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Attualità

Cursi, un patrimonio da valorizzare

Missione Stupore, incontro su turismo e accoglienza. Tradizioni artigianali e culinarie millenarie, bellezze paesaggistiche e storiche che attendono di essere svelate

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Il Comune di Cursi e l’Ecomuseo della Pietra Leccese organizzano, a Palazzo Maramonte sede del Municipio, “Cursi, un patrimonio da valorizzare: incontro su turismo e accoglienza” un incontro volto a promuovere il turismo locale e le strategie per l’accoglienza di turisti e visitatori nel territorio.


L’evento, in programma oggi, giovedì 27 marzo, alle ore 17, un’opportunità di sviluppo della città della pietra leccese, fa parte della Missione Stupore – Cursi 2025 e si propone di valorizzare il patrimonio culturale, paesaggistico e artigianale della città, offrendo spunti concreti per il potenziamento dell’offerta turistica.


Cursi, come ogni piccolo borgo, paese e territorio, ha un patrimonio unico e straordinario da far conoscere e valorizzare, caratterizzato dall’identità territoriale e culturale, da tradizioni artigianali e culinarie millenarie, da bellezze paesaggistiche e storiche che attendono di essere svelate. Troppo spesso però il nostro sguardo quotidiano è frettoloso e non siamo in grado di vedere la bellezza e la meraviglia che ci circonda.


A Cursi, denominata città della pietra, ogni angolo svela una nuova emozione: un muro a secco che racconta la storia dei nostri padri, le pareti di una cava che sembrano sussurrare antichi segreti, la cucina della tradizione con mani sapienti che impastano la farina trasformandola in gustosi piatti e i colori della pietra avvolgono la piazza e i vari monumenti in un gioco di luci e ombre.


Nel corso dell’incontro saranno illustrate le diverse esperienze che il territorio offre: dalle visite guidate alla scoperta del patrimonio storico e artistico, al trekking tra la bellezza paesaggistica  e naturalistica del territorio e poi ancora degustazioni di prodotti tipici locali; laboratori di cucina per la valorizzazione delle tradizioni gastronomiche; laboratori di luminarie per apprendere la tecnica di una tradizione salentina conosciuta ed apprezzata in tutto il mondo; laboratori di scalpellino per imparare a plasmare la pietra leccese; e la possibilità di esplorare e conoscere il territorio in modo sostenibile con il noleggio di biciclette tradizionali ed elettriche.


Nel corso della manifestazione sarà presentato il nuovo marchio “Cursi, città della pietra leccese”, simbolo di un’identità territoriale forte e distintiva.

Dopo i saluti istituzionali del sindaco di Cursi William Santoro, interverranno: Elisa Monsellato, presidente Ecomuseo della pietra leccese e delle cave; Elisa Mele, assessora comunale al Turismo; Michele Bruno, presidente Puglia Expo; Eleonora Marrocco, guida turistica specializzata; Roberto De Donno, esperto di marketing territoriale; Nevio D’Arpa, founder e CEO di BTM; Maria Alba Pandolfini, Tour and Go Tour Operator; Domenico Cafarchia, travel designer esperto di turismo enogastronomico, modera la tavola rotonda il giornalista Marco Renna.


L’incontro rappresenta un’importante occasione di confronto per tutti i soggetti interessati allo sviluppo turistico di Cursi.


L’amministrazione comunale invita cittadine e cittadini, associazioni, tour operator e operatori del settore a partecipare attivamente per contribuire alla crescita del territorio.


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Attualità

Il sindaco di Maglie revoca la nomina di assessore ad Antonio Fitto

Rottura storica con l’ex primo cittadino magliese con cui Toma ha avuto un rapporto amministrativo e politico durato complessivamente oltre vent’anni

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Il sindaco di Maglio Ernesto Toma comunica di aver disposto, con proprio decreto, la revoca della nomina di assessore ad Antonio Fitto, ponendo fine a un rapporto amministrativo e politico durato complessivamente oltre vent’anni.

La spiegazione nelle parole del primo cittadino: “Antonio Fitto ha guidato la città come Sindaco per dieci anni con questa maggioranza e, successivamente, ha ricoperto il ruolo di Assessore nelle Giunte da me presiedute. In questo lungo arco temporale ha partecipato in modo diretto e continuativo a tutte le principali scelte politiche, amministrative e finanziarie del Comune, assumendosene pienamente la responsabilità.

