Attualità
“Ho amato tutto”: una ballata teatrale racconta Donna Paola Menesini Brunelli

Il Salento si appresta a vivere un evento straordinario, intriso di storia e arte. Il 24 agosto alle 21.00, l’Abbazia del Mito di Tricase sarà il suggestivo scenario per la rappresentazione di “Ho Amato Tutto”, un’opera che racconta l’intensa vita di Donna Paola Menesini Brunelli, messa in scena dalla celebre attrice Paola Pitagora e dalle note del sax di Peppe d’Argenzio e dalla chitarra elettrica di Emanuele Bultrini.
Una Storia di Amore e Dedizione
La ballata teatrale, la cui regia porta la firma di Evita Ciri, narra la storia di Donna Paola, discendente della nobile e potente famiglia Menesini Lemmi di Montegabbione, che abbandonò i suoi vasti possedimenti tra Umbria e Toscana per seguire il giovane marito Ferdinando in carriera all’IRI ( istituto per la ricostruzione industriale) a Roma negli anni ’60, periodo di grande fermento economico e sociale. Roma, all’epoca città vivace e ricca di opportunità, diventa il luogo dove Donna Paola, lasciandosi alle spalle la sua laurea a pieni voti in chimica farmaceutica e una carriera da ricercatrice, dedica la sua vita alla famiglia, incarnando valori di positività, concretezza, libertà e fiducia nel futuro.
Questa storia attraversa le vicende di una donna aristocratica profondamente umana che negli anni 60 dell’emancipazione femminile ha scelto invece la famiglia; è pertanto un racconto senza tempo, un messaggio di speranza, fiducia e investimento sul futuro senza alcun condizionamento.
L’Abbazia del Mito: Un Patrimonio Recuperato
Il contesto in cui si svolgerà l’evento, l’Abbazia del Mito, non è casuale. Questo sito di eccezionale valore storico è stato recuperato grazie all’impegno di Donna Paola e di suo figlio Alberto, che hanno dedicato cinque anni della loro vita per restituirlo al suo antico splendore, sottraendolo all’abbandono. Oggi, l’Abbazia del Mito è non solo un simbolo di rinascita, ma anche un esempio tangibile dell’amore per il territorio e per la cultura, valori che hanno ispirato la nascita della Fondazione Noi Siamo Paola, che si occupa appunto di tutela dei vecchi mestieri come il restauro pittorico, ligneo e scultoreo, l’arte del ricamo e del tessile nonché dei vecchi metodi di salvaguardia dell’agricoltura. La Fondazione Noi Siamo Paola produce infatti lo spettacolo.

Patrocinio e Collaborazione
L’evento è patrocinato dal Comune di Tricase, che con il suo sostegno testimonia il profondo attaccamento all’Abbazia del Mito, un luogo che racchiude la storia del territorio e custodisce la memoria e le vestigia di un passato luminoso.
Questa collaborazione con la Fondazione “Noi Siamo Paola” sta portando alla concretizzazione di progetti di alto valore culturale e sociale, che mirano a preservare e valorizzare il patrimonio locale. Le Amministrazioni stanno costruendo elementi di connessione sempre più forti per favorire la crescita del territorio, creando un tessuto di iniziative che unisce tradizione, cultura e innovazione.
Il Sindaco della Città di Tricase, Antonio De Donno, ha dichiarato: “Paola Menesini Brunelli è stata una donna in grado di trasformare quell’incanto che la nostra terra custodisce (e da cui lei era ammaliata) in qualcosa di grande. Il suo amore per il prossimo e per il Salento sono stati dei fari che brillano tutt’ora, nel suo ricordo. Ripercorrere ciò che è stata e le sue gesta, attraverso l’interpretazione ed il lavoro di professionisti di grandissimo calibro, è al contempo un debito nei suoi confronti ed una missione encomiabile, che la Città di Tricase non può che sposare con gioia ed orgoglio. Ancor più quando, come in questo caso, il ricavato di questa iniziativa viene devoluto a fini benefici”.
Un Appuntamento Imperdibile
“Ho Amato Tutto” è molto più di uno spettacolo teatrale; è un’occasione per riflettere sull’importanza delle radici, sulla forza dell’amore e della dedizione. Questo evento, che condensa storia e arte, rappresenta un momento imperdibile per il Salento e per tutti coloro che desiderano partecipare a un’esperienza culturale e umana di grande valore.
L’appuntamento è per il 24 agosto alle 21.00 all’Abbazia del Mito, dove il passato e il presente si uniranno in un abbraccio di bellezza e amore universale e dove 20 anni fa’ Donna Paola Menesini Brunelli e Paola Pitagora si incontrarono per caso.
Dal Mito è partita tutta la storia e al Mito Paola Pitagora festeggia in scena il suo compleanno.
Attualità
La Xylella è arrivata fin sul Gargano!
Il balzo più a Nord degli ultimi 12 anni. Quarantasette olivi infetti a Cagnano Varano, nel cuore del Parco Nazionale del Gargano. In provincia di Foggia 34mila aziende olivicole, il 15% del totale in Puglia Cia Puglia: “Fatto gravissimo, serve nuovo piano di contrasto”

