Alessano
Se fossi don Tonino…
Lettera aperta. Scritta dal vescovo di Ugento – Santa Maria di Leuca, mons. Vito Angiuli, che tenta di simulare quello che oggi il Servo di Dio scriverebbe alla “sua” gente
A conclusione della settimana dedicata agli appuntamenti che ricordano il “dies natalis” del Servo di Dio, Tonino Bello, maestro di spiritualità incarnata, della teologica della pace, interprete autentico delle linee teologiche e pastorali emerse dal Concilio Vaticano II, il Vescovo mons. Vito Angiuli, sabato 20 aprile, alle ore 18, giorno dell’anniversario della morte, celebrerà sulla tomba di don Tonino Bello, ad Alessano, la messa di commemorazione.
Per quanto riguarda il Processo per la beatificazione, siamo alla fase diocesana che, con tutta probabilità, dovrebbe durare fino alla fine dell’anno; in questa fase vengono raccolte le testimonianze di fedeli sulle virtù eroiche del Servo di Dio. Conclusa questa fase, tutto passerà nelle mani della Congregazione delle cause dei Santi in Vaticano per l’analisi di dettaglio e per i riscontri. La tempistica di queste fasi è tutt’altro che prevedibile; pertanto non hanno fondamento le anticipazioni di date diffuse nei mesi passati da soggetti diversi dalle autorità ecclesiastiche competenti, che peraltro comunicheranno con tempestività ogni novità ufficiale riguardo al Servo di Dio, Tonino Bello.
Intanto il vescovo di Ugento – Santa Maria di Leuca, mons. Vito Angiuli, scrive una lettera aperta con la quale tenta di simulare quello che oggi il Servo di Dio scriverebbe alla “sua” gente.
Alessano, 20 aprile 2013
Cari amici, forse vi sembrerà strano ricevere questa mia lettera a distanza di tempo. Sono passato vent’anni dall’ultima volta che ci siamo scambiati parole significative. Devo, però, confessarvi che non ho potuto resistere all’impeto che mi ha preso dopo aver letto il motuproprio di Benedetto XVI, Porta fidei. Le parole del Papa mi hanno colpito profondamente per la verità dei contenuti, la forza delle argomentazioni, la semplicità della scrittura. Mi sono sembrate tanto più vere ora che Benedetto XVI ha rinunciato al suo ministero petrino e sulla Cattedra di Pietro gli è succeduto Francesco, un Papa che già nel nome annuncia una grande novità per tutta la Chiesa.
Ho letto il documento di Benedetto XVI tutto d’un fiato, come fosse una lettera indirizzata alla mia persona perché ho avvertito che si trattava di uno scritto che mi chiedeva di rivedere il mio cammino di fede in quanto cristiano, sacerdote e vescovo.
Mi è sembrato che l’immagine della porta da varcare contenesse un invito suadente ad attraversala, senza esitazione e indugio, ma con generosità e allegria, senza indecisioni e tentennamenti, ma con fiducia e speranza. Insomma, per dirla con parole altisonanti, che talvolta ho utilizzato anch’io, sine modo e sine glossa.
Varcare la porta della fede!
Ma non avevo già varcato una, due e più volte quella porta che introduce nella stanza del tesoro? La fede, infatti, è come uno scrigno che contiene un tesoro di grande valore, «il tesoro della vita», (Cirillo di Gerusalemme, Catechesi 5 battesimale, 13).
Sì, cari amici, devo confessarvi candidamente che ho varcato la porta della fede fin da quando “ho succhiato il latte”, cullato dolcemente dalle braccia di mia madre Maria (che bel nome e quanta assomiglianza con la Santa Vergine!). Fin da allora, ho avvertito che si trattava di una iniziazione alla “gioiosa danza della fede”.
Avvertivo che i movimenti lenti e cadenzati di mia madre, accompagnati da un nenia antica che cantava la dolce melodia dell’amore, eco dell’amore misericordioso e gratuito di Dio, erano “parole di fede”, sussurrate teneramente e impresse nel mio animo come fossero spezzoni di una melodia celeste.
Più tardi ho avuto la conferma e ho compreso (dati alla mano!) che nei gesti e nella cantilena di mia madre vi era una implicita allusione alle gradi opere compiute da Dio nella creazione e nella storia della salvezza.
Si è così instaurato un dialogo con questa donna, “sorgente e culla” della mia vita che non si è più interrotto. Il cordone ombelicale della fede materna non si è più spezzato. Anzi con il passare del tempo si è approfondito e rafforzato, fino a trasformarsi in un sogno lungamente accarezzato e continuamente richiamato alla memoria.
Ho imparato a gustare le dolci atmosfere della famiglia nella quale ogni gesto assumeva il sapore di una “liturgia domestica”, il flusso caldo di affetto condito con i sapori genuini della casa e la dignità di parole che avevano la forza di descrivere, anzi di costruire attorno a me un luogo che in seguito mi sarebbe sembrato quasi un “paradiso terrestre”!
Sulle ginocchia di mia madre, mentre stringevo le mie mani al suo seno, mi sembrava di abbracciare qualcosa di divino. Veniva così spontaneo “credere”. La fede (lo avrei capito meglio dopo) consisteva nel vedere in modo chiaro che la realtà nasconde qualcosa di sublime, che toccare un corpo significa avvertire un calore che trasmette il senso di una sicura protezione e che lasciarsi accarezzare da una mano fa vibrare di gioia il cuore.
Sono queste le sensazioni che mi sono venute in mente la prima volta che ho letto le parole del profeta Isaia: «Si dimentica forse una donna del suo bambino così da non commuoversi per il figlio del sue viscere? Anche se queste donne si dimenticassero, io, invece, non ti dimenticherò mai. Ecco, ti ho disegnato sulle palme delle mie mani» (Is 49, 15-16).
