Connect with us

Attualità

“Passione di Cristo”: appuntamenti a Matino, Gallipoli e Trepuzzi

A Matino, la locale Associazione “Arco della Pietà” allestisce la 2^ edizione della “Passione Vivente”, in programma dalle 19,30 di sabato 16 aprile e che vedrà il coinvolgimento

Pubblicato

il

A Matino, la locale Associazione “Arco della Pietà” allestisce la 2^ edizione della “Passione Vivente”, in programma dalle 19,30 di sabato 16 aprile e che vedrà il coinvolgimento di molta parte della cittadinanza, la quale coltiva l’auspicio di ripetere il lusinghiero consenso riscosso lo scorso anno, nella sua prima edizione. Sfileranno durante tutto l’arco dell’impegnativa rappresentazione, gli eventi drammatici di quelle ore: la cena eucaristica, il tradimento, il processo, la passione la crocifissione, la sepoltura, la risurrezione. Entreranno in scena tutti i personaggi che si stagliano col peso dei loro atti o che si confondono coralmente nella folla: da una figura tragica come quella di Giuda ai sommi Sacerdoti Anna e Caifa, da Pilato alle donne che popolano certi momenti della rivisitazione, fino a Maria, la madre di Gesù. Ma su tutti e su tutto domina sempre lui, il Cristo. E’ oltremodo doveroso evidenziare come tutti i personaggi della rappresentazione saranno interpretati da semplici ed anonimi cittadini, i quali se da un lato evidenzieranno inevitabilmente uno stile recitazione simpaticamente naif, dall’altro daranno la misura del loro entusiasmo e della loro disinteressata partecipazione alla manifestazione; i costumi, poi, conferiranno un tocco particolare ai protagonisti. Lo scenario in cui si inserirà gran parte dei quadri rappresentativi della manifestazione sarà costituito dagli scorci più caratteristici del centro storico e nel cuore dello stesso si snoderà la Via dolorosa. (Nella sciagurata eventualità di serata piovosa, la manifestazione sarà rinviata al successivo 18 aprile, Lunedì Santo, con inizio previsto sempre per le 19,30 circa).


I riti della Settimana Santa a Gallipoli


Da venerdì 15 a domenica 24 aprile Gallipoli entrerà, come ogni anno, nel vivo dei Riti della Settimana Santa, le cui celebrazioni hanno avuto inizio con il “Concerto di Passione” dello scorso sabato ospitato nella Chiesa di San Francesco d’Assisi della città vecchia. Si tratta di una serie di suggestive manifestazioni, legate alla quaresima, che rievocano la Passione del Cristo e, per questo, rivestono particolare importanza per la città. Le cerimonie vengono, infatti, vissute in maniera intensa e coinvolgente dai cittadini e dalle comunità religiose, impegnate nel riproporre tradizioni, usi e costumi atavici attraverso cortei, processioni e messe solenni. Numerosi turisti, negli anni, si sono abbandonati al trasporto di questa esperienza unica che celebra le sofferenza – della passione e della morte – e il sollievo della resurrezione dell’Uomo-Dio. Anche quest’anno, l’amministrazione comunale accompagna i Riti della Settimana Santa con un programma completo che prevede visite guidate alla scoperta dei luoghi e delle tradizioni e apre le porte ai musei e ai frantoi ipogei della Città. Il calendario delle manifestazioni è stato, inoltre, inserito nelle pubblicazioni cartacee e tra i contenuti on line di Viaggiare in Puglia, circuito del Portale Ufficiale del Turismo della Regione Puglia. Di seguito, i dettagli del programma


VENERDÌ 15 aprile


SOLENNI CELEBRAZIONI DELLA MADONNA ADDOLORATA


ore 12.00 – Avvio della processione dalla Chiesa del Carmine con arrivo in Cattedrale


alle ore 12.30 – Celebrazione della S. Messa e successiva esecuzione dello Stabat Mater a cura del Maestro Enrico Zullino; ore 15.00 – Processione per le vie della città con soste ed esecuzione dello Stabat nelle Chiese Parrocchiali di S. Lazzaro e del Sacro Cuore di Gesù


Da SABATO 16 a MARTEDÌ 19 aprile


dalle ore 17.00 alle 22.00 – Biblioteca Sant’Angelo


Mostra “I Riti della Settimana Santa di ieri e di oggi”


DOMENICA 17 aprile ore 19.30 – Chiesa del Rosario


“Musica e Poesia della Settimana Santa IX edizione”


a cura dell’Associazione Filarmonica Città di Gallipoli


LUNEDÌ 18 aprile ore 21.00 – Teatro Schipa


Rappresentazione teatrale: “La più grande storia mai raccontata – La passione di Cristo”


a cura della Compagnia Teatrale “A Cumbriccula”