📍 Segui il Gallo
Live News su WhatsApp 👉 clicca qui
Mai, in questi 12 anni di diffusione della piaga Xylella, il batterio che distrugge gli olivi era arrivato così a nord della Puglia.
Per la prima volta, e in un colpo solo, l’insetto vettore che provoca il disseccamento delle piante ha raggiunto la provincia di Foggia e, per ora, il punto più a nord della regione.
L’Osservatorio Fitosanitario della Regione Puglia ha trovato 47 olivi colpiti da Xylella nell’agro di Cagnano Varano, comune garganico, parte integrante del Parco Nazionale del Gargano.
«È un fatto gravissimo e senza precedenti», commenta Gennaro Sicolo, vicepresidente nazionale e presidente regionale di CIA Agricoltori Italiani, «siamo molto preoccupati. L’arrivo del batterio in questa parte del territorio pugliese, finora totalmente indenne, sembra segnalare un’accelerazione nella diffusione del batterio. Appena qualche giorno fa, avevamo denunciato la situazione sempre più preoccupante della diffusione della Xylella alle porte di Bari, ora ce la ritroviamo in provincia di Foggia. Significa che, nonostante l’efficienza e l’impegno che la Regione Puglia sta dimostrando in questi anni, occorre fare meglio e di più, soprattutto dalle amministrazioni comunali per quanto compete loro, ma innanzitutto occorre che Governo nazionale e Unione Europea tornino a occuparsi della questione con un nuovo piano di contenimento e contrasto per quanto riguarda i territori ancora parzialmente o per nulla intaccati, e di reimpianti e ripristino del potenziale produttivo laddove, come nel Salento, la Xylella ha già distrutto milioni di piante di olivo».
COMMISSARIO STRAORDINARIO
«Quanto sta accadendo», rilanciato Gennaro Sicolo, «conferma una volta di più la necessità che il Governo nomini un Commissario straordinario, che abbia a disposizione le risorse e il potere per mettere in atto celermente una serie di azioni, che vanno dal rafforzamento dei progetti della ricerca scientifica, per trovare una soluzione finalmente definitiva al problema, all’attuazione di nuove e più efficaci misure di intervento, anche con l’impiego delle nuove tecnologie, per l’individuazione precoce dei nuovi focolai e il contenimento degli stessi. Noi lo diciamo da anni, ormai. Serve un Commissario straordinario che porti velocità nelle decisioni, immediatezza negli interventi e maggiori risorse, e che riesca a ottenere anche dall’Unione Europea quelle risorse, quell’attenzione e quella collaborazione necessaria a dare una svolta alla lotta contro la Xylella».
NUMERI E QUALITÀ DELL’OLIVICOLTURA IN CAPITANATA
In provincia di Foggia, sono oltre 34mila le aziende che producono olive da olio.
Rappresentano circa il 15% del totale delle imprese olivicole pugliesi.
Le cultivar prevalenti in Capitanata sono Ogliarola Garganica, Coratina, Peranzana e Ogliarola dei Monti Dauni.
Il settore olivicolo e la produzione di olio extravergine d’oliva sono molto cresciuti nell’area olivicola più a nord della Regione, sia dal punto di vista qualitativo che tecnologico.
I nuovi processi produttivi hanno migliorato sia la qualità del prodotto sia la sua sostenibilità dal punto di vista ambientale ed economico.
Sono numerose le imprese olivicole in cui il ricambio generazionale ha permesso a ragazze e ragazzi di entrare da protagonisti nelle aziende di famiglia, apportando una serie di importanti innovazioni anche nel marketing e nella conquista di nuovi mercati.
Appuntamenti
Presicce – Acquarica: Legalità e sicurezza sui luoghi di lavoro
Confronto tra Rizzo, Bisanti, Vadrucci, Minerva, Blasi, Abaterusso e Moscara. In provincia di Lecce si sono registrati oltre 11mila infortuni sul lavoro nei primi otto mesi dell’anno (5 mortali). Incontro organizzato da Cgil e Confartigianato. Appuntamento domani, alle 18,30, nel Palazzo Ducale di Presicce