Tra le pareti domestiche ho assaporato il valore della fede che si esprime come “comunione fraterna”. Ritrovarmi con i miei fratelli e mia madre attorno alla tavola per consumare un pasto frugale con la gioia che veniva dallo stare insieme è stato un ammaestramento che non ho più dimenticato. Avrei ben presto capito che riunirsi nello stesso luogo, condividere i beni disponibili, spezzare il pane insieme, conversare fraternamente erano gesti dal chiaro valore sacramentale ed eucaristico e che la fiducia reciproca era la giusta atmosfera per comprendere il miracolo dell’unità.
Ho trascorso giorni felici nel mio paese, abitato da gente semplice che conserva ancora oggi i tratti di una antica nobiltà. Lì ho imparato l’importanza dei “volti”. Nella Chiesa parrocchiale, per le strade del paese, nelle case dei parenti e degli amici ho scoperto che il volto dell’altro è molto di più di una semplice “figura esteriore”. Nei lineamenti di un bambino, di un giovane o di un anziano è impressa una storia personale che nessuna parola riesce compiutamente ad esprimere. Occorre avere “gli occhi dell’amore e della fede” per vedere nell’altro i lineamenti del “Volto invisibile”, di quel mistero che tutti ci avvolge.
Frequentando il convento dei frati cappuccini ho ammirato la luminosa bellezza di “Madonna povertà”. La sua avvenenza mi ha sedotto! No, non ha senso trattenere nelle proprie mani i beni materiali come fossero un tesoro personale; non dà gioia vivere solo per l’arricchimento e l’accumulo di denaro: la mente si inebria, il cuore si indurisce, i sentimenti si smorzano. Rimane solo la falsa illusione di aver acquisito un potere che ben presto mostrerà la sua vanità. Cari amici, ve lo dico con il cuore in mano: “Non arricchitevi. Non vale la pena affannarsi. Non vedete i gigli del campo. Non mietono, non seminano eppure Dio li nutre. Risplendono di un candore che illumina la vista ed emanano un profumo che inebria il cuore”. La felicità non è nelle ricchezze, ma è nascosta altrove!
È stata una lezione di vita che ho cercato di trasmettere ad Ugento dove, per un lungo periodo di tempo, mi sono impegnato a condurre per mano le nuove generazione e ad aprire loro i tesori nascosti nella fede in Cristo. Credere in lui è una proposta di vita, un cammino mistagogico, un’educazione permanente. Vivendo a stretto contatto con i ragazzi e i giovani ho voluto far percepire che la fede è vita e che la vita è bella.
La vita, però, ha anche i sui lati imprevedibili e, talvolta, sembra prendere una direzione non prevista. Così, non senza qualche rimpianto, mi sono trovato a lasciare la comunità del Seminario e ad assumere la responsabilità della parrocchia di Tricase. Il clima effervescente che si respirava nel post-concilio e la frequentazione di sacerdoti e laici dotati di una forte personalità hanno impresso un’altra svolta alla mia vita. Mi è parso più chiaro che la fede deve diventare anima della società e deve innestarsi nel tessuto di un popolo, trasformando dal di dentro la cultura e i valori di riferimento. Ho vissuto poco tempo in questo nuovo ambiente, ma quelli anni sono stati “travolgenti”, e hanno acceso un fuoco incontenibile, un amore appassionato e sconvolgente.
Per questo, quando mi hanno chiesto di trasferirmi a Molfetta, non è stato facile lasciare la “mia” gente e quel mare accogliente come un grembo materno e forte come un leone ruggente. Prima di partire, sono andato lungo il molo a cantare il mio amore e la struggente tristezza dell’addio. Come due innamorati ci siamo scambiati reciproca ed eterna fedeltà e abbiamo pattuito che, certo, ben presto ci saremmo rivisti. Sapevamo di non poter fare a meno l’uno dell’altro. Ci siamo detti che la “lontananza non è come il vento” e che la ”distanza non fa dimenticare chi si ama”. Quella sera (ma era già notte avanzata) è stato molto difficile staccarsi da quel posto incantevole. Non so bene come sono riuscito percorrere la strada del ritorno a casa.
Mentre mi dirigevo a Molfetta, pensavo a queste cose e mi confortava il fatto che anche lì avrei trovato il mare. Ma (ognuno lo comprende) c’è mare e mare! Tuttavia, quasi volendo ingannare me stesso, dicevo che, a ben vedere, l’acqua è sempre la stessa e che la somiglianza, talvolta, annulla la differenza. Ho imparato così ad amare la nuova compagnia. E questa resa obbediente alla Voce mi ha consentito di comprendere che la fede deve assumere la forma di “segno” e di “servizio incondizionato verso tutti”.
Così, quasi per caso e senza un progetto ben definito in partenza, pur se coltivato lungamente nel cuore fino a farlo diventare motto del mio nuovo servizio ministeriale, mi sono imbattuto in una numerosa serie di “nuovi amici”. Li ho incontrati nei posti più diversi, dove non avrei mai pensato di poterli incrociare: abbandonati sopra la panchina di un giardino pubblico, nascosti sotto una barca rovesciata sulla riva del mare, accasciati sulla soglia di un portone di un palazzo, addossati accanto alle porte di bronzo delle Chiese. (Non si è mai capito se erano le porte a sostenerli o se erano loro a mantenere saldi gli stipiti e gli architravi di quelle splendide porte). Molti li ho raccolti e li ho portati a casa. Ci siamo affezionati vicendevolmente. Avrei voluto accoglierli tutti. Sapevo con certezza che ognuno di loro, pur se all’apparenza poteva sembrare un “palazzo diroccato e di poco pregio”, in realtà aveva il valore di una “cattedrale divenuta basilica maggiore”.
Lo confesso candidamente: questi gesti non sono stati condivisi da tutti. Non sempre sono stato compreso. Talvolta gli equivoci e le diffidenze sono state molto resistenti. Non nascondo che alcuni giudizi, taglienti e affilati come lame che penetrano nella carne viva, hanno provocato in me non poche ferite. Avevo però la chiara coscienza di percorre il sentiero che mi era stato indicato. Non quello scelto da me, ma quello sussurrato dalla Voce. E questo mi ha dato fiducia. Così ho continuato ad amare tutti “fino alla fine”, fin quando mi sono “ammalato d’amore”! La follia dell’amore non si può spiegare se non a chi è disponibile a lasciarsi afferrare e consumare dall’amore.
