Connect with us

Attualità

“La Santa Tavola”, la mostra fino al 7 gennaio 2025 a Galatina

L’arte ceramica al centro della scena “La Santa Tavola” celebra anche l’antica tradizione figula pugliese, con le opere di Agostino Branca
che interpretano con maestria i piatti iconici della regione…

Pubblicato

il

Sabato 21 dicembre, nella suggestiva cornice della Chiesa delle Anime di Galatina, prende vita “La Santa Tavola”, una mostra unica dedicata ai cibi rituali pugliesi nata dall’incontro tra Francesca Casaluci, antropologa culturale, e il maestro ceramista Agostino Branca, per dare vita a un viaggio straordinario tra storia, arte e tradizioni popolari.


La mostra rappresenta un’esplorazione affascinante della cultura alimentare pugliese, mettendo in luce il legame profondo tra cibo, spiritualità e folklore. Attraverso una collezione di oltre quaranta riproduzioni ceramiche a grandezza naturale, ogni piatto racconta storie di devozione, celebrazione e memoria.


Tra le opere esposte spiccano il foggiano “Grano dei Morti“, il “Pane di San Giuseppe“, protagonista delle omonime “Tavole”, le “Pucce dell’Immacolata”, i “Taràdde scatà” che impreziosiscono il Natale tarantino, i “Poperati” legati alle migrazioni dai Balcani, le “Fave di Sant’Antonio”  ancora oggi distribuite intorno ai falò invernali.


Un viaggio attraverso il tempo e le tradizioni. Ogni piatto esposto è una finestra su secoli di storia pugliese, dove la cucina diventa un ponte tra culture e religioni, conservando gesti, ricette e simboli tramandati nel tempo. In queste preparazioni, riservate ai giorni di festa, il sacro si intreccia con il profano, creando una dimensione unica in cui il cibo diventa rito.


Le donne, custodi di questa tradizione, hanno plasmato nei secoli un linguaggio culinario che unisce la spiritualità domestica alla memoria collettiva.


L’arte ceramica al centro della scena “La Santa Tavola” celebra anche l’antica tradizione figula pugliese, con le opere di Agostino Branca

che interpretano con maestria i piatti iconici della regione. Le sue ceramiche non sono solo riproduzioni: sono veri e propri racconti visivi, capaci di catturare l’essenza di un mondo in cui il cibo rituale rappresentava la chiave per dialogare con il trascendente.


Un invito a scoprire l’anima della Puglia La mostra, voluta dall’amministrazione galatinese all’interno della rassegna natalizia “Natale come

una volta”, sarà inaugurata sabato 21 dicembre, alle ore 20, presso la Chiesa delle Anime, alla presenza dei curatori Francesca Casaluci e Tommaso Faggiano, della Vicesindaco e Assessora al Turismo Maria Grazia Anselmi, di Barbara Perrone addetta al Marketing Territoriale e dell’artista Agostino Branca.


“La Santa Tavola” sarà visitabile fino al 7 gennaio: un’occasione unica per vivere un’esperienza immersiva alla scoperta di un territorio dove cucina, religiosità, tradizioni contadine e folklore si fondono in una narrazione viva e sorprendente.


Attualità

Scuola Smart al Comprensivo “Pascoli” di Tricase: “Più dinamici e inclusivi”

Grazie ad una donazione dalla Fondazione Pietro De Francesco, l’Istituto Comprensivo Pascoli di Tricase ha allestito un innovativo ambiente collaborativo plurifunzionale.

Pubblicato

il

Grazie ad una donazione dalla Fondazione Pietro De Francesco, l’Istituto Comprensivo Pascoli di Tricase ha allestito un innovativo ambiente collaborativo plurifunzionale. Questo nuovo spazio, già a disposizione di tutte le classi, è stato progettato per trasformare la didattica quotidiana in un’esperienza sempre più dinamica e inclusiva.
L’ambiente è stato dotato di strumenti all’avanguardia:
• Arredi modulari: 24 banchi trapezoidali, un tavolo collaborativo e 25 sedie, pensati per favorire il lavoro di gruppo.
• Tecnologia di ultima generazione: 25 Chromebook con relativo carrello caricatore e un monitor touch interattivo da 65 pollici.
• Formazione: Nei prossimi mesi i nostri docenti parteciperanno a corsi specifici sull’uso dei nuovi dispositivi e sulle metodologie didattiche collaborative digitali.
La Dirigente Annamaria Turco spiega: “La Fondazione con questo dono ha voluto fornire ai nostri alunni gli strumenti necessari per lo sviluppo di competenze digitali, di problem solving e di comunicazione, competenze ormai essenziali per i futuri cittadini europei, come indicato dal quadro di riferimento europeo Digicomp 2.3.
Gli arredi e i dispositivi sono pensati nell’ottica della Classe 4.0, promossa dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), e che rappresenta un nuovo modello di ambiente di apprendimento che si discosta dalla tradizionale impostazione trasmissiva per una didattica innovativa, attiva e centrata sullo studente.
I ringraziamenti ufficiali sono stati espressi con profonda gratitudine il 16 dicembre 2025 durante il nostro Recital di Natale alla Dott.ssa Tina De Francesco e alla Dott.ssa Mariangela Martella, rappresentanti della Fondazione, per il loro concreto sostegno alla crescita dei nostri ragazzi. Il nostro plauso va anche alla Prof.ssa Laura Accoto, progettista dell’ambiente collaborativo“.
Continua a Leggere