GIOVEDÌ 21 aprile ore 18.00


Santa Messa del Giovedì Santo e visita agli Altari della Reposizione

VENERDÌ 22 aprile dalle ore 10.00


Chiese aperte per la visita agli Altari della Reposizione


ore 16.00 Processione del Venerdì Santo


a cura delle Confraternite con i penitenti e le Statue dei Misteri


SABATO 23 aprile dalle ore 3.00


Processione della Ss. Madonna Desolata


DOMENICA 24 aprile – in tutte le chiese parrocchiali


celebrazione della Messa Solenne di Pasqua


ore 11.30 – Zona PEP 3 – Esibizione Majorettes, distribuzione ai bambini dei dolci tipici pasquali (colombe, caddhuzzi, pupe e panarieddhi cu l’ou); successivo sparo tradizionale della Caremma e distribuzione dell’opuscolo “Caremma in… Poesia”


VISITE GUIDATE GRATUITE


alla scoperta dei luoghi e delle tradizioni più suggestive della Settimana Santa a Gallipoli da Giovedì 21 a Lunedì 25 aprile a cura dell’Associazione Gallipoli Nostra.


INFO E PRENOTAZIONI: 349 5743456 – 338 1363063


MUSEO CIVICO – aperto dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle 17.30 alle 20.30 anche nei giorni di Pasqua e Pasquetta – Tel. 0833 264224


FRANTOIO IPOGEO – aperto dalle ore 10.00 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.00 anche nei giorni di Pasqua e Pasquetta – Cell. 349 5743456


MUSEO DIOCESANO – aperto da Martedì a Venerdì dalle ore 9.00 alle 12.30, il Sabato e la Domenica dalle ore 9.00


La “Passione” a Trepuzzi


La Comunità Parrocchiale “Maria SS. Assunta” di Trepuzzi organizza, per il secondo anno consecutivo, la rappresentazione vivente della Passione di Cristo, con oltre cento personaggi. L’appuntamento è per sabato 16 e domenica 17 aprile, entrambe le serate dalle 19 alla mezzanotte. “Già da due mesi”, spiega il vice parroco don Alessandro Scevola, “tutta la comunità si sta preparando con grande entusiasmo e qualche sacrificio a realizzare quella che sarà una vera e propria opera teatrale itinerante, che vuole essere principalmente una forma nuova di evangelizzazione sul mistero più grande della nostra fede”. Il tema scelto quest’anno per la Passione Vivente è “Tra cielo e fango”. “Tutta nostra vita, la nostra stessa storia personale”, aggiunge don Alessandro, “è un intreccio tra esperienze di cielo e situazioni di fango. Siamo tratti dalla polvere della terra, è vero, ma siamo fatti per conquistare il cielo, o meglio per essere cielo. Anche Cristo, nella sua “Passione” ha preso su di sè il fango degli uomini e con la sua croce ci ha riaperto le porte del cielo”. La vera novità di quest’anno sarà la location: non più il centro storico di Trepuzzi ma il giardino di Villa Bianco, meravigliosa villa dell’800 in via Campi. Ogni cinque minuti si potrà entrare in gruppi di 30 persone accompagnati da una guida che aiuterà il gruppo a visitare le varie scene.


Attualità

Gagliano del Capo differenzia meglio

Raggiunta una percentuale del 67,48% di raccolta differenziata. Il sindaco Gianfranco Melcarne: «Risultato frutto di un percorso di sensibilizzazione, controllo e miglioramento del servizio e, soprattutto, della collaborazione dei cittadini»

Pubblicato

il

L’amministrazione comunale di Gagliano del Capo rende pubblici i dati trasmessi ad ARPA Puglia per la determinazione dell’Ecotassa e annuncia che il Comune ha raggiunto, nel 2024, una percentuale del 67,48% di raccolta differenziata.

«Si tratta di un traguardo significativo», evidenzia il sindaco Gianfranco Melcarne, «che testimonia l’impegno collettivo della cittadinanza, degli operatori ecologici e dell’amministrazione stessa nel promuovere una gestione dei rifiuti sempre più sostenibile ed efficiente».

Il sindaco Gianfranco Melcarne

Per il primo cittadino, «il raggiungimento di tale soglia dimostra una maggiore attenzione verso l’ambiente e ha anche ricadute positive dal punto di vista economico, contribuendo a non incrementare i costi legati allo smaltimento dei rifiuti».

«Il risultato», approfondisce il sindaco, «è frutto di un percorso di sensibilizzazione, controllo e miglioramento del servizio e, soprattutto, della collaborazione dei cittadini, che ringraziamo per il loro senso civico e il contributo quotidiano. La strada verso una Gagliano del Capo più pulita e sostenibile è ancora lunga, ma oggi possiamo dire con orgoglio di essere sulla direzione giusta».