Mentre farneticavo, roso dal dolore e dalla malattia, mi sembrava di aver “combattuto la buona battaglia e aver conservato la fede”. Nei momenti di lucidità, ho affidato il giudizio sulla mia vita a chi ha più sapienza di me.
Se ho desiderato fare ritorno al mio paese è soprattutto per riposare per sempre accanto a mia madre. Tremavo di tenerezza al pensiero che avrei potuto ascoltare, ancora una volta come facevo da bambino, il suo caldo respiro e l’incantevole suono delle sue dolcissime nenie.
Mi sembrava giusto ritornare nel luogo da cui ero partito per radicarmi in modo più profondo nella mia terra e piantare il seme della speranza lì dove essa mi era apparsa come stella che orienta il cammino.
Avevo visto fin da piccolo la sua luminosa bellezza. Non era la luce di una qualsiasi speranza, ma di quella che si staglia sulla croce e poggia sulla roccia, su Cristo Risorto, l’unico che ha il potere di spalancare la porta dell’eternità dalla quale è possibile accedere a quell’amore che brucia come un fuoco inestinguibile.
Piantato come un seme nella nuda terra, ho continuato ancora a sognare e, per quanto mi è possibile, a trasmettere le utopie della fede che hanno dato sapore alla mia vita. Ed è da quel nascondiglio sotterraneo, cari amici, che vi ho scritto questa lettera. Ho pensato di indirizzarla a Mons. Vito Angiuli, Vescovo di Ugento-S. Maria di Leuca, perché la faccia pervenire a tutti voi.
Siatene certi: non vi ho dimenticati. Vi porto tutti nel cuore. Per questo vi saluto con affetto. Custodite anche voi, nel vostro animo, il ricordo della mia persona. Così il dialogo potrà continuare e trovare vie di accesso più segrete e personali.
Non dimenticate, però, di dire a tutti, anche a nome mio, che la vita è bella e che la speranza non delude!
Se potete, venite a trovarmi. Sarà bello continuare a frequentarci e ad apprezzare, nel silenzio della preghiera, l’inestimabile valore della fede, perla preziosa per la quale vale la pena di lasciare ogni altra cosa. Non sciupatela, ma arricchitela con la vostra testimonianza. Il mondo ne ha un grande bisogno.
Vi saluto con affetto. Vi voglio bene!
Vostro don Tonino
Alessano
Gli appuntamenti delle Feste: sagre, concerti, musica, canti di Natale
Aria di festa: dove e cosa vedere in Salento per le Feste di Natale…
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DA SABATO 20 A VENERDì 26 DICEMBRE TUTTI GLI APPUNTAMENTI NEI NOSTRI COMUNI
ANDRANO –
Castello, ore 16,30, La Ginestra, Il Tempo che (R)esiste
BOTRUGNO –
Oratorio, Azione Cattolica, con Comitato Feste, La Vigna, Asd Sport Mania, Natale di Luci
CASARANO –
Palazzetto Euroitalia, ore 16,30, Compagnia Teatrale Madre Anna, Pinocchio, il Musical; Piazza Indipendenza, ore 19,30 Natale a casa Malfattori, spettacolo comico
CASTIGLIONE (Andrano) –
Cappella dell’Annunziata, ore 9,30, Dal Secolo all’Eternità, Rassegna letteraria, Perché Camilleri ha successo? Romanzi storici e polizieschi tra lingua e stile; a seguire, dalle 11, Maratona Camilleriana
CASTRIGNANO DEL CAPO –
Piazza Mercato, ore 16,30, Le scuole in…cantano i borghi, Salvemini Band for Christmas.
Piazza San Michele, ore 18, Domenico Zezza (volinista).
Piazza Mercato, ore 20, Valentina in Trio con Valentina Ricchiuto
CUTROFIANO –
Masseria l’Astore, ore 20, Concerto in Masseria: La Sera dei Miracoli
MARTANO –
Chiesa Immacolata Concezione, ore 17,30, Coro Argento, Un anno di pace e speranza: Magic Christmas.
A gospel journey.
Sala convegni Karol Wojtyla, ore 20, Memorial Claudio Termo e Annarita Luceri, tombolata con ricavato in beneficenza alle famiglie bisognose di Martano
MELISSANO –
Cinema Aurora, Coro Voci d’Argento, Coro Giocanto, Coro Campus
MONTESANO SALENTINO –
Piazza IV Novembre e piazza Aldo Moro, Atmosfere di Natale: Mercatini di Natale, divertimento gratuito per bambini; Villaggio di Babbo Natale e pittule; intrattenimento musicale con il Maestro Antonio Mastria e Giada Capraro; Zucchero filato e food; Balli; Trenino Lillipuziano del Natale; i bambini del corso di tamburello ospiteranno Antonio Amato
MORCIANO DI LEUCA –
Piazza Chiesa, ore 18,30, Avis, Dona sotto l’Albero
MURO LECCESE –
Mercato delle Idee, ore 18,30, Tombolata Insieme. Palazzo del Principe, dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 19, Mani tese, cuori aperti, Raccolta di Beneficenza
(anche domenica 21)
OTRANTO –
Castello Aragonese, dalle 16, alle 21, Vivere Otranto … a Natale (tutti i giorni fino all’Epifania): il Castello aprirà le porte al Natale con i mercatini di artigianato ed enogastronomia, una magia festosa natalizia tra addobbi, laboratori e intrattenimenti.
Castello Aragonese, ore 18, Spiriti, sapori e vino, degustazione di prodotti locali
POGGIARDO –
Dalle 17,30, Musica per la Città, musiche natalizie per le strade di Poggiardo e Vaste.
