Attualità
Santa Cesarea: i nuovi cuochi contadini con Sigfrido Ranucci e Donpasta
Venerdì 28 marzo al Polo Tecnico del Mediterraneo “Aldo Moro” verranno presentati i risultati del corso “Agrichef: Tecniche di Cucina Contadina” organizzato da un partenariato composto dal GAL Capo di Leuca, dall’Ente di formazione SMILE Puglia, dalla Confederazione Agricoltori italiani, Turismo Verde e dalla Cooperativa Food4health Community Lab. Ospiti di eccezione il conduttore di “Report” e il dj, economista, appassionato di gastronomia
Presso il Polo Tecnico del Mediterraneo “Aldo Moro” di Santa Cesarea Terme (S.P.363) si svolgerà l’incontro di presentazione dei
I risultati del corso “Agrichef: Tecniche di Cucina Contadina – i risultati di un percorso formativo innovativo” (finanziato da FORAGRI – Avviso 1/2023 – Delibera C.d’A. del 25/07/2023 prot.89 – e organizzato da un partenariato composto dal GAL Capo di Leuca, dall’Ente di formazione SMILE Puglia, dalla Confederazione Agricoltori italiani, Turismo Verde e dalla Cooperativa Food4health Community Lab) saranno presentati in un incontro presso il Polo Tecnico del Mediterraneo “Aldo Moro” di Santa Cesarea Terme.
Il programma di venerdì 28 marzo, a partire dalle 16,30, prevede il dialogo con tavola imbandita tra Sigfrido Ranucci, giornalista e conduttore della trasmissione televisiva di RAI 3 “Report” e Donpasta, dj, economista, appassionato di gastronomia, considerato dal New York Times, uno dei più inventivi attivisti del cibo.
Nell’occasione, verrà presentato l’ultimo lavoro editoriale di Ranucci, “La Scelta” (Edizione Bompiani), e si proseguirà con il cooking show di Donpasta.
A conclusione della manifestazione, verranno consegnati gli attestati ai nuovi Agrichef.
All’iniziativa parteciperanno: Sebastiano Leo, assessore alla Formazione Professionale, al Lavoro e alla Pubblica Istruzione della Regione Puglia; Antonio Ciriolo, presidente del GAL Capo di Leuca; Giovanni Forte, Presidente Smile Puglia; Paolo Aprile, dirigente scolastico dell’IISS Polo Tecnico del Mediterraneo “Aldo Moro” di Santa Cesarea Terme; Gianfranco Cataldi, amministratore scientifico di CIHEAM Bari (sede di Tricase).
L’attività formativa è stata sviluppato attraverso un percorso di 75 ore, rivolto ai tecnici operatori di aziende agrituristiche locali, detti anche cuochi contadini; le attività teorico-pratiche sono state realizzate presso l’I.I.S.S. Polo Tecnico del Mediterraneo “Aldo Moro” di Santa Cesarea Terme e il Food4health Community Lab di Tricase, mentre le attività puramente teoriche sono state svolte presso la sede del GAL Capo di Leuca a Tricase.
Nell’ambito del corso di formazione sono stati coinvolti docenti impegnati presso Slow Food, Guida Michelin e Gambero Rosso, pluripremiati in concorsi di cucina a livello nazionale, con l’obiettivo di dare una visione innovativa e artistica ad un settore di vitale importanza per il turismo del nostro territorio.
Il corso è stato avviato lo scorso 4 febbraio, a Tricase, con un incontro di presentazione; parallelamente, si è avviato un percorso con la Regione Puglia per ottenere che il titolo di Agrichef abbia un riconoscimento legale, diventando una qualifica professionale riconosciuta a livello nazionale, in quanto i cuochi contadini sono custodi, tra tradizione e innovazione, dal campo alla tavola, evidenziando, al contempo, il ruolo dei percorsi formativi che guardano alla volontà di valorizzare le realtà locali e lo sviluppo dei territori, puntano sulla promozione della cultura contadina a tavola tra i percorsi professionali orientati all’enogastronomia e al turismo.
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Attualità
Il sindaco di Maglie revoca la nomina di assessore ad Antonio Fitto
Rottura storica con l’ex primo cittadino magliese con cui Toma ha avuto un rapporto amministrativo e politico durato complessivamente oltre vent’anni
Il sindaco di Maglio Ernesto Toma comunica di aver disposto, con proprio decreto, la revoca della nomina di assessore ad Antonio Fitto, ponendo fine a un rapporto amministrativo e politico durato complessivamente oltre vent’anni.
La spiegazione nelle parole del primo cittadino: “Antonio Fitto ha guidato la città come Sindaco per dieci anni con questa maggioranza e, successivamente, ha ricoperto il ruolo di Assessore nelle Giunte da me presiedute. In questo lungo arco temporale ha partecipato in modo diretto e continuativo a tutte le principali scelte politiche, amministrative e finanziarie del Comune, assumendosene pienamente la responsabilità.
Appare pertanto doveroso ristabilire la verità dei fatti di fronte ai cittadini: le recenti dichiarazioni con cui Antonio Fitto invoca oggi un “rilancio dell’attività amministrativa” risultano politicamente contraddittorie e poco credibili, poiché rivolte contro un’azione di governo che egli stesso ha contribuito a costruire, sostenere e approvare per due decenni. Non più tardi di pochi giorni fa, lo stesso Assessore ha votato in Giunta il Bilancio comunale, condividendone senza riserve contenuti, scelte e indirizzi strategici.
La scelta di candidarsi, senza nemmeno discuterlo con la propria maggioranza, alla carica di Sindaco di Maglie, con un progetto politico alternativo e dichiaratamente in contrapposizione all’attuale Amministrazione rappresenta una legittima ambizione personale, ma segna una rottura politica netta e non più compatibile con il ruolo di Assessore. Non è possibile, soprattutto in una fase pre-elettorale, amministrare una città e al contempo condurre una campagna politica contro l’Amministrazione di cui si fa parte. La revoca del decreto di nomina è quindi un atto di chiarezza politica, di rispetto istituzionale e di correttezza nei confronti dei cittadini, chiamati a scegliere tra progetti alternativi senza ambiguità, doppiezze o operazioni di scarico di responsabilità.
L’Amministrazione comunale continuerà il proprio lavoro fino alla conclusione naturale del mandato con coerenza, serietà e senso delle istituzioni, rivendicando con orgoglio il percorso compiuto e rimettendo, come è giusto che sia, il giudizio finale agli elettori”.
Attualità
Scuola Smart al Comprensivo “Pascoli” di Tricase: “Più dinamici e inclusivi”
Grazie ad una donazione dalla Fondazione Pietro De Francesco, l’Istituto Comprensivo Pascoli di Tricase ha allestito un innovativo ambiente collaborativo plurifunzionale.
Attualità
Dal Salento spicca il volo “Il sogno di Flip”
Un albo illustrato per parlare ai bambini di inclusività e fiducia in sé, toccando il tema del bullismo
“Il sogno di Flip” è l’albo illustrato, con testi e disegni di Alessia Urso, illustratrice e grafica di Marittima, pubblicato da Curcio Editore.
Ambientata al Polo Nord, la storia racconta di Flip, un piccolo elfo con una disabilità che sogna di lavorare nella fabbrica di Babbo Natale.
Dopo un episodio di bullismo, grazie alla creatività e all’incontro con un’amica speciale, Flip trova la forza di non arrendersi e costruisce un braccio artificiale che diventa simbolo di riscatto e fiducia in sé. Un racconto dolce e luminoso che parla ai bambini di coraggio, amicizia e inclusione. Disponibile su Amazon
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