Attualità
Pubblicità sessista: “Chiediamo scusa”
Dopo il polverone sollevato ieri dalla pubblicità caduta in un ammiccamento sessista, arrivano le dichiarazioni dell’azienda interessata. A prender parola è l’avvocato Andrea Maggiulli che ci tiene a fare alcune precisazioni:
“A seguito delle polemiche suscitate da un post pubblicitario, pubblicato sulla pagina Facebook della SGS Outsourcing, cui seguiranno altri post promozionali, si chiarisce che non era assolutamente intenzione della società offendere la sensibilità di nessuno, né tantomeno essere tacciata come sessista“.
“Le donne per la SGS Outsourcing sono punto di forza e soddisfazione aziendale. Il 90% del personale è donna e tutte stimano il titolare per la grande professionalità ed il cuore che mette nel suo lavoro. Siamo per fortuna in paese democratico, nel quale è concesso esprimere liberamente il proprio pensiero. Siamo, grazie a Dio, tutti esseri pensanti e dotati ognuno di una diversa sensibilità”.
“Fermo restando il rispetto ed il diritto ad una libera espressione del proprio pensiero, la “SGS Outsourcing” ritiene di dover chiedere scusa a tutti coloro i quali si siano sentiti offesi dalla pubblicazione del post incriminato. Non era intenzione offendere la sensibilità di nessuno”.
“V’è, però, un sottile limite tra diritto di critica, di cronaca ed offese gratuite. Limite che non va oltrepassato. La pubblicazione sulla pagina dell’azienda e la condivisione di offese gratuite e di contenuti diffamatori non è certamente espressione di libertà di pensiero, ma rappresenta una condotta illecita tale da cagionare un danno aziendale risarcibile ai sensi di legge”.
“Tutto ciò premesso, si diffida chiunque dal proseguire con l’attività lesiva e dichiaratamente diffamatoria del diritto all’immagine, al nome, alla dignità e alla riservatezza della mia assistita. Si invita, pertanto, a sospendere ogni attività lesiva facendo presente che ho già ricevuto mandato per adire le vie legali e tutelare in sede civile e penali i diritti della mia assistita”.
Attualità
Il sindaco di Maglie revoca la nomina di assessore ad Antonio Fitto
Rottura storica con l’ex primo cittadino magliese con cui Toma ha avuto un rapporto amministrativo e politico durato complessivamente oltre vent’anni
Il sindaco di Maglio Ernesto Toma comunica di aver disposto, con proprio decreto, la revoca della nomina di assessore ad Antonio Fitto, ponendo fine a un rapporto amministrativo e politico durato complessivamente oltre vent’anni.
La spiegazione nelle parole del primo cittadino: “Antonio Fitto ha guidato la città come Sindaco per dieci anni con questa maggioranza e, successivamente, ha ricoperto il ruolo di Assessore nelle Giunte da me presiedute. In questo lungo arco temporale ha partecipato in modo diretto e continuativo a tutte le principali scelte politiche, amministrative e finanziarie del Comune, assumendosene pienamente la responsabilità.
Appare pertanto doveroso ristabilire la verità dei fatti di fronte ai cittadini: le recenti dichiarazioni con cui Antonio Fitto invoca oggi un “rilancio dell’attività amministrativa” risultano politicamente contraddittorie e poco credibili, poiché rivolte contro un’azione di governo che egli stesso ha contribuito a costruire, sostenere e approvare per due decenni. Non più tardi di pochi giorni fa, lo stesso Assessore ha votato in Giunta il Bilancio comunale, condividendone senza riserve contenuti, scelte e indirizzi strategici.
La scelta di candidarsi, senza nemmeno discuterlo con la propria maggioranza, alla carica di Sindaco di Maglie, con un progetto politico alternativo e dichiaratamente in contrapposizione all’attuale Amministrazione rappresenta una legittima ambizione personale, ma segna una rottura politica netta e non più compatibile con il ruolo di Assessore. Non è possibile, soprattutto in una fase pre-elettorale, amministrare una città e al contempo condurre una campagna politica contro l’Amministrazione di cui si fa parte. La revoca del decreto di nomina è quindi un atto di chiarezza politica, di rispetto istituzionale e di correttezza nei confronti dei cittadini, chiamati a scegliere tra progetti alternativi senza ambiguità, doppiezze o operazioni di scarico di responsabilità.
L’Amministrazione comunale continuerà il proprio lavoro fino alla conclusione naturale del mandato con coerenza, serietà e senso delle istituzioni, rivendicando con orgoglio il percorso compiuto e rimettendo, come è giusto che sia, il giudizio finale agli elettori”.
Attualità
Scuola Smart al Comprensivo “Pascoli” di Tricase: “Più dinamici e inclusivi”
Grazie ad una donazione dalla Fondazione Pietro De Francesco, l’Istituto Comprensivo Pascoli di Tricase ha allestito un innovativo ambiente collaborativo plurifunzionale.
Attualità
Dal Salento spicca il volo “Il sogno di Flip”
Un albo illustrato per parlare ai bambini di inclusività e fiducia in sé, toccando il tema del bullismo
“Il sogno di Flip” è l’albo illustrato, con testi e disegni di Alessia Urso, illustratrice e grafica di Marittima, pubblicato da Curcio Editore.
Ambientata al Polo Nord, la storia racconta di Flip, un piccolo elfo con una disabilità che sogna di lavorare nella fabbrica di Babbo Natale.
Dopo un episodio di bullismo, grazie alla creatività e all’incontro con un’amica speciale, Flip trova la forza di non arrendersi e costruisce un braccio artificiale che diventa simbolo di riscatto e fiducia in sé. Un racconto dolce e luminoso che parla ai bambini di coraggio, amicizia e inclusione. Disponibile su Amazon
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