Piazza Umberto I, ore 18, Circolo la Forchetta dal 1924, distribuzione di pittule dolci
PRESICCE – ACQUARICA –
Dalle 4 del mattino, 24 Zampogne per le vie del paese, con l’Associazione Ionica Aranea.
Chiesa San Carlo Borromeo, ore 19, Orchestra Klapp Music Ensemble con Serena Serra (voce) e regia di Salvatore Della Villa, Concerto di Natale e Racconti per il Nuovo Anno.
Località Presicce, Oratorio Don Tonino Bello, ore 19, Pittulata con il Gruppo Scout
RUFFANO –
Centro Storico, InCanto di Natale: dalle 16,30 alle 22, primo Family Day nel Borgo, con giochi di una volta, trucca bambini, zucchero Filato e luna park;
dalle 17, Piazza del Gusto, street food e Mercatini di Natale; dalle 17,30, Presepe di Comunità e Villaggio della Solidarietà; sempre alle 17,30, Natale una grande Storia, spettacolo di burattini (anche alle 19,30); dalle 18,30, Street Band Primalaluna
SUPERSANO –
Borgo Filograna, dalle 18 alle 22, Mercatini di Natale nel Borgo
(anche domenica 21).
Centro di Aggregazione Giovanile, ore 18,30, Ultimi Fuochi Teatro, Altrove
SUPERSANO –
Anfiteatro comunale, ore 19,30, Christmas Group, (Cinzia Corrado, Alessandro Saracino, Chiara Legittimo, Elena Solito), Concerto di Natale cantato
e raccontato
TAURISANO –
Anfiteatro comunale, ore 18, Natale a quattro zampe: sfilata e, a seguire, alle ore 20, premiazione con la musica di Cristian e Oscar
TRICASE –
Scuderie Palazzo Gallone, dalle 9,30 alle 12,30, Mercatini di Natale a cura del Centro Diurno G. Paolo II, in collaborazione con Casa per la Vita San Vito Martire.
Ex IAT, Atrio Palazzo Gallone, ore 18, apertura della Casa di Babbo Natale con Tricasèmia.
Scuderie Palazzo Gallone, ore 18, Pro Loco, Appuntamento dedicato a Caravaggio.
Sala del Trono, Rock Music, Concerto Natalizio.
Piazza Pisanelli, Revolution Centro Studi Danza, Danzando sotto le Stelle del Natale
UGENTO –
Centro storico,
ore 17, Calici Stellati & Dolci Tradizionali – La notte delle bollicine.
Tra centro storico e piazza San Vincenzo, dalle 18 alle 22, Santa Claus Village
VASTE (Poggiardo) –
Dalle 17,30, Musica per la Città, musiche natalizie per le strade di Poggiardo e Vaste
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DOMENICA 21 DICEMBRE
ANDRANO –
Castello, ore 16, Pro Loco, Arriva la Befana
BOTRUGNO – CTG-GIS e i 4 rioni botrugnesi, La Piazza del Presepe
CASARANO –
Palazzo d’Elia, ore 19, La Biblioteca spegne la prima candelina.
Palazzo de Judicibus, dalle 16 alle 22, Babbo Natale a Palazzo
CASTRIGNANO DEL CAPO –
Area adiacente piazza Mercato, ore 16,30, La slitta di Babbo Natale con Ape Glamour. Piazza Mercato, ore 19, Havana Trio.
Piazza San Michele, ore 20, Donatello Pinco (sax)
CUTROFIANO –
Mercato della Cultura, ore 21, Pizzica e balli alla Chiazza Cuperta:
serata di pizzica, tradizione, contaminazione salentina ed energia pura con Scazzacatarante, Kamafei e altri ospiti; After Show, DJ set di Tecnopizzica by Agostino; Area food per panini con pezzetti, pitta e bevande. Ingresso Libero
LEUCA – Basilica Minore, ore 19,30, Rassegna di Teatro Musicale, Voci di quella notte
LUCUGNANO (Tricase) –
Chiesa Madre, ore 18, Associazione Tina Lambrini, Christmas Reading con Le Lanterne di Diogene
MELISSANO –
Piazza Garibaldi, Milan Club, Natale di Solidarietà
MIGGIANO –
Consegna panettone agli anziani (anche 22 e 23 dicembre).
Chiesa Madre, ore 19,30, La luce nel deserto
MORCIANO DI LEUCA –
Chiesa Madre, ore 18,15, Aspettando il Natale: Novena
di Natale e Benedizione dei Bambinelli; a seguire, in piazza G. Paolo II, La Festa
MURO LECCESE –
Palazzo del Principe, dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 19, Mani tese, cuori aperti, Raccolta di Beneficenza
NOCIGLIA –
Associazione Nociglia Giallorossa, Utopia Sport
PRESICCE – ACQUARICA –
Località Acquarica, Castello Medievale, Associazione Giacomo Palese, Giochi di una volta, artisti di strada e acrobazie, bolle di sapone, spettacolo delle ombre e mercatini di Natale
OTRANTO –
Lungomare Terra d’Otranto e via Cristoforo Colombo dalle ore 10, Otranto Antiqua, mercatino di antiquariato, modernariato e vintage.
Ingresso Cattedrale, ore 16, partenza Processione della Natività: i soci subacquei, alcuni in costumi storici percorreranno in processione/fiaccolata per alcune vie di Otranto, sino a raggiungere il porto, dove a nuoto porteranno il bambino presso la Natività galleggiante che si troverà di fronte la sede della Lega Navale.
