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Appuntamenti

Si apre il programma culturale estivo del Castello di Tutino

Con il concerto dei Nouvelle Vague

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Una nuova stagione bussa alle porte del Castello di Tutino: sarà il gruppo francese Nouvelle Vague, per la prima volta nel Salento, ad inaugurare, sabato 3 giugno, (biglietti Early Bird sulla piattaforma oooh.events) il ricco programma culturale dell’affascinante castello, da tre anni ormai, punto di riferimento per numerosi artisti dal respiro internazionale.


Con un progetto che ha visto il genere della “cover band” reinventarsi ed arricchirsi con suggestive sonorità, a partire dalle ore 22, i Nouvelle Vague si esibiranno in un concerto che spazierà nel loro repertorio musicale dallo stile post-punk new wave/bossa nova, per un nuovo viaggio nella musica, senza tempo e senza confini. Oltre un milione di dischi venduti, nove tra album, live e raccolte pubblicati tra il 2004 e il 2019, i Nouvelle Vague al di là degli storici concerti al Royal Albert Hall di Londra, all’Olympia di Parigi e all’Hollywood Bowl di Los Angeles, vantano tour in tutto il mondo, dall’Europa all’America.


Tutto ebbe inizio nel 2004 quando il collettivo parigino, guidato da Marc Collin e Olivier Libaux, pubblicò il suo primo album, diffondendo un’interpretazione originale in tutto il mondo dei generi new wave e bossa nova, dalla cui fusione semantica e musicale nacque il nome del gruppo, Nouvelle Vague, con un chiaro ed ulteriore riferimento all’omonimo movimento del cinema francese.  È da quel momento che gli stili classici punk e new wave vennero reinterpretati nello stile sognante della bossa nova anni ’50 e ’60, con i suoi arrangiamenti lussureggianti e le voci ammalianti, tanto da far divenire in poco tempo i Nouvelle Vague un fenomeno globale. In pochi mesi, il gruppo riuscì a decostruire la nozione di “cover band”, anche grazie al prezioso supporto di alcune delle etichette più prestigiose tra cui Peacefrog, LuakaBop, Rough Trade, Pias. Successivamente, insieme ai cantanti Camille e Mélanie Pain, Olivier Libaux e Marc Collin crearono il loro primo spettacolo dal vivo: uno spettacolo minimale, con solo due voci uniche, una chitarra, poche tastiere e un ambiente elettronico, che avrebbe anticipato un trionfante tour mondiale.


Riservata ad un pubblico ristretto, quella di sabato 3 giugno rappresenta una data esclusiva poiché la band, dal prossimo anno, sarà impegnata nel tour per rendere omaggio ai 20 anni di carriera, anniversario che sarà celebrato con l’uscita del nuovo album. I Nouvelle Vague arricchiscono così la preziosa rosa dei nomi che, negli anni, il Castello di Tutino ha ospitato al suo interno. Chiuso dagli anni ’50, grazie a un lavoro di recupero e di restauro conservativo, dal 2021 il Castello è officina d’arte e centro culturale, importante punto di riferimento per il territorio e per i locali, per i turisti e per gli artisti di tutto il mondo che hanno la possibilità al suo interno di sperimentare e di confrontarsi. Non solo: all’interno del castello, dal martedì alla domenica è possibile rilassarsi, complice un’atmosfera soft e le luci soffuse del tramonto, con un invitante aperitivo pensato appositamente per i clienti dalbartender Danilo De Carlo . Per chi avesse invece voglia di assaporare piatti che assecondano la tradizione ma che, al contempo, strizzano l’occhio alla creatività, il Castello apre le porte del suo ristorante con un nuovo menù ideato dallo chef Antonio Blandolino. La cena, al Castello di Tutino, diviene così un viaggio, l’ennesimo, alla scoperta dei sapori del Salento con influenze internazionali. Così, anche il cibo, a Tutino, parla una lingua universale.

 


Biglietti disponibili su ooohevents.it


Appuntamenti

Mangiafuoco e Beyblade Arena oggi al Parco di Halloween di Tricase

Ingresso libero. Apertura porte alle 17:30

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Oggi, ultima serata per il primo parco di Halloween di Tricase: Halloween Experience.

Appuntamento imperdibile con le due attrazioni previste per oggi: il mangiafuoco e la sfida di Beyblade.

Bambini e adulti potranno portare il loro Beyblade da casa e sfidarsi nell’arena messa a disposizione dal Parco.

La visita al parco è gratuita in tutte le sue attrazioni. L’ingresso è libero. È possibile prendere parte al laboratorio di decorazione delle zucche comprando una zucca al costo di 10 € e ricevendo il materiale occorrente alla partecipazione del laboratorio direttamente nel parco.