A Presicce – Acquarica si parla di “Legalità e sicurezza sui luoghi di lavoro”.
Appuntamento al Palazzo Ducale di Presicce domani, giovedì 9 ottobre, alle ore 18,30.
Il confronto su un tema sempre attuale è organizzato da Cgil Lecce e Confartigianato Lecce, con il patrocinio del Comune di Presicce-Acquarica e la collaborazione di AccogliSalento.
Nei primi 8 mesi del 2025 (ultima rilevazione ufficiale di Inail) in provincia di Lecce si sono registrati 11.191 incidenti sul lavoro, 5 dei quali purtroppo sono stati mortali
Il bilancio è però parziale ed in continuo aggiornamento.
Solo pochi giorni fa, infatti, si è registrata l’ultima tragedia in provincia di Lecce, con la morte di Antonio Marsano, operaio edile di 58 anni, di Matino, caduto da tre metri per il crollo di un solaio, mentre lavorava a Corsano per la realizzazione di una vasca di raccolta delle acque reflue.
Domani pomeriggio, dopo i saluti del sindaco di Presicce-Acquarica Paolo Rizzo e l’introduzione di Andrea Bisanti, in programma gli interventi di: Salvatore Vadrucci, vicesegretario di Confartigianato Imprese Lecce; Stefano Minerva, presidente della Provincia di Lecce; Sergio Blasi, consigliere regionale; Gabriele Abaterusso, presidente dell’Unione dei Comuni del Capo di Leuca.
Le conclusioni saranno affidate a Tommaso Moscara, segretario generale della Cgil Lecce.
Modererà il dibattito il referente della Camera del Lavoro comunale di Presicce-Acquarica, Tommaso Pizzolante.
📍 Segui il Gallo
Live News su WhatsApp 👉 clicca qui
Attualità
“Ghiaccio” a Spongano, il nuovo singolo di Riccardo Marti
Su tutte le piattaforme il brano del cantautore salentino che anticipa l’imminente uscita dell’album

📍 Segui il Gallo
Live News su WhatsApp 👉 clicca qui
È disponibile su tutte le piattaforme “Ghiaccio” il nuovo singolo del cantautore salentino Riccardo Marti.
Il brano è cantato in featuring con Giancarlo Bonadei.
Sul brano da lui scritto e composto il cantautore di Spongano racconta: «A volte l’amore scalda. A volte congela. Nasce da qui “Ghiaccio”. L’ho scritta pensando a tutte quelle storie che iniziano come un sogno e finiscono lasciandoci addosso silenzi e domande. Non è una dedica è un’emozione che molti conoscono».
Intanto Riccardo Marti ha già annunciato via social l’imminente uscita del nuovo album: «Ho quasi completato il mio nuovo album. Dopo mesi di grande dedizione manca solo l’ultima traccia su otto in totale. Sarà un disco bellissimo».
-
Attualità4 giorni fa
Laura Manta di Collepasso: “Non volevo diventare sindaco”
-
Cronaca2 settimane fa
Bambino travolto da furgone all’uscita da scuola a Tricase
-
Attualità3 settimane fa
Incidente in scooter: muore 32enne a Racale
-
Cronaca4 settimane fa
Crack ed eroina: fermata coppia di Gagliano del Capo
-
Attualità2 giorni fa
Periodo Unico di Valutazione, lo “Stampacchia” di Tricase dice addio ai quadrimestri
-
Cronaca2 settimane fa
Camion fuori strada sul ponte di Montesano: traffico bloccato
-
Cronaca4 settimane fa
Spaccate nella notte a Ruffano: colpi a raffica per pochi spiccioli
-
Cronaca3 settimane fa
Spari nella notte a Ruffano: 17enne ferito all’addome