OTRANTO –
Ex Convento dei Cappuccini ore 17,30, Sorgente di luce, il simbolo della nascita come fonte luminosa che illumina i cuori, unisce la comunità e richiama alla speranza. L’opera è stata realizzata dalle mani abili delle artiste Serena Ingrosso e Antonella Loschi, con il prezioso supporto delle associazioni locali Carpe Diem e Pro Loco e con la collaborazione di tanti cittadini. All’inaugurazione sarà presente anche Sua Eccellenza Mons. Francesco Neri, Arcivescovo di Otranto
POGGIARDO –
Centro storico, dalle 17, Vicoli incantati
RUFFANO –
Centro Storico, InCanto di Natale: dalle 16,30 alle 22, primo Family Day nel Borgo, con giochi di una volta, trucca bambini, zucchero Filato e luna park;
dalle 17, Piazza del Gusto, street food e Mercatini di Natale; dalle 17,30,
Presepe di Comunità e Villaggio della Solidarietà;
alle 20,30, Swingspel edizione invernale, Toni Tarantino & The Swingers, Swing Christmas
SPONGANO –
Borgo Filograna, dalle 18 alle 22, Mercatini di Natale nel Borgo (anche domenica 21). Chiesa Madre, ore 18, 30 anni di Menamenamò.
Frantoio Ipogeo Bacile, ore 18,30, Premio G.I.O.C.
SUPERSANO –
Oratorio, ore 19, Scuola dell’infanzia Gesù Eucaristico, recita di Natale, La stella che cercava la strada e Tombolata Christmas.
Quannu a Vata ’nfurnava: dalle 19,30, Gruppo Teatrale Supersanese, rievocazione storica di una tipica giornata al forno antico di comunità con la Vata e la Maria du Furnu, accensione del forno e degustazione di puccette
TAURISANO –
Piazza Castello, ore 19,30, Lo Schiaccianoci, con la musica della Banda di Racale e coreografie di Colibrì
TRICASE –
Ex IAT, ore 18, apertura della Casa di Babbo Natale, consegna delle letterine, con Tricasèmia.
Centro storico, ore 18, La Tribù dei sempre Allegri, spettacolo di giocolieri, trampolieri, bolle di sapone, sax live con Alberto
Atrio Palazzo Gallone, ore 19,30, Trio Live, Note di Natale
Pro Loco, ore 19,30, Mostra finale e piccola festa del laboratorio di cucito creativo natalizio per bambini
UGENTO – Tra centro storico e piazza San Vincenzo, dalle 18 alle 22,- Santa Claus Village
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LUNEDì 22 DICEMBRE
CASTIGLIONE (Andrano) –
Piazza della Libertà, ore 17,30, Associazione Knidè, Piccolo Villaggio di Babbo Natale
CASTRIGNANO DEL CAPO –
Centro sociale La Cornula, ore 18,30, Tombolata con gli anziani e degustazione di dolci natalizi
LEUCA –
Ore 16, Visita guidata al Museo del Corallo Bianco (anche martedì 23)
MIGGIANO –
Consegna panettone agli anziani
(anche martedì 23).
Piazza Municipio, ore 17, Arriva Babbo Natale
MORCIANO DI LEUCA –
Vecchio Cinema Orlando, ore 19,30, Christmas Candle Harmony
MURO LECCESE –
Mercato delle Idee, ore 18, Cinema per bambini, Inside Out 2
OTRANTO –
Laboratorio urbano Don Tonino Bello, ore 16, Babbo Natale in piazza
PRESICCE – ACQUARICA –
Babbo Natale Solidale con Gli Amici della Musica
SPONGANO –
Festa Santa Vittoria: alle 15,30, Corteo delle Panare; alle 21, Canzoniere Grecanico Salentino
TRICASE –
Piazza Pisanelli, dalle 17, animazione per bambini, mercatini di Natale, Rock Christmas Show.
Scuderie Palazzo Gallone, ore 19, Tricasèmia e Pro Loco consegna dei ritratti
I volti di un’epoca.
Chiesa Sant’Antonio, Voci di quella notte, spettacolo di Natale
UGENTO –
Per le strade di Ugento e Gemini, dalle 17, Babbo Natale itinerante.
Largo Pretura, ore 18, partenza sfilata della Band di Babbo Natale, con arrivo in piazza Adolfo Colosso dove, alle 20, si potrà assistere al concerto del Coro Gospel – Tyna Maria & Juest Community
VASTE (Poggiardo) –
Museo Archeologico, ore 17,30, Ornamenti e amuleti, laboratorio didattico gratuito di archeologia divulgativa e imitativa per 20 bambini da 6 anni in su
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MARTEDì 23 DICEMBRE
GEMINI (Ugento) –
Ore 17, La Magica Piazza di Babbo Natale. Babbo Natale itinerante con Street Band; evento conclusivo in piazza Regina Elena con stand gastronomici, artisti di strada e consegna dei regali ai bambini
Piazza regina Elena, ore 20, System Xmas #Radioshow
LEUCA –
Ore 16, Visita guidata al Museo del Corallo Bianco
LUCUGNANO (Tricase) –
Palazzo Comi, ore 10, Ass. Tina Lambrini, Laboratori di lettura per bambini
MARTANO –
Palazzo Ducale, ore 16, E ce su pittule?!, Laboratorio creativo di fumetti a cura di Eleonora Luceri; a seguire, visita guidata del centro storico.
Chiesa dell’Assunta, ore 19,30, Orchestra giovanile Musica Insieme, Concerto di Natale per la Pace
MIGGIANO –
Consegna panettone agli anziani. Associazione Turandot, Grande Banda dei Flauti Dolci
MURO LECCESE –
Palazzo del Principe, dalle 10 alle 12,30, Christmas Lab, Laboratori creativi per bambini (anche il 3 gennaio)
NOCIGLIA –
Servizio Civile Universale, Babbo Natale a casa tua.
Polisportiva Meraki, Saggio di Ginnastica Artistica
RUFFANO –
Centro Storico, InCanto di Natale: dalle 17, Piazza del Gusto, street food e Mercatini di Natale; dalle 17,30, Presepe di Comunità e Villaggio della Solidarietà; sempre alle 17,30, Frozen – Le avventure di Olaf, Laboratorio Creativo, trucca bambini e baby dance con gli elfi di Babbo Natale; ore 18, La Pastorale nelle vie del borgo; ore 19, InCanto di Natale nella Chiesa della Natività B.V.M.