Attualità

Dal Salento spicca il volo “Il sogno di Flip”

Un albo illustrato per parlare ai bambini di inclusività e fiducia in sé, toccando il tema del bullismo

Pubblicato

il

“Il sogno di Flip” è l’albo illustrato, con testi e disegni di Alessia Urso, illustratrice e grafica di Marittima, pubblicato da Curcio Editore.

Ambientata al Polo Nord, la storia racconta di Flip, un piccolo elfo con una disabilità che sogna di lavorare nella fabbrica di Babbo Natale.
Dopo un episodio di bullismo, grazie alla creatività e all’incontro con un’amica speciale, Flip trova la forza di non arrendersi e costruisce un braccio artificiale che diventa simbolo di riscatto e fiducia in sé. Un racconto dolce e luminoso che parla ai bambini di coraggio, amicizia e inclusione. Disponibile su Amazon

Continua a Leggere

Attualità

Presentato il calendario della Polizia locale contro la violenza di genere

Ogni mese, attraverso gli scatti di Giacomo Fracella, racconta un valore, un gesto, un simbolo di rispetto e di tutela…

Pubblicato

il

Lo speciale calendario della Polizia Locale di Nardò per il 2026 è dedicato al tema del contrasto alla violenza di genere.

Ogni mese, attraverso gli scatti di Giacomo Fracella, racconta un valore, un gesto, un simbolo di rispetto e di tutela. Ci sono, tra le altre cose, un paio di scarpette rosse sul suolo di piazza Salandra, una foto di gruppo delle agenti del Comando di via Crispi, la panchina rossa.

Dietro queste immagini c’è il lavoro quotidiano della Polizia Locale, che con dedizione e sensibilità opera per garantire sicurezza e dignità ai cittadini e ovviamente anche a tutte le donne.

Questa mattina il comandante Cosimo Tarantino ha presentato il calendario nella sede di via Crispi, consegnando una copia al consigliere delegato alla Polizia Locale Gabriele Mangione e all’assessora con delega alle Pari Opportunità Sara D’Ostuni. Presenti anche la consigliera Daniela Bove e la vice comandante Simona Bonsegna.

“Questo calendario – ha detto il comandante Cosimo Tarantino – è un messaggio di coraggio e speranza. Pensiamo che ognuno di noi debba fare la propria parte nel contrasto alla violenza di genere, la Polizia Locale ha ritenuto quest’anno di utilizzare il calendario come importante veicolo divulgativo per sensibilizzare tutti. È importante non abbassare mai la guardia”.

“Questo è un tema che interessa singoli, famiglie e istituzioni – ha aggiunto il consigliere delegato alla Polizia Locale Gabriele Mangione – e ognuno deve affrontarlo nei limiti del proprio ruolo e delle proprie possibilità. Questo calendario è uno strumento istituzionale, ma stavolta anche un segno tangibile di vicinanza nei confronti dei cittadini e di tutte le donne”.

“Ringrazio il Corpo di Polizia Locale – ha detto ancora l’assessora alle Pari Opportunità Sara D’Ostuni – per questa iniziativa di estrema sensibilità e responsabilità. Avere a casa questo calendario ci ricorda ogni giorno che il contrasto alla violenza di genere non può e non deve essere una battaglia episodica, ma costante e generalizzata”.

Dalla prima edizione del calendario della Polizia Locale di Nardò sono passati ormai 24 anni, dedicata all’epoca alla sicurezza stradale e arricchita dai disegni sul tema degli studenti delle scuole primarie. Questa edizione, invece, arriva nell’anno (il 2026) che celebra i 160 anni della Polizia Locale italiana.

Continua a Leggere
Pubblicità
Pubblicità

Più Letti