Cronaca
Affitti in nero lungo l’Adriatico
Guardia di Finanza scopre abitazioni locate senza riscontro fiscale nelle località costiere di Otranto, Melendugno e Santa Cesarea
Case affittate senza alcun riscontro fiscale, volgarmente in “nero”, nelle località costiere di Otranto, Melendugno e Santa Cesarea (tra le quali Porto Badisco, Laghi Alimini, Torre dell’Orso, San Foca).
Proseguono i controlli delle Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Lecce a contrasto degli “affitti in nero”, che hanno portato a scoprire, nell’ultimo periodo, redditi non sottoposti a tassazione per oltre 60 mila euro.
In particolare, i Finanzieri della Compagnia di Otranto hanno individuato numerose persone, le quali, titolari di immobili affittati a persone fisiche, imprese, ovvero a scopo turistico, non sono stati in grado di fornire alcun documento fiscale ovvero hanno esibito semplici accordi scritti, privi della prevista registrazione presso la competente Agenzia delle Entrate.
Si va dalla semplice locazione di fabbricati adibiti ad uso abitazione, alle locazioni turistiche brevi da una/due settimane che, nelle più rinomate località del tratto costiero, vengono affittate anche per importi considerevoli, alle cosiddette multiproprietà attraverso le quali si acquisisce, a seguito di compenso, il godimento di uno o più alloggi per un determinato periodo dell’anno.
Sono in corso accertamenti da parte dei finanzieri idruntini per approfondire gli ulteriori aspetti di natura fiscale, anche ai fini del recupero dell’imposta di bollo e di registro.
Vale la pena ricordare, ancora una volta, che contrastare l’evasione fiscale vuol dire contribuire alle prospettive di ripresa e di rilancio dell’economia del Paese e favorire una più equa ripartizione del prelievo impositivo tra i cittadini: pagare tutti per pagare di meno.
Cronaca
Ritrovata senza vita in casa una 67enne a Tricase: vani i soccorsi
La donna, appena pochi giorni fa, aveva perso il marito, di alcuni anni piu giovane
Una donna è stata ritrovata questa mattina senza vita a Tricase.
Il rinvenimento è avvenuto in via Luca Pacioli, nel rione Caprarica, all’interno dell’abitazione della stessa.
La signora, 67 anni, aveva perso il marito, di alcuni anni piu giovane, appena pochi giorni fa. L’uomo era deceduto per cause naturali.
I sanitari accorsi sul posto non hanno potuto che constatare il decesso della donna. Le cause non sono al momento note.
Cronaca
Due ventenni italiani si accaniscono contro due iracheni: calci, pugni e… ospedale
Uno dei due aggrediti ha riconosciuto i presunti autori tra le immagini pubblicate sui social del locale e ha presentato denuncia allegando gli screenshot a supporto…
La Polizia identifica e denuncia due giovani per l’aggressione a due cittadini stranieri
Nella serata del 25 ottobre scorso, due giovani cittadini iracheni sono stati vittime di un’aggressione mentre si trovavano all’interno di un noto locale a Lecce.
Secondo quanto denunciato, i due ragazzi sono stati avvicinati da un giovane che, in modo provocatorio e con atteggiamento ostile, li ha accusati di “fissare” lui e il suo gruppo di amici, intimando loro di allontanarsi.
Nel tentativo di evitare lo scontro, i due si sono allontanati dal locale ma sono stati raggiunti dallo stesso ragazzo che poco prima li aveva affrontati che ha colpito al volto uno dei due con un oggetto affilato, provocandogli una ferita allo zigomo.
Contemporaneamente, un altro giovane del gruppo ha aggredito fisicamente anche l’altro ragazzo con calci e pugni, le due vittime sono poi state circondate e malmenate anche quando sono rovinate per terra.
Con grande difficoltà, i due sono riusciti a fuggire e a richiedere aiuto ai familiari che hanno allertato la Polizia e chiamato i soccorsi sanitari, che li hanno accompagnati presso l’ospedale “Santa Caterina Novella” di Galatina per le cure del caso.
Successivamente, uno dei due aggrediti ha riconosciuto i presunti autori dell’aggressione tra le immagini pubblicate sui social network del locale e ha presentato denuncia allegando gli screenshot a supporto.
Le indagini condotte dalla Polizia hanno permesso di identificare i due giovani aggressori residenti in provincia di Brindisi, rispettivamente di 22 e 20 anni.
Quest’ultimo ha reso dichiarazioni spontanee, ammettendo le proprie responsabilità nell’aggressione, mentre il secondo si è avvalso della facoltà di non rispondere.
Entrambi sono stati deferiti in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per il reato di lesioni personali aggravate.
Cronaca
15 anni scomparso da poco. Chi l’ha visto?
Francesco vive a Specchia indossava un giubilo nero con scarpetta ginnastica nere, pantalone e tuta di colore chiaro, capelli neri
l coordinamento provinciale del Volontariato della Protezione Civile, ha diramato, qualche ora fa, un post dove si chiede di avvisare il 112 nel caso qualcuno vedesse questo ragazzo.
Francesco Romano, di 15 anni, si è allontanato ieri, 18 dicembre 2025, da Santa Cesarea Terme.
Francesco vive a Specchia quando si è allontanato indossava un giubino e scarpe da ginnastica nere, pantalone e tuta di colore chiaro, capelli neri, corporatura esile, altezza un metro e 75.
Non ha denaro con se, si sposta a piedi o chiedendo passaggi. Probabile direzione Potenza.
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