SPONGANO –
Festa Santa Vittoria: alle 16, solenne processione accompagnata dalla Banda Città di Racale
SURANO –
Piazza Santi Martiri d’Otranto, dalle 19 alle 24, Sagra della Pittula; musica con gli Accasaccio
TIGGIANO –
Community Library, dalle 16 alle 19, Laboratorio di Natale per bambini dai 3 ai 7 anni
UGENTO –
Novena di comunità: piazza San Vincenzo, alle 6, corteo per il centro storico verso la Chiesa Madonna della Luce e Santa Messa; accompagnamento musicale della Pastorale con le parrocchie SS. Maria Assunta in Cielo, San Giovanni Bosco, Sacro Cuore di Gesù
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MERCOLEDì 24 DICEMBRE
BOTRUGNO – CTG-GIS, Babbo Natale a casa vostra.
Sul sagrato della Chiesa Madre, al termine della messa, Distribuzione di cioccolata calda e vin brulé a cura della Fratres e di Progetto Lecce
CASARANO –
Piazzetta Petracca dalle 17, Distribuzione giocattoli (anche il 25 dicembre)
CASTIGLIONE (Andrano) –
Piazza della Libertà, ore 17,30, Associazione Knidè, Consegna doni a domicilio
CASTRIGNANO DEL CAPO –
Da via San Giacomo a Borgo Terra, ore 17, Melodie Natalizie della Pastorale.
Borgo Terra, ore 18,
consegna dei regali presso gli uffici di Babbo Natale.
Frantoio di Borgo terra, dalle 22, Veglia di Natale
CUTROFIANO –
Babbo Natale a casa tua, consegna regali a domicilio
GIULIANO (Castrignano del Capo) –
Piazza San Giuliano, ore 16, L’Ape di Babbo Natale
LEUCA –
Piazzale degli Eventi, ore 23,30, La Focaredda de Natale
LUCUGNANO (Tricase) –
Palazzo Comi, ore 15, Associazione Tina Lambrini, Casa di Babbo Natale.
Piazza Comi, ore 18,30, Associazione Tina Lambrini, Festa della Vigilia – Pittulata
MELISSANO –
Centro Turistico Giovanile, Babbo Natale a casa tua
POGGIARDO –
Dalle 17,30, Musica per la Città, musiche natalizie per le strade di Poggiardo e Vaste.
Piazza Umberto I, ore 18, Circolo la Forchetta dal 1924, distribuzione di pittule dolci
SPONGANO –
ASD PallavoloSpongano G. Petracca, Babbo Natale consegna i giochi ai bambini
SUPERSANO –
Dalle 18, Pro Loco e associazione Vibrazioni, Magia del Natale: consegna speciale
TIGGIANO –
Vie del Borgo, ore 17, Banda Musicale.
Palazzo Serafini-Sauli, ore 18, Pro Loco, Babbo Natale Vivente
TRICASE –
Ex IAT e Atrio Palazzo Pisanelli, Mercatini di Natale con Tricasèmia.
Ex IAT, ore 18, Casa di Babbo Natale, consegna dei doni, con Tricasèmia.
Atrio Palazzo Pisanelli, ore 19, spettacolo di magia con Junior… il Mago.
Rione di Tutino, Fossato del Castello, ore 22,30, Focareddha di Tutino
Rione di Caprarica, piazza Sant’Andrea, ore 23,30, Pittule e vin brulè
Pro Loco, ore 19,30,
Mostra finale e piccola festa del laboratorio di cucito creativo natalizio per bambini
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NATALE 25 DICEMBRE
CASARANO –
Piazzetta Petracca, dalle 17, Distribuzione giocattoli
CASTRIGNANO DEL CAPO –
Piazza San Michele, ore 19, Donatello Pinzo (sax)
MORCIANO DI LEUCA –
Vecchio Cinema Orlando, ore 19, Tombolata
PRESICCE – ACQUARICA –
Località Presicce, via Crudili, dalle 17 alle 21, Magia di Natale, allestimento artistico a cure degli utenti delle strutture sociosanitarie Ria.so.p. (fino al 28 dicembre 2025 e dal 1° al 6 gennaio 2026)
RUFFANO –
Centro Storico, InCanto di Natale: dalle 17, Piazza del Gusto, street food; dalle 17,30, Presepe di Comunità e Villaggio della Solidarietà; ore 18, La Pastorale nelle vie del borgo
SPONGANO –
Buongiorno è Natale, musica le vie per le vie del paese
SUPERSANO –
Piazza IV Novembre, dalle 19,30, Misto Band, musica sorrisi e magia tra le vie del borgo con canti tradizionali
UGENTO –
Piazza Adolfo Colosso, ore 20, spettacolo de Gli Avvocati Divorzisti venerdì 26
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VENERDì 26 DICEMBRE
CASTRIGNANO DEL CAPO –
Parrocchia San Michele Arcangelo, ore 18,30, Radici vive, Le Case di Maria da via Oberdan e Borgo Terra.
Piazza San Michele, ore 20,30, Coco Music e Cristian (sax + voce)
LEUCA –
Piazza Marinai d’Italia, ore 13,30, partenza podisti per Maratona di Presepi per la Pace
MORCIANO DI LEUCA –
Ore 14,30, Fiaccolata della Pace.
Vecchio Cinema Orlando, ore 22, Recharge Music e& Cantieri Artistici, Red Cup Music Fest
MURO LECCESE –
Ore 16,30, Natale in piazza Marina, spettacolo per bambini e animazione musicale.