Presente un’area food e beverage con tante proposte di carne e non solo, per tutti i gusti.

Ecco di seguito la descrizione di quanto incontrerete ed il link alla pagina dell’evento: https://www.instagram.com/tiebreak__events_tricase?igsh=NmxsdHhqNDAyZmJz&utm_source=qr


Tie Break Sport Club – Depressa, Tricase
| Apertura parco dalle 17:30 alle 24:00

⤵️

Dall’apertura fino alle 20:00

Ore 18:30

Vieni a vedere la morte in faccia. Visita la sua desolante casa e fai un selfie con lei. Potresti non averne mai altra occasione!

Ore 19:30
Mangiafuoco

Ore 20:30
“ ”
Premiamo ogni sera le zucche:
‍♂️ più spaventosa
✨ più bella
più simpatica

Ore 20:30
/

Ore 21:00

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Alliste

Alliste e la ricorrenza che, nel 1429, allontanò la peste

La tradizione popolare narra che un soldato francese, durante gli anni degli Angioini, portò con sé un’immagine del santo. In seguito, l’intercessione di San Quintino avrebbe…

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La festa patronale di San Quintino ad Alliste ha origini leggendarie legate alla liberazione del paese dalla peste, probabilmente quella del 1429, grazie all’intercessione del santo.

Si narra che il suo intervento abbia salvato la città da un’epidemia nel XV Secolo. La tradizione popolare narra che un soldato francese, durante gli anni degli Angioini, portò con sé un’immagine del santo. In seguito, l’intercessione di San Quintino avrebbe salvato la comunità dalla peste, motivando la nuova dedicazione della chiesa.

In segno di devozione, la chiesa dedicata a San Sabino fu sostituita da quella del santo martirizzato in Gallia, in un processo che segnò anche la progressiva eliminazione del culto bizantino nel Salento.

A testimonianza della devozione, nel 1715 l’argentiere napoletano Domenico De Blasio realizzò un prezioso busto argenteo di San Quintino, che viene portato in processione durante i festeggiamenti. Dopo la solenne processione (30 ottobre) e la consegna delle chiavi della città al santo (31 ottobre) la festa prosegue anche sabato 1° novembre, nel giorno della solennità di Ognissanti.

Le Sante Messe sono in programma alle 8,30, 10, 11,30 e 18.

Nel corso della giornata si esibirà il concerto bandistico Città di Racale (Direttore Anna Ciaccia).

Dalle 18 il paese è invaso dagli artisti di strada con lo spettacolo itinerante Blue Lady.

Alle 21, invece, è in programma il concerto dei NutriAzionisti.

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Alessano

SS 275 da Tricase a Leuca, tutto pronto

La Giunta regionale ha rilasciato l’autorizzazione paesaggistica necessaria per il secondo lotto dell’opera, ponendo così le basi per la conclusione dell’intero procedimento tecnico-amministrativo…

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di Lorenzo Zito

Dopo anni di stop, ricorsi e revisioni progettuali, la Maglie–Leuca comincia ad assumere contorni reali: con l’autorizzazione paesaggistica del 22 ottobre e la chiusura della Conferenza dei servizi il 4 novembre, il progetto del secondo lotto è pronto per la gara d’appalto.

L’iter per il completamento della Statale 275 Maglie–Leuca compie, dunque, un passo decisivo.

Lo scorso 22 ottobre la Giunta regionale ha rilasciato l’autorizzazione paesaggistica necessaria per il secondo lotto dell’opera, ponendo così le basi per la conclusione dell’intero procedimento tecnico-amministrativo.

L’atto, corredato da alcune prescrizioni, consente di procedere verso l’approvazione del Progetto di fattibilità tecnico-economica (Pfte), che sarà formalmente ratificata a chiusura della Conferenza dei servizi il 4 novembre, sotto la guida del commissario straordinario Vincenzo Marzi.

Il via libera paesaggistico rappresenta il tassello che mancava per chiudere un percorso lungo e complesso. Dopo anni di sospensioni, ricorsi e revisioni progettuali, il secondo lotto della Statale 275, quello compreso tra la zona industriale di Tricase e Santa Maria di Leuca, può dunque imboccare la strada dell’approvazione definitiva.

La firma del commissario, attesa al termine della Conferenza, segnerà il passaggio conclusivo della fase preliminare e consentirà ad Anas di predisporre il bando di gara per l’affidamento dei lavori.

Il progetto del secondo lotto è stato corredato da tutte le valutazioni ambientali e paesaggistiche previste dalla normativa.
La Valutazione d’impatto ambientale è stata rilasciata il 17 agosto, e il successivo via libera paesaggistico del 22 ottobre ha completato il quadro delle autorizzazioni, sbloccando un procedimento rimasto fermo per oltre un decennio.

