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Attualità

Giuliano Sangiorgi: «Sogno di fare il regista»

Così la voce dei Negramaro a Movie Mag in onda domani sera (ore 23) su Rai Movie e, più tardi, nella programmazione notturna di Rai Uno

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«Nei miei sogni c’è quello di fare il regista»: così Giuliano Sangiorgi, frontman dei Negramaro, al microfono di Federico Pontiggia, nella puntata di Movie Mag in onda mercoledi 4 dicembre, alle 23, su Rai Movie e, più tardi, nella programmazione notturna di Rai Uno.


E poi ancora il ritorno di Marco D’Amore nei panni di Ciro Di Marzio, una cena con delitto per Daniel Craig e Jamie Lee Curtis, una visita sul set con Michele Placido e un ricordo di Anna Magnani.


Per me il cinema è l’apice dell’arte” dichiara a Federico Pontiggia il cantante dei Negramaro Giuliano Sangiorgi nei miei sogni c’è quello di fare il regista“.


Intervistato in occasione della presentazione del film Frozen II – il segreto di Arendelle, Sangiorgi ha parlato dell’impegno messo nello studio del cinema: «Studiare vuol dire desiderare e questo grande studio, questo grande desiderio mi porterà da qualche parte» e ha ricordato la passione cinematografica del padre: «Sapeva riconoscere la grandezza del cinema. Sapeva che in alcuni casi era necessaria la spudoratezza».


Daniel Craig, Jamie Lee Curtis, Christopher Plummer e Chris Evans sono solo alcune delle star protagonista di Cena con delitto – knives out la commedia nera di Rian Johnson.


Il cinema ha raccontato molte volte delle cene particolarmente indigeste e Alberto Farina, nella rubrica See You Next Wednesday, ricorda le più celebri ed efferate, partendo da quella quasi perfetta di Cameron Diaz per arrivare a quella piuttosto sgradevole servita da Vincent Price a Robert Morley.

In sala questa settimana L’Immortale, diretto e interpretato da Marco D’Amore che riporta davanti alla macchina da presa il celebre personaggio della serie Gomorra, Ciro Di Marzio.


E poi Qualcosa di meraviglioso di Pierre-Francois Martin-Laval che ci racconta la storia vera di Fahim Mohammad, profugo del Bangladesh che spera di ottenere asilo politico in Francia grazie alla sua bravura come giocatore di scacchi. Di emigrazione e integrazione ci parla anche il nuovo film del regista finlandese Mika Kaurismaki: Master Cheng, che verrà presentato durante la XXIII edizione del Tertio Millennio Film Fest, il festival cinematografico che promuove il dialogo interreligioso e fra le culture.


Movie Mag è stato poi ad Acerra (Napoli) sul set di La Stanza, film breve in realtà virtuale realizzato da Giuseppe Alessio Nuzzo nel quale Michele Placido torna a vestire i panni di un poliziotto, questa volta alle prese con un caso di cyberbullismo.


Si concluds con uno splendido autoritratto di Anna Magnani, che racconta il suo personalissimo modo di interpretare il lavoro dell’attore, e con i film suggeriti dal Cineoroscopo di Simon and the stars.


Movie Mag è un programma di Gida Salvino, Alberto Farina, Federico Pontiggia e Gianluca Russo, con la collaborazione di Katia Nobbio. Regia di Luca Postiglioni.


Attualità

Scuola Smart al Comprensivo “Pascoli” di Tricase: “Più dinamici e inclusivi”

Grazie ad una donazione dalla Fondazione Pietro De Francesco, l’Istituto Comprensivo Pascoli di Tricase ha allestito un innovativo ambiente collaborativo plurifunzionale.