Convento dei Domenicani, ore 22, Ritual, selezione musicale tech-house
PRESICCE – ACQUARICA –
Località Presicce, Chiesa Sant’Andrea Apostolo, ore 18,30, Schola Cantorum Santa Maria degli Angeli, Concerto di Natale diretto da Anacleto Tamborrini
RUFFANO –
Centro Storico, InCanto di Natale: dalle 17, Piazza del Gusto, street food; dalle 17,30, Presepe di Comunità e Villaggio della Solidarietà e Mercatini di Natale; alle 20,30, Swingspel edizione invernale, Vocal Sinergy, Alessandro dell’Anna & the swing Sonik
SALIGNANO (Castrignano del Capo) –
Parrocchia Sant’Andrea, ore 17, … e poi… Ripartiamo dal Natale (anche il 2, 3, 4 e 6 gennaio 2026)
SPONGANO –
Piazza Vittoria, ore 11, Musica per brindare
CASTRIGNANO DEL CAPO –
Parrocchia San Michele Arcangelo, ore 18,30, Radici vive, Le Case di Maria da via Oberdan e Borgo Terra.
Piazza San Michele, ore 20,30, Coco Music e Cristian (sax + voce)
LEUCA –
Piazza Marinai d’Italia, ore 13,30, partenza podisti per Maratona di Presepi per la Pace
MORCIANO DI LEUCA –
Ore 14,30, Fiaccolata della Pace.
Vecchio Cinema Orlando, ore 22, Recharge Music e& Cantieri Artistici, Red Cup Music Fest
MURO LECCESE –
Ore 16,30, Natale in piazza Marina, spettacolo per bambini e animazione musicale.
Convento dei Domenicani, ore 22, Ritual, selezione musicale tech-house
PRESICCE – ACQUARICA –
Località Presicce, Chiesa Sant’Andrea Apostolo, ore 18,30, Schola Cantorum Santa Maria degli Angeli, Concerto di Natale diretto da Anacleto Tamborrini
ANDRANO –
Castello, ore 22, Pro Loco, Castello in Mostra Winter Edition: Torotom – Vinyl Set
CASTRIGNANO DEL CAPO –
Piazza Mercato, ore 18, esibizione Scuola di Danza Kronos. Piazza San Michele, ore 19, Quartet Arena. Via San Giacomo, ore 20, Vittorio Ciurlia (violinista)
CUTROFIANO –
Mercato della Cultura, ore 20, Kutrachristmas Night Colì Quintet
GIULIANO (Castrignano del Capo) –
Oratorio G. Paolo II,18,30, Tombolata di comunità
TAURISANO –
Piazza Castello: festa di Santo Stefano: ore 19,30, degustazione vini; ore 20, tamburellasti di Torrepaduli
UGENTO –
Centro storico, dalle 18 alle 22, bande in Festa: Città di Scorrano, città di Racale e città di Matino
Alessano
In giro per Presepi nel Salento
Tutte le rappresentazioni più belle ed emozionanti da visitare durante le Feste…
ALESSANO –
Presepe recitato e cantato nel villaggio rupestre: l’insediamento rupestre di Macurano, tra i più antichi e suggestivi, si trasforma in Betlemme con un Presepe Vivente che unisce recitazione, canto e danza.
La settima edizione, incentrata sul tema La Pace sotto le stelle” è permeata dall’eco dei valori di don Tonino Bello.
Il percorso, tra grotte e cavità naturali, è immerso nel suggestivo paesaggio rupestre.
Il presepe di Macurano è visitabile
(su prenotazione) nei giorni 26, 27 e 28 dicembre 2025, 3, 4 e 6 gennaio 2026, dalle 16,30 alle 20
ALLISTE –
Sulla collina, Presepe Vivente con l’associazione Insieme per il Presepe, aperto nei giorni 25, 26, 28 dicembre 2025, 1, 4, e 6 gennaio 2026, dalle 18 alle 21,30
BARBARANO (Morciano)–
Centro storico, Presepe Vivente, nei giorni 26 dicembre 2025, 1 e 6 gennaio 2026, dalle 17,30 alle 21
BOTRUGNO –
Via Nino Bixio,10, Presepe Elettromeccanico del Maestro Vito Pajano, visitabile dal 24 dicembre 2025 al 6 gennaio 2026
CASTRO –
Via IV Novembre, Presepe Artistico di Maria Bettina Capraro e Antonio Fersini.
Un presepe ricco di particolari che trasforma una semplice scena in una mini-realtà viva, che cattura per la sua maestria artigianale e la capacità di raccontare storie attraverso i dettagli.
Visitabile nei giorni 21, 26dicembre 2025, 6, 10 e 11 gennaio 2026 dalle 15 alle 21.
CAPRARICA DI LECCE –
Presepe Vivente a Kalòs, Nuove scenografie, nuovi percorsi, infinite e suggestive luminarie per una magia unica.
Street food con i prodotti della tradizione, area bambini, ristorante, ampi parcheggi gratuiti, rendono ancora più bella e accogliente la visita a Kalos.
Giorni di apertura: 25, 26, 27, 28 dicembre 2025, 1, 4, 5 e 6 gennaio 2026, dalle 16,45 alle 21
CORSANO –
Con la seconda Le Vie dei Presepi, il paese si prepara a trasformare i propri vicoli in un percorso emozionante, dove ogni angolo racconta una storia e ogni presepe diventa un frammento di poesia. Dal 21 al 29 dicembre 2025 e l’1, 2 e 6 gennaio 2026, camminare per il centro storico significherà entrare in un piccolo mondo incantato: vie che si aprono come scrigni, luci che guidano il passo, presepi che parlano di famiglia, di mani artigiane, di memoria.
CASARANO –
Centro storico, Presepe Vivente dell’Associazione francescana Cantico delle Creature.
Aperto nei giorni 25, 26 dicembre 2025, 1 e 6 gennaio, dalle 17 alle 22.