LE ALTERNATIVE

Dopo l’annullamento in autotutela da parte di Anas (nel 2016) della precedente gara (indetta nel 2009), furono prese in considerazione tre possibili alternative.

Scartate le prime due (dette Alternativa Est e Alternativa Ovest, con riferimento al lato da cui circumnavigare Tricase), fu scelta la cosiddetta Alternativa 3, descritta dagli studi come quella con performance migliori dal punto di vista ambientale e funzionale, nonché per la sostenibilità dell’opera.

Va ricordato, inoltre, come il progetto inizialmente proposto da Anas prevedesse una statale a due corsie per senso di marcia (quindi quattro corsie) da Maglie sino a Leuca. Soluzione che è stata conservata per il solo lotto nord e scartata per quello a sud, non solo per ridurne l’impatto ambientale ma anche per rispondere adeguatamente alla vera priorità dell’opera in questo tratto: portare il traffico verso il Capo di Leuca fuori dai centri abitati di Montesano Salentino, Lucugnano, Alessano, Montesardo e Gagliano del Capo, tutt’oggi tagliati in due dalla SS275.

Ultimo (ma non ultimo) l’elemento rifiuti: il nuovo progetto toglie Anas dall’imbarazzo delle discariche abusive emerse lungo il vecchio percorso tra Alessano e Tricase.

La scelta di allontanarsi da quelle aree ha un duplice effetto: da un lato scongiura il rischio di un sequestro dell’opera da parte della magistratura, dall’altro ha del tutto distolto i riflettori dal tema bonifica.

I NUMERI

Il valore complessivo dell’intervento ammonta a 257 milioni di euro, risorse già stanziate nell’ambito dell’Accordo di Coesione.
Il nuovo tracciato interesserà i comuni di Montesano Salentino, Miggiano, Specchia, Tricase, Tiggiano, Alessano, Gagliano del Capo e Castrignano del Capo, con opere di adeguamento della sede stradale e interventi di messa in sicurezza.

Il progetto punta a migliorare la fluidità della circolazione e la connessione tra l’entroterra e la fascia costiera, sostenendo al tempo stesso i flussi turistici e lo sviluppo economico del basso Salento.

Il nuovo tragitto lungo circa 19 chilometri che, secondo le previsioni, dal giorno in cui verrà cantierizzato (non prima di un anno e mezzo/due), richiederà circa 1.350 giorni per essere portato a termine (poco più di 3 anni e mezzo).

Per una spesa, riferita ai soli lavori, di 140 milioni di euro.

Una lingua d’asfalto con una carreggiata a due corsie, una per senso di marcia, costituita per il 71% circa da tratti in rilevato, per il 24,5% da tratti in trincea e, per restante parte, da opere in sottopasso (3,5%) e in sovrappasso con viadotti e ponti (0,4%).
22 curve, 28 rettifili, 9 intersezioni e 6 immissioni/diversioni per un percorso tecnicamente suddiviso in cinque tratti (che, come sta accadendo col primo lotto, non saranno realizzati all’unisono, ma con cantierizzazioni indipendenti, uno dopo l’altro).

LA SVOLTA

L’iter ha conosciuto una svolta nell’estate 2025, quando due sentenze gemelle del Consiglio di Stato hanno chiarito definitivamente le questioni contenziose che bloccavano la procedura.

Da quel momento, Anas e il commissario straordinario hanno potuto riprendere l’istruttoria e aggiornare gli elaborati progettuali alle più recenti disposizioni del Codice degli appalti, in vigore dal 2016 e successivamente modificato.

In parallelo sono stati rivisti i parametri economici, adeguati ai costi aggiornati tra il 2019 e il 2023.

Il cronoprogramma aggiornato prevede che, una volta approvato il progetto di fattibilità, Anas bandisca la gara entro il 2026.
L’avvio dei cantieri del secondo lotto potrebbe quindi avvenire tra la fine del 2026 e i primi mesi del 2027, nella migliore delle ipotesi.

L’obiettivo è affiancare l’intervento già in corso sul primo lotto, quello tra Maglie e l’area industriale di Tricase, inaugurato un anno e mezzo fa e attualmente in fase di realizzazione.

Con l’autorizzazione paesaggistica dello scorso 22 ottobre e la chiusura imminente della Conferenza dei servizi il 4 novembre, la Statale 275 torna dunque al centro dell’agenda infrastrutturale del Salento.

Dopo anni di attese, ricorsi e stop burocratici, il completamento dell’arteria che unisce l’entroterra leccese a Santa Maria di Leuca si avvicina a un punto di svolta: la prospettiva, finalmente concreta, di un’opera strategica per la sicurezza, la mobilità e lo sviluppo del territorio.

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