, che con dedizione e sensibilità opera per garantire sicurezza e dignità ai cittadini e ovviamente anche a tutte le donne.

Questa mattina il comandante Cosimo Tarantino ha presentato il calendario nella sede di via Crispi, consegnando una copia al consigliere delegato alla Polizia Locale Gabriele Mangione e all’assessora con delega alle Pari Opportunità Sara D’Ostuni. Presenti anche la consigliera Daniela Bove e la vice comandante Simona Bonsegna.

“Questo calendario – ha detto il comandante Cosimo Tarantino – è un messaggio di coraggio e speranza. Pensiamo che ognuno di noi debba fare la propria parte nel contrasto alla violenza di genere, la Polizia Locale ha ritenuto quest’anno di utilizzare il calendario come importante veicolo divulgativo per sensibilizzare tutti. È importante non abbassare mai la guardia”.

“Questo è un tema che interessa singoli, famiglie e istituzioni – ha aggiunto il consigliere delegato alla Polizia Locale Gabriele Mangione – e ognuno deve affrontarlo nei limiti del proprio ruolo e delle proprie possibilità. Questo calendario è uno strumento istituzionale, ma stavolta anche un segno tangibile di vicinanza nei confronti dei cittadini e di tutte le donne”.

“Ringrazio il Corpo di Polizia Locale – ha detto ancora l’assessora alle Pari Opportunità Sara D’Ostuni – per questa iniziativa di estrema sensibilità e responsabilità. Avere a casa questo calendario ci ricorda ogni giorno che il contrasto alla violenza di genere non può e non deve essere una battaglia episodica, ma costante e generalizzata”.

Dalla prima edizione del calendario della Polizia Locale di Nardò sono passati ormai 24 anni, dedicata all’epoca alla sicurezza stradale e arricchita dai disegni sul tema degli studenti delle scuole primarie. Questa edizione, invece, arriva nell’anno (il 2026) che celebra i 160 anni della Polizia Locale italiana.

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