Appare pertanto doveroso ristabilire la verità dei fatti di fronte ai cittadini: le recenti dichiarazioni con cui Antonio Fitto invoca oggi un “rilancio dell’attività amministrativa” risultano politicamente contraddittorie e poco credibili, poiché rivolte contro un’azione di governo che egli stesso ha contribuito a costruire, sostenere e approvare per due decenni. Non più tardi di pochi giorni fa, lo stesso Assessore ha votato in Giunta il Bilancio comunale, condividendone senza riserve contenuti, scelte e indirizzi strategici.

La scelta di candidarsi, senza nemmeno discuterlo con la propria maggioranza, alla carica di Sindaco di Maglie, con un progetto politico alternativo e dichiaratamente in contrapposizione all’attuale Amministrazione rappresenta una legittima ambizione personale, ma segna una rottura politica netta e non più compatibile con il ruolo di Assessore. Non è possibile, soprattutto in una fase pre-elettorale, amministrare una città e al contempo condurre una campagna politica contro l’Amministrazione di cui si fa parte. La revoca del decreto di nomina è quindi un atto di chiarezza politica, di rispetto istituzionale e di correttezza nei confronti dei cittadini, chiamati a scegliere tra progetti alternativi senza ambiguità, doppiezze o operazioni di scarico di responsabilità.

L’Amministrazione comunale continuerà il proprio lavoro fino alla conclusione naturale del mandato con coerenza, serietà e senso delle istituzioni, rivendicando con orgoglio il percorso compiuto e rimettendo, come è giusto che sia, il giudizio finale agli elettori”.

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Scuola Smart al Comprensivo “Pascoli” di Tricase: “Più dinamici e inclusivi”

Grazie ad una donazione dalla Fondazione Pietro De Francesco, l’Istituto Comprensivo Pascoli di Tricase ha allestito un innovativo ambiente collaborativo plurifunzionale.

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Grazie ad una donazione dalla Fondazione Pietro De Francesco, l’Istituto Comprensivo Pascoli di Tricase ha allestito un innovativo ambiente collaborativo plurifunzionale. Questo nuovo spazio, già a disposizione di tutte le classi, è stato progettato per trasformare la didattica quotidiana in un’esperienza sempre più dinamica e inclusiva.
L’ambiente è stato dotato di strumenti all’avanguardia:
• Arredi modulari: 24 banchi trapezoidali, un tavolo collaborativo e 25 sedie, pensati per favorire il lavoro di gruppo.
• Tecnologia di ultima generazione: 25 Chromebook con relativo carrello caricatore e un monitor touch interattivo da 65 pollici.
• Formazione: Nei prossimi mesi i nostri docenti parteciperanno a corsi specifici sull’uso dei nuovi dispositivi e sulle metodologie didattiche collaborative digitali.
La Dirigente Annamaria Turco spiega: “La Fondazione con questo dono ha voluto fornire ai nostri alunni gli strumenti necessari per lo sviluppo di competenze digitali, di problem solving e di comunicazione, competenze ormai essenziali per i futuri cittadini europei, come indicato dal quadro di riferimento europeo Digicomp 2.3.
Gli arredi e i dispositivi sono pensati nell’ottica della Classe 4.0, promossa dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), e che rappresenta un nuovo modello di ambiente di apprendimento che si discosta dalla tradizionale impostazione trasmissiva per una didattica innovativa, attiva e centrata sullo studente.
I ringraziamenti ufficiali sono stati espressi con profonda gratitudine il 16 dicembre 2025 durante il nostro Recital di Natale alla Dott.ssa Tina De Francesco e alla Dott.ssa Mariangela Martella, rappresentanti della Fondazione, per il loro concreto sostegno alla crescita dei nostri ragazzi. Il nostro plauso va anche alla Prof.ssa Laura Accoto, progettista dell’ambiente collaborativo“.
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Dal Salento spicca il volo “Il sogno di Flip”

Un albo illustrato per parlare ai bambini di inclusività e fiducia in sé, toccando il tema del bullismo

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“Il sogno di Flip” è l’albo illustrato, con testi e disegni di Alessia Urso, illustratrice e grafica di Marittima, pubblicato da Curcio Editore.

Ambientata al Polo Nord, la storia racconta di Flip, un piccolo elfo con una disabilità che sogna di lavorare nella fabbrica di Babbo Natale.
Dopo un episodio di bullismo, grazie alla creatività e all’incontro con un’amica speciale, Flip trova la forza di non arrendersi e costruisce un braccio artificiale che diventa simbolo di riscatto e fiducia in sé. Un racconto dolce e luminoso che parla ai bambini di coraggio, amicizia e inclusione. Disponibile su Amazon

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