Infine una promessa e un invito: «L’amministrazione continuerà a lavorare per consolidare e migliorare ulteriormente questi risultati, puntando su una comunicazione costante, su servizi sempre più efficienti e su iniziative educative rivolte a tutte le fasce della popolazione; invitiamo tutti i cittadini a proseguire con lo stesso impegno, rispettando le modalità di conferimento e contribuendo attivamente alla tutela dell’ambiente e alla crescita del nostro territorio».

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

Continua a Leggere

Attualità

Porto di Tricase, draga in azione

Avviate le operazioni di pulizia dei fondali che si protrarranno fino alla prima settimana di giugno per il bacino esterno del porto e fino alla prima settimana di luglio per il cosiddetto “porticciolo”

Pubblicato

il

Fa un certo effetto il porto di Tricase svuotato di tutte le sue barche grandi e piccole che di solito lo popolano per tutto l’anno e, dalla primavera in poi, ne ricoprono ogni angolo dello specchio d’acqua.

Al posto loro c’è un unico grande natante con una gru al centro: è la tanto annunciata draga che ha fatto capolino al porto di Tricase il 4 maggio per espletare le necessarie operazioni di pulizia del fondale del bacino portuale.

Quest’anno i diportisti dovranno ancora pazientare perché le operazioni di dragaggio si prolungheranno fino alla prima settimana di giugno per il bacino esterno mentre la consegna di quello interno (il porticciolo) è prevista per la prima settimana di luglio.

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

Continua a Leggere

Attualità

Il nuovo Questore

È Giampietro Linetti e proviene dalla Questura di Brindisi dove si è distinto nella gestione delle delicate misure di sicurezza per l’organizzazione del G7 a Borgo Egnazia. Nella sua prima giornata ha reso omaggio ai caduti della Polizia di Stato, ponendo una corona di alloro ai piedi della stele commemorativa nel Giardino delle Rimembranze della Questura

Pubblicato

il

Si è insediato il nuovo Questore della Provincia di Lecce, il Dirigente Superiore della Polizia di Stato, Giampietro Lionetti.

Proviene dalla Questura di Brindisi e prende il posto del Questore Vincenzo Massimo Modeo che da oggi ricopre un incarico dirigenziale nella capitale presso la segreteria del Dipartimento.

Lionetti nasce a Cirò Marina (KR) il 13 agosto 1968 e intraprende la carriera nella Polizia di Stato dal 1987, frequentando il Corso Quadriennale di Formazione presso l’Istituto Superiore di Polizia, al termine del quale viene assegnato, come prima sede, alla Questura di Caltanissetta assumendo l’incarico di funzionario addetto al Commissariato di P.S. di Gela.

Successivamente nel ’95, viene trasferito alla Questura di Roma, dove rimane per ben 10 anni, assumendo progressivamente funzioni di crescente responsabilità, fino a ricoprire l’incarico di vicedirigente presso la DIGOS e specializzandosi nella polizia di prevenzione e nell’attività investigativa antiterrorismo.

Nel 2014, promosso al grado superiore di I Dirigente, inizia un periodo di formazione professionale nell’ambito delle dinamiche legate alle correnti eversive, dapprima a capo della DIGOS della Questura di Venezia e poi Dirigente della DIGOS della Questura di Torino.

Nel 2017 ritorna alla Questura di Roma a dirigere la DIGOS capitolina fino alla promozione a Dirigente Superiore nel 2023 quando viene assegnato alla Direzione Centrale Polizia di Prevenzione prima di ricoprire l’incarico di Questore di Brindisi da febbraio 2024.

La formazione professionale del nuovo Questore di Lecce quindi, nel corso degli anni, si è orientata verso un’approfondita conoscenza dei fenomeni di antagonismo, di estremismo oltreché di tifoseria violenta e terrorismo internazionale.

Nel passato recente ha fronteggiato le proteste di movimenti quali No Tav e No Vax durante la pandemia e dal suo insediamento a Brindisi si è distinto nella gestione delle delicate misure di sicurezza per l’organizzazione del G7 a Borgo Egnazia nel giugno del 2024.

Il Questore Lionetti, durante la mattinata, ha reso omaggio ai caduti della Polizia di Stato, ponendo una corona di alloro ai piedi della stele commemorativa nel Giardino delle Rimembranze della Questura.

Subito dopo, ha incontrato i funzionari della Questura, i dirigenti dei Commissariati distaccati di P.S. e delle Specialità della Polizia di Stato e i rappresentati delle Organizzazioni Sindacali della Polizia di Stato e dell’Amministrazione Civile dell’Interno.

Tutto il personale della Polizia di Stato della Provincia di Lecce augura al Questore un buon lavoro.

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

Continua a Leggere
Pubblicità
Pubblicità

Più Letti