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Grazie ad una donazione dalla Fondazione Pietro De Francesco, l’Istituto Comprensivo Pascoli di Tricase ha allestito un innovativo ambiente collaborativo plurifunzionale. Questo nuovo spazio, già a disposizione di tutte le classi, è stato progettato per trasformare la didattica quotidiana in un’esperienza sempre più dinamica e inclusiva.
L’ambiente è stato dotato di strumenti all’avanguardia:
• Arredi modulari: 24 banchi trapezoidali, un tavolo collaborativo e 25 sedie, pensati per favorire il lavoro di gruppo.
• Tecnologia di ultima generazione: 25 Chromebook con relativo carrello caricatore e un monitor touch interattivo da 65 pollici.
• Formazione: Nei prossimi mesi i nostri docenti parteciperanno a corsi specifici sull’uso dei nuovi dispositivi e sulle metodologie didattiche collaborative digitali.
La Dirigente Annamaria Turco spiega: “La Fondazione con questo dono ha voluto fornire ai nostri alunni gli strumenti necessari per lo sviluppo di competenze digitali, di problem solving e di comunicazione, competenze ormai essenziali per i futuri cittadini europei, come indicato dal quadro di riferimento europeo Digicomp 2.3.
Gli arredi e i dispositivi sono pensati nell’ottica della Classe 4.0, promossa dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), e che rappresenta un nuovo modello di ambiente di apprendimento che si discosta dalla tradizionale impostazione trasmissiva per una didattica innovativa, attiva e centrata sullo studente.
I ringraziamenti ufficiali sono stati espressi con profonda gratitudine il 16 dicembre 2025 durante il nostro Recital di Natale alla Dott.ssa Tina De Francesco e alla Dott.ssa Mariangela Martella, rappresentanti della Fondazione, per il loro concreto sostegno alla crescita dei nostri ragazzi. Il nostro plauso va anche alla Prof.ssa Laura Accoto, progettista dell’ambiente collaborativo“.
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Dal Salento spicca il volo “Il sogno di Flip”

Un albo illustrato per parlare ai bambini di inclusività e fiducia in sé, toccando il tema del bullismo

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“Il sogno di Flip” è l’albo illustrato, con testi e disegni di Alessia Urso, illustratrice e grafica di Marittima, pubblicato da Curcio Editore.

Ambientata al Polo Nord, la storia racconta di Flip, un piccolo elfo con una disabilità che sogna di lavorare nella fabbrica di Babbo Natale.
Dopo un episodio di bullismo, grazie alla creatività e all’incontro con un’amica speciale, Flip trova la forza di non arrendersi e costruisce un braccio artificiale che diventa simbolo di riscatto e fiducia in sé. Un racconto dolce e luminoso che parla ai bambini di coraggio, amicizia e inclusione. Disponibile su Amazon

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Presentato il calendario della Polizia locale contro la violenza di genere

Ogni mese, attraverso gli scatti di Giacomo Fracella, racconta un valore, un gesto, un simbolo di rispetto e di tutela…

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Lo speciale calendario della Polizia Locale di Nardò per il 2026 è dedicato al tema del contrasto alla violenza di genere.

Ogni mese, attraverso gli scatti di Giacomo Fracella, racconta un valore, un gesto, un simbolo di rispetto e di tutela. Ci sono, tra le altre cose, un paio di scarpette rosse sul suolo di piazza Salandra, una foto di gruppo delle agenti del Comando di via Crispi, la panchina rossa.

Dietro queste immagini c’è il lavoro quotidiano della Polizia Locale, che con dedizione e sensibilità opera per garantire sicurezza e dignità ai cittadini e ovviamente anche a tutte le donne.

Questa mattina il comandante Cosimo Tarantino ha presentato il calendario nella sede di via Crispi, consegnando una copia al consigliere delegato alla Polizia Locale Gabriele Mangione e all’assessora con delega alle Pari Opportunità Sara D’Ostuni. Presenti anche la consigliera Daniela Bove e la vice comandante Simona Bonsegna.

“Questo calendario – ha detto il comandante Cosimo Tarantino – è un messaggio di coraggio e speranza. Pensiamo che ognuno di noi debba fare la propria parte nel contrasto alla violenza di genere, la Polizia Locale ha ritenuto quest’anno di utilizzare il calendario come importante veicolo divulgativo per sensibilizzare tutti. È importante non abbassare mai la guardia”.

“Questo è un tema che interessa singoli, famiglie e istituzioni – ha aggiunto il consigliere delegato alla Polizia Locale Gabriele Mangione – e ognuno deve affrontarlo nei limiti del proprio ruolo e delle proprie possibilità. Questo calendario è uno strumento istituzionale, ma stavolta anche un segno tangibile di vicinanza nei confronti dei cittadini e di tutte le donne”.

“Ringrazio il Corpo di Polizia Locale – ha detto ancora l’assessora alle Pari Opportunità Sara D’Ostuni – per questa iniziativa di estrema sensibilità e responsabilità. Avere a casa questo calendario ci ricorda ogni giorno che il contrasto alla violenza di genere non può e non deve essere una battaglia episodica, ma costante e generalizzata”.

Dalla prima edizione del calendario della Polizia Locale di Nardò sono passati ormai 24 anni, dedicata all’epoca alla sicurezza stradale e arricchita dai disegni sul tema degli studenti delle scuole primarie. Questa edizione, invece, arriva nell’anno (il 2026) che celebra i 160 anni della Polizia Locale italiana.

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