CUTROFIANO –
Presepe Itinerante a cura delle associazioni cittadine nei giorni 28 dicembre 2025 e 3, 4 e 5 gennaio 2026, a partire dalle ore 17
LEUCA –
Piazza Marinai d’Italia, Presepe Stellato: inaugurazione e benedizione sabato 20 dicembre, alle 17
MATINO –
Presepe Vivente nel centro storico, ingresso da piazza San Giorgio, nei giorni 26 e 28 dicembre 2025, 4 e 6 gennaio 2026, dalle 18
MURO LECCESE –
Convento dei Domenicani, Viviamo il Presepe, Presepe Vivente, nei giorni 27 dicembre 2025, 3 e 5 gennaio 2026, dalle 17 alle 21
NEVIANO –
Largo San Michele, Presepe Vivente, aperto nei giorni 26 e 28 dicembre 2025, 1, 4 e 6 gennaio 2026
NEVIANO –
Il Presepe artistico di comunità si colloca nello splendido frantoio ipogeo di via Mons. D’Urso. Il Presepe è una creazione stupefacente, interamente realizzata in cartapesta a grandezza naturale. Una vera e propria opera d’arte collettiva, frutto del lavoro e della passione dei volontari dei rioni del paese, sotto la direzione artistica di Matteo Gravante.
Il tutto incastonato nella cornice unica di un luogo suggestivo quale è l’antico frantoio ipogeo: uno dei più preziosi pezzi di storia di Ruffano, un ambiente che rende quest’esperienza ancora più emozionante.
Questi gli orari d’apertura del frantoio per la visita al presepe: giorni feriali, 17:30 – 23:00; festivi, 10:00 – 12:00 e 16:30 – 23:30.
PRESICCE – ACQUARICA –
Borgo di Acquarica, Presepe Vivente, aperto nei giorni 25, 26 dicembre 2025, 1 e 6 gennaio 2026, dalle 17,30 alle 20,30
PRESICCE – ACQUARICA –
Borgo di Presicce, Presepe Vivente, visitabile nei giorni 25, 26 dicembre 2025, 1,4 e 6 gennaio 2026, dalle 18 alle 20,30
SANARICA –
Sulla strada provinciale per Botrugno, Presepe Vivente con Gli Amici del Presepe, aperto il 25, 26 e 28 dicembre 2025, 1, 4 e 6 gennaio 2026
SCORRANO –
Sand Nativity: presso il Chiostro del Convento degli Agostiniani e l’Antica Corte del Palazzo De Iaco-Veris, il Presepe di Sabbia. Tema di quest’anno: Luce e Pace. Aperto fino al 6 gennaio: dalle 16,30 alle 21, nei giorni feriali; di sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 12 e dalle 15,30 alle 22
SAN DONATO DI LECCE –
Nel cuore del centro storico, Presepe Vivente, ingresso da piazza Garibaldi. Aperto nei giorni 25, 26, 28 dicembre 2025, 1 e 6 gennaio 2026, dalle 16,30 alle 20,30
SPECCHIA –
Presepe Vivente nel Borgo, tra Via Matteotti e Piazza Sant’Oronzo, visitabile nei giorni 25, 26 e 28 dicembre 2025, 1, 4 e 6 gennaio 2026, dalle 17 alle 20,30
TAURISANO –
Centro storico, Presepe Vivente. Inedita la narrazione. Inedita la magia. La rappresentazione sacra accompagnerà l’ospite che la vivrà a percorrere, con un pizzico di magia un cammino nel tempo, fino a condurlo come in un sogno e vivere nell’anno zero la Betlemme nella Notte Santa. Ingresso da Corso Umberto I, incrocio con via Crispi. Giorni di apertura 25 e 28 dicembre 2025, 1, 4 e 6 gennaio 2026, dalle
TIGGIANO –
Luci Perti, Presepe Vivente, nei giorni 26, 28 dicembre 2025 e 4 e 6 gennaio 2026, dalle 16,30 alle 20
TORREPADULI (Ruffano) –
Palazzo E. Pasanisi, Presepe Vivente, con la partecipazione di molti figuranti, artigiani, associazioni locali e volontari. Aperto nei giorni 25, 26 e 28 dicembre 2025, 1, 4 e 6 Gennaio 2026, dalle ore 17,30 alle 20,30
TRICASE –
Da oltre quarant’anni, Tricase accende il cuore del Natale con un’emozione. Tra i sentieri di Monte Orco, il Presepe Vivente torna a vivere grazie alla passione, alla fede e all’impegno di un’intera comunità. Il tema di questa edizione è La Pace: un invito a costruirla ogni giorno, nei gesti semplici, nello sguardo verso l’altro, nella luce che unisce e non divide. Presepe aperto nei giorni 25, 26, 27, 28 dicembre 2025, 1, 3, 4 e 6 gennaio, dalle 17 alle 20,30
Alessano
Utilitaria si ribalta, feriti due giovani
Il sinistro intorno alle 16 del pomeriggio sulla strada che da Alessano conduce a Presicce – Acquarica. Mentre per il ragazzo sono state sufficenti le cure sul posto, per la ragzza è stato necessario il ricovero all’ospedale di Tricase, ma non corre pericolo di vita
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Sinistro stradale nel pomeriggio sulla strada che da Alessano conduce a Presicce – Acquarica.
Una Lancia Ypsilon 10, con a bordo un ragazzo e una ragazza, si è ribaltata lungo la Porvinciale 79 e gli occupanti sono rimasti feriti.
Per cause ancora in corso di accertamento, l’autista dell’utilitaria ne ha perso il controllo e l’auto si è ribaltata.
I primi soccorsi sono arrivati dagli automobilisti di passaggio che hanno anche chiamato il 112.
Così sul posto sono intervenute due ambulanze provenienti dal Punto di primo intervento del presidio territoriale di Gagliano del Capo e dall’ospedale “Ferrari” di Casarano.
Il ragazzo è stato medicato sul posto, mentre per la giovane donna, vittima di fratture e contusioni, sono stati necessari il trasferimento al pronto soccorso dell’ospedale “Cardinale Giovanni Panico” di Tricase e il successivo ricovero.
Secondo quanto si apprende, le sue condizioni non sarebbero gravi ma i medici non hanno sciolto la prognosi e continuerebbero a tenerla sotto osservazione.
Dopo quando avvenuto, erano circa le 16 di questo pomeriggio, la strada è rimasta chiusa la traffico per un’ora.
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